Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Editoriale | Blog | Eventi | Meteo | I Video | Sondaggi | Quiz | Le Leggi | Parlano di noi | Amici di Big Hunter | Amiche Di Big Hunter | Solo su Big Hunter | Tutte le news per settimana | Contatti | BigHunter Giovani | Sondaggio Cacciatori |
 Cerca
Da “Burro e cannoni” al rischio di un totambientalismo europeoConvivenza di uomini e caniLa natura che rimaneAnimali problematici, parliamoneBeata ignoranzaPercezione della caccia. L'ora delle veritàContraccezione cinghiali? Facciamo chiarezzaFinalmente un “Elogio della caccia”Controllo faunistico e disinformazioneIstinto venatorio nell'uomo evolutoSpecie invasive, la prassi è consolidataRiflessioni sull'animalismo anticacciaLa prima beccacciaRicordi di gioventù: le ricariche per piccoli calibriChioccolo, facciamo chiarezzaTortore di gioventùAltro autogol degli anticacciaIncendi, la nostra partePesticidi. Si cambia musica? Slowfood ci contaAmbientalismo alla sbarraEuropa. Una firma per la cacciaQuestione di naso...Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSAAnimalismo e ciberneticaIl lamento del chiurloHa da venì...Cinghiali, Parchi ed effettiva conservazioneCercando DavidStarna. La volta buona?Cominciamo dalle parole d'ordineNoi e le morte stagioniStorie semplici di uomini e animali. Una bellissima giornata di caccia alla lepreAmore beccacciaioCaccia, cane da caccia e beccacceLa lepre di Lilla - Il racconto di una vitaIl mio cane è differenteTravolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'ElbaLa caccia è utile o no?Ode per Lea. Amor di cacciatorePeste suina - un approccio scientifico non c'è!Cos'è la caccia oggi?A che serve?Difendo l'uovo di mia nonnaOnore ai padulini veriViva la campagna vera!Le vere cause della diminuzione di alcuni uccelli comuniSciocchezze muflonicheUn referendum illegaleAddio Wilbur Smith. Principe dell'avventuraMa il pianeta come lo salviamo?Esercizi di memoriaDella caccia di una voltaReferendum. Uno strumento pericolosoIl ritorno delle donniccioleSiamo i garanti della biodiversitàE se dessimo un senso alla Cabina di regia?Quo usque tandem?Se l’agricoltura è un problema*Inglesi fra ferma e guidataQuestione di bicchiereUn legame, tanti valori *Ma quale referendum!Ricordando ColumellaOltre il GulashLo scoglio dei sedici anniFra binocolo e zappaManifesto, Ergo SumQuando la caccia è pura gioiaIl sapore della cacciaOcchio alla pennaLe smanie per il cinghialeFavoleFollie dell'altro mondoParliamo di cose serieMistificazioniPunto (e virgola) sulla migratoriaQuando il cane era lupoL'etica animale, l'etica della caccia e l'etica nella cacciaIo la penso cosìTempi rottiChe il futuro ci sia... MiteCaccia e next generationAvviso ai navigantiCacciatrici, ma quale novità!Come riportare la natura nella nostra vitaLe memorie corteUn sognoLa caccia francese scende in campoDalle Alpi alle piramidi. Un auspicioCaput mundi de che?La caccia e la fabbrica dei sogniIl catalogo è questoIl cane è intelligente?Punto cinghiale. Ma non soloMa vi pare possibile?Paesi tuoiIl cane "appadronato"Una. Un primo passo verso il riscattoCosa non fa la Lipu?Sui cinghiali di RomaAnche i papi nel loro piccolo s'in...dignanoForza ragazzi!No all’estremismo animalistaRecovery HuntE caccia sia!Barbera o Champagne?Ancora a caccia con entusiasmoMeglio quando c’era TiburziFrancia. Così si faConto alla rovesciaPer una costituente della cacciaDi qua e di là dalle AlpiForza cacciatoriUn salutoIl futuro remotoCronache dalla savanaServono ideeAmati sentieriAddio Taddeo!Parchi "U.S.A & caccia"Le verità sepolteLe magnifiche sorti e progressiveBenedetto cinghialeConsiderazioni sulla beccacciaTorniamo intorno al caminoLettere ai tempi del CoronavirusLa lepre del... preteLa penultima spiaggiaViva la campagnaNuove sfidePer un nuovo buongovernoA carte scoperteCovid-19 con prudenza operosaIl mio caro Münsterländer e altre esortazioniRitorno a cinghialandiaTanto fumo e poco...Animali e ParlamentoC'era una volta un saggio. Anzi: tanti saggiBeccacce e tanta passioneLa Sinfonia PerfettaDaini Circeo. Scienza contro panzaTra tofu e fanatismoAnche Manhattan è naturaAmbientalismo: scienza o compassione?FILIERA: i primi passiCinghia - Lex & C.Rural SuasionMeglio i tordiUngulati, questi sconosciutiNessuno tocchi l'ambiente. Ci basta il paesaggioRifacciamoci la boccaLa natura nel mondo delle fiabeDa ieri a oggi. E domani?Uno scatto d'orgoglio per recuperare rispettoLa bellezza salverà il mondoDove vai, se la caccia non ce l'haiNell’anno delle allodole*Tutela biodiversità? Ben venga!Diamoci da fareIeri le tortoreA caccia, ieri, oggi, domaniKC. La scienza bizzarraCaccia futura - Parte l'iniziativa BigHunter "Io ci sono!"L'animalista antiscientificoProviamoci, almenoEmergenze o indulgenze?Forza ragazzi! Forza ragazze!Moriglione, pavoncella e la polvere sotto il tappeto Ambientalisti in discesaLa giusta battaglia dei circhiIl pane … e la cacciaCacciatori e piccoli passiGli animali sono animaliAvanti tutta in EuropaAmbientalista? Sì, cacciatore!QUELLO CHE ERAVAMO, QUELLO CHE SIAMOSelvaggina, la via della filieraGiovani. Cacciatori. NaturalistiEuropa Europa!Padule di Fucecchio. Fatti non p.Diamo una mano alla starnaTornare ai tempi della naturaRitorniamo al mitoGreta e la terra I Restoni non sono “quelli che restano”Riprendiamoci la naturaDiscorso sulla coturnice, ma non soloLa piaga dei ParchiBentornata ExaHorror naturaProvocazioni e fermezzaMaestra montagnaSPORT O PASSIONE?Un contratto a uso del manovratoreCol cinghiale al casello, ma non soloCinghiale. Il ricercatore svela la bufalaCambiamenti climatici e migrazioneScelta di campo e arie partenopeeIl nostro futuro è in EuropaLa mia Flyway è differenteIl futuro potrebbe essere la gestione adattativa?Un amoreAmbientalismo de noantriAria fresca e un pensierino alla SerraIl caso Leopold LipuUna sbiadita stellaViva la caccia!Questione di passioneIl mondo che verràIl senso della Lipu per i passeriArmi. Le nuove regoleSi va per l'aperturaLa tentazione di riprovarciIncendi. Il presente, il futuroAmbiente. Vogliamo parlare dei Parchi?SOGNO DI UN'ELISA DI MEZZA ESTATELa nostra frontieraCerusici e norciniSaggezza cinotecnicaUn ministro smarritoMa dov'era la Lipu quando ci rubavano gli habitat?E se si ripartisse dalla pernice?ISTINTO VENATORIO DEL CANE DA FERMAAntibracconaggio, a che punto siamo?Nuovo Governo. Un limite, un'opportunitàCronaca di una passioneDotti, medici e sapientiDiamoci una mossaE' giusto essere amici degli animali, ma oggi è meglio difendere gli uominiOrnitologo sarà lei! - Ornitologia “accademica” vs. Ornitologia “venatoria”Battistoni. Ambientalista cacciatore, con un occhio alla migratoriaEmozioni di una capannistaBruzzone, è ora di riformeCaccia richiamo profondoCalo uccelli e agricoltura. La resa dei conti Le visioni di lupo Gianroberto e i tre grilliniAttesaVaghe stelle del sudLa caccia come la vedo ioELEZIONI 4 MARZO: CHI VOTARE E CHI NOUn primato sconosciutoLa carica degli ungulatiIl sabato del cacciatoreSpeciale elezioni: Un voto per la cacciaAndare a votare e votare beneOH QUANTE BELLE FIGLIE...A testa altaDella beccaccia e del suo patrimonioCi vuole più coraggioDove va la caccia secondo SimonaDove va la caccia? "Lo decidiamo noi"A futura memoria per l'umanità di domaniIl futuro dipenderà da noiInsostenibili sarete voi!Anche gli ambientalisti calano. Eccome!Referendum e autonomieSulla legge del salmì e altre meraviglieQuestione di DnaMarco Ciarafoni: Giovani, giovani e unitàMassimo Zaratin: far conoscere a chi non saSparvoli: il futuro nel cacciatore ambientalistaCacciatori, è nato WeHunter! BANA. MIGRATORISTA PER...TRADIZIONECRETTI. LA CACCIA E' SEMPRE DOMANIHUNTER FOREVERSORRENTI: GUARDARE AVANTI CON OTTIMISMOFiere degli uccelli: ecco dove sbagliano gli animalistiAmici ambientalisti chiedete la chiusura della caccia e fatela finita!ETTORE ZANON. EUROPA EUROPA!INCENDI E SICCITA'. FACCIAMO CHIAREZZAMASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCIOrsi, sono troppi?L'ultimo beneUNA SOCIETÀ ALLA DERIVATORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒLibro Origini – Iscrizioni recordMERAVIGLIOSA BECCACCIASerra uno di noi. L'animalista coi baffiCacciatore o lupo cattivo?IL CINGHIALE SALVA LA CACCIABrambusconi, "che figata"ETICA O ETICHETTA?DUE CHIOSE ALLO STORICOCARTA VINCE CARTA PERDECacciatori e noL'AGNELLO E LA CICORIAPER ELISA - La dolce passione di una cacciatrice di carattereSOSTIENE LARALUPO, QUANTO CI COSTIA UN PASSO DAL PARADISO - Dopo l' ISPRA ecco l'ONCFS franceseISPRA: C'ERA UNA VOLTA IL LABORATORIO PER NON PERDERE LA TRAMONTANAC'ERA UNA VOLTA...LUPO: CHE BOCCA GRANDE CHE HAI!!!Altro che caccia. Ecco quali sono le vere infrazioni italianeTABU' LUPOFIRMAMENTO SOCIALALTRO CHE CACCIA! E' L'HABITAT CHE RISCHIA GROSSOLUPO. ATTENDIAMO LUMICHI DICE PARCHI DICE PORCHI, E... NOTERELLE SUL CANE DA CACCIACos’è la cacciaLa ri-propostaCuore di beccacciaCacciatori in Europa. Un'azienda da 16 miliardiLA GRANDE CUCINA DELLA SELVAGGINA Una bella scopertaCARI AMBIENTALISTI, NON SI COMINCIA DALLA CODAOsservatori regionali, avanti!Ungulati: una risorsa preziosaLa mia prima volta al cinghiale: onore alla 110!Il cinghiale nel mirino. Braccata e selezione: una convivenza possibileANIMALISTI. LA DEBOLEZZA DEI VIOLENTITORDI TORDISTANNO TUTTI BENEETERNA APERTURATANTE MAGICHE APERTURECI SIAMO!LA SFIDA DELLA COMUNICAZIONELA SANA DIETA DEL CACCIATORE CELESTEANCH'IO CACCIOMIGRATORIA, MA DI CHI?Biodiversità e specie opportuniste: l'esempio franceseREWILDING ECONOMY – IL PASSATO PROSSIMO VENTUROLasciate la carne ai bambiniUccellacci e uccellini, chi ce la fa e chi....CINGHIALI D'UNA VOLTADATEMI UN'APP, SOLLEVERO' L'ISPRAMONTAGNA, 22 ANNI DOPOElegia per un vecchio signoreLA GRANDE BUFALAAnimali & Co: un problema di comunicazioneLUPO O CINGHIALE?Papa Francesco: gli animali dopo l'uomoLe allodole, mia nonna e le vecchietteLa caccia e gli chefUNGULATI CHE PASSIONEPARCHI E AREE PROTETTE: ECCO LA FRANCIALe beccacce e il lupoQUESTIONE DI PROSPETTIVALa cinofilia ufficiale. Parte seconda con scusePROBLEMA LUPOBisturi facili. Cuccioli? No graziePerché ho scelto il setter inglese?Galletti fa mea culpaQuesta è la cinofilia ufficialeC'era una volta il cinghialeBracconieri di speranzeGip, amor di cacciatore. Il piccolo franceseSAVETHEHUNTERS, MATTEOTROMBONI SFIATATII sistemi elettronici di addestramentoGUANO CAPITALEIn principio era una DeaC'era una volta l'orso bianco che campava di caramelleUNA TERRA DIVERSAMEMORIE. Da regina a reginainformAZione?Iniziazione del cuccioloneUNIONE AL PALO?E GALLETTI FECE IL SORDOLA PARABOLA DI CECILCROCCHETTE VEGANEL'ecoturismo fa danniALLODOLE PER SEMPRETRUE LIESCI SIAMO?Natura. Madre o matrigna?LA CACCIA, PROTAGONISTA INCONFESSATA DI EXPOUN’APERTURA DA FAVOLAI cuccioli di oggiMACCHE' PREAPERTURACACCIA, PROVE E VARIA UMANITA'Emergenza cinghiali ovvero: la sagra delle chiacchiereFORMAZIONE, FORMAZIONE!I cani da ferma oggi Arlecchino o Pinocchio? LA SANZIONE DELLA VERGOGNAPrima informarsi, poi farsi un'opinioneEffetto FlegetonteIl cane domestico (maschio)Il valore della cacciaChi è diavolo, chi acquasanta?CANDIDATI ECCELLENTIPUBBLICO O PRIVATO?LA FRANCIA E I MINORI A CACCIAREGIONALI 2015: SCEGLIAMO I NOSTRI CANDIDATICaccia vissuta“Se questa è etica”QUANDO GLI AMBIENTALISTI CADONO DAL PEROLe contraddizioni dell'ExpoQUESTIONE DI CORPOL'ultimo lupo e l'ignoranza dei nostri soloniCalendari venatori: si riparteDOVE ANCORA MI PORTA IL VENTOLUCI E OMBRE DI UN PROGETTOCANE DA FERMA: ADDESTRIAMOLO PURE, MA CON GIUDIZIOCHIUSO UN CICLO...A patti col diavolo... e poi?BIGHUNTER'S HEROES: LE MAGNIFICHE CACCE DI LORENZOMISTERI DELLA TELECANI E BECCACCE: UN RAPPORTO DIFFICILEE' IL TORDO CHE TARDA. MA GALLETTI NON LO SATordi e beccacce tra le grinfie della politicaEUROPEI A META'Donne cacciatrici piene di fascino predatorioItaliani confusi su caccia e selvagginaStoria di una particella cosmicaVegani per modaAnime e animaliMUSICA E NUVOLE L'uomo è cacciatore: parola di Wilbur SmithCHI LA VUOLE COTTA, E CHI....Nutria: un caso tutto italiano - un problema e una risorsaZIZZAGA, GALLETTI, ZIZZAGA!E se anche le piante provassero dolore?PASSO O NON PASSO, QUESTO E' IL DILEMMAMomenti che non voglio scordare Anticaccia? ParliamoneCACCIATRICI SI NASCE. UN'APERTURA AL TEMPO DELLE MELECATIA E LA PRIMA ESPERIENZACHIARI AVVERTIMENTIPIU' VIVA E PIU' AMATAECCE CANEMDE ANIMALISTIBUS ovvero DEGLI ANIMALISTIIL CATALOGO E' QUESTO....CINOFILIA E CINOTECNIA QUALCHE SASSO IN PICCIONAIAISPRA. UN INDOVINO MI DISSE...MIGRATORI D'EUROPAL'ipocrisia anticaccia fomenta il bracconaggioMIGRATORISTI GRANDE RISORSAFauna ungulata e vincolismo ambientaleDecreto n. 91 del 24 giugno 2014: CHI PIANGE PER E CHI PIANGE CONTROAi luoghi comuni sulla caccia DIAMOCI UN TAGLIOSPENDING REVIEW, OVVERO ABBATTIAMO GLI SPRECHIDOPO LE EUROPEE: VECCHI PROBLEMI PER NUOVE PROSPETTIVEBiodiversità: difendetela dagli ambientalisti GUARIRE DALLA ZAMBILLALe specie invasive ci libereranno dall'animalismoEUROPEE: SCEGLIAMOLI BENELa rivoluzione verde è nel piattoLa caccia al tempo di FacebookSOSTIENE PUTTINI: Pensieri e sogni di un addestratore cinofilo a riposoCOSE SAGGE E MERAVIGLIOSEAMBIENTE: OCCHIO AL GATTOPARDOC'ERO UNA VOLTA ALL'EXAQUESTA E' LA CACCIA!EUROPA AL RISVEGLIOTOPI EROI PER I BAMBINI DELLA BRAMBILLACACCIA LAZIO: quali certezze?ISPRA, I CALENDARI QUESTI SCONOSCIUTIUNITI PER LA BIODIVERSITÀ E LA CACCIA SOSTENIBILELO DICO COL CUOREIL LUPO E' UN LUPO. SENNO' CHE LUPO E'I veri volontari dell'ambienteDIAMOGLI CREDITOPROMOZIONE GRATUITA PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIAAmbientalisti italiani, poche idee ma confuseAnche National Geographic America conquistato dalle cacciatriciPiù valore alla selvaggina e alla cacciaIl cinghiale di ColomboPorto di fucile - NON C'E' MALE!PAC & CACCIALILITH - LA CACCIA E' NATURALEEffetto protezionismo Ispra: il caso beccacciaIl grande bluff dei ricorsi anticacciaCOME FARE COSA FARERomanticaTipi di comunicazione: C'E' MURO E MUROAmbientalisti sveglia!Crisi e Parchi, è l'ora di scelte coraggioseSPRAZZI DI SERENOPOINTER E NON PIU'SOGNO DI CACCIATOREUN CLICK E SEI A CACCIA FINALMENTE SI SCENDE IN CAMPORIPRENDIAMOCI LA NOSTRA DIGNITA' DI CACCIATORILA FAUNA SELVATICA: COME UN GRANDE CARTOONALLA FIERA DELL'ESTVOGLIO UNA CLASSE DIRIGENTE MODERNAIL NUOVO PARTITO DEI VECCHI TROMBATI“Caccia è cultura, amore e tradizione” L'assurda battaglia al contenimento faunisticoCACCIA PERMANENTE CACCIATORI DIVISIPartiamo dalla ToscanaITALIA: un paese senza identità. Nemmeno per la cacciaC’ERA UNA VOLTA…I cacciatori nel regno delle eterne emergenzeGli ambientalisti e la trave nell'occhioAddio alle rondini?L’Europa “boccia” l’articolo 842 (e la gestione faunistica di Stato)ITALIA TERRA DI SANTI, POETI... SAGGI.....SUCCEDE ANCHE QUESTOBASTA ASINIAMBIENTALISMO DA SALOTTO E CONTROLLO DELLA FAUNA Siamo tutti figli di DianaTOSCANA: ALLEVAMENTO DI UNGULATI A CIELO APERTOALLARME DANNIDANNI FAUNA SELVATICA: Chi rompe paga…STALLO O NON STALLO CI RIVEDREMO A ROMA“L'ipocrisia delle coscienze pulite”UN DIFFICILE VOTO INTELLIGENTE SALVAGENTE CINGHIALECACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'ZONE UMIDE: CHI PAGA?Lepri e lepraioli QUESTA SI CHE E' UN'AGENDASPENDING REVIEW E CERTEZZA DELLE REGOLELa Caccia, il futuro è nei giovani – Un regalo sotto l’alberoA SCUOLA NON S'INVECCHIA I nuovi cacciatori li vogliamo cosìNEORURALI DE NOANTRIFRANCIA MON AMOURLA CACCIA E' GREEN? Stupidità... stasera che si fa? NUOVA LINFA PER LA CACCIATERRA INCOGNITAL’Italia a cui vorrei fosse affidata la cacciaLa marcia in più della selvaggina EPPUR SI MUOVECOLLARI ELETTRICI: LECITI O ILLECITI?DIVERSA OPINIONEIN PRIMA PERSONA PER DIFENDERE IL PATRIMONIO NATURALEOpinioni fuori dal coro - VACCI TU A MANNAIL!!!A CACCIA A CACCIA!!!PROVOCAZIONI Estate di fuocoMISTIFICAZIONISICUREZZA A CACCIA, PRIMA DI TUTTOSostenibili e consapevoli!COLPI DI SOLE COLPI DI CALOREAiutati che il Ciel ti aiuta! Insieme saremo Forti!TECNOCRATI? NO ESPERIENTILA RICERCA DIMENTICATAPARCHI: RIFORMA-LAMPO DE CHE'!Orgoglio di contadinoCampagna o città?CACCIA: UNA RISORSA PER TUTTI. PRENDIAMO ESEMPIO DAGLI ALTRICALENDARI VENATORI CON LEGGE REGIONALE: UN'OPINIONE CHE FA RIFLETTERECONFRONTO FRA GENERAZIONILA CACCIA CHE SI RESPIRARapporto Lipu: specie cacciabili in ottima salute GLI SMEMORATI DI COLLEGNOMUFLONE E CAPRIOLO IN ASPROMONTE: un sogno o una possibile realtà?Piemonte: Salta il camoscio/tuona la valanga...DELLE COSE DELLA NATURACultura Rurale: una soluzione per far ripartire l'ItaliaIl nodo delle specie aliene che fa capitolare gli ambientalistiLA CACCIA NELLA STORIA, PASSIONE E NECESSITÀPAC IN TERRISUCCELLI D'EUROPAGIRA GIRA.....STORIA SEMPLICE DI UNA CACCIATRICE LAMENTO DI UN GIOVANE ERRANTE PER LA CAMPAGNATOCCA A NOI!CRISI. SOLUZIONE ALLA GRILLOIL SENSO DELLA CACCIA DI SILVIAVERITA' E CERTEZZA DEL DIRITTOPROCEDURE D’INFRAZIONE E DEROGHE: UN CONTRIBUTO ALLA CHIAREZZABECCACCE DI BEFANACACCIA, FASE DUEPROVOCAZIONI DI FINE D’ANNORICERCA RICERCASPIGOLATURE DI NATALEDai pomodori alle lampadine LA RUMBA DEL CINGHIALONENON ERA AMOREFinalmente autunnoIl paradosso dell'IspraIL PIANETA DEI CACCIATORILe caste animali A CACCIA ANCHE DOMANIA CACCIA SI, MA DOVE?ORGOGLIO DI CACCIATOREPer il nostro futuro copiamo dai colleghi europei FINALMENTE A CACCIAAPRE LA CACCIA!Amico cacciatore, guarda e passaRiforma sui Parchi in arrivo?E i cuccioli umani?MEDITATE, AMBIENTALISTI, MEDITATELA FARSA DEI CALENDARI Armi, la civiltà fa la differenzaIl Pointer e la cacciaCol cane dalla notte dei tempiContarli, certo, ma come?Questa è una passione!IL PENTOLONELA LOGICA DELLA PICCOLA QUANTITA' SOLDI E AMBIENTE. DIECI DOMANDENON SOLO STORNOQUEL CHE RESTA DELLA CACCIA AGLI ACQUATICILa lezione di Rocchetta di VaraBASTA CON LA STERPAZZOLA CON LO SCAPPELLAMENTO A DESTRA MIGRATORI TRADITICORONA L'ERETICOCacciatori e Agricoltori, due facce della stessa medagliaDeroghe: non è una missione impossibileAMBIENTALISMO E' CULTURA RURALESei il mio caneALLE RADICI DELLA CACCIACORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO: IMPORTANTE SENTENZA A FAVORE DELLA CACCIACOME DIREBBE LO STORNO, DEL DOMAN NON V'E' CERTEZZA...BOCCONCINI PRIMAVERACACCIA, PASSIONE, POCHE CHIACCHIERECOMUNITARIA: RIMEDIARE AL PASTICCIOQUESTIONE DI CALENDARIOLA BAMBINA CHE SOGNAVA LA CACCIAPRENDIAMO IL MEGLIOBELLEZZA E AMBIENTE. LA NOSTRA RICCHEZZATUTTI A TAVOLARIFLETTERE MA ALLO STESSO TEMPO AGIRELA CACCIA SERVE. ECCOME!METTI UNA SERA A CENAUrbanismo e Wilderness: un confronto impariCONFESSIONI DI UNA TIRATRICE DI SKEETGIOVANI, GIOVANI E ANCORA GIOVANIIL CAPRIOLO POLITICO NO - Per una visione storicistica della caccia in ItaliaAccade solo in Italia?L’ambientalismo tra ecologia profonda e profonda ignoranzaFRA STORIA E ATTUALITA'Non sono cacciatore ma la selvaggina fa bene. Intervista a Filippo Ongaro“Solo” una passioneTra ideologia e strategia politicaIL CATALOGO E' QUESTOTORNIAMO A SVOLGERE UN RACCONTODA DONNA A DONNA: IL MALE DEL TURISMO. Lettera aperta di Lara Leporatti al Ministro BrambillaItaliani ignoranti della cacciaCACCE TIPICHE E VITA IN CAMPAGNAEd il giorno arrivaDEROGHE E CACCIA ALLA MIGRATORIA: DA RISOLVERE. UNA VOLTA PER TUTTE!PRE-APERTURA DI CREDITODomani sarà un altro giorno MIGRATORIA E SELEZIONEAlcune riflessioni sulla caccia in ItaliaDivagazioni per una rivoluzione culturaleLa senatrice Adamo va alla guerraPERCHE’ NON SCENDI, PERCHE’ NON RISTAI? ( versi di G. Carducci)Calendari venatori. Le bugie degli ambientalistiUn'arte chiamata cacciaAREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLAAnimalismi e solitudiniIn un vecchio armadioSTAGIONE VECCHIA NON FA BUON BRODOBelli, matti ed inguaribili SIAMO LIGURI!Ieri, mille anni fa, io caccioCosa mangiano gli animali degli animalisti?SCIENZA, CONOSCENZA, CULTURAC'ERA UNA VOLTA UNA SCIMMIAMOVIMENTO STATICO, ANZI NO, REGRESSIVOORSI. COMUNITARIA. PROVVEDIMENTO ZOPPO MA CON SICURO VALORE SIMBOLICOAerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”ALL'ARIA APERTA!Contro ogni tentazione. PORTIAMOLI A CACCIAIPSOS FACTO! DIAMOCI DEL NOIIN FINLANDIA SI', CHE VANNO A CACCIA!RIFLESSIONI DI UN PEONEIL PAESE PIU' STRANO DEL MONDOFuoco Amico PER UNA CULTURA RURALE. MEGLIO: PER UNA CULTURA DELLA CACCIA CHE AFFONDA LE SUE RADICI NELLA TRADIZIONE RURALEE Jules Verne diventò anticaccia CULTURA RURALE E CULTURA URBANA A CONFRONTOL'Enpa insulta i cacciatoriSELVAGGINA IN AIUTO DELL’ECONOMIAAmerica: un continente di vita selvaggiaLA LIBERTA’ DI STARE INSIEME A chi giova la selezioneLA CACCIA COME LA NUTELLA?LUPO, CHI SEI?Le fonti energetiche del futuro: nucleare si o no?TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGEA caccia con L'arco... A caccia con la storia...Interpretazioni e commenti di nuova concezione10 domande ai detrattori della cacciaIL BRIVIDO CHE CERCHIAMOLa caccia come antidoto alla catastrofe climaticaPer una educazione alla natura E' IL TEMPO. GRANDE, LA BECCACCIA IL CAPRIOLO MANNAROCONSIDERAZIONI E PROPOSTE PER IL FUTURO DELLA CACCIA IN ITALIACaccia - anticaccia: alla ricerca della ragione perdutaAllarmismo e vecchi trucchettiAncora Tozzi ?REALISMO, PRIMA DI TUTTOLe invasioni barbaricheAPERTURA E DOPO. COSA COME QUANDOPiombo e No Toxic: serve un nuovo materiale per le cartucce destinate agli acquaticiDi altro dovremmo arrabbiarciI GIOVANI E IL NUOVO AMBIENTALISMO Cinofili, cinologi e cinotecniciUn rinascimento ambientale è possibileGelosi e orgogliosi delle nostre tradizioniLA CACCIA SALVATA DALLE DONNE?Nuovo catalogo BigHunter 2009 – 2010: un omaggio all' Ars VenandiTutto e il contrario di tuttoDALL'OLIO: UNITA' VO' CERCANDO...IL VECCHIO CANE: RICORDIAMOCI DI TUTTE LE GIOIE CHE CI HA DONATOLa voce dei protagonisti sui cinghiali a GenovaTutti insieme... magicamenteSOLO SU BIG HUNTER: DALL’OLIO, PRIMA INTERVISTALa Caccia ha bisogno di uomini che si impegnanoLA COMUNICAZIONE NON E' COME TIRARE A UN TORDOIl capanno: tra architettura rurale e passione infinitaDONNE ...DU DU DU... DI-DI-DI I..... IN CERCA DI DIANAEUROPA EUROPAVICINI ALLA VERITA'Beccaccia sostenibileCACCIA E SOCIETA'Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia BAGGIO, CON LA CACCIA DALL’ETA’ DI CINQUE ANNIPARLAMENTO EUROPEO - Fai sottoscrivere un impegno per la caccia al tuo candidatoCACCIA ALL'ORSIORGOGLIOSI DI ESSERE CACCIATORIUN DOCUMENTARIO SENZA SORPRESE, ALMENO PER I CACCIATORIRidiamo il giusto orgoglio al cacciatore moderno e consapevoleIl cane con il proprio olfatto è il vero ausiliare dell'uomo, anche oltre la caccia.157: PENSIERI E PAROLEMA COS'E' QUESTA CACCIA?157 CACCIA: LA SINTESI ORSI E' UNA BOZZA DI DISCUSSIONEMIGLIORARE LE RAZZE? SI PUO’ FARECINGHIALI CHE PASSIONELa cultura cinofilaATC DIAMOCI DA FAREIl vitello che mangi non è morto d'infarto!Ripensare la caccia?PER UN FUTURO DELLA CACCIAQUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONAPUCCINI CACCIATORE E AMBIENTALISTA ANTE - LITTERAMUn nuovo corso per gli ungulatiSiamo noi le Giubbe VerdiRuralità e caccia fra cultura, tradizione ed economia Rilanciamo il consumo alimentare della selvagginaLa caccia secondo Giuliano, umorista de La RepubblicaQuesta è la cacciaIl cane oggetto: attenzione alla pericolosa tendenza della civiltà dei consumiLa cinegetica e la caccia col caneGestione e tradizione BASTA TESSEREAMAR...TORDE il beccafico perse la via del nordDimostriamo credibilitàApertura passione serenitàeditoriale - Fucili italiani come le ferrariOrgoglio di CacciatoreI Tordi e le Beccacce

Editoriale

Peste suina - un approccio scientifico non c'è!


lunedì 17 gennaio 2022
    
Cinghiali Roma
 
L'Italia ad esclusione della Sardegna era esente dalla peste suina, malattia virale che colpisce i suidi. In Sardegna da anni si susseguono programmi e azioni che, nonostante il limitato ed isolato territorio non hanno ancora debellato il virus, perchè?

Non esiste in Italia un approccio scientifico sulla gestione della fauna selvatica, la nostra società i media ed i ministeri sono condizionati dalla cultura animalista che di scientifico nulla ha.
In Italia nonostante le continue proteste del mondo agricolo, i disequilibri dimostrati dagli studi dell'ISPRA e l'esperienza ormai quotidiana sull'incontrollato aumento di alcune specie di fauna selvatica nulla si fa. Io provai nel 2011, da Senatore della Repubblica, a proporre una articolata riforma della legislazione venatoria che indirizzasse e valorizzasse la caccia proprio nella funzione di mantenimento di equilibri ecologici nei territori non urbanizzati. Si scatenò un putiferio! Troppi ungulati, troppi corvidi et similia, gravi danni alle attività agricole e progressiva scomparsa di specie di avifauna nidificante del nostro paese sottoposte a pressione insostenibile non dai cacciatori ma dai selvatici predatori.

La natura si difende dalla eccessiva densità animale con le epidemie, è una regola ben nota a chi conosce qualcosa di animali e fauna, la elevata densità favorisce anche la diffusione delle malattie tra i selvatici. Nel caso della peste suina rilevata nei cinghiali è enorme il rischio per una pregiata filiera di allevamento del nostro made in Italy! Le norme comunitarie che abbiamo recepito ci darebbero un preciso indirizzo su come comportarci in queste circostanze ed in particolare di fronte al rischio della peste suina che un decennio si ed un decennio no riappare nel continente (come è accaduto non solo in Sardegna, ma anche in Portogallo e Spagna). Le norme comunitarie prevedono immediati interventi di contenimento delle epidemie tra le specie animali e la predisposizione e l'attuazione di programmi di eradicazione da comunicare alla Commissione europea. Eradicazione vuol dire abbattimento ed eliminazione di tutti gli animali potenziali vettori nell'areale in cui si è trovata la malattia. L'eradicazione è un'attività di controllo faunistico che si realizza anche e soprattutto con la caccia. In Italia che si fa? In una zona appenninica con una elevatissima presenza di cinghiali (che ormai pascolano nelle città) si riscontra una infezione di peste suina...e... si vieta la caccia! 

Il cinghiale, a differenza di altri ungulati, non è una specie territoriale. Un branco di cinghiali si insedia per un po' in un luogo e quando non trova più cibo si sposta e va altrove; si è dimostrato che un cinghiale può percorrere più di 30 chilometri in un giorno, animali a cui sono stati messi trasmettitori mollati in Toscana, sono arrivati in Piemonte. Quindi la peste suina che infetta i nostri cinghiali finirà con l'estendersi in tutta Italia e nell'Europa continentale se gli animali infetti e potenzialmente infettabili non vengono immediatamente abbattuti. Non possiamo dimenticarci di non essere ancora riusciti a eradicare la peste suina dalla Sardegna, è mancato l'approccio pragmatico e scientifico, se non si cambia registro non riusciremo ad impedire che la peste suina dilaghi e magari raggiunga i pregiati allevamenti a cui si deve un bel pezzo della tradizione alimentare italiana.

Ciò che dovrebbe essere fatto immediatamente è un aumento di pressione venatoria in tutto l'areale dove si è rilevata l'infezione, insegnando ai cacciatori poche regole di comportamento e invece? Si chiude la caccia! Nei prossimi due mesi le scrofe di cinghiale partoriranno cucciolate composte da 6/8 cuccioli con un incremento della popolazione geometrico nella primavera e all'inizio dell'estate i nostri cinghialotti andranno sul versante padano a cercare cibo, come fanno ogni anno portandosi il virus chissà fin dove.

Franco Orsi

Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
 
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.

5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.

Leggi altri Editoriali

43 commenti finora...

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

La questione della peste suina e' l' ennesima dimostrazione della pochezza del falso ambientalismo ed animalismo estremista becero. Si battono per vietare l' uso del piombo perche' dannoso all' ambiente pur se questo reppresenta una quantita' infinitesima rispetto a tutte le altre forme d' inquinamento ma avvallano la diffusione di un virus pur di non dover ricorrere all' abbattimento. Hanno proprio un tarlo ineliminale nel loro cervello. Carenza totale d' intelligenza e coscienza che si conretizza nell' incapacita' di ragionare e risolvere problemi concreti. Invece di andare avanti si va alla deriva....adda veni' baffone!!

da Flagg 20/01/2022 10.17

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Negli anni 50 i cinghiali non c’erano. Tutte le forme di caccia hanno pari dignità e meritano rispetto.

da Mino 19/01/2022 20.42

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

LUCA secondo te che cosa hanno da dire gli allevatori di maiali sui cacciatori di cinghiali, pensano forse che se é in arrivo la PSA sia colpa loro? Ti ricordo che prima di arrivare in Italia ha interessato tutti i paesi dell'est Europa, dove sono riusciti a contenerla perché hanno una classe dirigente più seria della nostra, che non si é limitata a chiudere la caccia ma l'ha potenziata facendo in alcuni casi intervenire l'esercito, come la Cecoslovacchia. Per favore cerchiamo di essere seri, anche se capisco che per certe persone é forse chiedere troppo.

da Frank 44 19/01/2022 20.26

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

sei rimaso agli anni 50. Ne son cambiate di cose da quel di!!!!

da x Mino 19/01/2022 18.00

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

non più la triade del sermonaro bolscevico,Hannibal e la cornacchia campana. Se ne aggiunge un quarto ( insulso denigratore di una categoria e di una specie faunistica) . E' proprio Poker del nulla mentale.

da per quello laggiù in fondo al pozzo di acque nere 19/01/2022 16.05

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

I boschi sono grandi, c’è posto per tutti! Figurarsi c’era posto quando eravamo 1.800.000 figurati ora che siamo 500.000. Tutte le forme di caccia hanno pari dignità e meritano rispetto.

da Mino 19/01/2022 15.49

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Ed è proprio per questo che i cinghialisti sono malvisti perchè non rispettano le altre forme di caccia e i rispettivi praticanti.

da X Mino 19/01/2022 15.12

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Tutte le cacce hanno pari dignità e meritano rispetto.

da Mino 19/01/2022 14.27

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Professore vede mi fanno la lingua.Perchè tu porcaro salcicciaro porti rispetto a chi pratica forme di caccia diversa dalla tua? Cacciarlo a malo modo, fargli lievitare i costi dell'assicurazione,facendolo passare per un assassino solo perché voi sparate a qualsiasi cosa si trova in movimento? Questa sarebbe la non prepotenza e il rispetto voi applicate nei confronti degli altri? Se la redazione dovesse prendere a calci nel culo qualcuno e bannarlo a vita siete proprio voi salcicciari che avete distrutto la caccia e l'immagine pulita e ben voluta che avevano i cacciatori prima della vostra scesa in campo. Per nostra sfortuna la gestione di questo Forum è aziendale e come tale deve salvare capre e cavoli e per questo sa che il raglio dell'asino non sale in cielo e a noi non resta che sopportare la vostra presenza indifendibile , ingombrante e impresentabile.

da per questo qua sotto 19/01/2022 13.48

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Frank 44 è una persona seria e preparata. A differenza di quel trittico che orami spopola su questo portale con prepotenza e non rispetto per il prossimo . La Redazione dovrebbe in qualche maniera filtrare toni e contenuti dei signori Luca e compari associati. Definirli Signori questi individui è troppo gentile.

da Leonida dalle Termopli 19/01/2022 7.56

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Secondo me, l'ex senatore Orsi è un bravissimo amministratore e una persona per bene, forse l'unico fra i politici di allora che non faceva demagogia e che si intendeva davvero di caccia. Provò a più riprese a far passare la sua proposta di legge, ma non ci riuscì. Quindi, non addossate colpe a chi non le ha.

da Per la precisione 18/01/2022 18.03

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

LA CACCIA PER DECADI IN MODIFICA ALL’ART 18 LEGGE 157 CHE CI DOVEVA FAR CACCIARE FINO AL 10/2 HA FINITO PER FARCI CHIUDERE AL BOTTACCIO IL 10/1 È STATA APPROVATA IL 4/6/2010 DAL GOVERNO BERLUSCONI MINISTRO DELLA AGRICOLTURA GIANNI ALEMANNO CON SUO CONSIGLIERE SERGIO BERLATO. Dimostrare che quanto sopra è falso prima di insultare.

da Per ricordare 18/01/2022 17.58

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

TANTO PER RICORDARE È 0 ERA UN FEDERCACCIANO E LA BENEMERITA OSVALTTIANA SI STRAPPO LE VESTI SBRAIDANDO CHE VOLEVA AMMAZZARE ORSI E LUPI E CHE RERA UN OLTRAGGIO RILASCIRE LA LICENZA DI CACCIA AI SEDICCENNI ANCHE SE ACCOMPAGMTI AI DICIOTTO CON A FIANCO CACCIATORI FORMATI.qUESTO BELLIMBUSTO VORREBBE RISCRIVERE LA STORIA MA SONO LE SINISTRE CHE SI SONO MESSE DI TRAVERSO

da di la verità fazioso 18/01/2022 17.48

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

MA L’AUTORE DELLO SCRITTO DI CUI SOPRA È PER CASO IL SENATORE ORSI, AMICO DI QUEGLI INCAPACI CHE MODIFICARONO LA LEGGE 157 INTRODUCENDO LA CACCIA PER DECADI COL SOGNO DI CACCIARE ANATIDI E COLOMBACCI FINO AL 10/2 E FINITO INVEVE COL CHIUDERE AL BOTTACCIO IL 10/1? SE È LO STESSO DITEGLI CHE DI AMICI SIMILI NON NE VOGLIAMO PIÙ E DITEGLI ANCHE CHE LA BRAMBILLA LA GIAMMANCO LA SBRANA E D’URSO SONO ANIMALISTI DI CENTRO DESTRA.

da Per ricordare 18/01/2022 15.06

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

In questa deriva di pandemie (covid, peste suina, aviaria...) e veleni varii, intanto un branco di lupi in Trentino sbrana un cane e accerchia per ore il padrone. Siamo anche noi i colpevoli, che come cittadini abbiamo consentito tutto ciò. E mi riferisco all'assuefazione al consumo, anche di alimenti per ottenere i quali abbiamo permesso che venisse sconvolto il pianeta. E soprattutto consentendo ai padroni del vapore di annullare i sensi di colpa promuovendo parchi, sacralizzando animali, mettendo in mano la politica a questi scellerati dal pensiero unico, politicamente corretto e perdipù animalista.

da Tramaglino 18/01/2022 14.58

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Stoccolma, sindrome di Particolare stato psicologico che può interessare le vittime di un sequestro o di un abuso ripetuto, i quali, in maniera apparentemente paradossale, cominciano a nutrire sentimenti positivi verso il proprio aguzzino che possono andare dalla solidarietà all'innamoramento.

da Emilio 18/01/2022 13.46

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

LUCA sento prepotentemente il desiderio di mandarti a fanculo, ma poiché capisco la tua invidia per non poter praticare legalmente certe forme di caccia, perché non sei riuscito a conseguire le necessarie abilitazioni, ti scuso. Diversamente da quanto tu dici, io non ho nessun particolare orgoglio per le abilitazioni conseguite; so solo che erano necessarie per partecipare alle forme di caccia che mi interessavano e mi sono dato da fare. Ti assicuro, non é niente di particolarmente difficile da ottenere ed anche se tu e qualcun altro, per il momento , non ci siete riusciti non dovete per questo abbattervi. Impegnatevi solo un pochino nello studio ed avrete un'altra possibilità. Fatelo anche per la vostra salute perché l'invidia che provate, a lungo andare, vi nuocerà al fegato. Con affetto!

da Frank 44 18/01/2022 13.29

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

er sermonaro bolscevico(1)parente d'annibale(2) e della cornacchia(3)

da i 3 fenomeni di bighunter 18/01/2022 12.33

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

x da vatti a nascondere 44. No nessuna laura, ma tu lo potresti fare si, ma da bracconiere. Anche la volpe della favola di Esopo spregiava l'uva perché non la poteva cogliere. Il fatto stesso che non ti firmi ed usi l'istruzione in senso dispregiativo, evidenzia la tua bassezza culturale e morale. Vatti a nascondere che é meglio e studia insieme al tuo socio LUCA.

da Frank 44 18/01/2022 9.40

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

E chi se ne fotte!! Dovrei perdere le mie giornate per salvare il cul@ a chi mi ha avvelenato e fatto sparire la caccia con tutti i veleni che ha sparso per la campagna? Ma fammi il piacere. Frega a me del prosciutto e salcicce mi mangio il pollo, coniglio, agnello, capretto che so più boni. Anvedi ho spreco giornate per salvare la caccia al cinghiale per poi essere cacciato via a malomodo da questi prepotenti? Ma ci siete o ci fate?

da Aspetto sulla sponda del fiume 18/01/2022 9.24

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

E chi se ne frega? Sono secoli che ci prendono a sputi in faccia, ora si arrangiano!

da Piuttosto smetto! 18/01/2022 9.08

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Fosse solo un problema di cinghiali si potrebbe anche passare sopra a certe cadute di cervello. Ma il problema, aldilà dei possibili danni all'economia (avete presenti i prosciutti?), riguarda tutta la caccia. Provate a chiedere.

da Pippo che lo sa 17/01/2022 22.47

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

No, è che i cacciatori non salsicciai si sono rotti il c.

da X questo qua sotto 17/01/2022 20.55

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Leggendo questi post, sembra che quel Luca ( o qualcuno come lui) sia ancora prepotentemente attivo.

da Mattia S. 17/01/2022 20.21

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Non c'e se non lo vogliono sapere o se i giornalisti...lasciamo perdere Invece c'è dal 2018 in italia E anche meglio di quello che pensate [email protected]

da Laawrence Montecristo 17/01/2022 20.19

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Bravo w la psa Questo branco di caproni invigliacchiti sempre pronti a inginocchiarsi e chinare la testa davanti ai potenti e si credono i padroni della caccia invece non sono padroni di un ca@@. Fanno l'appello dei salcicciari ma non spendono una parola per tutti gli altri che gli passano lo stipendio costretti a stare a casa.

da Peste li colga 17/01/2022 20.09

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

il virologo di Forza Italia

da expertise 17/01/2022 19.17

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

E chi me lo proibisce? Solo che quella cacca mi fa schifo e la lascio volentiere a voi laureati che per tirare il grilletto della schioppo dovete fare i corsi serali hi hi hi hi .

da vatti a nascondere 44 17/01/2022 18.55

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

x che vita infelice che vive. Mi sa che l'infelice sei tu che non puoi fare ciò che ti piacerebbe fare e che gli altri fanno. Riposa in pace.

da Frank 44 17/01/2022 17.03

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Divieti su divieti ecco come pensano di risolvere i problemi quel branco di politicanti che pretende di governarci . Se ne fossero capaci anzi che presentare divieti proporrebbero soluzioni. O NO'

da bretone 17/01/2022 16.43

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Caro Senatore Orsi hai notato che invece di decretare lo sciopero a oltranza, chiedere che l’ispra venga condannata a risarcire danni ogni qualvolta gli studi non siano conformi con le nazioni del bacino mediterraneo, invece di chiedere la revisione delle zone interdette alla caccia, chiedere che la caccia e i tempi della stessa siano equiparati a quelli delle nazioni della C.E. l’agevolazione finanziaria per i giovani che si vorrebbero avvicinare al mondo venatorio, chiedere il contraddittorio ogni qualvolta sui mezzi d’informazione si parla di caccia, il controllo 365 giorni l’anno dei nocivi, inserimento nelle scuole elementari per divulgare il corretto ambientalismo, pene severe a chi disturba l’azione venatoria ecc...ecc...i magnifici sette si sono attivati subito a richiamare la ciurma dei salcicciari per leccare il culo alla politica e agricoltori. Con queste capre che contano meno di nulla ma dove vogliamo andare? Si preoccupano dell’unità dei cacciatori poi quando si tratta di fare richieste lecite sacrosante e giuste scaricano tutte le categorie per salvaguardare il porcastro. Personalmente gli do in cu@@@ a loro i loro beneamati porci e tutta la porcilaia. W la PSA

da w la psa 17/01/2022 16.06

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

chiuderanno la migratoria e stanziale perchè i cacciatori portano in giro il virus si procederà con la selezione da fermo CINGHIALI A GO GO PER TUTTI tutti gli altri a casa ( come era gia successo) in fondo che gli frega di quattro spara polli e brucisiepi ...un caz...

da Peter Pan 17/01/2022 15.45

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Orsi , spero ,immagino che quanto scritto qui non lo abbia rivolto solo a noi... Ministero,ispra ,associazioni animaliste ,dobebbero essere state sollecitate ed anche messe di fronte alle loro responsabilità ....

da Vito Canevese 17/01/2022 15.25

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Ispra? In questi casi ,sono gli I.z.p. che decidono ......ispra nn ha voce in caso di problemi sanitari.....

da Lisandru 17/01/2022 14.55

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Mai cacciati cinghiali in vita mia. Sempre migratoria è sempre bastonato. Ora chiedono collaborazione e minacciano di chiudere la caccia? Chiudessero! Io la put..ana (come dice un collega) non la farò…Luca….falla tu che mi sembri il tipo!

da Piero 17/01/2022 14.54

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Chiudono in Italia aprono all'estero. Sai che me frega a me della caccia in Italia gestita a questo modo da dirigenti idioti e ATC zeppo di cojones mezzi analfabeti ( e io chiderei che ciunque faccia parte di un direttivo sia Laureato e non la terza media come avvviene nel 90% degli atc ) che gestiscono la cosa pubblica a shit !!

da atcno grazie 17/01/2022 14.47

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Chiudono? Ok, dispiace, ma io di caccia non ci vivo. Posso farne a meno. Quel che non accetto più essere trattato come le putt..ne: schifato di giorno e cercato di notte. Si arrangiassero animalari, agricoltori e politici traditori!

da X questo qua sotto 17/01/2022 14.35

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

L'ispra che dice? Per noi è indispensabile collaborare. Se la peste si diffonde, chiudono la caccia in tutta Italia. Poi, poiché la peste resterà, noi la riapertura la vediamo col binocolo.

da Occhiopinocchio 17/01/2022 14.21

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Allora se qualcuno di noi collabora fanno bene a sputarci addosso tre volte al giorno come hanno fatto finora.

da X questo qua sotto 17/01/2022 14.17

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Le associazioni hanno già venduto la nostra collaborazione GRATUITA alle varie istutuzioni. Quando saremo chiamati qualcuno che pensa di essere indispensabile ci sarà sempre e andrà a dare una mano. I leoni da tastiera come sempre commenteranno a modo loro .... alla fine non cambierà niente.

da marco 17/01/2022 13.14

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

piu' chiaro di cosi' si muore importantE che i politici le associazioi venatorie e gli agricoltori si sveglino.

da LUCA BG 17/01/2022 11.51

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Nessuno tocchi i cinghiali. Il problema ora è di altri. A noi che ce ne importa? Siamo un popolo incruento che finirà cruentemente.

da Piero 17/01/2022 11.29

Re:Peste suina - un approccio scientifico non c'è!

Editoriale condiviso in quanto la situazione illustrata è quella che stiamo vivendo a questa va aggiunta l'aviaria portata dai migratori di cui molte specie che non sono cacciabili in quanto protette .L'arrivo in parlamento di movimenti animalisti e di falsi ambientalisti da salotto ci hanno portato in questa situazione a queste va aggiunta l'ormai inderogabile gestione del lupo, specie in forte proliferazione che si sta allargando alle zone di pianura provocando danni e tensioni agli agricoltori e allevatori. E allora la ricerca di una politica corretta e non preda di convulsioni animaliste è al momento la sola richiesta perseguibile. Speriamo bene!

da bretone 17/01/2022 11.15