Giorni fa ho visto per caso su Rai3 un superservizio in diretta dal titolo "Speciale WWF - 100 minuti di natura in diretta", un vero e proprio assist (gratuito?) per l'associazione ambientalista per antonomasia, presieduta in Italia fino a pochi giorni fa (così sembra) da Donatella Bianchi, nota conduttrice di una trasmissione Rai.
Da quel poco che ho visto, posso dire che l'obiettivo principale era quello di magnificare le oasi che Fulco Pratesi - cofondatore col Marchese Incisa e alcuni altri benpensanti dell'epoca (fra cui l'operatore Fabrizio Palombelli e Bruno Modugno, che in seguito se ne distaccò) - contribuì a costituire e che per qualche decennio coccolò come un gioiello di famiglia. Uscito di scena lui, adesso c'è la figlia Isabella, col ruolo di Conservation Director WWF Italy. Se ho capito bene, praticamente la responsabile della gestione delle oasi di questa onlus.
A quanto ci consta, unica Onlus, il WWF Italia, che ha ottenuto questo trattamento fra le quasi cento associazioni di protezione ambientale riconosciute, alcune di altrettanta importanza storica e sociale: una straordinaria promozione, che sicuramente porterà vantaggi alla ditta sia sotto il profilo turistico sia sotto quello economico.
Non è la sola organizzazione, peraltro, il WWF Italia, a gestire oasi nel nostro paese. Ne ha un centinaio, neanche una per provincia, per circa 35mila ettari. Niente, se si paragona alle aree protette, che fra tutte coprono la bella cifra di tremilioni di ettari, escluse ovviamente le aree Natura 2000 (19% del territorio terrestre nazionale), e - mi sia consentito - quel 10-15% di faunistico-venatorie, di sicuro interesse naturalistico, proprio per definizione.
Ogni tanto si tornaad affrontare il tema della mancanza di una adeguata strategia di comunicazione del mondo della caccia, ancora perso a contemplarsi l'ombellico, ognuno a magnificare le proprie magnifiche sorti e progressive. Il mondo va come va, lo Speciale WWF su Rai3 ne è una dimostrazione chiarissima. Forse, visto che anche noi ne potremmo raccontarne delle belle, è proprio qui che dovremmo insistere. Non dubito che qualcuno anche fra le nostre fila storcerà il naso, ma a questo punto, più che storcerlo, sarebbe bene turarcelo questo naso, e giocare la carta dell'ambientalismo quello vero. Il nostro. La battaglia si combatte ormai sul campo della protezione ambientale. Impossibile tornare indietro, piccoli come siamo, visto che anche il marketing dei prodotti di largo consumo ne fa larghissimo uso.
Saremo dunque capaci, noi, impegnati quotidianamente sul territorio, di far sapere a tutti chi è il vero tutore del patrimonio naturale?
Lando Gentilini
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.