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Editoriale

CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'


venerdì 1 febbraio 2013
    
Nonostante la figuraccia che ogni anno immancabilmente collezionano, anche quest'anno, probabilmente anche a causa di una stagione anomala, gli anticaccia più radicali cercano di approfittare della chiusura della caccia per ribadire che l'attività venatoria è la più pericolosa in assoluto e che pertanto va abolita dalla faccia della terra.

Lo faranno, stavolta, anche per supportare quella miriade di candidati, parcheggiati un po' qua e un po' là, nel variegato firmamento delle decine di  liste elettorali, le più eterogenee, visto che ormai da anni non riescono più nemmeno a raccogliere intorno alle loro strampalate idee neanche il minimo indispensabile per costituire un partitino.

Il fatto è, lo capisce anche un bambino, che la caccia è una fra le attività più sicure che si svolgaono nel nostro beneamato paese. Sia in termini relativi sia in termini assoluti.

Qualche dato.

Rispetto a una media di una ventina di incidenti mortali a stagione, sempre troppi, ma meno che fisiologici, i morti per cause traumatiche in Italia si aggirano intorno ai venticinquemila l'anno. Ultimo dato ufficiale Istat (2009): 24.642, uno su 2500 abitanti, pari allo 0,04 della popolazione italiana. Ovvero, per ogni italiano che scompare a causa di incidente, l'incidenza della variabile "caccia" è 0,0012. Cioè, un incidente mortale classificabile come "venatorio" ogni milleduecento incidenti. Pur considerando che il rapporto fra numero dei cacciatori e totalità della popolazione non raggiunge il centesimo: 1//85. In altre parole, i numeri non ingannano, nel nostro paese, la caccia è almeno dieci volte  meno pericolosa della media delle altre attività umane.

A ben guardare, anzi, se si entra nei dati e nello specifico, verso ben altri pericoli dovrebbero essere orientate le attenzioni dei cosiddetti benpensanti, se - cifre alla mano, ovviamente - si scopre che il maggior numero di incidenti mortali si registra entro le mura domestiche, con una media di 8.000 decessi all'anno (15 al giorno), fonte INAIL (altre fonti raddoppiano il dato). Mentre i decessi a causa di incidenti stradali nel 2011 (Istituto Eurispes) purtroppo sono stati ben 3.860, seguiti disgraziatamente da 1.180 morti per cause di lavoro (Osservatorio Indipendente di Bologna Morti sul Lavoro). Fra i lavoratori, una delle categorie che paga un grande tributo è quella dei pescatori professionali, che hanno un'incidenza di decessi pari a 129 ogni 100.000. Ovvero: fare il pescatore è più di quaranta volte più pericoloso che andare a caccia.

Ma non si salvano neanche le attività del tempo libero considerate fra le più innocue. In montagna, fra escursionisti e sciatori, nel 2011 sono morte 500 persone (più 494 feriti in imminente pericolo di vita; fonte Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico). E nel 2010, in 50 giorni sono morti 43 cercatori di funghi; e in bicicletta, in Italia muoiono 300 persone all'anno (dal 2005 al 2010= 1514 morti).

Anche le spiagge, il mare, le piscine chiedono un alto tributo. Sono una media di 390 all'anno, i vacanzieri che annegano. Con un altissima percentuale di bambini: 5.000 bambini in Europa, 175.000 bambini nel mondo (soprattutto in piscina).

La caccia, invece, che da tempo si sta imponendo regole di sicurezza sempre più stringenti,  fa segnalare fra i propri appassionati cultori, ormai intorno alle settecentomila unità, una esigua incidenza. Meno dello  0,0030%, che corrisponde a una disgrazia irreparabile ogni 30-35.000 utenti, mentre per tutte le altre attività il bilancio è come abbiamo visto  almeno dieci volte più pesante.

Amedeo Conti


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ITALIA. DECESSI PER CAUSE TRAUMATICHE

 - 24.000 per cause traumatiche.
(Ultimo dato censito Istat 2009) (Un decesso per ogni 2.500 abitanti= 0,04%).

- 8.000 in un anno per incidenti domestici (15 al giorno). Fonte Inail (altre fonti raddoppiano il dato).

- Nel 2011, 3.860  per incidenti stradali. (Fonte Eurispes).

- Nel 2012 1.180 per cause di lavoro (Fonte Osservatorio Indipendente di Bologna Morti sul Lavoro).

- Nel 2011, 500 in montagna fra escursionisti e sciatori (con 494 feriti in imminente pericolo di vita). Fonte: Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

- In vacanze al mare,  circa 390 annegati all'anno. 5.000 bambini in Europa, 175.000 bambini nel mondo (soprattutto in piscina).

- 129 operatori della pesca su 100.000, ovvero: il lavoro di pescatore è trentacinque volte più pericoloso che andare a caccia.

- Nel 2010, in 50 giorni sono morti 43 cercatori di funghi (Fonte: Soccorso Alpino).

- In bicicletta, in Italia muoiono 300 persone all'anno (dal 2005 al 2010= 1514 morti).
 
LA CACCIA
- Causa in media una ventina di incidenti irreparabili all'anno. Uno ogni milleduecento rispetto al totale degli incidenti gravi per cause traumatiche. Un caso ogni 35.000 cacciatori in attività, pari a meno dello 0,0030%. I cacciatori sono circa 700.000). 

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98 commenti finora...

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

devo dire che da un po' di anni a questa parte, grazie soprattutto a CNCN Federcaccia e Face (e BH) questa storia si sta sgonfiando. Le "vittime della caccia" ha smesso di sventolare cazzate, adesso rimane la LAC di Carlo Consiglio, che di credito rispetto all'oggettività dell'informazione non ne ha più da diversi decenni. pace all'anima loro

da sursumcorda 03/02/2014 8.57

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Chi avrebbe mai immaginato che tanti cacciatori si chiamassero Pasquale?

da pietro 2 05/02/2013 12.45

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Forse sbaglio, alcedo, ma il calcolo è spesto fatto. Un incidente mortale di caccia ogni 35.000 cacciatori. Un incidente mortale di altra natura ogni 2500. A casa mia per ogni incidente mortale di caccia ne succedono ben 14 volte di più per altre cause. Anche tenendo conto del numero dei cacciatori. Se sbaglio corrigetemi

da Carlo W. 05/02/2013 11.58

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Ci sono due cacciatori in un bosco. Uno cade a terra: occhi vitrei, non respira. L'altro chiama al cellulare il pronto soccorso: "Il mio amico sembra morto. Cosa devo fare?". Risposta: "Primo, si assicuri che sia davvero morto". Si ode un colpo di fucile. Il cacciatore riprende il telefono: "OK, e adesso?".

da Guignol 05/02/2013 11.35

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

il confronto si fa così: n.decessi per causa di caccia diviso n.cacciatori e non popolazione totale italiana.

da ALCEDO 47 05/02/2013 10.57

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

...perché in Italia comanda il "mercato"

da Fromboliere 05/02/2013 10.34

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

...perché in Italia comanda il "mercato"

da Fromboliere 05/02/2013 10.34

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Non credo proprio che Cesare sia stato servito almeno fino a quando una palese costatazione viene strumentalmente scambiata per discriminazione. Una soluzione è difficile proporla ai “capoccia”, soprattutto una volta suggerita avere la volontà di applicarla, se si toccano certi nervi scoperti e certi portafogli. Un pò come succede nel calcio, che di morti e feriti ne hanno una bella sfilza, tutti li condannano tutti ne prendono le distanze ma lo “spettacolo” deve comunque continuare, con le regole di sempre, ovvio. Una doverosa riflessione è d’obbligo; ma se i” boccia” sono irrilevanti tanto da non far testo, li ciaccabeccia che sono giunti ai giorni nostri immacolati pur avendo una carriera ragguardevole di cacciatori di tutte le forme, come mai invasati dal porco si sono dimenticati di tutto e di più sulle norme comportamentali, etiche e di sicurezza?

da CIAO 05/02/2013 1.12

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

A caccia con la fionda?? Mi pare un bel provvedimento risolutivo e lo estenderei a tutti i possessori di armi legali in italia, giusto per non fare figli e figliastri. Anche perchè gli "altri" i blog di cacciatori ed animalari non li leggono, perciò possono dormire tranquilli.

da Ezio 04/02/2013 19.35

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

ed in questo contesto Cesare è stato servito. Quando si parlerà, finalmente, su quali provvedimenti prendere, allora sarà il momento di analizzare ogni tipo di caccia e sempre ricordando che gli incidenti con le armi non sono mai pochi

da Fromboliere 04/02/2013 19.32

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Su questo non ci piove ma bisogna dare a Cesere quel che è di Cesare

da Ciao 04/02/2013 19.27

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

... ma tanti morti riempiono un cimitero: e sulle lapidi c' è scritto com' è andata. Come sui motori di ricerca, che troppo spesso vengono snobbati. Solo per non voler rischiare di passare per intellettualoidi. Ora voler fare discriminazioni tra un tipo di caccia e l' altro, questo mi sembra stancare inutilmente l' intelletto. Accettiamo che la causa dell' incidente è spesso la stessa, ed ogni incidente è grave comunque, sebbene causato da qualsiasi fucile, anche dalle carabine 'springer'

da Fromboliere 04/02/2013 19.23

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Una rondine non fa primavera.

da CIAO 04/02/2013 19.12

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Cari Animalisti non sapete più a cosa ttacarvi oramai siete diventati dei poveri Becchini a dir poco ridicoli.....ahahahahahahhah

da andrea 04/02/2013 18.42

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

È solo quello il problema o per essere magnanimo, il più accreditato “sparando ad un cinghiale” Vedi che ci arriva anche l'intellettualoide, gli ci vuole un po’ più tempo, però alla fine metabolizza.

da CIAO 04/02/2013 18.21

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

“Qualsiasi persona, che compie un’ azione lasciandosi tentare dall’ improvvisazione e la compie in totale leggerezza, non ha, necessariamente, la cognizione di poter compiere qualcosa di pericoloso. “ … lo sciatore improvvisato, ecco la prova madre!!! :-)))))). Uno sciatore poco capace, che cade ogni 20 metri, che una pista la fa col sedere più che con gli sci, al massimo potrà rompersi una gamba. Sono quelli che si credono degli Zeno Colò, che scambiano le strade con le piste di Monza, quelli bravi, che poi si schiantano da qualche parte, meno che dove dovrebbero, certo fanno danni, spesso lasciano però la soddisfazione di morire insieme alle loro vittime. A caccia no, quelli che a caccia si sentono i Rambo di turno, come quel carabiniere che, vittima di una distorsione percettiva, sparando ad un cinghiale convinto di centrarlo ha ucciso un bambino che gli stava poco dietro.

da Fromboliere 04/02/2013 16.44

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Va beh, signore e signori, ma se i primi a ritenerci "indegni" sotto ogni punto di vista siamo pure "noi" stessi e ci mettiamo pure a disquisire su dati MATEMATICI, ciaooo...hai voglia a pedalare!! Come ha già scritto qualcuno, pure se ci trasformassimo in santi immacolati, i nostri nemici troverebbero magari che abbiamo l'aureola troppo stretta.

da Ezio 04/02/2013 16.31

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

@Marco F., poco tempo in Trentino in un giorno sono stati effettuati 300(trecento) interventi di soccorso per incidenti accaduti sulle piste da sci, e l'elicottero è intervenuto 3 volte, ma ovviamente questo non vuole dire niente, torniamo sempre da capo, il leitmotiv resta sempre quello..bisogna abolire la caccia..

da begallo 04/02/2013 16.23

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

x peppetta... imbeccile io sono UN paracadustista non sto di certo chiusa in casa!SE NON SAI FARE I CONTI TORNA A SCUOLA IMBECCILE... Elena 68??? lei è pazza!

da carlo 04/02/2013 16.22

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

con tutti 'sti commenti potrei scrivere un libro: CACCIA, PESTE DEL TERZO MILLENIO..,ma siccome ho problemi più importanti della caccia(il mio posto di lavoro per esempio ) non perderò tempo...se qualcun'altro ritiene che abolendo la caccia si risolva il 90% dei problemi attuali tanto meglio per lui, ma si sbaglia.....è solo un fatto di poltronambientalismo.., un fatto di stipendio alla fine del mese.......a tanti animalari da quattro soldi , che tra l'altro sono contenti se muore qualcuno a caccia, non gliene frega niente delle bestie in generale....sfruttano solamente il fatto che un sacco di gente si commuove più a vedere un cucciolo di cane abbandonato che un bambino denutrito, è più trendy passeggiare con un cane con il suo bel piumino, o essere vegetariani o vegani, ....che tirare fuori qualcosa per dar da mangiare a chi ha veramente fame..pazienza......

da begallo 04/02/2013 15.57

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

"....mi reco all'esterno dell'expo dei "seguaci di diana"....." Urca Elena!! Allora magari ti conoscerò all'EXA!! Così potrò scambiare quattro chiacchiere "dal vero" con chi per il suo modo di essere e pensare ed in qualità di nemico ha dei motivi per avercela tanto con noi.

da Ezio 04/02/2013 15.39

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

@ CIAO,ah, la gelosia.. è una brutta bestia!!! capita...non hai ancora capito perche' mi reco all'esterno dell'expo dei "seguaci di diana"con gli amici antispecisti? ma e' facile li incanto con i miei occhioni verdi..li incanto col mio fare mieloso,e... opla' loro si dimenticano,il motivo per cui si erano recati in quel posto...CIAO finche' la redazione,e gli utenti "intelligenti" me lo permetteranno,io continuero' ad impostare;-)))

da elena 68 04/02/2013 15.20

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

C’ è chi la chiama masturbazione mentale. Accettare la responsabilità di riconoscere una situazione, che è tragica, non è cosa all’ italiana. Non si può accettare dall’ evidenza delle cose, rotonde come la luna. E’ il dito che le indica la cosa che va criticata. Questo hanno imparato gli italiani dai loro politici, mai accettare di riconoscere alcuna responsabilità. Negare l’ evidenza è fare in modo che non esista, per lasciare tutto come stava prima, augurandosi, serenamente che tutto continui, come e pure anche peggio, di prima. I cacciatori sono sempre a proporsi al vertice sociale, esattamente come i politici: la realtà è solo il suono magico del pifferaio di turno.

da Fromboliere 04/02/2013 14.31

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

il wwf siciliano ha scritto che quest'anno ci sono stati 2 morti per incidenti di caccia è l'inizio della lotta annuale prima dell'apertura della caccia e della redazione del calendario venatorio siamo stufi della loro ipocrisia e delle loro calunnie sono ridicoli e falsi

da angelo sicilia 04/02/2013 13.14

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

L'intelligenza di base, non certo quella superlativa che per sfortuna o...per fortuna non possiedo, mi fa interpretare nel modo meno tortuoso possibile:...." che per ogni italiano che scompare a causa di incidente, l'incidenza della variabile "caccia" è 0,0012.".... Per il resto conosco bene le vicende e l'ironia, a volte purtroppo tragica, della vita umana e pertanto non mi arrovello certo in estenuanti quanto inutili masturbazioni mentali. In considerazione di questo e che se la fortuna è cieca è pur vero che la sfiga ci vede bene e che la legge di Murphi prevede che se un fatto negativo deve accadere, accade, posso solo inviare a tutti ...e per TUTTO....il più grande degli in bocca al lupo!! Fatto salvo a priori di essere ligi alle norme e utilizzatori di buon senso.

da Ezio 04/02/2013 12.24

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

a Carlo ma stattene dentro casa tappato che così nun te succede niente, oppure un terremoto te la scarca sopra!!!

da peppetta 04/02/2013 12.22

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Fiorella Ceccacci Rubino , ANIMALISTA CONVINTA...del Pdl La più bella del parlamento protagonista di un cortometraggio intitolato “S.C.T.M.V.” (Sono come tu mi vuoi). | Commenti (967)Più informazioni su: PDL, Pornografia, Sesso, Video. La scenografia è essenziale: un bagno piastrellato, illuminato da luci “sinistre”. Anche i dialoghi sono scarni, doppiati in spagnolo, forse ispirati più da luoghi comuni che dal soggetto originale: “Te quiero…”, “…muy caliente”; “mira a qui…”. La telecamera è unica, così come il protagonista: Fiorella Ceccacci Rubino, di professione onorevole del Pdl. Un tempo attrice di teatro (“la mia vera ragione di vita”, diceva) e per una volta, solo una, davanti alla macchina da presa. L’occasione è forte, tanto quanto la tentazione: recitare per una delle produzioni di ...nella serie “Corti circuiti erotici”, intitolato “S.C.T.M.V.” (Sono come tu mi vuoi), anno 1999. In Italia questi 18 e passa minuti sono introvabili, mentre nella penisola Iberica, dove il regista è molto conosciuto, fanno parte della bacheca dedicata a ... Lei, l’onorevole, non ama dare sfoggio della sua prova sul grande schermo. Ha cancellato l’esperienza dalla biografia, mentre ha lasciato in grassetto i vari ruoli in palcoscenico con . Altra storia. Eppure in “S.C.T.M.V.” c’è solo lei. Lei davanti allo specchio mentre nuda si dà lo smalto alle mani e ai piedi. Lei mentre si depila le ascelle. Lei seduta su uno sgabello si sistema l’inguine, grazie a un rasoio da barbiere. Uno specchio ben posizionato consente allo spettatore di capire la tecnica. Lei vestita solo di una camicia mentre carponi lecca il latte da una ciotola.

da begallo 04/02/2013 11.59

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

La vera tragedia di certi cacciatori è, troppo spesso, l’ inadattabilità alla realtà quotidiana, ci sono personaggi così rapiti dalle loro convinzioni, che viene alla fine un dubbio sulle loro capacità intellettive. Faccio ancora un ultimo tentativo: I cacciatori conoscono sufficientemente la balistica . Quante possono essere le varianti di caricamento? centinaia di migliaia. Sono caricamenti sulle quali vige sempre il limite di 400/420 m/s 650/850 bar x supermagnum e relative gittate offensive che non superano i 65/70 metri . Sono limiti studiati ai tempi attuali , al tempo delle polveri e bossoli di cartone spesso riciclati + volte, le gittate offensive erano poco meno inferiori come anche gli incidenti pur essendo circa 2.000.000 i praticanti. Oggi con gli appassionato dei “MOSCHETTI”, tutti i parametri di sicurezza sono spostati in avanti, e noi tutti, cacciatori (800.000) che cacciamo , in un LUOGO DEDICATO ALLA CACCIA e ALL’ USO COMUNE , lo sappiamo, al punto che spesso, perfino senza rendercene conto, richiamo la pelle. Ciò avviene ovunque, e in tutti i fatidici 3 giorni di caccia settimanali : l’ effetto di tale LEGGEREZZA? 30 morti in pochi mesi. G-R-A-N-D-I-O-S-O per chi possiede l’ inadattabilità alla realtà quotidiana, e personaggi così rapiti dalle loro convinzioni.

da CIAO 04/02/2013 11.43

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

La vera tragedia di certi cacciatori è, troppo spesso, l’ inadattabilità alla realtà quotidiana, ci sono personaggi così rapiti dai loro preconcetti statistici, che viene alla fine un dubbio sulle loro capacità intellettive. Faccio ancora un ultimo tentativo: I cacciatori conoscono benissimo tutte le strade di campagna d’ Italia. Quante possono essere tali strade? centinaia di migliaia. Sono strade sulle quali vige spesso il limite dei 50 Km. all’ ora. Sono limiti studiati ai tempi delle auto a vapore, oggi con le auto moderne, tutti i parametri di sicurezza sono spostati in avanti e noi tutti, cacciatori e non che guidiamo un’ auto, in un LUOGO DEDICATO COME LA STRADA, lo sappiamo, al punto che spesso, perfino senza rendercene conto, questo limite lo superiamo. Ciò avviene ovunque, miliardi di volte in un solo giorno: l’ effetto di tale LEGGEREZZA, compiuta miliardi di volte, non ha alcun esito rilevante, nemmeno quello di farci arrivare prima. Per capirsi meglio, tale VIOLAZIONE della velocità di 10 o 15 km, “non suscita, necessariamente, la cognizione di poter compiere qualcosa di pericoloso.” In ogni momento della guida, a tale velocità e con le auto di oggi, rimarremo il 99,9% padroni della situazione, salvo autovelox. Ora proviamo a permettere ad 800.000 cacciatori di utilizzare con la stessa LEGGEREZZA, ed una sola volta nella loro vita, lo sparo di una cartuccia in un LUOGO DEDICATO ALL’ USO COMUNE e di dimenticarsi, una sola volta in vita loro, il fucile carico ed otterremmo quello che infatti oggi otteniamo. 30 morti in pochi mesi.

da Fromboliere 04/02/2013 10.35

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Si Elena c’hai proprio azzeccato, sono un’animalaro con 52 patenti da caccia all’attivo. Il fatto è che giri sui portale di caccia da tempo e certamente non ti limiti a leggere solo gli articoli che ti interessano (sarebbe troppo riduttivo non credi) all’ora sai perfettamente che la quasi totalità dei frequentatori è gente più o meno colta, ma comunque tutta gente irreprensibile . Questa tua melina incanta solo coloro che voglio far sfoggio della loro dialettica. Elena sappiamo entrambi che a fronte di tante più o meno pompose chiacchiere ognuno rimane del proprio credo, all’ora a che pro se non un ‘azione orchestrata per sviare seri problemi che interessano sicurezza e caccia e portarli dalla tua parte in virtù del fatto che tu “benedici” solo i “fruttivendoli”

da CIAO 04/02/2013 10.05

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

@CIAO,leggo che sei molto informato sui miei movimenti...ussignur sei l'animalaro che su geapress,scrive che faccio l'occhiolino ai cacciatori,e tendo loro la mano? ma non hai paura?ti sei "inoltrato" sui portali dei seguaci di diana ..AhAhAh!!!!!

da elena 68 04/02/2013 9.17

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Elena, Lupa, Gian Burrasca, La bella lavanderina che lava i fazzoletti per i poveretti animaletti dei boschetti. Fa un salto, ne fa un altro, fa la giravolta, fa la ruota , la fa un'altra volta, fa la riverenza, fa la Gnorra e non s’annoia . Guarda in su guarda in giù e raggiri chi vuoi tu. Il bello è che ci cascano in molti, perché come stanno le cose, lo sai benissimo. L’unico post sensato per le varie Elena, Vasto e i finti moderati, è stato quello di Gennarino .

da CIAO 04/02/2013 8.53

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Qualsiasi persona, che compie un’ azione lasciandosi tentare dall’ improvvisazione e la compie in totale leggerezza, non ha, necessariamente, la cognizione di poter compiere qualcosa di pericoloso. Certamente agisce in modo irresponsabile, ma se ne rende conto solo dopo avere fatto il danno, più spesso verso se stesso che verso terzi. Questo non può capitare ad un automobilista, il quale, avendo la patente di guida, è cosciente secondo la formazione ricevuta, che qualsiasi improvvisazione commessa guidando la sua automobile, potrebbe avere esiti tragici, verso terzi principalmente ed è così che accade. Soprattutto con automobili che hanno enormi prestazioni e potenze ma non solo quelle. E’ questo il motivo per il quale avvengono gli incidenti automobilistici. Non sono io che "porto" l'auto ma è lei che "porta me". Comunque, in preda ad una distorsione percettiva, convinto che in giro per le strade del mondo ci debba essere solo io. Sorvolo, pietosamente, sul fatto di guidare in stato fisico e/o mentale non consono all'azione che sto facendo. Guidare un’ auto, o qualsiasi altro veicolo a motore, senza farne debita pratica e conoscerne appieno il funzionamento è pura follia. Eppure la patente di guida ce l'hanno tutti. Ma proprio TUTTI! Buona giornata.

da Ezio 04/02/2013 8.14

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

finalmente e' arrivata una risposta concreta, coerente e chiara.buona notte.

da elena 68 03/02/2013 23.39

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Qualsiasi persona, che compie un’ azione lasciandosi tentare dall’ improvvisazione e la compie in totale leggerezza, non ha, necessariamente, la cognizione di poter compiere qualcosa di pericoloso. Certamente agisce in modo irresponsabile, ma se ne rende conto solo dopo avere fatto il danno, più spesso verso se stesso che verso terzi. Questo non può capitare ad un cacciatore, il quale, avendo il PA, è cosciente secondo la formazione ricevuta, che qualsiasi improvvisazione commessa maneggiando la sua arma, potrebbe avere esiti tragici, verso terzi principalmente ed è così che accade. Soprattutto con armi che hanno gettate chilometriche, o quasi. E’ questo il motivo per il quale avvengono gli incidenti venatori. Non vedo dove sparo ma sparo comunque, in preda ad una distorsione percettiva, convinto che dietro o di lato al mio obbiettivo non ci debba e nemmeno ci possa essere qualcuno. Sorvolo, pietosamente, sul fatto di dimenticare, o lasciare un’ arma carica, tanto sia evidente che qui si tratti addirittura di totale mancanza di conoscenza tecnica. Maneggiare un’ arma senza farne debita pratica e conoscerne appieno il funzionamento è pura follia. Buona notte.

da Fromboliere 03/02/2013 23.07

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

"....molti di voi quando imbracciano un'arma "subiscono una metamorfosi"...." Non solo molti di noi...o pochi non so.... ma molti altri esseri umani subiscono metamorfosi a seconda delle circostanze varie ed eventuali. Guarda Monti, uno ad esempio su una infinità. Da "tecnico" convinto, in pochi mesi di poltrona dorata si è trasformato in politico d'assalto!! A parte tutto, sai che generalizzare è sempre sbagliato. Pensa che io ho conosciuto da poco, per ora virtulamente, un'animalara che è educata, spiritosa, anche se a volte cede anche lei ai luoghi comuni e soprattutto sa ...stendere i panni!!! :-)))

da Ezio 03/02/2013 21.26

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

@ carlo,ma la libertà di espressione che fine ha fatto?......ciao ezio,non intendevo EZIO usa male le sue armi,ma ti posso assicurare (e penso che tu mi creda) che molti cacciatori della mia citta',si vantano.ti posso portare un piccolo es.in varie occasioni ho scritto che mi reputo una persona,molto fortunata..perche' vivo circondata da stupendi campi,e una splendida collina..insomma per farla breve un paio d'anni fa mi stavo recando a stendere i panni ( anche le animalare fanno il bucato;-)))credimi non e' gradevole sentire i pallini che ti sfiorano le orecchie..... la mia piccola fattoria ospita molti animali...mi sono lamentata..non l'avessi mai fatto!il piu' sfrontato dei tre,con molta arroganza,mi ha mostrato il fucile dicendomi che lui pagava la licenza...come e' finita? dopo un paio di giorni uno dei miei gatti e' ritornato impallinato e reso mezzo cieco....ma questo e' un piccolo esempio.ezio,lo sai benissimo che mi reputo antispecista ma non tengo il paraocchi...sono convinta che non tutti i cacciatori,si comportano in questa maniera.pero'devi ammettere, che molti di voi quando imbracciano un'arma "subiscono una metamorfosi".certo che ci leggiamo pure dall'altra parte...devo cambiare nick "gian burrasca" mi si addice di piu'.ciao;-)))

da elena 68 03/02/2013 20.27

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Elena, scusami ma anch'io non ho compreso il "vantarsi" delle armi. Io con le armi da fuoco ho a che fare sia dal punto di vista professionale che ludico praticamente da una vita e non l'ho mai considerato ne un vanto ma tantomeno una vergogna. Mi comporta sicuramente una maggiore assunzione di responsabilità, quella si! Ma comunque non diversa da quando mi accingo a condurre una scatola di metallo di un paio di tonnellate che può sfrecciare fino a 200 all'ora, ovviamente se non si tengono conto delle NORME e del buon senso per il CORRETTO uso della stessa, tra una miriade di persone appeidate o a loro volta su altri veicoli similari. Ed io, a volte e/o spesso, INSIEME a persone a cui sono così legato da dare la mia vita per loro. In quanto al considerare armi le mani, anche quello è vero ma io considerei tale maggiormente il CERVELLO umano. Ciao, ci leggiamo anche dall'altra "parte" ;-)

da Ezio 03/02/2013 18.56

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

elena68 , datti una calmata , io ho scritto dei dati che 700.000 mila unità non possono essere paragonate ad altre categorie e - oltre questo - un cercatore di funghi, un trekker , un alpinista , un paracadutista che MUORE fa meno scalpore e rumore di un cacciatore perchè VOI AMBIENTALSTI sapete lavorare bene sull'oppinione pubblica mentre noi NO. tutto quà. non ho capito chi vanta le proprie armi ??? a suo giudizio... forse ha scritto male .

da carlo 03/02/2013 18.37

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

ciao ezio.è inutile fare paragoni, perché le situazioni sono diverse nei modi e nel tempo...voi detenete delle armi,ora tu giustamente mi potresti scrivere,che anche le mani..possono essere considerate un'arma letale,ma il punto e' che nessuno vanta le proprie mani.

da elena 68 03/02/2013 18.00

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

ARIscritto in contemporanea con Fromboliere,per questo aggiungo:é la ragione per la quale voglio lo status di ambientalista,per pareggiare le statistiche con i cacciatori.

da pietro 2 03/02/2013 13.59

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Poichè svolgo spesso attività a stretto contatto della natura e(spero così venga considerata)in favore dell'ambiente,quanto mi costerebbe una iscrizione a una qualche associazione ambientalista,dimodochè possa sostituire l'assicurazione con questa,avendo da oggi dedotto la certezza che nella mia veste di ambientalista,non avrò più "incidenti",né procurerò a chiunque danno fisico alcuno,volontariamente o meno?O la stessa non è necessaria,basta una "convinzione" psicologica dello status?

da pietro 2 03/02/2013 13.56

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

@ enzo972.mi scusi vi ritenete( in piu' occasioni l'ho letto,o sentito pronunciare dai seguaci di diana,della mia citta') i paladini della natura, onesti cittadini, animati dalla passione per il bosco e i suoi complessi equilibri.ma sappiamo benissimo che siete visti come "fumo negli occhi"... se ci fosse più coerenza tra fatti e parole, ci sarebbero meno illusioni.. e più certezze..o sbaglio?

da elena 68 03/02/2013 13.07

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Hai letto male Carlo! non ho paragonato il paracadutismo alla caccia,anzi ho scritto il contrario e cioè che non si possono paragonare le altre attività con la caccia. Ho usato l'esempio del paracadutista,perchè elena68 accusa i cacciatori di definire la caccia una passione. Leggi meglio la prossima volta. Un saluto

da enzo972 03/02/2013 12.25

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

X Enzo non puoi paragonare il paracadutismo alla caccia io sono un paracadutista e so che rischio la vita ad ogni lancio MA LA MIA VITA la palla di una carabina al 90 per cento si ficca dove non deve

da carlo 03/02/2013 12.16

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Gli incidenti di caccia sono la nostra vera piaga.Anche 1 solo morto è un dramma;è un dramma per i familiari,un dramma per chi involontariamente ha causato quella morte. Ancora più drammatico è quando la vittima è estranea alla caccia;il contadino,il cercatore di funghi,l’escursionista. Un incidente, in qualsiasi contesto avviene e non solo a caccia,in cui ci sono delle vittime, è sempre un dramma; e non solo per i diretti interessati,ma per l’intera società,perché vuol dire che l’intera società non ha fatto abbastanza per fare in modo che quell’incidente non accadesse. E’ ovvio che si parla solo di incidenti e non di cause naturali;un cacciatore che muore d’infarto mentre è a caccia non va collocato( mi si perdoni l’insensibilità del termine) tra le vittime di incidenti di caccia. Per Vasto: la tua domanda è un’illazione e non ha risposta. Spiegami in base a quale ragionamento io potrei risponderti!? Come fa un ambientalista a causare 30 morti in cinque mesi per il proprio svago? Bisognerebbe capire quali sono gli svaghi degli ambientalisti. La pesca ( anch’essa uno svago) non causa tutti questi morti,l’alcool (per molti uno svago!)ne fa parecchi di morti e in molti modi,e spesso uccide persone che erano estranee a quello svago. Una macchina in mano ad persona ubriaca è quasi come un fucile in mano ad una persona irresponsabile;la differenza è che non si saprà mai se alla guida di quella macchina c’era un ambientalista o chicchessia. Per cui,non ci sono elementi concreti per poter soddisfare le tue curiosità. Quello che è certo,caro Vasto,è che non vedrai mai un cacciatore dare fuoco ai furgoni di un’associazione ambientalista,o irrompere illegalmente in un’azienda sapendo che c’è un ex ministro pronto a difenderlo. Ci sono azioni e intenzioni che si commentano da sole,e nei vostri siti c’è l’imbarazzo della scelta.Ma questi sono altri discorsi,e non è mia intenzione distogliere l’attenzione da quello che è il vero tema del blog.

da enzo972 03/02/2013 11.03

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

X vasto Che gli ambientalisti siano estremisti non ci piove anche perché non c e mai stato un cacciatore iscritto a qualche centro sociale che è la casa dei verdi...in ogni caso la caso la caccia e pericolosa e le statiche non reggno oltre questo dove si fa uso di armi da fuoco l oppinione pubblica sarà sempre contro

da carlo 03/02/2013 8.39

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Vasto ma a te cosa interessa la vita dei cacciatori? Se è si, fatti i cxxi tuoi perché hanno scelto consapevolmente di che morte vogliono morire al pari di chi pratica sport come automobilismo, motociclismo, varie discipline di sci ecc. ecc.. Vasto ma a te cosa interessa la vita dei cittadini ? se è si, attenetevi all’ART. 842 c.c fuori e dentro i periodi di caccia. Avete spazzi disponibili per le vostre attività all’aria aperta, quali zone di Demanio, parchi ,oasi dove la caccia è VIETATA. Vasto ma a te cosa interessa la vita degli uccelli ? se è si, all’ora attivatevi a fate la guerra ai responsabili che hanno e stanno determinando l’estinzione degli animali selvatici . Documentatevi c’è una letteratura alquanto nutrita di parte e non di parte che afferma che la caccia occupa una nicchia irrilevante per la sparizione/diminuzione di specie selvatiche sia stanziali che migratorie. Fare dello sciacallaggio sulle morti di esseri umani per opera dei cacciatori vi degrada più di quanto lo siete.

da Gennarino 03/02/2013 7.40

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Vasto,sicuro di non aver capito:quindi,a ciò che dici,NESSUN animal ambientalista è mai occorso(anche volontariamente,lo hai detto tu)in incidenti colposi o delittuosi,che abbiano coinvolto suoi simili?Per ciò che riguarda la risposta che ancora nessuno ti da"....immaginiamoci cosa avreste scritto se...",io ti rispondessi che faremmo o scriveremmo quello che oggi FANNO e SCRIVONO regolarmente sui siti anticaccia quelli che la pensano come te;so' che la par condicio ormai è una frasetta da elezioni e che i quotidiani(leggi cosa dicono quando si parla di caccia(un articolo recentissimo riesce a far migrare a fine gennaio uccelli dall'Africa all'europa del nord)non la citano più neanche:ma almeno un minimo di informazione corretta;minimo eh!

da pietro 2 02/02/2013 19.51

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Pippone 53.Ero alla caserma Torino, tu quando eri li? se 53 è il tuo anno di nascita io ci sono stato prima. @Vasto: iscritto al wwf è ininfluente, se ci andava, anche saltuariamente non è certo perché fosse dalla parte nostra. Del resto ti ho già spiegato: banalità a tutto campo e anche tu ce ne metti a brecchio. Conoscersi, io e te? ma perché mai?

da Fromboliere 02/02/2013 19.35

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Vasto, chi fa i miscugli di tutto ed il contrario di tutto sei tu e quelli come te. Io a volte, come in questo caso, seguo soltanto...a malincuore...come ho già evidenziato poco sopra, perchè è lontano mille miglia dal mio modo di pensare e di essere, le tue/vostre elucubrazioni che sono solo e soltanto strumentali. Per me una disgrazia, un incidente, un sinistro rimane tale, in qualsiasi ambito o circostanza avvenga e QUALSIASI attività umana lecita e legale, e l'attività venatoria lo è ancora entrambe e lo sarà almeno finchè il mondo non sarà in mano ai seguaci della religione fondamentalista animalista, porta con se la possibilità che avvenga un sinistro, un incidente, una disgrazia. E' OLTREMODO OVVIO, e anche questo l'ho scritto poco sopra e non solo qui, che gli umani si devono attivare in ogni modo per abbassare la soglia di rischio per OGNI...TUTTE!!...le attività lecite e legali che essi compiono. Passo e chiudo, anche perchè temo che più chiaro di così non riesco ad essere.

da Ezio 02/02/2013 19.13

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Non ho moltissimi amici che vanno a caccia, due di loro hanno perso un occhio e uno si porta ancora un grappolo di pallini in un braccio. Come si può essere tanto irresponsabili da continuare a confrontarsi sulla statistica più comoda come quella degli incidenti stradali? Viaggiare in treno o in auto, si sa, è molto più pericoloso che viaggiare in aereo, ma quando ne prendevo uno mi sentivo parecchio a disagio: la statistica è cieca e sorda, certe cose non gliele puoi proprio spiegare. C’ è una solida relazione tra la paura dell’ aereo e la mentalità animalista, che in questo caso è anche quella di una folta percentuale di opinione pubblica: si chiama percezione. Noi ci diffondiamo reciprocamente la convinzione che il fucile sia come un oggetto qualsiasi e faremo ancora più morti. Dall’ altra parte non aspettano altro che la percezione si trasformi in consenso comune: andando avanti così ci riusciranno presto.

da Fromboliere 02/02/2013 19.03

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Ci sono migliori teorie difensive, che a nessuno vengono in mente: io credo fermamente che a quella fetta che si definisce animalista, alla quale preme solo e soprattutto di imporre che il piombo venga abolito nell’ uso dei proiettili per ungulati, dei morti non frega minimamente, anzi, ne vorrebbero di più. Le prove della pericolosità di questi nuovi proiettili emergono dai poligoni di tiro in cui si addestrano proprio polizia e carabinieri. Loro lamentano dei feriti a causa dei terrapieni che non sono più in grado di bloccare e che i rimbalzi di certe ogive corrazzate sono difficilmente controllabili, al punto che spesso hanno messo a rischio il personale presente. A seguito di queste ‘evoluzioni’ il sindacato di polizia ha chiesto che molti poligoni debbano essere ristrutturati. Quella fetta di riformisti della strage ha bisogno di più morti per perseguire i suoi biechi risultati. Ma come fa il cacciatore ad essere così ingenuo da prestarsi a credere di essere statisticamente legittimato a soprassedere al gravissimo problema della sicurezza? cont

da Fromboliere 02/02/2013 19.03

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Ci sono tanti giornali e giornalini locali che hanno bosogno di riempire pagine. Copiate ed incollate, basta lamentarci, diamoci da fare ! Prima FACCIAMO... !!... poi ci lamenteremo che non ci hano ascoltato. I discorsi sopra li ho già letti mille volte. Cominciate a FARE e non a piangere sempre !

da grigua 02/02/2013 18.49

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Per fromboliere: chi ha tirato la statuetta a Berlusconi non è mai stato iscritto al wwf; andava saltuariamente in un centro di recupero animali del wwf. Eppure te lo ricordi quante ne avete scritte (voi cacciatori, qui, non tu in particolare) contro le associazioni ambientaliste e contro gli animalisti in quell’occasione, per uno che manco era mai stato iscritto ad alcuna associazione? Te li ricordi certi comunicati stampa scritti in quell’occasione dal mondo venatorio contro gli animalisti-ambientalisti? E’ bastato il ferimento di un politico ad opera di una persona già attenzionata dai servizi sociali e che qualche volta era andata in un centro wwf, per cavalcare l’onda e generare centinaia di commenti e decine di comunicati delle ass. venatorie su quanto fossero pericolose le ass. ambientaliste e gli animalisti tutti. Ora a questo punto, torno a chiedermi: ma se fossero gli animal-ambietalisti a fare regolarmente una trentina di morti e quasi 100 feriti ogni 5 mesi per praticare il loro svago, cosa si leggerebbe qui? Quante ne direste (non mi riferisco a te in particolare Fromboliere, lo ripeto, che’ manco ti conosco)? Cosa scriverebbero le ass. venatorie e venator-rurali, visto già quanto scrissero nel caso da te citato? Ohhhh chissà! Poi però siccome tutti quei morti invece sono imputabili alla caccia e non gli animal-ambientalisti, ecco allora che vi prodigate in improbabili paragoni (persino con attività illecite), e ci dite che la caccia è dieci volte meno pericolosa di QUALSIASI altra attività. Per onor del vero devo dire che in questo frangente, il tuo specifico atteggiamento è pragmatico e innegabilmente rispettabile (pur nella reciproca contrapposizione). Ehi pietro hai visto? Lo stesso fromboliere ti ha ampiamente smentito quando dici che se certi atti li compiessero gli animal-ambientlaisti non si verrebbe comunque a sapere che sono tali. Con buona pace di certe arrampicate sugli specchi. E con questo, tanti saluti.

da Vasto 02/02/2013 18.40

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Per Ezio: guidare ubriachi è vietato sempre, non “in determinate condizioni”. Sciare su piste a rischio valanga è vietato sempre, non “in determinate condizioni”. Le attività malavitose sono illecite sempre, non “in determiante condizioni”. Tu fai volutamente confusione tra attività che il sistema definisce criminali (e che come tali sono stigmatizzate da tutti) e attività lecite da cui scaturisce un comportamento colposo; e vorresti ridimensionare quei comportamenti colposi sulla base di un confronto con dei comportamenti criminali che nessuno si sognerebbe mai di scusare e giustificare. Ora, chi per ridimensionare le proprie responsabilità o quelle della propria categoria si appella a improbabili confronti (e quello con la circolazione automobilistica è notoriamente il più improponibile di tutti) addirittura con comportamenti criminali e delinquenziali, ha già implicitamente dimostrato quanto poco sia sottovalutabile il pericolo che lui stesso rappresenta, tanto che lui stesso si spinge persino a confrontarlo con comportamenti delinquenziali.

da Vasto 02/02/2013 18.22

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Per Fromboliere vengo a sapere qui sopra che hai fatto il militare a Gorizia 82° reggimento fanteria Torino quanto me, di che anno sei?

da Pippone53 02/02/2013 18.21

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

se durante una partita di calcio i tifosi si ammazzano tra loro (Quindi omicidio volontario) tutti dicono:"Non si può certo fermare il campionato per un morto"; se invece succede un incidente di caccia (dico incidente, quindi involontario)tutti dicono: "bisogna chiudere la caccia". Il popolo bue italiano non si smentisce mai

da Mauro 02/02/2013 18.20

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Per pietro: Mi tiri fuori Hitler, e mi parli di “dialettica”??? Mi dici che un cercatore di funghi che ha avvelenato la famiglia, potrebbe (!) anche esser stato un animal-ambietalista, e mi parli di “dialettica”??? Come volevasi dimostrare, non sei riuscito a portare un solo esempio concreto di un animal-ambientalista che abbia ammazzato qualcuno (men che mai volontariamente, come invece è capitato che i cacciatori facessero)! Come del resto è dimostrato che vi siano tanti esempi di cacciatori che hanno fatto fuori l’intera famiglia, mentre non mi risulta (e nemmeno a te, a quanto pare) che qualche animal-ambietalista abbia fatto altrettanto. Mi dici che anche se accadesse non si saprebbe? Ma come?!? Leggi il post di Fromboliere: per chi tirò la statuetta, s’è saputo persino che una volta aveva portato un uccellino in un centro wwf e ogni tanto ci ritornava…e allora giù, dagli alle ass. ambietaliste (vuoi che ti riporti i ‘vostri’ commenti di allora)? Quanto agli animalisti che vorrebbero ammazzare i cacciatori, fatto sta che non lo fanno… mentre di cacciatori che hanno ammazzato animalisti ce n’è più di un caso… il più noto è quello di Sussisa (e anche lì avete tentato persino di dare la colpa alle vittime). A proposito della “laf”: se non la istituisci tu, non chiederti perché non lo fanno altri. Ora torno a chiedere, perché ancora nessuna ha risposto: ma se anziché essere i cacciatori che in 5 mesi fanno in media 30 morti e un centinaio di feriti, fossero gli ambientalisti, cosa si leggerebbe qui? Dove finirebbero tutte le vostre pseudo giustificazioni e i vostri pseudo confronti, persino con attività illegali? La risposta la sappiamo tutti considerato che non c’è voluto nemmeno un morto per farvi urlare “demonizziamo il tesserato wwf !!!” (testuale!).

da Vasto 02/02/2013 18.13

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

c'è chi inizia così. ...tutti si servono del morto ammazzato per chiedere a gran voce altre limitazioni all’uso e al possesso delle armi, se non addirittura la proibizione della loro vendita e possesso e della chiusura della caccia. ognuno è libero di pensarla come vuole, di amare o odiare la caccia e le armi....verissimo,gli unici in grado di placare le ire dei vostri "nemici"...siete voi stessi,come? cercando di essere un poco piu' responsabili...e' inutile farmi es..degli incidenti stradali,oppure i comportamenti sconsiderati da parte degli sciatori..oppure il demente col tasso alcolico alle stelle etc..no non serve a nulla e sapete perche'? costoro non dichiarano che e' "la loro passione"....questa stupenda parola tante volte,vi puo' fregare.

da elena 68 02/02/2013 18.02

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

X come la vedo io, l'incidente stradale mortale causato in stato di EBREZZA o sotto effetto di DROCHE sono VOLUTE perchè parti con il proposito di UBRIACARTI o DROGARTI (non per passare una serata in allegria) senza pensare minimamente che puoi provocare delle stragi,come quelli che vanno FUORI PISTA(sci)lo sanno che rischiano però lo fanno,non ho mai sentito parlare di chiudere piste da sci o qualcosaltro,si fà PRIMA A SPARARE SULLA CACCIA E I CACCIATORI.-

da MARCELLO64 02/02/2013 17.54

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

OVVIAMENTE "fesseria" rigorosamente tra virgolette. Visto che tale non si può certo intendere qualsiasi INCIDENTE che provochi il ferimento o peggio ancora la morte di nostri simili.

da Ezio 02/02/2013 17.28

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

In astratto l'arma più pericolosa che milioni di persone utilizzano ogni giorno, per una infinità di volte nella loro vita è un veicolo a motore. E' sufficiente pensare a quante volte al giorno incrociamo una scatola di metallo più o meno grande o più o meno veloce che sfiora la scatola di metallo su cui viaggiamo noi o su cui siamo trasportati. Eppure per fare questa "operazione" non ci viene chiesto di essere dei piloti di formula uno e neppure di avere qualche titolo di studio particolare ma semplicemente di fare un breve corso di "scuola guida". E quando combiniamo qualche fesseria con la scatola semovibile, financo provocare la morte di nostri simili, non è che ci crocifiggono o veniamo messi in galera a vita e neppure ci impediscono di continuare a condurla quella scatola. Gli oggetti sono e rimangono oggetti. Un'arma è un oggetto come qualsiasi altro ed il relativo utilizzo è regolamentato da norme e dal buon senso. Con ciò che ne consegue. La strumentalizzazione di qualsiasi "cosa" o "fatto" non è mai stata nel mio dna, anche se da quando ho a che fare con anticaccia ed animalari ho imparato anche ad usare le loro stesse bassezze ....e questo non mi fa onore, non ditemelo, lo so già da solo.

da Ezio 02/02/2013 17.18

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

ho preso il PA prima di andare militare: ho pagato la tassa del Tiro a Segno Nazionale, sono andato al poligono, mi hanno messo in mano una carabina cal 22 e mi hanno detto di sparare. L’ ho fatto e mi hanno dichiarato ‘abile all’ uso delle armi’. Un anno dopo sono partito per ‘fa il soldato‘, nella Divisione Fanteria Folgore, 82° Reggimento Torino di stanza a Gorizia, sull’ allora poco tranquillo confine iugoslavo. Ci ho passato 14 mesi e rotti: un periodo che ricordo molto volentieri, per quanto mi abbia tenuto impegnato all’ aria aperta e con delle armi in mano, il FAL 7,62 nato, in specie. Una volta mi è caduto e mi sono preso 10 giorni di rigore, parte dei quali scontati a fine leva. Ecco due parametri differenti di paragone tra capacità e responsabilità. Quando oggi ho un arma scarica in mano, anche se finta, fosse un arco addirittura, la prima cosa è stare attento a dove e come la poso. Consequenziale ogni ulteriore argomento su come si gestisce un’ arma quando poi è carica. Appigliarsi ai preconcetti che ‘loro’ ci vorranno sempre male è un favore che ci farebbero… quando finalmente non uccideremo più nessuno.

da Fromboliere 02/02/2013 15.41

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Scritto in contemporanea con Fromboliere,senza averlo letto,prima.Ma almeno posso discutere di qualcosa di tangibile.Fromboliere,a parte il fatto che per prendere la licenza di caccia(ovvio:il porto d'armi)bisogna dimostrare di essere in grado di dimostrare di essere "usi" all'uso delle armi;tutt'al più(anzi,forse sicuramente)occorrerà modificare il titolo che sancisce questo,quello di cui sono convinto,è che a questi gli frega assai degli incidenti;a loro occorrono solo appigli e,se gli togliamo quello degli incidenti(per assurdo aldilà di ogni legge sulle probabilità,non dovessero più accadere incidenti),si attaccherebbero all'uso dei cani;se poi ci regimentiamo anche in quello,passerebbero al tessuto degli abiti,poi....;insomma:occorrono bersagli sui quali puntare per ottenere di tutto!

da pietro 2 02/02/2013 15.03

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Vasto:guarda,a proposito,che io non istituisco la "laf"perché ho rispetto per la libera espressione dell'altrui pensiero e attività(anche quando questa,DISGRAZIATAMENTE,porta a infauste conseguenze);ma torno a chiederti quello che Ezio ha già postato:vuoi prendere in considerazione le statiche riguardanti gli"incidenti"quindi i comportamenti colposi,o quelle riguardanti "tutte"le disgrazie che occorrono a seguito dell'uso di un arma da caccia?Vorrei solo ricordarti(non ce ne dovrebbe essere bisogno,però)che,uno degli elementi per la configurazione di un disegno criminoso,anche fondamentale,è l'elemento psicologico;non credo che chi si pone al volante ubriaco o sotto l'effetto di sostanze psicotrope,lo faccia con l'intenzione di uccidere qualcuno;sa(e neanche se ne rende conto,spesso) che sta attuando un comportamento illecito che può condurre a più severe conseguenze per gli altri;ma sta' attuando ugualmente un disegno criminoso,al pari di chi lascia un fucile carico in casa o spara in una certa direzione senza le dovute cautele.

da pietro 2 02/02/2013 14.51

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Bene, allora se dobbiamo prendere le debite misure preventive, ancor peggio debbano essere prese nei confronti di chi desidera avvicinarsi all’ uso delle armi ed in specie verso chi vuole andare a caccia. Lamentarsi che questo avvenga solo nei loro confronti e non in chi voglia fare sci, andare per funghi ecc. ecc. è proprio il sintomo della banalità che affligge questo tema. Gli incidenti di caccia che avvengono sono troppi, considerato anche per come avvengono per colpa di persone che appartengono a quella categoria che ama spesso citarsi come elettiva nel confronto dell’ ambiente. In un ambiente comune ad ogni cittadino, ucciderne, per errore, un altro, è un peccato che non si può accettare ne ancor meno paragonare ad altri errori. Coloro che amano la caccia, collettiva e pubblica, in ambito libero devono abbandonare le stupide giustificazioni e prendere provvedimenti immediatamente efficaci, diversamente nessuno si lamenti più se alla fine saremo tutti relegati in qualche riserva.

da Fromboliere 02/02/2013 14.38

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Vasto chi ha tirato la statuetta a Berlusconi era stato iscritto al WWF. Citazione ad onor di banalità, come banalità opportunistiche sono molte delle obiezioni a difesa della caccia. Devo darti ragione, nella coerenza di quanto esprimi. Livellare gli incidenti di caccia ad altre attività, quotidiane, sociali o ludiche è pura banalità. Nelle attività dove le armi ne costituiscono l’ uso specifico, i poligoni, le gare, i percorsi venatori simulati, l’ arco, perfino nell’ uso professionale che ne fanno guardie giurate, polizia, carabinieri ed esercito, l’ uso delle armi nell’ esercizio della caccia provocano più danni in assoluto e questo la rende, a parità di confronti, l’ attività ‘armata’ più pericolosa in assoluto. Questo ne rende l’ utilizzatore inequivocabilmente e doppiamente responsabile, proprio perché abilitato al porto e all’ uso delle armi, ma soprattutto perché nell’ analisi di ogni fatto emerge una leggerezza sconcertante. Leggerezza che ovviamente si può, più che sovente, anche riscontrare in qualsiasi altro tipo di incidente. Siamo noi italiani individui generalmente troppo irresponsabili e che provochiamo sempre troppi incidenti, al prossimo ed a noi stessi? cont

da Fromboliere 02/02/2013 14.37

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Dopo ".....un INCIDENTE, un SINISTRO, una DISGRAZIA." ...ci andava "di carattere venatorio".

da Ezio 02/02/2013 14.05

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Anche esercitare l'esercizio venatorio in determinate "condizioni" dalle quali può scaturire un INCIDENTE è sanzionato dalla legge ma le conseguenze rientrano comunque in quelle di carattere "colposo". Meglio ancora, se il "sistema" accetta tranquillamente tutte quelle azioni a monte già sanzionate penalmente...infatti non mi risulta che sia stata revocata la patente a vita a chi in stato di ebbrezza abbia causato feriti o morti.... che poi possono portare a danni a persone e cose, non vedo come mai, invece, ,lo stesso "sistema" dovrebbe partorire punizioni enormi o abnormi per chi, sfortuna sua e degli altri, incappa in un INCIDENTE, un SINISTRO, una DISGRAZIA. Nessuno potrà mai spiegare la differenza tra un sinistro automobilistico ed un sinistro venatorio. Perchè a parità di condizioni NON ce n'è di differenza!!!

da Ezio 02/02/2013 13.47

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Vasto c'è un piccolo particolare che tu volutamente ignori(altrimenti,è chiaro,cadrebbe il meccanismo "dialettica",unico supporto su cui fondano tutte le associazioni antivenatorie):se un poveraccio gli da' di volta il cervello e afferra un coltello o accende una bombola di gas o(o,se preferisci 30/40/50/60 l'anno)credi che i media o chi conduce indagini,vada ad indagare se è o è stato iscritto al ppp(sigla di comodo)?Oppure indaghino per rendere edotta la popolazione che "professava" interessi animal ambientalisti?Ah,già se ne uccidono tante di persone con la carta delle tessere,a differenza dei fucili o delle armi!Io vieterei anche il tiro al bersaglio.comunque!Hai visto mai che....!Se poi vuoi sapere quanti animal ambientalisti vorrebbero ammazzare letteralmente un cacciatore,allora ti posso suggerire il sito;e se non riuscissero ad attuare i loro intenti solo per difficoltà materiali?

da pietro 2 02/02/2013 13.31

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

X ezio. La distorsione della realtà è quella che deriva dalla tua non compressione della realtà: la guida in stato di ubriachezza, lo sci su piste a richio valanga, la malavita... sono tutte attività/comportamenti illegali, a prescindere dal fatto che ci scappi il morto! Tu confondi (volutamente o meno, poco importa) l'illegalità con il sanzionamento di una condotta colposa. Ce corre come dal giorno alla notte! Quindi resta il fatto che pur di pararvi le spalle fate confronti persino con attività illegali. Il che la dice lunga su chi distorce la realtà.

da Vasto 02/02/2013 13.27

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

X pietro: Hitler? Ah insomma proprio un esempio vicino e recentissimo! Se devi citare Hitler significa che di esempi concreti non ne devi aver trovati poi tantissimi. Potrei fare come te e citarti Goring, ma io non ho avuto e non ho biosgno di andare al secolo scorso per fornirti decine e decine di esempi! E tu mi vieni a parlare di superficilità e pressapochismo! E se mi parli di fortuna, la fortuna è proprio quella che fa sì che i quasi cento feriti che i tuoi colleghi fanno di media in cinque mesi, non si sommino ai trenta morti di media. Come per l'ilva torno a dirti che se per te i funghi sono un pericolo, non hai che istituire tu la laf.

da Vasto 02/02/2013 13.14

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Noto che la distorsione della realtà e della verità sono propri di certi atteggiamenti mentali. Uccidere accidentalmente un compagno di caccia durante una battuta o altre persone è sazionato dalla legge. Infatti è classificato nel nostro ordinamento come "omicidio colposo". Uccidere famigliari o altre perone accidentalmente con funghi velenosi è altrettanto sanzionato e classificato come "omicidio colposo". E così via la "lista" forse è infinita. Il problema vero è che per chi ha una visione parziale pro domo sua delle vicende varie ed eventuali, gli INCIDENTI di caccia sono da considerarsi "speciali" in confronto a tutti gli altri.

da Ezio 02/02/2013 13.11

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Aggiungo ora per problemi tecnici.Nel 2010 in tre mesi per colpa dei funghi ne sono decedute 43 di persone (TRE mesi).Anche allora,se ben ricordo,vi siete schierati in tutte le strade italiane per l'abolizione della raccolta,compresa e in prima linea,le associazioni"il fungo non ti uccide,se lo conosci lo eviti" e "lega per l'abolizione dei funaioli".

da pietro 2 02/02/2013 12.51

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Hitler come animal ambientalista è riduttivo come esempio?Ti posso presentare VEGANI che hanno avvelenato la famiglia,non solo animal ambientalisti;la fortuna ha voluto un esito fausto invece della letalità che il pressappochismo di un tuo collega,vasto,aveva preparato in sorte.Se potessi(meglio e per precisione:volessi)renderti edotto di quanto faccia io per l'ambiente,forse saresti meno superficiale(diciamo così)nei giudizi.

da pietro 2 02/02/2013 12.44

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

per pietro: intanto il cercatore di funghi non è detto che sia un animal-ambientalista, almeno finchè ciò non è dimostrato; quindi non hai risposto affatto. Poi se vuoi parlare di stragi di tutta la famiglia, di cacciatori che quella strage l'hanno fatta volotariamente ce ne sono parecchi esempi, recentissimi,; di animal-ambientalisti che abbiano ammazzato volontariamente tutta la famiglia tu hai qualche esempio? Infine l'Ilva: perchè non cominci tu ad andare a manifestare dvanti alle acciaierie che inquinano e uccidono, così dai a tutti il buon esempio? Torno a chiedermi: cosa si leggerebbe su queste pagine se fossero gli animal-ambientalisti a causare una trentina di morti ogni anno, in soli cinque mesi, per il proprio svago?

da Vasto 02/02/2013 12.35

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

per ezio: No, quello da te citato nei dossier di AVC non c'è di sicuro perchè non è causato da arma da fuoco. Questo tralasciando che mettersi guida ubriachi, lo sci su piste a rischio valanga, nonchè la malavita sono attività illegali che nessuno si sognerebbe mai di giustificare (e il fatto che dobbiate fare confronti persino con attvità illegali, la dice lunga); e che un valanga in genere è un evento naturale, una fucilata no.

da Vasto 02/02/2013 12.22

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Pietro2, un giorno ti dovrò stringere la mano di persona. :-)

da Ezio 02/02/2013 12.13

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Vasto,rispondo alla tua domanda:non si legge(non condizionale"...leggerebbe")NIENTE,nel caso fossero tirati in ballo gli animal ambientalisti,come tu stesso li chiami;l'animal ambientalista cercatore di funghi approssimativo che fa' strage di tutta la sua famiglia facendogli mangiare funghi superficialmente raccolti,non lo vedrai mai intervistato da Striscia o fermato durante la raccolta;come già ha detto Roby,gli animal ambientalisti vengono pubblicizzati quando vanno a Green Hill,ma non davanti alle acciaierie che sicuramente non inquinano né uccidono come la caccia.La tua ipotesi mediatica risulta purtroppo inverificabile perché molte fonti di informazione non sono così sceme.

da pietro 2 02/02/2013 11.49

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Preciso che in un "sistema" con credibilità pari a zero come il nostro, pochissimi INCIDENTI come quelli citati da Vasto...che comunque per NOI sono OVVIAMENTE un DRAMMA, una TRAGEDIA, anche se fosse solo UNO...vengono presentati come una sorta di calamità generale e generalizzata. Di una antipatia assoluta riultano i MIEI/nostri confronti, con il "resto" che provoca si vere e proprie ecatombi! Ma di fronte ad una distorsione della realtà e della verità così macroscopica appaiono inevitabili dette considerazioni. Così come appaiono GIUSTE ed altrettanto INEVITABILI tutte le azioni fattibili per giungere allo ZERO per ciò che riguarda gli INCIDENTI venatori.

da Ezio 02/02/2013 11.33

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Mai visto un animalista occuparsi dell'ILVA di Taranto che ha causato e causerà ancora migliaia di morti, pensate anche tra i poveri animali oltre che tra gli umani, forse per questi ridicoli personaggi da tastiera è troppo pericoloso toccare alcune persone che li schiaccerebbero come formiche

da Roby 02/02/2013 11.27

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Ah, poi non si capisce perché per le altre attività si parla di “decessi” e “morti”, e per la caccia invece di “incidenti irreparabili” o “disgrazie” X___X Diciamolo chiaramente: per caccia MUOIONO ogni anno in media una trentina di persone (conteggiando SOLO i decessi per arma da fuoco, ed ESCLUDENDO i decessi per cadute, annegamenti, infarti, che invece vengono conteggiati in tutte le altre attività); di questa trentina di morti, buona parte è uccisa da un altro (cacciatore), diversamente da quanto avviene per cercatori di funghi, sciatori, alpinisti, nuotatori, che raramente ammazzano qualcun altro per praticare il proprio svago. Son curioso di sapere cosa si leggerebbe su queste pagine se fossero gli animal-ambientalisti a causare una trentina di morti ogni anno, in soli cinque mesi, per il proprio svago... non so perchè ma dubito che si vedrebbe altrettanta tolleranza/accondiscendenza.

da Vasto 02/02/2013 11.18

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

@Carlo:cosa consigli?Acqua oligominerale?Er peppe:chi si scusa di cosa?

da pietro 2 02/02/2013 9.05

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Carlo qui sopra non conosce i numeri, il senso del pudore e nega la realtà ! La caccia numeri alla mano è quasi 7 volte meno pericolosa che le attività all'aria aperta in Montagna. Punto. E se questo non piace al political correct dei media schierati a noi non interessa il messaggio arriverà al grande pubblico in un modo o nel'altro. Necessita però di una GRANDE MOBILITAZIONE DEL POPOLO DELLA CACCIA ! Diamoci fa fare, lavorare e non lamentarsi !

da grifonenero 02/02/2013 9.01

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

la caccia è uno sport o passione pericolosa le vostre statisitche fanno ridere NON SAPETE FARE I CACOLI ,,,,

da Carlo 01/02/2013 22.36

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

lo sci il mare la moto la bici il parapendio fanno tutti piu vittime che la caccia adesso basta dare adosso alla caccia adeguiamoci all europa

da zip 01/02/2013 20.57

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Excusatio non petita, accusatio manifesta.

da Er peppe 01/02/2013 20.37

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Giusto Renzo. Ma è pur vero che li hanno già sgamati e non mi riferisco certo ai cacciatori.

da Ezio 01/02/2013 19.02

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Se avete notato c'è subito chi si appella alla ""percentuale "" di praticanti e incidenti ... Da noi anche UNO SOLO si deve fare in modo che non accada. Ma , gli incidenti anche quelli domestici, sono in agguato. Basta però che ne accada uno a caccia ormai per loro vale mille , si divertono proprio a strumentalizzarne l'accaduto . E' il loro sporco mestiere .

da Renzo 01/02/2013 18.50

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

E che chiudano tutte le attività commerciali che forniscono prodotti che possono provocare incidenti di qualsiasi natura,sportive e non solo.E' ora di finirla.

da vince50 01/02/2013 18.27

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Dal sito dell'ISTAT:" Incidenti stradali: Nel 2011 si sono registrati in Italia 205.638 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei morti (entro il 30° giorno) è stato di 3.860, quello dei feriti ammonta a 292.019. Rispetto al 2010, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti (-2,7%) e dei feriti (-3,5%) e un calo più consistente del numero dei morti (-5,6%). Nel 2011 la diminuzione del numero di morti, rispetto al 2001, risulta pari al 45,6%. Rispetto all'obiettivo fissato dall'Unione Europea nel Libro Bianco del 2001, che prevedeva la riduzione della mortalità del 50% entro il 2010, benché sia vicina a questo traguardo, l'Italia non ha ancora raggiunto tale livello (Figura 1). Nel 2011 sulle strade urbane si sono verificati 157.023 incidenti, con 213.001 feriti e 1.744 morti; sulle autostrade gli incidenti sono stati 11.007, con 18.515 feriti e 338 decessi. Sulle altre strade extraurbane, ad esclusione delle autostrade, si sono verificati 37.608 incidenti, con 65.503 feriti e 1.778 morti...... " Io insisto!! Di fronte a questa ecatombe, al fine di cercare di ridurla, si vieti l'uso dei veicoli a motore per uso ludico o comunque non legato all'attività lavorativa!!

da Ezio 01/02/2013 18.08

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Prima di lamentarci sempre bisogna FARE. NOI. Dunque inoltrate, fate girare nelle redazioni dei giornali e giornalini locali. Diamoci da fare !

da grigua 01/02/2013 17.54

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

ANCHE OGGI APPENA DETTO ALLA RADIO DECEDUTO UNO SCIATORE SULLA PISTA NERA NON RICORDO DOVE E ALLORA CHIUDERE SUBITO LO SCI SUBITOOOOOOOOOO.

da lupo60 01/02/2013 17.37

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Inviate TUTTI questo articolo alle redazioni cronaca dei vostri quotidiani locali !

da grifonenero 01/02/2013 17.16

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

si pero' come dice pel di carota capolista in E.R. non si tiene conto dei morti di paura quando incontrano un cacciatore nel bosco e sono a fare il pic-nic. Bisogna che tu aggiorni la tabella altrimenti la Sig.ra Licia Colo' ti rettifica con un servizio ad ok su GEO E GEO. EHEHEHEHEH

da MAVERICK1973 01/02/2013 17.10

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Gentile Andrea, ma lei deve fare un pò di conti e non può paragonare 700.000 mila cacciatori con milioni e milioni...il confronto non regge! la caccia - specialmente la battuta- è pericolosa anzi molto pericolosa. Servono regole molto più restrittive per evitare di uccidere bambini e uomini .

da Carlo 01/02/2013 16.44

Re:CACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'

Fatelo girare con tutti i mezzi di comunicazione disponibili. agli amici, ai giornali locali, alle associazioni. via email, twitter, facebook, per telefono, per fax, hipod hipad, alle agenzie di stampa, a vostra suocera, insomma a tutti, poi non si dica che nessuno ci ascolta, dobbiamo fare una campagna a tappeto. e la dovremmo fare sempre. tutti noi cacciatori. non basta dialogare sui nostri siti. oggi, se vogliamo, si può arrivare in capo al mondo. sicuramente ognuno di noi ha rapporti con 20-100 persone come minimo. se solo 1 cacciatore su dieci si adoperasse a diffondere informazioni, arriveremmo a qualche milione di concittadini. che a loro volta potrebbero fare da cassa di risonanza. proviamoci e vediamo che effetto fa sui giornali e sulle televisioni. altrimenti, nei prossimi giorni troveremo a titoli cubitali notizie dei soliti noti che si strappano i capelli per colpa dei cacciatori. Poi ci dovremo anche adoperare per ridurre gli incidenti. già lo facciamo ma non basta.

da A. Pacini 01/02/2013 16.44