Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Editoriale | Blog | Eventi | Meteo | I Video | Sondaggi | Quiz | Le Leggi | Parlano di noi | Amici di Big Hunter | Amiche Di Big Hunter | Solo su Big Hunter | Tutte le news per settimana | Contatti | BigHunter Giovani | Sondaggio Cacciatori |
 Cerca
Da “Burro e cannoni” al rischio di un totambientalismo europeoConvivenza di uomini e caniLa natura che rimaneAnimali problematici, parliamoneBeata ignoranzaPercezione della caccia. L'ora delle veritàContraccezione cinghiali? Facciamo chiarezzaFinalmente un “Elogio della caccia”Controllo faunistico e disinformazioneIstinto venatorio nell'uomo evolutoSpecie invasive, la prassi è consolidataRiflessioni sull'animalismo anticacciaLa prima beccacciaRicordi di gioventù: le ricariche per piccoli calibriChioccolo, facciamo chiarezzaTortore di gioventùAltro autogol degli anticacciaIncendi, la nostra partePesticidi. Si cambia musica? Slowfood ci contaAmbientalismo alla sbarraEuropa. Una firma per la cacciaQuestione di naso...Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSAAnimalismo e ciberneticaIl lamento del chiurloHa da venì...Cinghiali, Parchi ed effettiva conservazioneCercando DavidStarna. La volta buona?Cominciamo dalle parole d'ordineNoi e le morte stagioniStorie semplici di uomini e animali. Una bellissima giornata di caccia alla lepreAmore beccacciaioCaccia, cane da caccia e beccacceLa lepre di Lilla - Il racconto di una vitaIl mio cane è differenteTravolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'ElbaLa caccia è utile o no?Ode per Lea. Amor di cacciatorePeste suina - un approccio scientifico non c'è!Cos'è la caccia oggi?A che serve?Difendo l'uovo di mia nonnaOnore ai padulini veriViva la campagna vera!Le vere cause della diminuzione di alcuni uccelli comuniSciocchezze muflonicheUn referendum illegaleAddio Wilbur Smith. Principe dell'avventuraMa il pianeta come lo salviamo?Esercizi di memoriaDella caccia di una voltaReferendum. Uno strumento pericolosoIl ritorno delle donniccioleSiamo i garanti della biodiversitàE se dessimo un senso alla Cabina di regia?Quo usque tandem?Se l’agricoltura è un problema*Inglesi fra ferma e guidataQuestione di bicchiereUn legame, tanti valori *Ma quale referendum!Ricordando ColumellaOltre il GulashLo scoglio dei sedici anniFra binocolo e zappaManifesto, Ergo SumQuando la caccia è pura gioiaIl sapore della cacciaOcchio alla pennaLe smanie per il cinghialeFavoleFollie dell'altro mondoParliamo di cose serieMistificazioniPunto (e virgola) sulla migratoriaQuando il cane era lupoL'etica animale, l'etica della caccia e l'etica nella cacciaIo la penso cosìTempi rottiChe il futuro ci sia... MiteCaccia e next generationAvviso ai navigantiCacciatrici, ma quale novità!Come riportare la natura nella nostra vitaLe memorie corteUn sognoLa caccia francese scende in campoDalle Alpi alle piramidi. Un auspicioCaput mundi de che?La caccia e la fabbrica dei sogniIl catalogo è questoIl cane è intelligente?Punto cinghiale. Ma non soloMa vi pare possibile?Paesi tuoiIl cane "appadronato"Una. Un primo passo verso il riscattoCosa non fa la Lipu?Sui cinghiali di RomaAnche i papi nel loro piccolo s'in...dignanoForza ragazzi!No all’estremismo animalistaRecovery HuntE caccia sia!Barbera o Champagne?Ancora a caccia con entusiasmoMeglio quando c’era TiburziFrancia. Così si faConto alla rovesciaPer una costituente della cacciaDi qua e di là dalle AlpiForza cacciatoriUn salutoIl futuro remotoCronache dalla savanaServono ideeAmati sentieriAddio Taddeo!Parchi "U.S.A & caccia"Le verità sepolteLe magnifiche sorti e progressiveBenedetto cinghialeConsiderazioni sulla beccacciaTorniamo intorno al caminoLettere ai tempi del CoronavirusLa lepre del... preteLa penultima spiaggiaViva la campagnaNuove sfidePer un nuovo buongovernoA carte scoperteCovid-19 con prudenza operosaIl mio caro Münsterländer e altre esortazioniRitorno a cinghialandiaTanto fumo e poco...Animali e ParlamentoC'era una volta un saggio. Anzi: tanti saggiBeccacce e tanta passioneLa Sinfonia PerfettaDaini Circeo. Scienza contro panzaTra tofu e fanatismoAnche Manhattan è naturaAmbientalismo: scienza o compassione?FILIERA: i primi passiCinghia - Lex & C.Rural SuasionMeglio i tordiUngulati, questi sconosciutiNessuno tocchi l'ambiente. Ci basta il paesaggioRifacciamoci la boccaLa natura nel mondo delle fiabeDa ieri a oggi. E domani?Uno scatto d'orgoglio per recuperare rispettoLa bellezza salverà il mondoDove vai, se la caccia non ce l'haiNell’anno delle allodole*Tutela biodiversità? Ben venga!Diamoci da fareIeri le tortoreA caccia, ieri, oggi, domaniKC. La scienza bizzarraCaccia futura - Parte l'iniziativa BigHunter "Io ci sono!"L'animalista antiscientificoProviamoci, almenoEmergenze o indulgenze?Forza ragazzi! Forza ragazze!Moriglione, pavoncella e la polvere sotto il tappeto Ambientalisti in discesaLa giusta battaglia dei circhiIl pane … e la cacciaCacciatori e piccoli passiGli animali sono animaliAvanti tutta in EuropaAmbientalista? Sì, cacciatore!QUELLO CHE ERAVAMO, QUELLO CHE SIAMOSelvaggina, la via della filieraGiovani. Cacciatori. NaturalistiEuropa Europa!Padule di Fucecchio. Fatti non p.Diamo una mano alla starnaTornare ai tempi della naturaRitorniamo al mitoGreta e la terra I Restoni non sono “quelli che restano”Riprendiamoci la naturaDiscorso sulla coturnice, ma non soloLa piaga dei ParchiBentornata ExaHorror naturaProvocazioni e fermezzaMaestra montagnaSPORT O PASSIONE?Un contratto a uso del manovratoreCol cinghiale al casello, ma non soloCinghiale. Il ricercatore svela la bufalaCambiamenti climatici e migrazioneScelta di campo e arie partenopeeIl nostro futuro è in EuropaLa mia Flyway è differenteIl futuro potrebbe essere la gestione adattativa?Un amoreAmbientalismo de noantriAria fresca e un pensierino alla SerraIl caso Leopold LipuUna sbiadita stellaViva la caccia!Questione di passioneIl mondo che verràIl senso della Lipu per i passeriArmi. Le nuove regoleSi va per l'aperturaLa tentazione di riprovarciIncendi. Il presente, il futuroAmbiente. Vogliamo parlare dei Parchi?SOGNO DI UN'ELISA DI MEZZA ESTATELa nostra frontieraCerusici e norciniSaggezza cinotecnicaUn ministro smarritoMa dov'era la Lipu quando ci rubavano gli habitat?E se si ripartisse dalla pernice?ISTINTO VENATORIO DEL CANE DA FERMAAntibracconaggio, a che punto siamo?Nuovo Governo. Un limite, un'opportunitàCronaca di una passioneDotti, medici e sapientiDiamoci una mossaE' giusto essere amici degli animali, ma oggi è meglio difendere gli uominiOrnitologo sarà lei! - Ornitologia “accademica” vs. Ornitologia “venatoria”Battistoni. Ambientalista cacciatore, con un occhio alla migratoriaEmozioni di una capannistaBruzzone, è ora di riformeCaccia richiamo profondoCalo uccelli e agricoltura. La resa dei conti Le visioni di lupo Gianroberto e i tre grilliniAttesaVaghe stelle del sudLa caccia come la vedo ioELEZIONI 4 MARZO: CHI VOTARE E CHI NOUn primato sconosciutoLa carica degli ungulatiIl sabato del cacciatoreSpeciale elezioni: Un voto per la cacciaAndare a votare e votare beneOH QUANTE BELLE FIGLIE...A testa altaDella beccaccia e del suo patrimonioCi vuole più coraggioDove va la caccia secondo SimonaDove va la caccia? "Lo decidiamo noi"A futura memoria per l'umanità di domaniIl futuro dipenderà da noiInsostenibili sarete voi!Anche gli ambientalisti calano. Eccome!Referendum e autonomieSulla legge del salmì e altre meraviglieQuestione di DnaMarco Ciarafoni: Giovani, giovani e unitàMassimo Zaratin: far conoscere a chi non saSparvoli: il futuro nel cacciatore ambientalistaCacciatori, è nato WeHunter! BANA. MIGRATORISTA PER...TRADIZIONECRETTI. LA CACCIA E' SEMPRE DOMANIHUNTER FOREVERSORRENTI: GUARDARE AVANTI CON OTTIMISMOFiere degli uccelli: ecco dove sbagliano gli animalistiAmici ambientalisti chiedete la chiusura della caccia e fatela finita!ETTORE ZANON. EUROPA EUROPA!INCENDI E SICCITA'. FACCIAMO CHIAREZZAMASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCIOrsi, sono troppi?L'ultimo beneUNA SOCIETÀ ALLA DERIVATORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒLibro Origini – Iscrizioni recordMERAVIGLIOSA BECCACCIASerra uno di noi. L'animalista coi baffiCacciatore o lupo cattivo?IL CINGHIALE SALVA LA CACCIABrambusconi, "che figata"ETICA O ETICHETTA?DUE CHIOSE ALLO STORICOCARTA VINCE CARTA PERDECacciatori e noL'AGNELLO E LA CICORIAPER ELISA - La dolce passione di una cacciatrice di carattereSOSTIENE LARALUPO, QUANTO CI COSTIA UN PASSO DAL PARADISO - Dopo l' ISPRA ecco l'ONCFS franceseISPRA: C'ERA UNA VOLTA IL LABORATORIO PER NON PERDERE LA TRAMONTANAC'ERA UNA VOLTA...LUPO: CHE BOCCA GRANDE CHE HAI!!!Altro che caccia. Ecco quali sono le vere infrazioni italianeTABU' LUPOFIRMAMENTO SOCIALALTRO CHE CACCIA! E' L'HABITAT CHE RISCHIA GROSSOLUPO. ATTENDIAMO LUMICHI DICE PARCHI DICE PORCHI, E... NOTERELLE SUL CANE DA CACCIACos’è la cacciaLa ri-propostaCuore di beccacciaCacciatori in Europa. Un'azienda da 16 miliardiLA GRANDE CUCINA DELLA SELVAGGINA Una bella scopertaCARI AMBIENTALISTI, NON SI COMINCIA DALLA CODAOsservatori regionali, avanti!Ungulati: una risorsa preziosaLa mia prima volta al cinghiale: onore alla 110!Il cinghiale nel mirino. Braccata e selezione: una convivenza possibileANIMALISTI. LA DEBOLEZZA DEI VIOLENTITORDI TORDISTANNO TUTTI BENEETERNA APERTURATANTE MAGICHE APERTURECI SIAMO!LA SFIDA DELLA COMUNICAZIONELA SANA DIETA DEL CACCIATORE CELESTEANCH'IO CACCIOMIGRATORIA, MA DI CHI?Biodiversità e specie opportuniste: l'esempio franceseREWILDING ECONOMY – IL PASSATO PROSSIMO VENTUROLasciate la carne ai bambiniUccellacci e uccellini, chi ce la fa e chi....CINGHIALI D'UNA VOLTADATEMI UN'APP, SOLLEVERO' L'ISPRAMONTAGNA, 22 ANNI DOPOElegia per un vecchio signoreLA GRANDE BUFALAAnimali & Co: un problema di comunicazioneLUPO O CINGHIALE?Papa Francesco: gli animali dopo l'uomoLe allodole, mia nonna e le vecchietteLa caccia e gli chefUNGULATI CHE PASSIONEPARCHI E AREE PROTETTE: ECCO LA FRANCIALe beccacce e il lupoQUESTIONE DI PROSPETTIVALa cinofilia ufficiale. Parte seconda con scusePROBLEMA LUPOBisturi facili. Cuccioli? No graziePerché ho scelto il setter inglese?Galletti fa mea culpaQuesta è la cinofilia ufficialeC'era una volta il cinghialeBracconieri di speranzeGip, amor di cacciatore. Il piccolo franceseSAVETHEHUNTERS, MATTEOTROMBONI SFIATATII sistemi elettronici di addestramentoGUANO CAPITALEIn principio era una DeaC'era una volta l'orso bianco che campava di caramelleUNA TERRA DIVERSAMEMORIE. Da regina a reginainformAZione?Iniziazione del cuccioloneUNIONE AL PALO?E GALLETTI FECE IL SORDOLA PARABOLA DI CECILCROCCHETTE VEGANEL'ecoturismo fa danniALLODOLE PER SEMPRETRUE LIESCI SIAMO?Natura. Madre o matrigna?LA CACCIA, PROTAGONISTA INCONFESSATA DI EXPOUN’APERTURA DA FAVOLAI cuccioli di oggiMACCHE' PREAPERTURACACCIA, PROVE E VARIA UMANITA'Emergenza cinghiali ovvero: la sagra delle chiacchiereFORMAZIONE, FORMAZIONE!I cani da ferma oggiArlecchino o Pinocchio? LA SANZIONE DELLA VERGOGNAPrima informarsi, poi farsi un'opinioneEffetto FlegetonteIl cane domestico (maschio)Il valore della cacciaChi è diavolo, chi acquasanta?CANDIDATI ECCELLENTIPUBBLICO O PRIVATO?LA FRANCIA E I MINORI A CACCIAREGIONALI 2015: SCEGLIAMO I NOSTRI CANDIDATICaccia vissuta“Se questa è etica”QUANDO GLI AMBIENTALISTI CADONO DAL PEROLe contraddizioni dell'ExpoQUESTIONE DI CORPOL'ultimo lupo e l'ignoranza dei nostri soloniCalendari venatori: si riparteDOVE ANCORA MI PORTA IL VENTOLUCI E OMBRE DI UN PROGETTOCANE DA FERMA: ADDESTRIAMOLO PURE, MA CON GIUDIZIOCHIUSO UN CICLO...A patti col diavolo... e poi?BIGHUNTER'S HEROES: LE MAGNIFICHE CACCE DI LORENZOMISTERI DELLA TELECANI E BECCACCE: UN RAPPORTO DIFFICILEE' IL TORDO CHE TARDA. MA GALLETTI NON LO SATordi e beccacce tra le grinfie della politicaEUROPEI A META'Donne cacciatrici piene di fascino predatorioItaliani confusi su caccia e selvagginaStoria di una particella cosmicaVegani per modaAnime e animaliMUSICA E NUVOLE L'uomo è cacciatore: parola di Wilbur SmithCHI LA VUOLE COTTA, E CHI....Nutria: un caso tutto italiano - un problema e una risorsaZIZZAGA, GALLETTI, ZIZZAGA!E se anche le piante provassero dolore?PASSO O NON PASSO, QUESTO E' IL DILEMMAMomenti che non voglio scordare Anticaccia? ParliamoneCACCIATRICI SI NASCE. UN'APERTURA AL TEMPO DELLE MELECATIA E LA PRIMA ESPERIENZACHIARI AVVERTIMENTIPIU' VIVA E PIU' AMATAECCE CANEMDE ANIMALISTIBUS ovvero DEGLI ANIMALISTIIL CATALOGO E' QUESTO....CINOFILIA E CINOTECNIA QUALCHE SASSO IN PICCIONAIAISPRA. UN INDOVINO MI DISSE...MIGRATORI D'EUROPAL'ipocrisia anticaccia fomenta il bracconaggioMIGRATORISTI GRANDE RISORSAFauna ungulata e vincolismo ambientaleDecreto n. 91 del 24 giugno 2014: CHI PIANGE PER E CHI PIANGE CONTROAi luoghi comuni sulla caccia DIAMOCI UN TAGLIOSPENDING REVIEW, OVVERO ABBATTIAMO GLI SPRECHIDOPO LE EUROPEE: VECCHI PROBLEMI PER NUOVE PROSPETTIVEBiodiversità: difendetela dagli ambientalisti GUARIRE DALLA ZAMBILLALe specie invasive ci libereranno dall'animalismoEUROPEE: SCEGLIAMOLI BENELa rivoluzione verde è nel piattoLa caccia al tempo di FacebookSOSTIENE PUTTINI: Pensieri e sogni di un addestratore cinofilo a riposoCOSE SAGGE E MERAVIGLIOSEAMBIENTE: OCCHIO AL GATTOPARDOC'ERO UNA VOLTA ALL'EXAQUESTA E' LA CACCIA!EUROPA AL RISVEGLIOTOPI EROI PER I BAMBINI DELLA BRAMBILLACACCIA LAZIO: quali certezze?ISPRA, I CALENDARI QUESTI SCONOSCIUTIUNITI PER LA BIODIVERSITÀ E LA CACCIA SOSTENIBILELO DICO COL CUOREIL LUPO E' UN LUPO. SENNO' CHE LUPO E'I veri volontari dell'ambienteDIAMOGLI CREDITOPROMOZIONE GRATUITA PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIAAmbientalisti italiani, poche idee ma confuseAnche National Geographic America conquistato dalle cacciatriciPiù valore alla selvaggina e alla cacciaIl cinghiale di ColomboPorto di fucile - NON C'E' MALE!PAC & CACCIALILITH - LA CACCIA E' NATURALEEffetto protezionismo Ispra: il caso beccacciaIl grande bluff dei ricorsi anticacciaCOME FARE COSA FARERomanticaTipi di comunicazione: C'E' MURO E MUROAmbientalisti sveglia!Crisi e Parchi, è l'ora di scelte coraggioseSPRAZZI DI SERENOPOINTER E NON PIU'SOGNO DI CACCIATOREUN CLICK E SEI A CACCIA FINALMENTE SI SCENDE IN CAMPORIPRENDIAMOCI LA NOSTRA DIGNITA' DI CACCIATORILA FAUNA SELVATICA: COME UN GRANDE CARTOONALLA FIERA DELL'ESTVOGLIO UNA CLASSE DIRIGENTE MODERNAIL NUOVO PARTITO DEI VECCHI TROMBATI“Caccia è cultura, amore e tradizione” L'assurda battaglia al contenimento faunisticoCACCIA PERMANENTE CACCIATORI DIVISIPartiamo dalla ToscanaITALIA: un paese senza identità. Nemmeno per la cacciaC’ERA UNA VOLTA…I cacciatori nel regno delle eterne emergenzeGli ambientalisti e la trave nell'occhioAddio alle rondini?L’Europa “boccia” l’articolo 842 (e la gestione faunistica di Stato)ITALIA TERRA DI SANTI, POETI... SAGGI.....SUCCEDE ANCHE QUESTOBASTA ASINIAMBIENTALISMO DA SALOTTO E CONTROLLO DELLA FAUNA Siamo tutti figli di DianaTOSCANA: ALLEVAMENTO DI UNGULATI A CIELO APERTOALLARME DANNIDANNI FAUNA SELVATICA: Chi rompe paga…STALLO O NON STALLO CI RIVEDREMO A ROMA“L'ipocrisia delle coscienze pulite”UN DIFFICILE VOTO INTELLIGENTE SALVAGENTE CINGHIALECACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'ZONE UMIDE: CHI PAGA?Lepri e lepraioli QUESTA SI CHE E' UN'AGENDASPENDING REVIEW E CERTEZZA DELLE REGOLELa Caccia, il futuro è nei giovani – Un regalo sotto l’alberoA SCUOLA NON S'INVECCHIA I nuovi cacciatori li vogliamo cosìNEORURALI DE NOANTRIFRANCIA MON AMOURLA CACCIA E' GREEN? Stupidità... stasera che si fa? NUOVA LINFA PER LA CACCIATERRA INCOGNITAL’Italia a cui vorrei fosse affidata la cacciaLa marcia in più della selvaggina EPPUR SI MUOVECOLLARI ELETTRICI: LECITI O ILLECITI?DIVERSA OPINIONEIN PRIMA PERSONA PER DIFENDERE IL PATRIMONIO NATURALEOpinioni fuori dal coro - VACCI TU A MANNAIL!!!A CACCIA A CACCIA!!!PROVOCAZIONI Estate di fuocoMISTIFICAZIONISICUREZZA A CACCIA, PRIMA DI TUTTOSostenibili e consapevoli!COLPI DI SOLE COLPI DI CALOREAiutati che il Ciel ti aiuta! Insieme saremo Forti!TECNOCRATI? NO ESPERIENTILA RICERCA DIMENTICATAPARCHI: RIFORMA-LAMPO DE CHE'!Orgoglio di contadinoCampagna o città?CACCIA: UNA RISORSA PER TUTTI. PRENDIAMO ESEMPIO DAGLI ALTRICALENDARI VENATORI CON LEGGE REGIONALE: UN'OPINIONE CHE FA RIFLETTERECONFRONTO FRA GENERAZIONILA CACCIA CHE SI RESPIRARapporto Lipu: specie cacciabili in ottima salute GLI SMEMORATI DI COLLEGNOMUFLONE E CAPRIOLO IN ASPROMONTE: un sogno o una possibile realtà?Piemonte: Salta il camoscio/tuona la valanga...DELLE COSE DELLA NATURACultura Rurale: una soluzione per far ripartire l'ItaliaIl nodo delle specie aliene che fa capitolare gli ambientalistiLA CACCIA NELLA STORIA, PASSIONE E NECESSITÀPAC IN TERRISUCCELLI D'EUROPAGIRA GIRA.....STORIA SEMPLICE DI UNA CACCIATRICE LAMENTO DI UN GIOVANE ERRANTE PER LA CAMPAGNATOCCA A NOI!CRISI. SOLUZIONE ALLA GRILLOIL SENSO DELLA CACCIA DI SILVIAVERITA' E CERTEZZA DEL DIRITTOPROCEDURE D’INFRAZIONE E DEROGHE: UN CONTRIBUTO ALLA CHIAREZZABECCACCE DI BEFANACACCIA, FASE DUEPROVOCAZIONI DI FINE D’ANNORICERCA RICERCASPIGOLATURE DI NATALEDai pomodori alle lampadine LA RUMBA DEL CINGHIALONENON ERA AMOREFinalmente autunnoIl paradosso dell'IspraIL PIANETA DEI CACCIATORILe caste animali A CACCIA ANCHE DOMANIA CACCIA SI, MA DOVE?ORGOGLIO DI CACCIATOREPer il nostro futuro copiamo dai colleghi europei FINALMENTE A CACCIAAPRE LA CACCIA!Amico cacciatore, guarda e passaRiforma sui Parchi in arrivo?E i cuccioli umani?MEDITATE, AMBIENTALISTI, MEDITATELA FARSA DEI CALENDARI Armi, la civiltà fa la differenzaIl Pointer e la cacciaCol cane dalla notte dei tempiContarli, certo, ma come?Questa è una passione!IL PENTOLONELA LOGICA DELLA PICCOLA QUANTITA' SOLDI E AMBIENTE. DIECI DOMANDENON SOLO STORNOQUEL CHE RESTA DELLA CACCIA AGLI ACQUATICILa lezione di Rocchetta di VaraBASTA CON LA STERPAZZOLA CON LO SCAPPELLAMENTO A DESTRA MIGRATORI TRADITICORONA L'ERETICOCacciatori e Agricoltori, due facce della stessa medagliaDeroghe: non è una missione impossibileAMBIENTALISMO E' CULTURA RURALESei il mio caneALLE RADICI DELLA CACCIACORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO: IMPORTANTE SENTENZA A FAVORE DELLA CACCIACOME DIREBBE LO STORNO, DEL DOMAN NON V'E' CERTEZZA...BOCCONCINI PRIMAVERACACCIA, PASSIONE, POCHE CHIACCHIERECOMUNITARIA: RIMEDIARE AL PASTICCIOQUESTIONE DI CALENDARIOLA BAMBINA CHE SOGNAVA LA CACCIAPRENDIAMO IL MEGLIOBELLEZZA E AMBIENTE. LA NOSTRA RICCHEZZATUTTI A TAVOLARIFLETTERE MA ALLO STESSO TEMPO AGIRELA CACCIA SERVE. ECCOME!METTI UNA SERA A CENAUrbanismo e Wilderness: un confronto impariCONFESSIONI DI UNA TIRATRICE DI SKEETGIOVANI, GIOVANI E ANCORA GIOVANIIL CAPRIOLO POLITICO NO - Per una visione storicistica della caccia in ItaliaAccade solo in Italia?L’ambientalismo tra ecologia profonda e profonda ignoranzaFRA STORIA E ATTUALITA'Non sono cacciatore ma la selvaggina fa bene. Intervista a Filippo Ongaro“Solo” una passioneTra ideologia e strategia politicaIL CATALOGO E' QUESTOTORNIAMO A SVOLGERE UN RACCONTODA DONNA A DONNA: IL MALE DEL TURISMO. Lettera aperta di Lara Leporatti al Ministro BrambillaItaliani ignoranti della cacciaCACCE TIPICHE E VITA IN CAMPAGNAEd il giorno arrivaDEROGHE E CACCIA ALLA MIGRATORIA: DA RISOLVERE. UNA VOLTA PER TUTTE!PRE-APERTURA DI CREDITODomani sarà un altro giorno MIGRATORIA E SELEZIONEAlcune riflessioni sulla caccia in ItaliaDivagazioni per una rivoluzione culturaleLa senatrice Adamo va alla guerraPERCHE’ NON SCENDI, PERCHE’ NON RISTAI? ( versi di G. Carducci)Calendari venatori. Le bugie degli ambientalistiUn'arte chiamata cacciaAREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLAAnimalismi e solitudiniIn un vecchio armadioSTAGIONE VECCHIA NON FA BUON BRODOBelli, matti ed inguaribili SIAMO LIGURI!Ieri, mille anni fa, io caccioCosa mangiano gli animali degli animalisti?SCIENZA, CONOSCENZA, CULTURAC'ERA UNA VOLTA UNA SCIMMIAMOVIMENTO STATICO, ANZI NO, REGRESSIVOORSI. COMUNITARIA. PROVVEDIMENTO ZOPPO MA CON SICURO VALORE SIMBOLICOAerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”ALL'ARIA APERTA!Contro ogni tentazione. PORTIAMOLI A CACCIAIPSOS FACTO! DIAMOCI DEL NOIIN FINLANDIA SI', CHE VANNO A CACCIA!RIFLESSIONI DI UN PEONEIL PAESE PIU' STRANO DEL MONDOFuoco Amico PER UNA CULTURA RURALE. MEGLIO: PER UNA CULTURA DELLA CACCIA CHE AFFONDA LE SUE RADICI NELLA TRADIZIONE RURALEE Jules Verne diventò anticaccia CULTURA RURALE E CULTURA URBANA A CONFRONTOL'Enpa insulta i cacciatoriSELVAGGINA IN AIUTO DELL’ECONOMIAAmerica: un continente di vita selvaggiaLA LIBERTA’ DI STARE INSIEME A chi giova la selezioneLA CACCIA COME LA NUTELLA?LUPO, CHI SEI?Le fonti energetiche del futuro: nucleare si o no?TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGEA caccia con L'arco... A caccia con la storia...Interpretazioni e commenti di nuova concezione10 domande ai detrattori della cacciaIL BRIVIDO CHE CERCHIAMOLa caccia come antidoto alla catastrofe climaticaPer una educazione alla natura E' IL TEMPO. GRANDE, LA BECCACCIA IL CAPRIOLO MANNAROCONSIDERAZIONI E PROPOSTE PER IL FUTURO DELLA CACCIA IN ITALIACaccia - anticaccia: alla ricerca della ragione perdutaAllarmismo e vecchi trucchettiAncora Tozzi ?REALISMO, PRIMA DI TUTTOLe invasioni barbaricheAPERTURA E DOPO. COSA COME QUANDOPiombo e No Toxic: serve un nuovo materiale per le cartucce destinate agli acquaticiDi altro dovremmo arrabbiarciI GIOVANI E IL NUOVO AMBIENTALISMO Cinofili, cinologi e cinotecniciUn rinascimento ambientale è possibileGelosi e orgogliosi delle nostre tradizioniLA CACCIA SALVATA DALLE DONNE?Nuovo catalogo BigHunter 2009 – 2010: un omaggio all' Ars VenandiTutto e il contrario di tuttoDALL'OLIO: UNITA' VO' CERCANDO...IL VECCHIO CANE: RICORDIAMOCI DI TUTTE LE GIOIE CHE CI HA DONATOLa voce dei protagonisti sui cinghiali a GenovaTutti insieme... magicamenteSOLO SU BIG HUNTER: DALL’OLIO, PRIMA INTERVISTALa Caccia ha bisogno di uomini che si impegnanoLA COMUNICAZIONE NON E' COME TIRARE A UN TORDOIl capanno: tra architettura rurale e passione infinitaDONNE ...DU DU DU... DI-DI-DI I..... IN CERCA DI DIANAEUROPA EUROPAVICINI ALLA VERITA'Beccaccia sostenibileCACCIA E SOCIETA'Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia BAGGIO, CON LA CACCIA DALL’ETA’ DI CINQUE ANNIPARLAMENTO EUROPEO - Fai sottoscrivere un impegno per la caccia al tuo candidatoCACCIA ALL'ORSIORGOGLIOSI DI ESSERE CACCIATORIUN DOCUMENTARIO SENZA SORPRESE, ALMENO PER I CACCIATORIRidiamo il giusto orgoglio al cacciatore moderno e consapevoleIl cane con il proprio olfatto è il vero ausiliare dell'uomo, anche oltre la caccia.157: PENSIERI E PAROLEMA COS'E' QUESTA CACCIA?157 CACCIA: LA SINTESI ORSI E' UNA BOZZA DI DISCUSSIONEMIGLIORARE LE RAZZE? SI PUO’ FARECINGHIALI CHE PASSIONELa cultura cinofilaATC DIAMOCI DA FAREIl vitello che mangi non è morto d'infarto!Ripensare la caccia?PER UN FUTURO DELLA CACCIAQUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONAPUCCINI CACCIATORE E AMBIENTALISTA ANTE - LITTERAMUn nuovo corso per gli ungulatiSiamo noi le Giubbe VerdiRuralità e caccia fra cultura, tradizione ed economia Rilanciamo il consumo alimentare della selvagginaLa caccia secondo Giuliano, umorista de La Repubblica Questa è la cacciaIl cane oggetto: attenzione alla pericolosa tendenza della civiltà dei consumiLa cinegetica e la caccia col caneGestione e tradizione BASTA TESSEREAMAR...TORDE il beccafico perse la via del nordDimostriamo credibilitàApertura passione serenità

Editoriale

A futura memoria per l'umanità di domani


lunedì 11 dicembre 2017
    

 
 
In questi giorni, complice questo clima selvaggio di campagna elettorale permanente, la caccia e i cacciatori sono oggetto di vergognosi attacchi da parte di un opportunismo senza pudore, che ha toccato punte stratosferiche, anche sui mezzi di comunicazione di massa, fino al turpe spettacolo messo in scena l'altra sera su Rai3. Per fornire strumenti utili a riequilibrare il dibattito e dimostrare che la caccia e i cacciatori sono ben altra cosa rispetto a quello con cui li si vorrebbe descrivere, riteniamo importante riproporre  questo illuminante editoriale di Simona Pelliccia, segugista giovane e appassionata, donna colta, sensibile e impegnata nella caccia e nella società.

In una società in cui la dittatura dei mass media regna sovrana, la disinformazione è la causa primaria delle istanze volte all'abolizione di un'attività tanto antica quanto l'uomo, se pensiamo che molto plausibilmente il passaggio degli ominidi alla posizione bipede potrebbe essere spiegata proprio alla luce dell'esercizio venatorio. Nel paleolitico, la prima tecnica sviluppatasi è stata infatti quella della caccia per sfinimento; la preda veniva inseguita sino a che, esausta, diveniva avvicinabile e perciò poteva essere abbattuta.

Dalla caccia sono nati le tecniche militari, l'organizzazione della gerarchia sociale, nonché il linguaggio; l'attività venatoria non è definibile sport: è competizione tra l'uomo, animale razionale ma pur sempre animale, come ricorda Darwin, e le forze della natura, che molto spesso ci ricordano (con frequenti catastrofi) la nostra appartenenza al meccanismo inesorabile di nascita e distruzione, come ogni altro essere vivente.

Ancora oggi per molte popolazioni che vivono in condizioni di povertà assoluta, in ambienti poco adatti allo sviluppo dell'agricoltura e dell'allevamento, la caccia riveste una funzione primaria di sostentamento. Si pensi agli Inuit dell'Artico, o alle tribù di cacciatori-raccoglitori dell'Africa meridionale.

Nei paesi industrializzati, invece, la superbia degli uomini spesso giudica questa attività secondo un pensiero di idealistico buonismo e non realistico. Sono molti (o meglio, troppi) coloro che affermano con violenza ed ottuso rifiuto di dialogo che l'esercizio venatorio viola il diritto alla vita degli animali. La cultura ambientalista ed animalista sta diffondendo il pericoloso messaggio dell'esistenza di una natura fittizia in cui gli animali conversano amenamente come due signore nella sala da tè, piangono e si atteggiano come gli umani; si tace ai nostri figli la realtà, volendo negare i meccanismi che animano da millenni l'arena della vita, la competizione e la continua lotta per l'esistenza.

E' ormai di moda riservare (a parole!) agli animali i medesimi diritti di cui  gode l'uomo.
 
Ma non dimentichiamo che avere gli stessi diritti implica il possesso degli stessi bisogni; e gli unici bisogni che in natura sembrano reggere la vita animale sono quelli della autodeterminazione e di un sano esplicarsi dello sviluppo del ciclo biologico; diritti che a me sembrano ampiamente violati dalle frequenti segregazioni in ambienti ben poco adatti alle esigenze di un animale e dalle costrizioni a cui viene spesso sottoposto nel momento in cui si cerca di “umanizzarlo”.

Sempre più frequentemente assistiamo all'insorgenza di patologie del comportamento in soggetti vittime della distorsione della visione del mondo che gruppi di fanatici (che poi magari dimenticano i figli in macchina, ma non scordano di mettere il cappottino rosa al cane prima di uscire nel parco) vorrebbero imporre come dogma.

Essi ignorano che la vita in natura non è affatto un diritto inviolabile, ma un insieme di vicissitudini rischiose, in cui quotidianamente la sfida per la vita mette alla prova ciascun essere.

Noi tutti siamo ancora spinti dagli stessi istinti dei nostri antenati preumani. Siamo divenuti predatori intelligenti, questo è innegabile, ma credo che nessuno possa avere una visione tanto onnicomprensiva e trascendente da poter dire con matematica certezza che uccidere un animale fino a quel momento libero in un ambiente adatto alle sue esigenze sia più crudele rispetto allo sparare un chiodo nella testa di un vitello costretto in uno spazio angusto nei pochi mesi precedenti alla sicura macellazione; e che sia più moralmente elevato nutrirsi di un animale allevato con mangime “artificiale” e che forse non si può dire che sia mai veramente vissuto.

Quello che fa maggiormente riflettere è la pericolosità della “cultura della delegazione”,così mi piace definirla: la gente accetta passivamente la morte e la sofferenza se non ne ha l'immediata percezione. E così, vedere un pezzo inanimato di carne nel banco del supermercato lascia la coscienza più pulita che non catturare una preda dopo un lungo inseguimento dall'esito, peraltro, non affatto scontato;  in cui c'è un attivo confronto basato sull'astuzia, tra l'intelligenza umana (e quella dei suoi ausiliari) e quella della preda, nel rispetto della dignità.

L'unica certezza che credo possiamo ostentare è che per vivere ciascuno deve, volente o nolente, nutrirsi di un altro essere vivente. Senza morte non può esserci vita. E dividere in nette categorie gli esseri viventi, affermando implicitamente che un animale ha più diritti di una pianta, o che un cervo  necessita di maggiore protezione di un ratto (si pensi alle accettatissime operazioni di derattizzazione) o degli insetti (crudelmente sterminati dagli agricoltori senza che nessun animalista alzi al cielo un grido) mi sembra un atto di cieca superbia. Chi può pretendere di sapere che  vegetale è meno sensibile al dolore di un animale? Che un albero abbattuto per costruire un centro commerciale non prova sofferenza?

C'è un errore logico di fondo che dovrebbe essere abbandonato definitivamente: teniamo distinta l'attività “caccia” dalla comunità dei “cacciatori”; solo così sarà possibile evitare una condanna generalizzata di tutta la categoria per il sol fatto che vi sono dissennati dediti al bracconaggio e alla caccia “consumistica”; è lo stesso ragionamento che porta una qualsiasi persona dotata di buon senso a rifiutare un odio incondizionato della categoria “stranieri” solo perché alcuni stranieri sono ladri o assassini.

Ricordiamo che i problemi non si risolvono con l'abolizionismo, bensì con la regolamentazione.

C'è infine un'osservazione da muovere ai molti che accusano i cacciatori di uccidere per puro divertimento. Non dimentichiamo anzitutto che il divertimento è un bisogno mai fine a se stesso. Cosa dire poi di quei divertimenti che concorrono nel silenzio generale alla distruzione dell'ambiente? Basti pensare alla frenetica costruzione di parchi di divertimento e piste sciistiche (ma l'elenco sarebbe lungo) che hanno contribuito al disfacimento degli habitat che ospitavano moltissime forme di vita per soddisfare le esigenze di “divertimento” dell'uomo.

La caccia regolamentata in maniera seria e rispettosa svolge un ruolo fondamentale nella gestione della fauna selvatica al fine di mantenere la popolazione delle varie specie entro la capacità di mantenimento di ciascun ambiente ecologico. Se non fosse permessa l'attività venatoria, e questo concetto non è mai  pubblicamente ammesso dai rappresentanti politici, i danni causati all'agricoltura dalla fauna selvatica sarebbero a carico non dei soli cittadini che, pagando, esercitano un diritto, ma diventerebbe necessariamente un aggravio per l'intera collettività, che certamente non accoglierebbe con favore un surplus di tassazione.

Caccia chiusa o caccia aperta, il ciclo di nascita e distruzione che permette alla vita di proseguire non avrà fine. Il dogma capitalistico dello sviluppo continuo si fonda sull'induzione di nuove false necessità e sulla mercificazione di bisogni prima soddisfatti altrimenti. Oggi si ammettono l'uccisione, la sofferenza e la distruzione purché tutto ciò non venga fatto alla luce del sole, complici. Tollerare senza sporcarsi le mani, ecco il nuovo motto.

Siamo ancora sicuri che si possa parlare di evoluzione della specie, o forse sarebbe più consono pensare ad un'involuzione della specie? Ai posteri (se ci saranno..!) l'ardua sentenza.
 

Leggi altri Editoriali

16 commenti finora...

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

La maniera di andare a caccia è di poter cacciare tutta la vita, fino a che c'è questo o quell'animale ... VERDI COLLINE D AFRICA H. HEMINGWAY

da NILO 16/12/2017 18.18

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

Zutt!!!!

da Frankmajer 15/12/2017 12.55

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

Zutt!!!!

da Frankmajer 15/12/2017 12.55

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

Si, e a Norimberga. In attesa che ce ne sia qualcuno comprensivo anche a Strasburgo. O a Bruxelles

da Adenauer 14/12/2017 14.22

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

Fortunatamente e soprattutto,per noi,il giudice c’e’ anche a Berlino,prima o poi.

da Pietro 2 12/12/2017 20.50

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

sss, ti brucia?, forse c'hai capito poco? Forse non sei in grado di capire che sono le considerazioni cosiddette (a volte in maniera denigratoria) filosofiche quelle che stanno alla base di qualsiasi progetto, iniziativa, azione? Cerchi le cose semplici? Prova a leggere Sun Zu, L'arte della guerra. Che non si applica solo allo specifico, ma alla vita. Tant'è vero che come l'omologo Von Clausewitz (Die Crieg) l'anno letto e riletto tutti gli statisti, tutti i manager oltre che, ovviamente, tutti i generali. Ai nostri capi popolo, dirigenti venatori compresi, non farebbe male dargli una rispolveratina.

da buuuu 12/12/2017 17.09

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

Invece il "giudice a Babilonia" ha colto pienamente nel segno, bravo!

da MarioP 12/12/2017 13.43

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

troppa filosofia.. magna e caga e statti zitto

da sss 12/12/2017 13.02

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

Abbiamo perso anche l'idea delle proporzioni. Gli animali, come l'uomo o le piante, fanno parte di un disegno eterno, regolato eternamente - per la dimensione che ci riguarda, quella visibile, percebile dalla nostra mente - dalla seconda legge della termo dinamica (entropia). Tutto nasce, cresce e muore, e non viceversa. Per crescere ogni essere vivente consuma energia, utilizzando le fonti che la natura gli ha messo a disposizione. Per ogni animale, a volte è una pianta, a volte è un altro animale. Il rapporto vita morte si esplica accidentamente nelle forme "naturalmente" prestabilite. Per nostra fortuna, ma anche per nostro danno, visto che siamo capaci di elaborare un pensiero complesso (leggi capacità di astrazione), siamo (o ci riteniamo) al vertice della catena (in questo caso alimentare), alla cui azione, per quello che ci riguarda affidiamo valori simbolici. Ma alla fine, siamo programmati dalla natura per consumare energia tratta da altri esseri viventi, animali e piante. C'è anche chi crede di campare d'aria, o di sogni, o di cavolate, come sempre di più certe componenti della nostra società del politicamente corretto. La stupidità (umana, ma che nel caso, stavolta si, raggiunge vette di inconsapevole insipienza animale) che le contraddistingue assomiglia sempre di più a quello che altri hanno definito un "cupio dissolvi", un'autodistruzione, tanto illogica quanto pervicace. Questi anticaccia, queste gattare e questa canare, quando non figli di un'ipocrisia pelosa (affari, solo affari, opportunismo, interessi di parte), ci porteranno tutti a sbattere. Speriamo che la natura nelle sue eterne regole, li faccia estinguere al più presto.

da C'è un giudice a Babilonia 12/12/2017 9.09

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

quello che dice bretone è giusto è mai possibile che non c è un solo politico che difende la categoria dei cacciatori. per i sig animalari ogni cacciatore è un criminale però per loro è megio avere un figlio tossicodipemdente o delinquente che un cacciatore , tornando all argomento sono sicuro che se le donne si impegnano faranno molto meglio di noi uomini per difendere i diritti dei cacciatori. GRAZIE DELL IMPEGNO ALLE SIG CACCIATRICI

da GENNY 4 BOTT 11/12/2017 22.34

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

La caccia e' nata con l'uomo e con la fine dell'uomo finira'.Solo una mente bacata come quella di un vegano vegetariano puo' pensare che sia possibile non uccidere animali .Oggi ho visto il cielo oscurarsi da una meganuvola di storni,ieri qualche centinaio di nutrie vicino un fosso, cornacchie e gazze e volpi a non finire.A me dovranno pagarmi se vorranno far diminuire la popolazione di nocivi.

da S 11/12/2017 21.40

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

Ma i ns. rappresentanti dove sono?I politici cacciatori perchè non danno voce alla ns categoria? Attenzione perchè finita la caccia inizierà il bracconaggio con esiti funesti e allora sarà inutile piangere ............... sveglia cacciatori facciamoci valere e non prestiamoci al gioco di indigesti politicanti!!

da bretone 11/12/2017 19.58

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

se i cacciatori fossero la meta donne non saremmo ridotti cosi male-Le donne sonno difendersi meglio mentre gli uomini sono bravi al BAR .non tutti per fortuna

da giacomo 11/12/2017 16.27

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

complimenti e grazie di cuore . VISTO CHE ALMENO LE DONNE SI IMPEGNANO PIù DEGLI UOMINI SPERIAMO CHE ALMENO LORO RIESCANO AD OTTENERE QUALCOSA DI FAVOREVOLE PER LA NOSTRA AMATA PASSIONE.GRAZIE ANCORA.

da GENNY 4 BOTT 11/12/2017 14.09

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

buona caccia ??

da massi 11/12/2017 13.57

Re:A futura memoria per l'umanità di domani

brava ben scritto, ma lo stesso argomento portalo in televisione ..se ci riesci. Un augurio di un BUON NATALE e buona caccia.

da setter'63 11/12/2017 13.23