Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Editoriale | Blog | Eventi | Meteo | I Video | Sondaggi | Quiz | Le Leggi | Parlano di noi | Amici di Big Hunter | Amiche Di Big Hunter | Solo su Big Hunter | Tutte le news per settimana | Contatti | BigHunter Giovani | Sondaggio Cacciatori |
 Cerca
Da “Burro e cannoni” al rischio di un totambientalismo europeoConvivenza di uomini e caniLa natura che rimaneAnimali problematici, parliamoneBeata ignoranzaPercezione della caccia. L'ora delle veritàContraccezione cinghiali? Facciamo chiarezzaFinalmente un “Elogio della caccia”Controllo faunistico e disinformazioneIstinto venatorio nell'uomo evolutoSpecie invasive, la prassi è consolidataRiflessioni sull'animalismo anticacciaLa prima beccacciaRicordi di gioventù: le ricariche per piccoli calibriChioccolo, facciamo chiarezzaTortore di gioventùAltro autogol degli anticacciaIncendi, la nostra partePesticidi. Si cambia musica? Slowfood ci contaAmbientalismo alla sbarraEuropa. Una firma per la cacciaQuestione di naso...Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSAAnimalismo e ciberneticaIl lamento del chiurloHa da venì...Cinghiali, Parchi ed effettiva conservazioneCercando DavidStarna. La volta buona?Cominciamo dalle parole d'ordineNoi e le morte stagioniStorie semplici di uomini e animali. Una bellissima giornata di caccia alla lepreAmore beccacciaioCaccia, cane da caccia e beccacceLa lepre di Lilla - Il racconto di una vitaIl mio cane è differenteTravolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'ElbaLa caccia è utile o no?Ode per Lea. Amor di cacciatorePeste suina - un approccio scientifico non c'è!Cos'è la caccia oggi?A che serve?Difendo l'uovo di mia nonnaOnore ai padulini veriViva la campagna vera!Le vere cause della diminuzione di alcuni uccelli comuniSciocchezze muflonicheUn referendum illegaleAddio Wilbur Smith. Principe dell'avventuraMa il pianeta come lo salviamo?Esercizi di memoriaDella caccia di una voltaReferendum. Uno strumento pericolosoIl ritorno delle donniccioleSiamo i garanti della biodiversitàE se dessimo un senso alla Cabina di regia?Quo usque tandem?Se l’agricoltura è un problema*Inglesi fra ferma e guidataQuestione di bicchiereUn legame, tanti valori *Ma quale referendum!Ricordando ColumellaOltre il GulashLo scoglio dei sedici anniFra binocolo e zappaManifesto, Ergo SumQuando la caccia è pura gioiaIl sapore della cacciaOcchio alla pennaLe smanie per il cinghialeFavoleFollie dell'altro mondoParliamo di cose serieMistificazioniPunto (e virgola) sulla migratoriaQuando il cane era lupoL'etica animale, l'etica della caccia e l'etica nella cacciaIo la penso cosìTempi rottiChe il futuro ci sia... MiteCaccia e next generationAvviso ai navigantiCacciatrici, ma quale novità!Come riportare la natura nella nostra vitaLe memorie corteUn sognoLa caccia francese scende in campoDalle Alpi alle piramidi. Un auspicioCaput mundi de che?La caccia e la fabbrica dei sogniIl catalogo è questoIl cane è intelligente?Punto cinghiale. Ma non soloMa vi pare possibile?Paesi tuoiIl cane "appadronato"Una. Un primo passo verso il riscattoCosa non fa la Lipu?Sui cinghiali di RomaAnche i papi nel loro piccolo s'in...dignanoForza ragazzi!No all’estremismo animalistaRecovery HuntE caccia sia!Barbera o Champagne?Ancora a caccia con entusiasmoMeglio quando c’era TiburziFrancia. Così si faConto alla rovesciaPer una costituente della cacciaDi qua e di là dalle AlpiForza cacciatoriUn salutoIl futuro remotoCronache dalla savanaServono ideeAmati sentieriAddio Taddeo!Parchi "U.S.A & caccia"Le verità sepolteLe magnifiche sorti e progressiveBenedetto cinghialeConsiderazioni sulla beccacciaTorniamo intorno al caminoLettere ai tempi del CoronavirusLa lepre del... preteLa penultima spiaggiaViva la campagnaNuove sfidePer un nuovo buongovernoA carte scoperteCovid-19 con prudenza operosaIl mio caro Münsterländer e altre esortazioniRitorno a cinghialandiaTanto fumo e poco...Animali e ParlamentoC'era una volta un saggio. Anzi: tanti saggiBeccacce e tanta passioneLa Sinfonia PerfettaDaini Circeo. Scienza contro panzaTra tofu e fanatismoAnche Manhattan è naturaAmbientalismo: scienza o compassione?FILIERA: i primi passiCinghia - Lex & C.Rural SuasionMeglio i tordiUngulati, questi sconosciutiNessuno tocchi l'ambiente. Ci basta il paesaggioRifacciamoci la boccaLa natura nel mondo delle fiabeDa ieri a oggi. E domani?Uno scatto d'orgoglio per recuperare rispettoLa bellezza salverà il mondoDove vai, se la caccia non ce l'haiNell’anno delle allodole*Tutela biodiversità? Ben venga!Diamoci da fareIeri le tortoreA caccia, ieri, oggi, domaniKC. La scienza bizzarraCaccia futura - Parte l'iniziativa BigHunter "Io ci sono!"L'animalista antiscientificoProviamoci, almenoEmergenze o indulgenze?Forza ragazzi! Forza ragazze!Moriglione, pavoncella e la polvere sotto il tappeto Ambientalisti in discesaLa giusta battaglia dei circhiIl pane … e la cacciaCacciatori e piccoli passiGli animali sono animaliAvanti tutta in EuropaAmbientalista? Sì, cacciatore!QUELLO CHE ERAVAMO, QUELLO CHE SIAMOSelvaggina, la via della filieraGiovani. Cacciatori. NaturalistiEuropa Europa!Padule di Fucecchio. Fatti non p.Diamo una mano alla starnaTornare ai tempi della naturaRitorniamo al mitoGreta e la terra I Restoni non sono “quelli che restano”Riprendiamoci la naturaDiscorso sulla coturnice, ma non soloLa piaga dei ParchiBentornata ExaHorror naturaProvocazioni e fermezzaMaestra montagnaSPORT O PASSIONE?Un contratto a uso del manovratoreCol cinghiale al casello, ma non soloCinghiale. Il ricercatore svela la bufalaCambiamenti climatici e migrazioneScelta di campo e arie partenopeeIl nostro futuro è in EuropaLa mia Flyway è differenteIl futuro potrebbe essere la gestione adattativa?Un amoreAmbientalismo de noantriAria fresca e un pensierino alla SerraIl caso Leopold LipuUna sbiadita stellaViva la caccia!Questione di passioneIl mondo che verràIl senso della Lipu per i passeriArmi. Le nuove regoleSi va per l'aperturaLa tentazione di riprovarciIncendi. Il presente, il futuroAmbiente. Vogliamo parlare dei Parchi?SOGNO DI UN'ELISA DI MEZZA ESTATELa nostra frontieraCerusici e norciniSaggezza cinotecnicaUn ministro smarritoMa dov'era la Lipu quando ci rubavano gli habitat?E se si ripartisse dalla pernice?ISTINTO VENATORIO DEL CANE DA FERMAAntibracconaggio, a che punto siamo?Nuovo Governo. Un limite, un'opportunitàCronaca di una passioneDotti, medici e sapientiDiamoci una mossaE' giusto essere amici degli animali, ma oggi è meglio difendere gli uominiOrnitologo sarà lei! - Ornitologia “accademica” vs. Ornitologia “venatoria”Battistoni. Ambientalista cacciatore, con un occhio alla migratoriaEmozioni di una capannistaBruzzone, è ora di riformeCaccia richiamo profondoCalo uccelli e agricoltura. La resa dei conti Le visioni di lupo Gianroberto e i tre grilliniAttesaVaghe stelle del sudLa caccia come la vedo ioELEZIONI 4 MARZO: CHI VOTARE E CHI NOUn primato sconosciutoLa carica degli ungulatiIl sabato del cacciatoreSpeciale elezioni: Un voto per la cacciaAndare a votare e votare beneOH QUANTE BELLE FIGLIE...A testa altaDella beccaccia e del suo patrimonioCi vuole più coraggioDove va la caccia secondo SimonaDove va la caccia? "Lo decidiamo noi"A futura memoria per l'umanità di domaniIl futuro dipenderà da noiInsostenibili sarete voi!Anche gli ambientalisti calano. Eccome!Referendum e autonomieSulla legge del salmì e altre meraviglieQuestione di DnaMarco Ciarafoni: Giovani, giovani e unitàMassimo Zaratin: far conoscere a chi non saSparvoli: il futuro nel cacciatore ambientalistaCacciatori, è nato WeHunter! BANA. MIGRATORISTA PER...TRADIZIONECRETTI. LA CACCIA E' SEMPRE DOMANIHUNTER FOREVERSORRENTI: GUARDARE AVANTI CON OTTIMISMOFiere degli uccelli: ecco dove sbagliano gli animalistiAmici ambientalisti chiedete la chiusura della caccia e fatela finita!ETTORE ZANON. EUROPA EUROPA!INCENDI E SICCITA'. FACCIAMO CHIAREZZAMASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCIOrsi, sono troppi?L'ultimo beneUNA SOCIETÀ ALLA DERIVATORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒLibro Origini – Iscrizioni recordMERAVIGLIOSA BECCACCIASerra uno di noi. L'animalista coi baffiCacciatore o lupo cattivo?IL CINGHIALE SALVA LA CACCIABrambusconi, "che figata"ETICA O ETICHETTA?DUE CHIOSE ALLO STORICOCARTA VINCE CARTA PERDECacciatori e noL'AGNELLO E LA CICORIAPER ELISA - La dolce passione di una cacciatrice di carattereSOSTIENE LARALUPO, QUANTO CI COSTIA UN PASSO DAL PARADISO - Dopo l' ISPRA ecco l'ONCFS franceseISPRA: C'ERA UNA VOLTA IL LABORATORIO PER NON PERDERE LA TRAMONTANAC'ERA UNA VOLTA...LUPO: CHE BOCCA GRANDE CHE HAI!!!Altro che caccia. Ecco quali sono le vere infrazioni italianeTABU' LUPOFIRMAMENTO SOCIALALTRO CHE CACCIA! E' L'HABITAT CHE RISCHIA GROSSOLUPO. ATTENDIAMO LUMICHI DICE PARCHI DICE PORCHI, E... NOTERELLE SUL CANE DA CACCIACos’è la cacciaLa ri-propostaCuore di beccacciaCacciatori in Europa. Un'azienda da 16 miliardiLA GRANDE CUCINA DELLA SELVAGGINA Una bella scopertaCARI AMBIENTALISTI, NON SI COMINCIA DALLA CODAOsservatori regionali, avanti!Ungulati: una risorsa preziosaLa mia prima volta al cinghiale: onore alla 110!Il cinghiale nel mirino. Braccata e selezione: una convivenza possibileANIMALISTI. LA DEBOLEZZA DEI VIOLENTITORDI TORDISTANNO TUTTI BENEETERNA APERTURATANTE MAGICHE APERTURECI SIAMO!LA SFIDA DELLA COMUNICAZIONELA SANA DIETA DEL CACCIATORE CELESTEANCH'IO CACCIOMIGRATORIA, MA DI CHI?Biodiversità e specie opportuniste: l'esempio franceseREWILDING ECONOMY – IL PASSATO PROSSIMO VENTUROLasciate la carne ai bambiniUccellacci e uccellini, chi ce la fa e chi....CINGHIALI D'UNA VOLTADATEMI UN'APP, SOLLEVERO' L'ISPRAMONTAGNA, 22 ANNI DOPOElegia per un vecchio signoreLA GRANDE BUFALAAnimali & Co: un problema di comunicazioneLUPO O CINGHIALE?Papa Francesco: gli animali dopo l'uomoLe allodole, mia nonna e le vecchietteLa caccia e gli chefUNGULATI CHE PASSIONEPARCHI E AREE PROTETTE: ECCO LA FRANCIALe beccacce e il lupoQUESTIONE DI PROSPETTIVALa cinofilia ufficiale. Parte seconda con scusePROBLEMA LUPOBisturi facili. Cuccioli? No graziePerché ho scelto il setter inglese?Galletti fa mea culpaQuesta è la cinofilia ufficialeC'era una volta il cinghialeBracconieri di speranzeGip, amor di cacciatore. Il piccolo franceseSAVETHEHUNTERS, MATTEOTROMBONI SFIATATII sistemi elettronici di addestramentoGUANO CAPITALEIn principio era una DeaC'era una volta l'orso bianco che campava di caramelleUNA TERRA DIVERSAMEMORIE. Da regina a reginainformAZione?Iniziazione del cuccioloneUNIONE AL PALO?E GALLETTI FECE IL SORDOLA PARABOLA DI CECILCROCCHETTE VEGANEL'ecoturismo fa danniALLODOLE PER SEMPRETRUE LIESCI SIAMO?Natura. Madre o matrigna?LA CACCIA, PROTAGONISTA INCONFESSATA DI EXPOUN’APERTURA DA FAVOLAI cuccioli di oggiMACCHE' PREAPERTURACACCIA, PROVE E VARIA UMANITA'Emergenza cinghiali ovvero: la sagra delle chiacchiereFORMAZIONE, FORMAZIONE!I cani da ferma oggiArlecchino o Pinocchio? LA SANZIONE DELLA VERGOGNAPrima informarsi, poi farsi un'opinioneEffetto FlegetonteIl cane domestico (maschio)Il valore della cacciaChi è diavolo, chi acquasanta?CANDIDATI ECCELLENTIPUBBLICO O PRIVATO?LA FRANCIA E I MINORI A CACCIAREGIONALI 2015: SCEGLIAMO I NOSTRI CANDIDATICaccia vissuta“Se questa è etica”QUANDO GLI AMBIENTALISTI CADONO DAL PEROLe contraddizioni dell'ExpoQUESTIONE DI CORPOL'ultimo lupo e l'ignoranza dei nostri soloniCalendari venatori: si riparteDOVE ANCORA MI PORTA IL VENTOLUCI E OMBRE DI UN PROGETTOCANE DA FERMA: ADDESTRIAMOLO PURE, MA CON GIUDIZIOCHIUSO UN CICLO...A patti col diavolo... e poi?BIGHUNTER'S HEROES: LE MAGNIFICHE CACCE DI LORENZOMISTERI DELLA TELECANI E BECCACCE: UN RAPPORTO DIFFICILEE' IL TORDO CHE TARDA. MA GALLETTI NON LO SATordi e beccacce tra le grinfie della politicaEUROPEI A META'Donne cacciatrici piene di fascino predatorioItaliani confusi su caccia e selvagginaStoria di una particella cosmicaVegani per modaAnime e animaliMUSICA E NUVOLE L'uomo è cacciatore: parola di Wilbur SmithCHI LA VUOLE COTTA, E CHI....Nutria: un caso tutto italiano - un problema e una risorsaZIZZAGA, GALLETTI, ZIZZAGA!E se anche le piante provassero dolore?PASSO O NON PASSO, QUESTO E' IL DILEMMAMomenti che non voglio scordare Anticaccia? ParliamoneCACCIATRICI SI NASCE. UN'APERTURA AL TEMPO DELLE MELECATIA E LA PRIMA ESPERIENZACHIARI AVVERTIMENTIPIU' VIVA E PIU' AMATAECCE CANEMDE ANIMALISTIBUS ovvero DEGLI ANIMALISTIIL CATALOGO E' QUESTO....CINOFILIA E CINOTECNIA QUALCHE SASSO IN PICCIONAIAISPRA. UN INDOVINO MI DISSE...MIGRATORI D'EUROPAL'ipocrisia anticaccia fomenta il bracconaggioMIGRATORISTI GRANDE RISORSAFauna ungulata e vincolismo ambientaleDecreto n. 91 del 24 giugno 2014: CHI PIANGE PER E CHI PIANGE CONTROAi luoghi comuni sulla caccia DIAMOCI UN TAGLIOSPENDING REVIEW, OVVERO ABBATTIAMO GLI SPRECHIDOPO LE EUROPEE: VECCHI PROBLEMI PER NUOVE PROSPETTIVEBiodiversità: difendetela dagli ambientalisti GUARIRE DALLA ZAMBILLALe specie invasive ci libereranno dall'animalismoEUROPEE: SCEGLIAMOLI BENELa rivoluzione verde è nel piattoLa caccia al tempo di FacebookSOSTIENE PUTTINI: Pensieri e sogni di un addestratore cinofilo a riposoCOSE SAGGE E MERAVIGLIOSEAMBIENTE: OCCHIO AL GATTOPARDOC'ERO UNA VOLTA ALL'EXAQUESTA E' LA CACCIA!EUROPA AL RISVEGLIOTOPI EROI PER I BAMBINI DELLA BRAMBILLACACCIA LAZIO: quali certezze?ISPRA, I CALENDARI QUESTI SCONOSCIUTIUNITI PER LA BIODIVERSITÀ E LA CACCIA SOSTENIBILELO DICO COL CUOREIL LUPO E' UN LUPO. SENNO' CHE LUPO E'I veri volontari dell'ambienteDIAMOGLI CREDITOPROMOZIONE GRATUITA PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIAAmbientalisti italiani, poche idee ma confuseAnche National Geographic America conquistato dalle cacciatriciPiù valore alla selvaggina e alla cacciaIl cinghiale di ColomboPorto di fucile - NON C'E' MALE!PAC & CACCIALILITH - LA CACCIA E' NATURALEEffetto protezionismo Ispra: il caso beccacciaIl grande bluff dei ricorsi anticacciaCOME FARE COSA FARERomanticaTipi di comunicazione: C'E' MURO E MUROAmbientalisti sveglia!Crisi e Parchi, è l'ora di scelte coraggioseSPRAZZI DI SERENOPOINTER E NON PIU'SOGNO DI CACCIATOREUN CLICK E SEI A CACCIA FINALMENTE SI SCENDE IN CAMPORIPRENDIAMOCI LA NOSTRA DIGNITA' DI CACCIATORILA FAUNA SELVATICA: COME UN GRANDE CARTOONALLA FIERA DELL'ESTVOGLIO UNA CLASSE DIRIGENTE MODERNAIL NUOVO PARTITO DEI VECCHI TROMBATI“Caccia è cultura, amore e tradizione” L'assurda battaglia al contenimento faunisticoCACCIA PERMANENTE CACCIATORI DIVISIPartiamo dalla ToscanaITALIA: un paese senza identità. Nemmeno per la cacciaC’ERA UNA VOLTA…I cacciatori nel regno delle eterne emergenzeGli ambientalisti e la trave nell'occhioAddio alle rondini?L’Europa “boccia” l’articolo 842 (e la gestione faunistica di Stato)ITALIA TERRA DI SANTI, POETI... SAGGI.....SUCCEDE ANCHE QUESTOBASTA ASINIAMBIENTALISMO DA SALOTTO E CONTROLLO DELLA FAUNA Siamo tutti figli di DianaTOSCANA: ALLEVAMENTO DI UNGULATI A CIELO APERTOALLARME DANNIDANNI FAUNA SELVATICA: Chi rompe paga…STALLO O NON STALLO CI RIVEDREMO A ROMA“L'ipocrisia delle coscienze pulite”UN DIFFICILE VOTO INTELLIGENTE SALVAGENTE CINGHIALECACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'ZONE UMIDE: CHI PAGA?Lepri e lepraioli QUESTA SI CHE E' UN'AGENDASPENDING REVIEW E CERTEZZA DELLE REGOLELa Caccia, il futuro è nei giovani – Un regalo sotto l’alberoA SCUOLA NON S'INVECCHIA I nuovi cacciatori li vogliamo cosìNEORURALI DE NOANTRIFRANCIA MON AMOURLA CACCIA E' GREEN? Stupidità... stasera che si fa? NUOVA LINFA PER LA CACCIATERRA INCOGNITAL’Italia a cui vorrei fosse affidata la cacciaLa marcia in più della selvaggina EPPUR SI MUOVECOLLARI ELETTRICI: LECITI O ILLECITI?DIVERSA OPINIONEIN PRIMA PERSONA PER DIFENDERE IL PATRIMONIO NATURALEOpinioni fuori dal coro - VACCI TU A MANNAIL!!!A CACCIA A CACCIA!!!PROVOCAZIONI Estate di fuocoMISTIFICAZIONISICUREZZA A CACCIA, PRIMA DI TUTTOSostenibili e consapevoli!COLPI DI SOLE COLPI DI CALOREAiutati che il Ciel ti aiuta! Insieme saremo Forti!TECNOCRATI? NO ESPERIENTILA RICERCA DIMENTICATAPARCHI: RIFORMA-LAMPO DE CHE'!Orgoglio di contadinoCampagna o città?CACCIA: UNA RISORSA PER TUTTI. PRENDIAMO ESEMPIO DAGLI ALTRICALENDARI VENATORI CON LEGGE REGIONALE: UN'OPINIONE CHE FA RIFLETTERECONFRONTO FRA GENERAZIONILA CACCIA CHE SI RESPIRARapporto Lipu: specie cacciabili in ottima salute GLI SMEMORATI DI COLLEGNOMUFLONE E CAPRIOLO IN ASPROMONTE: un sogno o una possibile realtà?Piemonte: Salta il camoscio/tuona la valanga...DELLE COSE DELLA NATURACultura Rurale: una soluzione per far ripartire l'ItaliaIl nodo delle specie aliene che fa capitolare gli ambientalistiLA CACCIA NELLA STORIA, PASSIONE E NECESSITÀPAC IN TERRISUCCELLI D'EUROPAGIRA GIRA.....STORIA SEMPLICE DI UNA CACCIATRICE LAMENTO DI UN GIOVANE ERRANTE PER LA CAMPAGNATOCCA A NOI!CRISI. SOLUZIONE ALLA GRILLOIL SENSO DELLA CACCIA DI SILVIAVERITA' E CERTEZZA DEL DIRITTOPROCEDURE D’INFRAZIONE E DEROGHE: UN CONTRIBUTO ALLA CHIAREZZABECCACCE DI BEFANACACCIA, FASE DUEPROVOCAZIONI DI FINE D’ANNORICERCA RICERCASPIGOLATURE DI NATALEDai pomodori alle lampadine LA RUMBA DEL CINGHIALONENON ERA AMOREFinalmente autunnoIl paradosso dell'IspraIL PIANETA DEI CACCIATORILe caste animali A CACCIA ANCHE DOMANIA CACCIA SI, MA DOVE?ORGOGLIO DI CACCIATOREPer il nostro futuro copiamo dai colleghi europei FINALMENTE A CACCIAAPRE LA CACCIA!Amico cacciatore, guarda e passaRiforma sui Parchi in arrivo?E i cuccioli umani?MEDITATE, AMBIENTALISTI, MEDITATELA FARSA DEI CALENDARI Armi, la civiltà fa la differenzaIl Pointer e la cacciaCol cane dalla notte dei tempiContarli, certo, ma come?Questa è una passione!IL PENTOLONELA LOGICA DELLA PICCOLA QUANTITA' SOLDI E AMBIENTE. DIECI DOMANDENON SOLO STORNOQUEL CHE RESTA DELLA CACCIA AGLI ACQUATICILa lezione di Rocchetta di VaraBASTA CON LA STERPAZZOLA CON LO SCAPPELLAMENTO A DESTRA MIGRATORI TRADITICORONA L'ERETICOCacciatori e Agricoltori, due facce della stessa medagliaDeroghe: non è una missione impossibileAMBIENTALISMO E' CULTURA RURALESei il mio caneALLE RADICI DELLA CACCIACORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO: IMPORTANTE SENTENZA A FAVORE DELLA CACCIACOME DIREBBE LO STORNO, DEL DOMAN NON V'E' CERTEZZA...BOCCONCINI PRIMAVERACACCIA, PASSIONE, POCHE CHIACCHIERECOMUNITARIA: RIMEDIARE AL PASTICCIOQUESTIONE DI CALENDARIOLA BAMBINA CHE SOGNAVA LA CACCIAPRENDIAMO IL MEGLIOBELLEZZA E AMBIENTE. LA NOSTRA RICCHEZZATUTTI A TAVOLARIFLETTERE MA ALLO STESSO TEMPO AGIRELA CACCIA SERVE. ECCOME!METTI UNA SERA A CENAUrbanismo e Wilderness: un confronto impariCONFESSIONI DI UNA TIRATRICE DI SKEETGIOVANI, GIOVANI E ANCORA GIOVANIIL CAPRIOLO POLITICO NO - Per una visione storicistica della caccia in ItaliaAccade solo in Italia?L’ambientalismo tra ecologia profonda e profonda ignoranzaFRA STORIA E ATTUALITA'Non sono cacciatore ma la selvaggina fa bene. Intervista a Filippo Ongaro“Solo” una passioneTra ideologia e strategia politicaIL CATALOGO E' QUESTOTORNIAMO A SVOLGERE UN RACCONTODA DONNA A DONNA: IL MALE DEL TURISMO. Lettera aperta di Lara Leporatti al Ministro BrambillaItaliani ignoranti della cacciaCACCE TIPICHE E VITA IN CAMPAGNAEd il giorno arrivaDEROGHE E CACCIA ALLA MIGRATORIA: DA RISOLVERE. UNA VOLTA PER TUTTE!PRE-APERTURA DI CREDITODomani sarà un altro giorno MIGRATORIA E SELEZIONEAlcune riflessioni sulla caccia in ItaliaDivagazioni per una rivoluzione culturaleLa senatrice Adamo va alla guerraPERCHE’ NON SCENDI, PERCHE’ NON RISTAI? ( versi di G. Carducci)Calendari venatori. Le bugie degli ambientalistiUn'arte chiamata cacciaAREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLAAnimalismi e solitudiniIn un vecchio armadioSTAGIONE VECCHIA NON FA BUON BRODOBelli, matti ed inguaribili SIAMO LIGURI!Ieri, mille anni fa, io caccioCosa mangiano gli animali degli animalisti?SCIENZA, CONOSCENZA, CULTURAC'ERA UNA VOLTA UNA SCIMMIAMOVIMENTO STATICO, ANZI NO, REGRESSIVOORSI. COMUNITARIA. PROVVEDIMENTO ZOPPO MA CON SICURO VALORE SIMBOLICOAerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”ALL'ARIA APERTA!Contro ogni tentazione. PORTIAMOLI A CACCIAIPSOS FACTO! DIAMOCI DEL NOIIN FINLANDIA SI', CHE VANNO A CACCIA!RIFLESSIONI DI UN PEONEIL PAESE PIU' STRANO DEL MONDOFuoco Amico PER UNA CULTURA RURALE. MEGLIO: PER UNA CULTURA DELLA CACCIA CHE AFFONDA LE SUE RADICI NELLA TRADIZIONE RURALEE Jules Verne diventò anticaccia CULTURA RURALE E CULTURA URBANA A CONFRONTOL'Enpa insulta i cacciatoriSELVAGGINA IN AIUTO DELL’ECONOMIAAmerica: un continente di vita selvaggiaLA LIBERTA’ DI STARE INSIEME A chi giova la selezioneLA CACCIA COME LA NUTELLA?LUPO, CHI SEI?Le fonti energetiche del futuro: nucleare si o no?TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGEA caccia con L'arco... A caccia con la storia...Interpretazioni e commenti di nuova concezione10 domande ai detrattori della cacciaIL BRIVIDO CHE CERCHIAMOLa caccia come antidoto alla catastrofe climaticaPer una educazione alla natura E' IL TEMPO. GRANDE, LA BECCACCIA IL CAPRIOLO MANNAROCONSIDERAZIONI E PROPOSTE PER IL FUTURO DELLA CACCIA IN ITALIACaccia - anticaccia: alla ricerca della ragione perdutaAllarmismo e vecchi trucchettiAncora Tozzi ?REALISMO, PRIMA DI TUTTOLe invasioni barbaricheAPERTURA E DOPO. COSA COME QUANDOPiombo e No Toxic: serve un nuovo materiale per le cartucce destinate agli acquaticiDi altro dovremmo arrabbiarciI GIOVANI E IL NUOVO AMBIENTALISMO Cinofili, cinologi e cinotecniciUn rinascimento ambientale è possibileGelosi e orgogliosi delle nostre tradizioniLA CACCIA SALVATA DALLE DONNE?Nuovo catalogo BigHunter 2009 – 2010: un omaggio all' Ars VenandiTutto e il contrario di tuttoDALL'OLIO: UNITA' VO' CERCANDO...IL VECCHIO CANE: RICORDIAMOCI DI TUTTE LE GIOIE CHE CI HA DONATOLa voce dei protagonisti sui cinghiali a GenovaTutti insieme... magicamenteSOLO SU BIG HUNTER: DALL’OLIO, PRIMA INTERVISTALa Caccia ha bisogno di uomini che si impegnanoLA COMUNICAZIONE NON E' COME TIRARE A UN TORDOIl capanno: tra architettura rurale e passione infinitaDONNE ...DU DU DU... DI-DI-DI I..... IN CERCA DI DIANAEUROPA EUROPAVICINI ALLA VERITA'Beccaccia sostenibileCACCIA E SOCIETA'Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia BAGGIO, CON LA CACCIA DALL’ETA’ DI CINQUE ANNIPARLAMENTO EUROPEO - Fai sottoscrivere un impegno per la caccia al tuo candidatoCACCIA ALL'ORSIORGOGLIOSI DI ESSERE CACCIATORIUN DOCUMENTARIO SENZA SORPRESE, ALMENO PER I CACCIATORIRidiamo il giusto orgoglio al cacciatore moderno e consapevoleIl cane con il proprio olfatto è il vero ausiliare dell'uomo, anche oltre la caccia.157: PENSIERI E PAROLEMA COS'E' QUESTA CACCIA?157 CACCIA: LA SINTESI ORSI E' UNA BOZZA DI DISCUSSIONEMIGLIORARE LE RAZZE? SI PUO’ FARECINGHIALI CHE PASSIONELa cultura cinofilaATC DIAMOCI DA FAREIl vitello che mangi non è morto d'infarto!Ripensare la caccia?PER UN FUTURO DELLA CACCIAQUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONAPUCCINI CACCIATORE E AMBIENTALISTA ANTE - LITTERAMUn nuovo corso per gli ungulatiSiamo noi le Giubbe VerdiRuralità e caccia fra cultura, tradizione ed economia Rilanciamo il consumo alimentare della selvagginaLa caccia secondo Giuliano, umorista de La RepubblicaQuesta è la cacciaIl cane oggetto: attenzione alla pericolosa tendenza della civiltà dei consumiLa cinegetica e la caccia col caneGestione e tradizione BASTA TESSEREAMAR...TORDE il beccafico perse la via del nordDimostriamo credibilitàApertura passione serenità

Editoriale

Allarmismo e vecchi trucchetti


martedì 22 settembre 2009
    
Mauro De BiagiVincere il premio Pulitzer non è certo impresa semplice. E non è facile nemmeno fare dell’ottimo giornalismo, di quello destinato a passare alla storia.

Ma fare dell’informazione dignitosa e soprattutto corretta, dovrebbe e potrebbe essere abbastanza più semplice. Basterebbe avere un’accettabile padronanza della lingua italiana; conoscere l’argomento di cui si scrive, ed eventualmente cercare conferme o smentite alle notizie e ai dati forniti dalle varie fonti. Soprattutto, però, bisognerebbe essere intellettualmente liberi, senza il condizionamento di compiacere il direttore e l’editore o con il desiderio di seguire una moda cercando di blandire sdolcinatamente una buona parte dei destinatari ai quali ci si rivolge. Lettori e ascoltatori che, nella maggior parte dei casi, desiderano solamente che qualche firma “autorevole” li rassicuri nei loro convincimenti che sono molto spesso frutto di scarsa conoscenza.

Purtroppo però, la lettura di alcune Agenzie di questi ultimi giorni, e faccio anche i nomi e i cognomi per chi avesse voglia di controllare: Asca, Dire, La nuova agenzia Radicale ecc. dimostra che anche fare della semplice e onesta informazione è difficilissimo, se non proprio impossibile.

Almeno per chi ha il paraocchi dell’ideologia più oltranzista e decide di fare propaganda e non comunicazione. Tanto per dimostrare l’assoluta superficialità con la quale spesso si prepara un servizio, basta riportare due brani di una nota dell’Agenzia Dire che, fra le altre cose, scrive: “...L'Unavi, l'Unione nazionale delle associazioni venatorie italiane, ha calcolato che il giro d'affari annuale legato alla caccia è di tre miliardi di euro. E allo stato frutta, ogni anno, almeno 150 milioni di euro.... Il presidente di Federcaccia, Franco Timo, ha ricordato che i cacciatori pagano tre tasse...” Davvero un’informazione attuale, circostanziata e con tanto di citazioni. Peccato che l’Unavi sia stata sciolta ben 5 anni fa (10 dicembre 2004!) e che Franco Timo non presieda più la Federcaccia da oltre cinque mesi!

Ma queste sono nient’altro che insignificanti quisquilie sulle quali, al massimo, si potrebbe sorridere. Il tragico viene quando la stessa Agenzia, insieme alle altre sopra citate, si avventura con aggettivi coloriti e di grande impatto emotivo, sul resoconto delle vittime che la caccia mieterebbe ogni anno. Ebbene, per dimostrare che le loro notizie sono esatte, citano come fonti meritevoli della massima attendibilità nientepopodimeno che due benemerite associazioni come “Caccia il cacciatore” e “Associazione Vittime della caccia”.

Come più volte stigmatizzato dal CNCN, che ha commissionato accurate analisi sugli incidenti occorsi in varie attività ricreative e sportive, tali dati sono palesemente infondati e in alcuni casi spudoratamente falsi. Andiamo per ordine. Caccia il cacciatore, per dimostrare la sua terroristica tesi sulla enorme pericolosità della caccia, compila un accurato elenco di morti e feriti, e in una sorta di somma impropria, aggiunge alle vere e proprie vittime dell’attività venatoria (21 nel 2008) altrettanti poveri cristi che hanno abbandonato questa valle di lacrime per colpa di un infarto (nelle case italiane ne avvengono circa 160.000 ogni anno!) oppure a causa di un incidente automobilistico o per una sciagurata caduta. Ma siccome il numero, anche con questo “astuto” escamotage, risulta ancora basso, ogni anno –per errore, per carità, non certo per dolo– ci aggiungono anche qualche omicidio o, come è accaduto a gennaio di quest’anno, spacciano per morto e sepolto un mio amico che si è perfettamente ripreso dall’incidente di cui è stato vittima.

Ma il cinismo di questo annuale esercizio contabile è niente se paragonato al turpe squallore dell’associazione Vittime della caccia. Questo organismo, infatti, ha escogitato un trucco ancora più subdolo per dipingere l’attività venatoria con tinte che più fosche non si potrebbe. Alla collaudata metodologia dell’altra associazione –alla quale peraltro sembrerebbe connessa da misteriosi legami e da comuni personaggi– inserisce un tocco di pura genialità, e agli infartuati, ai caduti in una scarpata o ai morti in incidenti automobilistici, addiziona con noncuranza tutte quelle morti che ogni anno vengono causate da fucili “da caccia”. E il gioco di prestigio è fatto: il numero già gonfiato di 40 si raddoppia per incanto e l’intento di suscitare sdegno e panico nell’opinione pubblica e nei partiti politici è brillantemente raggiunto.

Ora, a prescindere dal fatto che ci vuole davvero una buona dose di faccia tosta per spacciare per incidente di caccia una rapina con la lupara o il suicidio di un povero pensionato depresso, bisogna aggiungere –sempre ad onor del vero– che una lettura poco più che superficiale della cronaca nera annuale, dimostra che le vittime del fucile rappresentano una percentuale infima nei confronti di quelle causate da coltelli, bastoni, martelli e altri mezzi. Non solo, ma se il criterio seguito da Vittime della caccia fosse esatto, sarebbe interessante sapere se tutti gli omicidi (anche plurimi) compiuti con coltelli da cucina possono e debbono essere considerati incidenti domestici.

Senza dubbio, i ventuno morti (reali) dovuti alla caccia nel corso del 2008, rappresentano una tragedia umana sulla quale è doveroso attirare l’attenzione di tutti i cacciatori, invitandoli ad adottare il massimo dell’attenzione e della cura nella custodia, nel trasporto e nell’uso delle armi. Ma ritengo che sia disgustoso speculare su queste povere vittime e sul dolore delle loro famiglie per suffragare una tesi del tutto ideologica che, tra l’altro, se ne infischia altamente delle centinaia e centinaia di morti causate ogni anno dalla balneazione, dall’alpinismo, dall’attività subacquea, e da decine di altre attività semplicemente ricreative, come l’escursionismo o la raccolta di funghi.

Sono ormai anni che ad ogni vigilia di apertura, tante “informatissime” Agenzie di stampa ci risputano addosso questi dati velenosi e assurdi e che dovrebbero venire ignorati così come si fa con tutte le notizie palesemente propagandistiche.

Bisogna notare, però, che ogni anno che passa, sono sempre meno i grandi quotidiani che cadono vittime di questo tranello. In questa vigilia 2009, infatti, la stampa quotidiana nazionale si è ben guardata dal riportare i numeroni a sensazione sfornati da queste associazioni e, almeno ad oggi, la campagna di allarmismo sembra aver perso lo smalto del passato.

C’è infine un’ultima annotazione da fare: a pensarci bene, queste virulente campagne annuali di disinformazione stanno a dimostrare che gli anticaccia italiani soffrono di una assoluta mancanza di argomentazioni di natura tecnico-scientifica contro un corretto esercizio venatorio e quindi contro un prelievo faunistico che sta assumendo sempre di più i connotati di un intervento provvidenziale per il benessere di tante specie selvatiche ma anche per la difesa delle produzioni agricole e della stessa biodiversità. Solamente nel nostro “ecologissimo” Paese, dove prosperano quasi un’ottantina di associazioni “ambientaliste”, e dove i fondali marini sono tappezzati di rifiuti tossici di varia natura, si assiste ad uno sperpero così ingente di risorse umane ed economiche, che vengono indirizzate ostinatamente ed in via pressoché esclusiva contro la caccia (basti pensare che solo i vari ricorsi ai TAR costano molte decine di migliaia di euro) anziché contro gli innumerevoli scempi ambientali che si commettono in ogni dove.

Altrove, in Europa –beati loro– le organizzazioni dei cacciatori non si limitano, come avviene in Italia, a dar vita a isolati e quasi emarginati nuclei di protezione civile o di vigilanza ambientale, ma svolgono queste attività fianco a fianco con le organizzazioni ambientaliste. E solo uno sciocco potrebbe non comprendere la grande potenzialità di questa sinergia. Ed altrove, in Europa –ancora beati loro– i figli dei cacciatori o i loro nipoti, possono tranquillamente cominciare ad apprendere l’arte venatoria. Con il beneplacito delle leggi statali e di una normativa comunitaria che prevede espressamente questa opportunità; e senza che l’opinione pubblica e la classe politica si facciano venire crisi isteriche.
Certo, è indubbio che il clamore mediatico sui dati forniti dagli animalisti più intolleranti comincia a scemare, ma questo non ci autorizza ad abbassare la guardia. Anzi.

E il Web, per merito di portali come Big Hunter ed altri, può aiutare i cacciatori italiani ad acquisire una vera identità comune e a conoscere le notizie con le quali poter controbattere, in ogni sede, la disinformazione di cui siamo vittime.
 
Leggi altri Editoriali

17 commenti finora...

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

grazzie Mauro per il bel'articolo un abbraccio sincero dall'amico sisto dati vice presidente vicario libera caccia

da SISTO DATI LIBERA CACCIA 26/09/2009 23.33

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Con i miei complimenti Sig. Mauro De Biagi. Ottima penna, ottima lucidità. Se la caccia sta perdendo la sua veste "carbonara" ed inizia ad innalzare la testa verso un giusto orgoglio lo dobbiamo anche a Lei. Comunicare è il segreto. Grazie e un saluto.

da Silvano B. 26/09/2009 18.42

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Secondo alcuni siti anticaccia ad alcuni tipi di richiami vivi i cacciatori taglierebbero le gambe per tenerli fermi...Boh...Ne hanno di fantasia...Non c'è da sorprendersi più di nulla da sta gente malsana...

da Asterione 25/09/2009 19.31

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

complimenti! questo articolo fa onore a tutti i cacciatori...dobbiamo diffondere queste notizie il più possibile... facciamo vedere che ci siamo un grazie di cuore a Mauro De Biagi.

da Marco da recanati 25/09/2009 16.55

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Una per tutte;vista la logica che muove certe iniziative, mi domando come mai non c'è ancora nessuno che ha creato un comitato per l'abolizione della patente, e la rottamazione di tutte le auto, considerato che per svariati motivi ci sono centinaia di morti e migliaia di feriti all'anno.Persone che non hanno il minimo senso di responsabilita,guidando in preda all'alcool o offuscati dalla droga, o altri ancora per il semplice gusto di carrere a folle velocità, dentro e fuori i centri abitati.(ma suppongo che questi ultimi siano tutti cacciatori.) Oggi il TG ha dato la notizia che sono stati scoperti due teschi nella nave affondata con i rifiuti tossici al largo delle coste Calabresi,speriamo che al più presto trovino i responsabili, altrimenti ci conteggeranno i due morti, e ci addosseranno le responsabilità del disastro ambientale.

da Nato cacciatore 25/09/2009 16.36

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Domanda umilissima per la Signora Casprini, quella della fantomatica Associazione delle Vittime della Caccia. Vorrei sapere, visto che ha il pelo sullo stomaco e la faccia rivestita di sostanze imprecisate, come definisce la strage di stanotte in cui hanno perso la vita due bambini e la loro povera madre. Sappiamo tutti che se la strage fosse stata compiuta con la vecchia doppietta del nonno, lei l'avrebbe tranquillamente definita un "Incidente di caccia". Però, visto che la povera donna ha sgozzato i figlioletti e poi si è buttata dalla finestra, lei come la definisce questa tragedia?

da Franco Girolami 24/09/2009 6.53

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Su Repubblica? Ah, ho capito, il giornale che racconta le favolette? Il giornale al soldo del PD?

da DINO(FG) 23/09/2009 23.44

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Vecchi trucchetti e vecchi tromboni del giornalismo spazzatura. Oggi su repubblica.it è apparso un articolo a firma di un recidivo bugiardo e disinformato che pagonava le notre legittime richieste di modifica della 157/92 al medioevo e soprattutto riprendeva la solita solfa "dei zimbelli attaccati a testa in giù" che non so perchè ripropone con reiterata faccia tosta ben sapendo che trattasi di pura invenzione. Questi sono coloro che "informano" la pubblica opinione, questi sono considerati professionisti. Della disinformazione pura, voluta e cercata.

da grifonenero 23/09/2009 22.12

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Anche io frequento da poco questo sito e come Gabriele M ho capito che voi ambientalisti cercate sempre un confronto offessivo perchè altri non riuscite ha sostenerlo perchè purtroppo vivete nel mondo della disney e non conoscete la verità...Siete tutti ambitanti di città e siccome da voi c'è solo cemento volete difendere ha tutti i costi la natura che non avete mai neanche vissuto,ho scritto vissuto perchè un pic-nic o una scampagnata non ve la fa conoscere...Conosco molte persone anticaccia che vivono i campagna però con loro si può sempre fare discorsi tranquilli e dicendo cose provate dalla scienza,che dovrebbe essere antiparte,non si oppongo solo per partito preso come voi,e non sono ambientalisti per seguira la tenteza del momento ma perchè ci credono...Quindi per fare un riassunto 90% degli ambientalisti parlano senza avere alcune base,parlano per dare il ricambio di ossigeno hai polmoni e parlano della caccia per sentito dire da estremisti anticaccia...Ah e mangiano pure la carne...Non capite che questi comportamenti sono più i danni che fanno alla fuana e la flora che aiutarla

da Asterione 23/09/2009 21.17

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Vedi Truccatore,se la pecora bela il lupo se la mangia.Se vieni in un blog di Cacciatori e' chiaro che trovi gente che e' favorevole alla caccia,cosa pensi di trovare? Io frequento da poco questo sito,ma tanto mi basta per capire che l'arroganza di certa gente che difende a spada tratta le proprie idee animal/ambientaliste e pari alla tracotanza dei NAZISTI.Quello che penso e' che determinate persone gli animali gli hanno visti solo in gabbia o peggio ancora in televisione e sono completamente distaccati dalla realta',quello che mi auguro per loro e' che non si torni MAI ad una realta'dove sarebbero costretti a procurarsi il cibo altrimenti sarebbero costretti a brucare l'erba dove i Cacciatori e i loro Cani pisciano.

da Gabriele M 23/09/2009 15.16

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Complimenti De Biagi analisi lucida puntuale e non polemica continui così

da Palmiro Ildebrando 23/09/2009 9.36

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Ci mancherebbe altro! Ho scritto cose note a tutti e i dati sono reali e documentati. E grazie per i complimenti

da Mauro De Biagi 23/09/2009 6.54

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Carissimo De Biagi, prima di tutto complimenti per il suo articolo, poi le chiedo ci autorizza a pubblicarlo sui siti anticaccia per par condicio? Qui scrivono ed hanno liberta' di parola tanti animalisti, che ne dice?

da colombaccio 68 22/09/2009 20.47

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

SEGUE e chiedo scusa un dibattito sereno e costruttivo con tutte le parti interessate per raggiungere quello status che nel resto d'Europa non scandalizza più nessuno.

da francesco47 22/09/2009 17.33

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

al proposito, non più tardi di oggi l'ineffabile Cianciullo su La Repubblica (sollecitato ovviamente dalla lobby anti Orsi) esce con una nota contro l'emendamento Pini, criticando aspramente ciò che in altre occasioni aveva invece lodato: la direttiva Cee sugli Uccelli, che fra le tante cose propone la caccia per specie e tempi di caccia più larghi di quelli italiani. Che facce toste queste penne che scrivono su sollecitazione. La notizia, Cianciullo! La notizia! I commenti lasciali fare ai tuoi lettori. Ma informali prima di tutto. E' così che una volta facevano i giornalisti. Ma oggi, evidentemente, di giornalisti ce n'è rimasti pochi. Solo pennivendoli.

da proto 22/09/2009 15.10

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Tutta questa analisi corretta si colloca esattamente in un momento dove i media italiani protestano per la mancanza di libertà di stampa in questo Paese. Guarda caso la cassa di risonanza di questa protesta,molti sono dispiaciuti che la manifestazione è stata spostata per permettere agli italiani, di buon senso e rispettosi del dolore per la perdita di sei valorosi soldati,di manifestare la loro vicinanza alle famiglie delle vittime e l'attaccamento alla Patria,è stata la stampa che da sempre scrive di tutto anche senza riscontri oggettivi, come dimostra il Sig. Mauro De Biagi. Ma,analizzando quello che accade nei confronti del mondo venatorio,è vero, in Italia non c'è libertà di stampa e/o comunicazione. Tutti hanno spazio,attraverso i giornali e le televisioni pubbliche e private,per distruggere l'immagine della caccia e dei cacciatori infamandoci con falsità ed offese che a volte rasentano l'azione giudiziaria, ma i cacciatori NO. La caccia, in quanto tale, non ha diritto di divulgare il proprio pensiero, la propria immagine, diffondere una cultura che è anche rappresentata da illustri uomini, che certo non hanno bisogno della mia menzione. Parlare di caccia su organi di stampa che hanno il diritto dovere di dare spazio a tutti è infamante per la stampa stessa. Parlare di caccia offusca l’immagine del giornalista più del fatto di scrivere corbellerie, riportare notizie inesatte e offendere spudoratamente la dignità di cittadini onesti,accumunandoci senza nessun riscontro a chi commette un omicidio stando a caccia. La caccia è caccia, delinquere è un’altra cosa, mentre le disgrazie purtroppo capitano ovunque,anche alle casalinghe dentro le mura domestiche, ma nessuno si scandalizza e le obbliga ad avere un’assicurazione almeno per ridurre i costi sociali e garantirgli una rendita per il futuro. Noi cacciatori rivendichiamo questo nostro diritto e speriamo che i nostri rappresentanti e i nostri politici ascoltino le nostre istanze al fine di garantirci un dib

da francesco47 22/09/2009 11.40

Re:Allarmismo e vecchi trucchetti

Grande De Biagi, complimenti per l'editoriale, finalmente un'azione tesa a sbugiardare le inquisizioni verdognole! Speriamo che la informazione sia sempre maggiore e divulgativa solo così si possono sopraffare le tendenze del pluralismo deviato della stampa filoverdognola!

da Francesko 22/09/2009 11.23