Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Editoriale | Blog | Eventi | Meteo | I Video | Sondaggi | Quiz | Le Leggi | Parlano di noi | Amici di Big Hunter | Amiche Di Big Hunter | Solo su Big Hunter | Tutte le news per settimana | Contatti | BigHunter Giovani | Sondaggio Cacciatori |
 Cerca
Da “Burro e cannoni” al rischio di un totambientalismo europeoConvivenza di uomini e caniLa natura che rimaneAnimali problematici, parliamoneBeata ignoranzaPercezione della caccia. L'ora delle veritàContraccezione cinghiali? Facciamo chiarezzaFinalmente un “Elogio della caccia”Controllo faunistico e disinformazioneIstinto venatorio nell'uomo evolutoSpecie invasive, la prassi è consolidataRiflessioni sull'animalismo anticacciaLa prima beccacciaRicordi di gioventù: le ricariche per piccoli calibriChioccolo, facciamo chiarezzaTortore di gioventùAltro autogol degli anticacciaIncendi, la nostra partePesticidi. Si cambia musica? Slowfood ci contaAmbientalismo alla sbarraEuropa. Una firma per la cacciaQuestione di naso...Roma, i rifiuti, i cinghiali e la PSAAnimalismo e ciberneticaIl lamento del chiurloHa da venì...Cinghiali, Parchi ed effettiva conservazioneCercando DavidStarna. La volta buona?Cominciamo dalle parole d'ordineNoi e le morte stagioniStorie semplici di uomini e animali. Una bellissima giornata di caccia alla lepreAmore beccacciaioCaccia, cane da caccia e beccacceLa lepre di Lilla - Il racconto di una vitaIl mio cane è differenteTravolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'ElbaLa caccia è utile o no?Ode per Lea. Amor di cacciatorePeste suina - un approccio scientifico non c'è!Cos'è la caccia oggi?A che serve?Difendo l'uovo di mia nonnaOnore ai padulini veriViva la campagna vera!Le vere cause della diminuzione di alcuni uccelli comuniSciocchezze muflonicheUn referendum illegaleAddio Wilbur Smith. Principe dell'avventuraMa il pianeta come lo salviamo?Esercizi di memoriaDella caccia di una voltaReferendum. Uno strumento pericolosoIl ritorno delle donniccioleSiamo i garanti della biodiversitàE se dessimo un senso alla Cabina di regia?Quo usque tandem?Se l’agricoltura è un problema*Inglesi fra ferma e guidataQuestione di bicchiereUn legame, tanti valori *Ma quale referendum!Ricordando ColumellaOltre il GulashLo scoglio dei sedici anniFra binocolo e zappaManifesto, Ergo SumQuando la caccia è pura gioiaIl sapore della cacciaOcchio alla pennaLe smanie per il cinghialeFavoleFollie dell'altro mondoParliamo di cose serieMistificazioniPunto (e virgola) sulla migratoriaQuando il cane era lupoL'etica animale, l'etica della caccia e l'etica nella cacciaIo la penso cosìTempi rottiChe il futuro ci sia... MiteCaccia e next generationAvviso ai navigantiCacciatrici, ma quale novità!Come riportare la natura nella nostra vitaLe memorie corteUn sognoLa caccia francese scende in campoDalle Alpi alle piramidi. Un auspicioCaput mundi de che?La caccia e la fabbrica dei sogniIl catalogo è questoIl cane è intelligente?Punto cinghiale. Ma non soloMa vi pare possibile?Paesi tuoiIl cane "appadronato"Una. Un primo passo verso il riscattoCosa non fa la Lipu?Sui cinghiali di RomaAnche i papi nel loro piccolo s'in...dignanoForza ragazzi!No all’estremismo animalistaRecovery HuntE caccia sia!Barbera o Champagne?Ancora a caccia con entusiasmoMeglio quando c’era TiburziFrancia. Così si faConto alla rovesciaPer una costituente della cacciaDi qua e di là dalle AlpiForza cacciatoriUn salutoIl futuro remotoCronache dalla savanaServono ideeAmati sentieriAddio Taddeo!Parchi "U.S.A & caccia"Le verità sepolteLe magnifiche sorti e progressiveBenedetto cinghialeConsiderazioni sulla beccacciaTorniamo intorno al caminoLettere ai tempi del CoronavirusLa lepre del... preteLa penultima spiaggiaViva la campagnaNuove sfidePer un nuovo buongovernoA carte scoperteCovid-19 con prudenza operosaIl mio caro Münsterländer e altre esortazioniRitorno a cinghialandiaTanto fumo e poco...Animali e ParlamentoC'era una volta un saggio. Anzi: tanti saggiBeccacce e tanta passioneLa Sinfonia PerfettaDaini Circeo. Scienza contro panzaTra tofu e fanatismoAnche Manhattan è naturaAmbientalismo: scienza o compassione?FILIERA: i primi passiCinghia - Lex & C.Rural SuasionMeglio i tordiUngulati, questi sconosciutiNessuno tocchi l'ambiente. Ci basta il paesaggioRifacciamoci la boccaLa natura nel mondo delle fiabeDa ieri a oggi. E domani?Uno scatto d'orgoglio per recuperare rispettoLa bellezza salverà il mondoDove vai, se la caccia non ce l'haiNell’anno delle allodole*Tutela biodiversità? Ben venga!Diamoci da fareIeri le tortoreA caccia, ieri, oggi, domaniKC. La scienza bizzarraCaccia futura - Parte l'iniziativa BigHunter "Io ci sono!"L'animalista antiscientificoProviamoci, almenoEmergenze o indulgenze?Forza ragazzi! Forza ragazze!Moriglione, pavoncella e la polvere sotto il tappeto Ambientalisti in discesaLa giusta battaglia dei circhiIl pane … e la cacciaCacciatori e piccoli passiGli animali sono animaliAvanti tutta in EuropaAmbientalista? Sì, cacciatore!QUELLO CHE ERAVAMO, QUELLO CHE SIAMOSelvaggina, la via della filieraGiovani. Cacciatori. NaturalistiEuropa Europa!Padule di Fucecchio. Fatti non p.Diamo una mano alla starnaTornare ai tempi della naturaRitorniamo al mitoGreta e la terra I Restoni non sono “quelli che restano”Riprendiamoci la naturaDiscorso sulla coturnice, ma non soloLa piaga dei ParchiBentornata ExaHorror naturaProvocazioni e fermezzaMaestra montagnaSPORT O PASSIONE?Un contratto a uso del manovratoreCol cinghiale al casello, ma non soloCinghiale. Il ricercatore svela la bufalaCambiamenti climatici e migrazioneScelta di campo e arie partenopeeIl nostro futuro è in EuropaLa mia Flyway è differenteIl futuro potrebbe essere la gestione adattativa?Un amoreAmbientalismo de noantriAria fresca e un pensierino alla SerraIl caso Leopold LipuUna sbiadita stellaViva la caccia!Questione di passioneIl mondo che verràIl senso della Lipu per i passeriArmi. Le nuove regoleSi va per l'aperturaLa tentazione di riprovarciIncendi. Il presente, il futuroAmbiente. Vogliamo parlare dei Parchi?SOGNO DI UN'ELISA DI MEZZA ESTATELa nostra frontieraCerusici e norciniSaggezza cinotecnicaUn ministro smarritoMa dov'era la Lipu quando ci rubavano gli habitat?E se si ripartisse dalla pernice?ISTINTO VENATORIO DEL CANE DA FERMAAntibracconaggio, a che punto siamo?Nuovo Governo. Un limite, un'opportunitàCronaca di una passioneDotti, medici e sapientiDiamoci una mossaE' giusto essere amici degli animali, ma oggi è meglio difendere gli uominiOrnitologo sarà lei! - Ornitologia “accademica” vs. Ornitologia “venatoria”Battistoni. Ambientalista cacciatore, con un occhio alla migratoriaEmozioni di una capannistaBruzzone, è ora di riformeCaccia richiamo profondoCalo uccelli e agricoltura. La resa dei conti Le visioni di lupo Gianroberto e i tre grilliniAttesaVaghe stelle del sudLa caccia come la vedo ioELEZIONI 4 MARZO: CHI VOTARE E CHI NOUn primato sconosciutoLa carica degli ungulatiIl sabato del cacciatoreSpeciale elezioni: Un voto per la cacciaAndare a votare e votare beneOH QUANTE BELLE FIGLIE...A testa altaDella beccaccia e del suo patrimonioCi vuole più coraggioDove va la caccia secondo SimonaDove va la caccia? "Lo decidiamo noi"A futura memoria per l'umanità di domaniIl futuro dipenderà da noiInsostenibili sarete voi!Anche gli ambientalisti calano. Eccome!Referendum e autonomieSulla legge del salmì e altre meraviglieQuestione di DnaMarco Ciarafoni: Giovani, giovani e unitàMassimo Zaratin: far conoscere a chi non saSparvoli: il futuro nel cacciatore ambientalistaCacciatori, è nato WeHunter! BANA. MIGRATORISTA PER...TRADIZIONECRETTI. LA CACCIA E' SEMPRE DOMANIHUNTER FOREVERSORRENTI: GUARDARE AVANTI CON OTTIMISMOFiere degli uccelli: ecco dove sbagliano gli animalistiAmici ambientalisti chiedete la chiusura della caccia e fatela finita!ETTORE ZANON. EUROPA EUROPA!INCENDI E SICCITA'. FACCIAMO CHIAREZZAMASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCIOrsi, sono troppi?L'ultimo beneUNA SOCIETÀ ALLA DERIVATORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒLibro Origini – Iscrizioni recordMERAVIGLIOSA BECCACCIASerra uno di noi. L'animalista coi baffiCacciatore o lupo cattivo?IL CINGHIALE SALVA LA CACCIABrambusconi, "che figata"ETICA O ETICHETTA?DUE CHIOSE ALLO STORICOCARTA VINCE CARTA PERDECacciatori e noL'AGNELLO E LA CICORIAPER ELISA - La dolce passione di una cacciatrice di carattereSOSTIENE LARALUPO, QUANTO CI COSTIA UN PASSO DAL PARADISO - Dopo l' ISPRA ecco l'ONCFS franceseISPRA: C'ERA UNA VOLTA IL LABORATORIO PER NON PERDERE LA TRAMONTANAC'ERA UNA VOLTA...LUPO: CHE BOCCA GRANDE CHE HAI!!!Altro che caccia. Ecco quali sono le vere infrazioni italianeTABU' LUPOFIRMAMENTO SOCIALALTRO CHE CACCIA! E' L'HABITAT CHE RISCHIA GROSSOLUPO. ATTENDIAMO LUMICHI DICE PARCHI DICE PORCHI, E... NOTERELLE SUL CANE DA CACCIACos’è la cacciaLa ri-propostaCuore di beccacciaCacciatori in Europa. Un'azienda da 16 miliardiLA GRANDE CUCINA DELLA SELVAGGINA Una bella scopertaCARI AMBIENTALISTI, NON SI COMINCIA DALLA CODAOsservatori regionali, avanti!Ungulati: una risorsa preziosaLa mia prima volta al cinghiale: onore alla 110!Il cinghiale nel mirino. Braccata e selezione: una convivenza possibileANIMALISTI. LA DEBOLEZZA DEI VIOLENTITORDI TORDISTANNO TUTTI BENEETERNA APERTURATANTE MAGICHE APERTURECI SIAMO!LA SFIDA DELLA COMUNICAZIONELA SANA DIETA DEL CACCIATORE CELESTEANCH'IO CACCIOMIGRATORIA, MA DI CHI?Biodiversità e specie opportuniste: l'esempio franceseREWILDING ECONOMY – IL PASSATO PROSSIMO VENTUROLasciate la carne ai bambiniUccellacci e uccellini, chi ce la fa e chi....CINGHIALI D'UNA VOLTADATEMI UN'APP, SOLLEVERO' L'ISPRAMONTAGNA, 22 ANNI DOPOElegia per un vecchio signoreLA GRANDE BUFALAAnimali & Co: un problema di comunicazioneLUPO O CINGHIALE?Papa Francesco: gli animali dopo l'uomoLe allodole, mia nonna e le vecchietteLa caccia e gli chefUNGULATI CHE PASSIONEPARCHI E AREE PROTETTE: ECCO LA FRANCIALe beccacce e il lupoQUESTIONE DI PROSPETTIVALa cinofilia ufficiale. Parte seconda con scusePROBLEMA LUPOBisturi facili. Cuccioli? No graziePerché ho scelto il setter inglese?Galletti fa mea culpaQuesta è la cinofilia ufficialeC'era una volta il cinghialeBracconieri di speranzeGip, amor di cacciatore. Il piccolo franceseSAVETHEHUNTERS, MATTEOTROMBONI SFIATATII sistemi elettronici di addestramentoGUANO CAPITALEIn principio era una DeaC'era una volta l'orso bianco che campava di caramelleUNA TERRA DIVERSAMEMORIE. Da regina a reginainformAZione?Iniziazione del cuccioloneUNIONE AL PALO?E GALLETTI FECE IL SORDOLA PARABOLA DI CECILCROCCHETTE VEGANEL'ecoturismo fa danniALLODOLE PER SEMPRETRUE LIESCI SIAMO?Natura. Madre o matrigna?LA CACCIA, PROTAGONISTA INCONFESSATA DI EXPOUN’APERTURA DA FAVOLAI cuccioli di oggiMACCHE' PREAPERTURACACCIA, PROVE E VARIA UMANITA'Emergenza cinghiali ovvero: la sagra delle chiacchiereFORMAZIONE, FORMAZIONE!I cani da ferma oggiArlecchino o Pinocchio? LA SANZIONE DELLA VERGOGNAPrima informarsi, poi farsi un'opinioneEffetto FlegetonteIl cane domestico (maschio)Il valore della cacciaChi è diavolo, chi acquasanta?CANDIDATI ECCELLENTIPUBBLICO O PRIVATO?LA FRANCIA E I MINORI A CACCIAREGIONALI 2015: SCEGLIAMO I NOSTRI CANDIDATICaccia vissuta“Se questa è etica”QUANDO GLI AMBIENTALISTI CADONO DAL PEROLe contraddizioni dell'ExpoQUESTIONE DI CORPOL'ultimo lupo e l'ignoranza dei nostri soloniCalendari venatori: si riparteDOVE ANCORA MI PORTA IL VENTOLUCI E OMBRE DI UN PROGETTOCANE DA FERMA: ADDESTRIAMOLO PURE, MA CON GIUDIZIOCHIUSO UN CICLO...A patti col diavolo... e poi?BIGHUNTER'S HEROES: LE MAGNIFICHE CACCE DI LORENZOMISTERI DELLA TELECANI E BECCACCE: UN RAPPORTO DIFFICILEE' IL TORDO CHE TARDA. MA GALLETTI NON LO SATordi e beccacce tra le grinfie della politicaEUROPEI A META'Donne cacciatrici piene di fascino predatorioItaliani confusi su caccia e selvagginaStoria di una particella cosmicaVegani per modaAnime e animaliMUSICA E NUVOLE L'uomo è cacciatore: parola di Wilbur SmithCHI LA VUOLE COTTA, E CHI....Nutria: un caso tutto italiano - un problema e una risorsaZIZZAGA, GALLETTI, ZIZZAGA!E se anche le piante provassero dolore?PASSO O NON PASSO, QUESTO E' IL DILEMMAMomenti che non voglio scordare Anticaccia? ParliamoneCACCIATRICI SI NASCE. UN'APERTURA AL TEMPO DELLE MELECATIA E LA PRIMA ESPERIENZACHIARI AVVERTIMENTIPIU' VIVA E PIU' AMATAECCE CANEMDE ANIMALISTIBUS ovvero DEGLI ANIMALISTIIL CATALOGO E' QUESTO....CINOFILIA E CINOTECNIA QUALCHE SASSO IN PICCIONAIAISPRA. UN INDOVINO MI DISSE...MIGRATORI D'EUROPAL'ipocrisia anticaccia fomenta il bracconaggioMIGRATORISTI GRANDE RISORSAFauna ungulata e vincolismo ambientaleDecreto n. 91 del 24 giugno 2014: CHI PIANGE PER E CHI PIANGE CONTROAi luoghi comuni sulla caccia DIAMOCI UN TAGLIOSPENDING REVIEW, OVVERO ABBATTIAMO GLI SPRECHIDOPO LE EUROPEE: VECCHI PROBLEMI PER NUOVE PROSPETTIVEBiodiversità: difendetela dagli ambientalisti GUARIRE DALLA ZAMBILLALe specie invasive ci libereranno dall'animalismoEUROPEE: SCEGLIAMOLI BENELa rivoluzione verde è nel piattoLa caccia al tempo di FacebookSOSTIENE PUTTINI: Pensieri e sogni di un addestratore cinofilo a riposoCOSE SAGGE E MERAVIGLIOSEAMBIENTE: OCCHIO AL GATTOPARDOC'ERO UNA VOLTA ALL'EXAQUESTA E' LA CACCIA!EUROPA AL RISVEGLIOTOPI EROI PER I BAMBINI DELLA BRAMBILLACACCIA LAZIO: quali certezze?ISPRA, I CALENDARI QUESTI SCONOSCIUTIUNITI PER LA BIODIVERSITÀ E LA CACCIA SOSTENIBILELO DICO COL CUOREIL LUPO E' UN LUPO. SENNO' CHE LUPO E'I veri volontari dell'ambienteDIAMOGLI CREDITOPROMOZIONE GRATUITA PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIAAmbientalisti italiani, poche idee ma confuseAnche National Geographic America conquistato dalle cacciatriciPiù valore alla selvaggina e alla cacciaIl cinghiale di ColomboPorto di fucile - NON C'E' MALE!PAC & CACCIALILITH - LA CACCIA E' NATURALEEffetto protezionismo Ispra: il caso beccacciaIl grande bluff dei ricorsi anticacciaCOME FARE COSA FARERomanticaTipi di comunicazione: C'E' MURO E MUROAmbientalisti sveglia!Crisi e Parchi, è l'ora di scelte coraggioseSPRAZZI DI SERENOPOINTER E NON PIU'SOGNO DI CACCIATOREUN CLICK E SEI A CACCIA FINALMENTE SI SCENDE IN CAMPORIPRENDIAMOCI LA NOSTRA DIGNITA' DI CACCIATORILA FAUNA SELVATICA: COME UN GRANDE CARTOONALLA FIERA DELL'ESTVOGLIO UNA CLASSE DIRIGENTE MODERNAIL NUOVO PARTITO DEI VECCHI TROMBATI“Caccia è cultura, amore e tradizione” L'assurda battaglia al contenimento faunisticoCACCIA PERMANENTE CACCIATORI DIVISIPartiamo dalla ToscanaITALIA: un paese senza identità. Nemmeno per la cacciaC’ERA UNA VOLTA…I cacciatori nel regno delle eterne emergenzeGli ambientalisti e la trave nell'occhioAddio alle rondini?L’Europa “boccia” l’articolo 842 (e la gestione faunistica di Stato)ITALIA TERRA DI SANTI, POETI... SAGGI.....SUCCEDE ANCHE QUESTOBASTA ASINIAMBIENTALISMO DA SALOTTO E CONTROLLO DELLA FAUNA Siamo tutti figli di DianaTOSCANA: ALLEVAMENTO DI UNGULATI A CIELO APERTOALLARME DANNIDANNI FAUNA SELVATICA: Chi rompe paga…STALLO O NON STALLO CI RIVEDREMO A ROMA“L'ipocrisia delle coscienze pulite”UN DIFFICILE VOTO INTELLIGENTE SALVAGENTE CINGHIALECACCIA DIECI VOLTE MENO PERICOLOSA DI QUALSIASI ALTRA ATTIVITA'ZONE UMIDE: CHI PAGA?Lepri e lepraioli QUESTA SI CHE E' UN'AGENDASPENDING REVIEW E CERTEZZA DELLE REGOLELa Caccia, il futuro è nei giovani – Un regalo sotto l’alberoA SCUOLA NON S'INVECCHIA I nuovi cacciatori li vogliamo cosìNEORURALI DE NOANTRIFRANCIA MON AMOURLA CACCIA E' GREEN? Stupidità... stasera che si fa? NUOVA LINFA PER LA CACCIATERRA INCOGNITAL’Italia a cui vorrei fosse affidata la cacciaLa marcia in più della selvaggina EPPUR SI MUOVECOLLARI ELETTRICI: LECITI O ILLECITI?DIVERSA OPINIONEIN PRIMA PERSONA PER DIFENDERE IL PATRIMONIO NATURALEOpinioni fuori dal coro - VACCI TU A MANNAIL!!!A CACCIA A CACCIA!!!PROVOCAZIONI Estate di fuocoMISTIFICAZIONISICUREZZA A CACCIA, PRIMA DI TUTTOSostenibili e consapevoli!COLPI DI SOLE COLPI DI CALOREAiutati che il Ciel ti aiuta! Insieme saremo Forti!TECNOCRATI? NO ESPERIENTILA RICERCA DIMENTICATAPARCHI: RIFORMA-LAMPO DE CHE'!Orgoglio di contadinoCampagna o città?CACCIA: UNA RISORSA PER TUTTI. PRENDIAMO ESEMPIO DAGLI ALTRICALENDARI VENATORI CON LEGGE REGIONALE: UN'OPINIONE CHE FA RIFLETTERECONFRONTO FRA GENERAZIONILA CACCIA CHE SI RESPIRARapporto Lipu: specie cacciabili in ottima salute GLI SMEMORATI DI COLLEGNOMUFLONE E CAPRIOLO IN ASPROMONTE: un sogno o una possibile realtà?Piemonte: Salta il camoscio/tuona la valanga...DELLE COSE DELLA NATURACultura Rurale: una soluzione per far ripartire l'ItaliaIl nodo delle specie aliene che fa capitolare gli ambientalistiLA CACCIA NELLA STORIA, PASSIONE E NECESSITÀPAC IN TERRISUCCELLI D'EUROPAGIRA GIRA.....STORIA SEMPLICE DI UNA CACCIATRICE LAMENTO DI UN GIOVANE ERRANTE PER LA CAMPAGNATOCCA A NOI!CRISI. SOLUZIONE ALLA GRILLOIL SENSO DELLA CACCIA DI SILVIAVERITA' E CERTEZZA DEL DIRITTOPROCEDURE D’INFRAZIONE E DEROGHE: UN CONTRIBUTO ALLA CHIAREZZABECCACCE DI BEFANACACCIA, FASE DUEPROVOCAZIONI DI FINE D’ANNORICERCA RICERCASPIGOLATURE DI NATALEDai pomodori alle lampadine LA RUMBA DEL CINGHIALONENON ERA AMOREFinalmente autunnoIl paradosso dell'IspraIL PIANETA DEI CACCIATORILe caste animali A CACCIA ANCHE DOMANIA CACCIA SI, MA DOVE?ORGOGLIO DI CACCIATOREPer il nostro futuro copiamo dai colleghi europei FINALMENTE A CACCIAAPRE LA CACCIA!Amico cacciatore, guarda e passaRiforma sui Parchi in arrivo?E i cuccioli umani?MEDITATE, AMBIENTALISTI, MEDITATELA FARSA DEI CALENDARI Armi, la civiltà fa la differenzaIl Pointer e la cacciaCol cane dalla notte dei tempiContarli, certo, ma come?Questa è una passione!IL PENTOLONELA LOGICA DELLA PICCOLA QUANTITA' SOLDI E AMBIENTE. DIECI DOMANDENON SOLO STORNOQUEL CHE RESTA DELLA CACCIA AGLI ACQUATICILa lezione di Rocchetta di VaraBASTA CON LA STERPAZZOLA CON LO SCAPPELLAMENTO A DESTRA MIGRATORI TRADITICORONA L'ERETICOCacciatori e Agricoltori, due facce della stessa medagliaDeroghe: non è una missione impossibileAMBIENTALISMO E' CULTURA RURALESei il mio caneALLE RADICI DELLA CACCIACORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO: IMPORTANTE SENTENZA A FAVORE DELLA CACCIACOME DIREBBE LO STORNO, DEL DOMAN NON V'E' CERTEZZA...BOCCONCINI PRIMAVERACACCIA, PASSIONE, POCHE CHIACCHIERECOMUNITARIA: RIMEDIARE AL PASTICCIOQUESTIONE DI CALENDARIOLA BAMBINA CHE SOGNAVA LA CACCIAPRENDIAMO IL MEGLIOBELLEZZA E AMBIENTE. LA NOSTRA RICCHEZZATUTTI A TAVOLARIFLETTERE MA ALLO STESSO TEMPO AGIRELA CACCIA SERVE. ECCOME!METTI UNA SERA A CENAUrbanismo e Wilderness: un confronto impariCONFESSIONI DI UNA TIRATRICE DI SKEETGIOVANI, GIOVANI E ANCORA GIOVANIIL CAPRIOLO POLITICO NO - Per una visione storicistica della caccia in ItaliaAccade solo in Italia?L’ambientalismo tra ecologia profonda e profonda ignoranzaFRA STORIA E ATTUALITA'Non sono cacciatore ma la selvaggina fa bene. Intervista a Filippo Ongaro“Solo” una passioneTra ideologia e strategia politicaIL CATALOGO E' QUESTOTORNIAMO A SVOLGERE UN RACCONTODA DONNA A DONNA: IL MALE DEL TURISMO. Lettera aperta di Lara Leporatti al Ministro BrambillaItaliani ignoranti della cacciaCACCE TIPICHE E VITA IN CAMPAGNAEd il giorno arrivaDEROGHE E CACCIA ALLA MIGRATORIA: DA RISOLVERE. UNA VOLTA PER TUTTE!PRE-APERTURA DI CREDITODomani sarà un altro giorno MIGRATORIA E SELEZIONEAlcune riflessioni sulla caccia in ItaliaDivagazioni per una rivoluzione culturaleLa senatrice Adamo va alla guerraPERCHE’ NON SCENDI, PERCHE’ NON RISTAI? ( versi di G. Carducci)Calendari venatori. Le bugie degli ambientalistiUn'arte chiamata cacciaAREZZO SCONFESSA LA BRAMBILLAAnimalismi e solitudiniIn un vecchio armadioSTAGIONE VECCHIA NON FA BUON BRODOBelli, matti ed inguaribili SIAMO LIGURI!Ieri, mille anni fa, io caccioCosa mangiano gli animali degli animalisti?SCIENZA, CONOSCENZA, CULTURAC'ERA UNA VOLTA UNA SCIMMIAMOVIMENTO STATICO, ANZI NO, REGRESSIVOORSI. COMUNITARIA. PROVVEDIMENTO ZOPPO MA CON SICURO VALORE SIMBOLICOAerei e trasporto munizioni - La situazione della caccia oggi: “Io speriamo che me la cavo”ALL'ARIA APERTA!Contro ogni tentazione. PORTIAMOLI A CACCIAIPSOS FACTO! DIAMOCI DEL NOIIN FINLANDIA SI', CHE VANNO A CACCIA!RIFLESSIONI DI UN PEONEIL PAESE PIU' STRANO DEL MONDOFuoco Amico PER UNA CULTURA RURALE. MEGLIO: PER UNA CULTURA DELLA CACCIA CHE AFFONDA LE SUE RADICI NELLA TRADIZIONE RURALEE Jules Verne diventò anticaccia CULTURA RURALE E CULTURA URBANA A CONFRONTOL'Enpa insulta i cacciatoriSELVAGGINA IN AIUTO DELL’ECONOMIAAmerica: un continente di vita selvaggiaLA LIBERTA’ DI STARE INSIEME A chi giova la selezioneLA CACCIA COME LA NUTELLA?LUPO, CHI SEI?Le fonti energetiche del futuro: nucleare si o no?TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGEA caccia con L'arco... A caccia con la storia...Interpretazioni e commenti di nuova concezione10 domande ai detrattori della cacciaIL BRIVIDO CHE CERCHIAMOLa caccia come antidoto alla catastrofe climaticaPer una educazione alla natura E' IL TEMPO. GRANDE, LA BECCACCIA IL CAPRIOLO MANNAROCONSIDERAZIONI E PROPOSTE PER IL FUTURO DELLA CACCIA IN ITALIACaccia - anticaccia: alla ricerca della ragione perdutaAllarmismo e vecchi trucchettiAncora Tozzi ?REALISMO, PRIMA DI TUTTOLe invasioni barbaricheAPERTURA E DOPO. COSA COME QUANDOPiombo e No Toxic: serve un nuovo materiale per le cartucce destinate agli acquaticiDi altro dovremmo arrabbiarciI GIOVANI E IL NUOVO AMBIENTALISMO Cinofili, cinologi e cinotecniciUn rinascimento ambientale è possibileGelosi e orgogliosi delle nostre tradizioniLA CACCIA SALVATA DALLE DONNE?Nuovo catalogo BigHunter 2009 – 2010: un omaggio all' Ars VenandiTutto e il contrario di tuttoDALL'OLIO: UNITA' VO' CERCANDO...IL VECCHIO CANE: RICORDIAMOCI DI TUTTE LE GIOIE CHE CI HA DONATOLa voce dei protagonisti sui cinghiali a GenovaTutti insieme... magicamenteSOLO SU BIG HUNTER: DALL’OLIO, PRIMA INTERVISTALa Caccia ha bisogno di uomini che si impegnanoLA COMUNICAZIONE NON E' COME TIRARE A UN TORDOIl capanno: tra architettura rurale e passione infinitaDONNE ...DU DU DU... DI-DI-DI I..... IN CERCA DI DIANAEUROPA EUROPAVICINI ALLA VERITA'Beccaccia sostenibileCACCIA E SOCIETA'Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia BAGGIO, CON LA CACCIA DALL’ETA’ DI CINQUE ANNIPARLAMENTO EUROPEO - Fai sottoscrivere un impegno per la caccia al tuo candidatoCACCIA ALL'ORSIORGOGLIOSI DI ESSERE CACCIATORIUN DOCUMENTARIO SENZA SORPRESE, ALMENO PER I CACCIATORIRidiamo il giusto orgoglio al cacciatore moderno e consapevoleIl cane con il proprio olfatto è il vero ausiliare dell'uomo, anche oltre la caccia.157: PENSIERI E PAROLEMA COS'E' QUESTA CACCIA?157 CACCIA: LA SINTESI ORSI E' UNA BOZZA DI DISCUSSIONEMIGLIORARE LE RAZZE? SI PUO’ FARECINGHIALI CHE PASSIONELa cultura cinofilaATC DIAMOCI DA FAREIl vitello che mangi non è morto d'infarto!Ripensare la caccia?PER UN FUTURO DELLA CACCIAQUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONAPUCCINI CACCIATORE E AMBIENTALISTA ANTE - LITTERAMUn nuovo corso per gli ungulatiSiamo noi le Giubbe VerdiRuralità e caccia fra cultura, tradizione ed economia Rilanciamo il consumo alimentare della selvagginaLa caccia secondo Giuliano, umorista de La Repubblica Questa è la cacciaIl cane oggetto: attenzione alla pericolosa tendenza della civiltà dei consumiLa cinegetica e la caccia col caneGestione e tradizione BASTA TESSEREAMAR...TORDE il beccafico perse la via del nordDimostriamo credibilitàApertura passione serenitàeditoriale - Fucili italiani come le ferrariOrgoglio di CacciatoreI Tordi e le Beccacce

Editoriale

LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME


lunedì 4 gennaio 2010
    
La ormai imminente stagione delle elezioni regionali, come era prevedibile, porta con sé un altro periodo di ulteriore turbolenza. I fatti del mondo, non solo quelli della caccia, ci dimostrano che di turbolenza ce n’è già anche  troppa e, quindi,  saggio sarebbe adoperarsi per ridurla, e  non invece alimentarla.

La caccia, lo sappiamo bene, sta attraversando nel nostro paese un periodo di forte conflittualità. Il disagio accumulato per quasi un ventennio a causa di una legge – la 157 – che non fu mai del tutto digerita, porta oggi a sollecitare a gran voce una riforma che malgrado promesse e garanzie distribuite a piene mani da larghe e a volte eterogenee maggioranze, non fa intravedere a breve niente di nuovo o quasi. Se si esclude infatti la riforma della legge regionale toscana, in procinto di essere definitivamente varata, per la quale peraltro si paventa una bocciatura da parte del Governo, per alcune presunte violazioni della 157 medesima, per il resto,  la riforma delle riforme – già decurtata di alcune anche importanti modifiche (vedi la possibilità per i sedicenni di essere “accompagnati” a caccia) – giace in commissione ambiente al Senato, sommersa  da quasi duemila emendamenti. Allo stato attuale, se ne parlerà probabilmente fino alle vacanze estive. Dopodichè se ne dovrà discutere alla Camera, in autunno. E non è questione di parlamentari dormiglioni o di scarsa volontà politica. E’ questione soprattutto di procedure. Di rispetto (e di legittimo utilizzo) delle regole parlamentari. Che sono lì, a disposizione di tutti, fino a che nuove leggi non le cambieranno. E abbiamo visto che per cambiare le regole del gioco non è poi così semplice.

A ciò si aggiunge che l’argomento non è considerato fra i più appetibili per chi voglia ingraziarsi l’opinione pubblica, soprattutto in periodo di comizi elettorali permanenti. Tanto più se, in maniera del tutto trasversale, non c’è uniformità di opinione anche fra chi, volendo, potrebbe dare un contributo determinante alla risoluzione del problema.

La 157 va cambiata, rimodernata. Su questo non ci piove. Ma come farlo e con chi farlo è ancora la questione da determinare. A colpi di maggioranza, abbiamo visto che è piuttosto difficile. Le pressioni di popolo sul corpo politico e sull’opinione pubblica incidono poco e spesso accentuano le divergenze e i contrasti. Le scappatoie delle leggine, quando riescono a sfuggire ai controlli incrociati, ottengono un effetto minimo, del momento, ma non risolvono il problema. La caccia ha bisogno di punti fermi, di certezze di periodo, di riferimenti concreti. E di un rilancio che le consenta di affrontare un futuro almeno a medio termine che parta da un ricambio generazionale senza il quale nessuna riforma sarà in grado di darle una rispettabile prospettiva. Come minimo, insomma, bisogna ripensarne le strategie.

Chi ha i piedi per terra sa che dal niente non si costruisce niente. Bisogna perciò partire dal vissuto. Dalla realtà, pur sbrindellata, in cui ci troviamo a operare. In ogni società che si rispetti, il futuro si costruisce attraverso le rappresentanze organizzate. Oggi abbiamo ancora una decina di realtà principali e una serie sempre più nutrita di conglomerati satellitari e di clan. Occorre partire da lì, tenendo conto dei valori rappresentativi ma anche dalle capacità a affrontare il futuro che – chi più chi meno - ognuno racchiude. In ogni caso, non si può prescindere da un coordinamento e, soprattutto, da un progetto condiviso. Seppur minimo, ma condiviso. Ciò non toglie che se ci sono problemi che necessitano di soluzioni urgenti, non debbano essere affrontati con decisione e risolti al più presto.  

L’alternativa è l’arroccamento su posizioni conflittuali, una ormai irragionevole concorrenza interna per conservare il proprio “parco buoi” che ogni giorno diventa sempre più esiguo, una serie infinita di guerre fratricide alla ricerca di un responsabile a cui addossare le colpe dei nostri insuccessi.  Un minimo di buona volontà e quel barlume di lungimiranza che deve restare in ognuno di noi, ci deve spingere verso un’azione condivisa, alla ricerca di soluzioni unitarie, utili a recuperare quella credibilità che altrimenti rischia di relegare questa nostra magnifica passione alle periferie della società.

In questi giorni, forse impropriamente, si è parlato anche di modifiche dell’articolo 1 della Costituzione. Qualcuno ha detto: per inserire il principio dei principi: “L’Italia è una repubblica fondata sulla Libertà.”

A nostro avviso la libertà più grande e per questo più difficile da conquistare è la libertà di stare insieme. Il migliore augurio che ci possiamo fare per questo 2010 che è appena iniziato è fare nostro al più presto questo obiettivo.

Federico Guidi

Leggi altri Editoriali

95 commenti finora...

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

NON VOGLIO ESSERE NOIOSO MA PER STARE INSIEME E' FACILE: BISOGNA ELIMINARE GLI ATC E LA CACCIA ALLA MIGRATORIA LIBERA IN TUTTA ITALIA. QUSTE SONO LE COSE CHE CI DIVIDONO. SALUTI A TUTTI.

da NANNI 06/04/2010 11.51

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

il diritto c'è chi se lo vorrebbe fare a colpi di balle. è inutile continuare a urlare, cewrte posizioni sono minoritarie, non solo nella società, ma anmche fra i cacciatori. è possibile continuare a sperare di vederle riconosciute, solo se impostate sotto l'ottica dell'eccezione. federcaccia, volenti o nolenti, rappresenta purtroppo l'unica realtà associativa in grado (ma chissà per quanto ancora) di rappresentare i cacciatori. al di fuori di federcaccia c'è il vuoto pneumatico.

da palle 11/01/2010 10.44

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

non è chiedere troppo,è chiedere ciò che ci spetta di diritto !! nulla di più !!

da JO 68 11/01/2010 0.49

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

x Fromboliere...Tra il troppo concedere e il troppo negare,dico che il giusto sta nel mezzo(scusa il ritardo con cui ti rispondo)Vedi,io caccio anatre,e solo quelle,da circa 30anni,caccio in mare,dalla battigia,e non mi dispiacerebbe se mi concedessero,come dire,un oretta prima dell'alba e un oretta dopo il tramonto,a conti fatti chi ci guadagna sono sempre i francesi no!!.La caccia notturna,magari col chiaro di luna....bhe lasciamo perdere,troppe volte in gioventù ho barattato il letto con il cesto.Oggi dico sicuramente che è distruttiva e da mettere al bando,perciò ne faccio volentieri a meno.Ma quelle due ore,insieme ad una manciata di giorni a Febbraio,per illuderci di ripoter riveder tornare quel branchetto di marzaiole,che troppi anni fà,evitò le stampe e scomparve all'orizzonte e oggi forse chiedere troppo?.Con stima.

da ilgermano56 10/01/2010 22.57

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

A casa mia si dice"chi si contenta gode"!!!!!!Ciao vecio

da Mirko 10/01/2010 21.17

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

ok,andremo all'estero,dove in 2 giorni si fà il carniere annuo di caccia !!

da JO 68 10/01/2010 10.43

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Guarda non mettiamoci a fare conti su quello che ci costa la caccia rispetto a quanto possiamo goderne, perchè a ragione chiunque potrebbe dirti che non ce l'ordina certo il dottore.Io solo di ATC ,tesserino,licenza e assicurazione sono già a 500 euro e non sono ancora andato a caccia,se aggiungo spostamenti ,deperimeto macchina e benzina,mantenimento cani ecc è meglio che non ci penso,e quest'anno causa lavoro sono riuscito a fare 3 uscite in squadra,quindi non facciamone una questione di costi altimenti non ne usciamo davvero più.è logico che non ne vale la pena ,ma moltissime passioni non ne valgono proprio perchè sono passioni.Ciao vecio

da Mirko 09/01/2010 23.29

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

ma tu ti rendi conto cosa significhi x un cappanista del nord,cacciare senza deroghe ?? significa cacciare x 20 giorni all'anno,quando passano i tordi,e poi gli altri 3 mesi rimanenti,a cosa cacciamo ?? noi non abbiamo il clima del sud,dove il passaggio è costante fino alla fine !! x mantenere una batteria di 80-100 richiami,licenza e tutto il resto,spendiamo 2000 euro annui !!non ne vale la pena !! tanto vale andare a fare le stragi all'estero !!è questo che volete ??

da JO 68 09/01/2010 19.09

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Bisogna anche dover mediare con un'opinione pubblica che non ci ama e mal ci sopporta.Se si parla di cacciare con la neve(determinate specie),o di riaprire allo storno spacie(specie ormai infestante),sto con te,su più tempi, più specie ,e con forme anacronistiche di caccia spacciate per tradizionali,e proclami all'unità e al volemose bene per tornaconti elettorali,proprio no.La caccia e il nostro futuro deve essere sostenibile anche di fronte all'opinione pubblica tutta

da Mirko 09/01/2010 16.32

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

noi vogliamo che venga attuato solo ciò che la legge comunitaria ci permette,non vogliamo niente in più,niente in meno !!

da JO 68 09/01/2010 16.17

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

X ilgermano56: Ma in Francia ci sono 20 dipartimenti dove è permessa la caccia notturna da appostamento fisso agli acquatici, mentre in vagante da due ore prima dell'alba a due ore dopo il tramonto. Solo per curiosità e senza alcuna intenzione di polemizzare, tu vorresti che fosse così anche in Italia e pensi che una simile proposta possa essere attuata?

da Fromboliere 09/01/2010 14.46

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

alla fine sapete chi restera' a casa??? FEDERCACCIA E ARCICACCIA (tutto come da copione) SALUTI

da gabriele finale ligure 09/01/2010 14.40

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Ragazzi il 09/Marzo/2010 tutti a ROMA per manifestare e protestare affinchè venga modificata la 157/92'.Basta con i chiacchiericci bisogna scendere in "PIAZZA"per farci sentire.Tutti a ROMA quindi senza ombra di dubbio.Noi ci saremo. Nino Mitola Segreteria Provinciale LIBERACACCIA Bari

da NINO MITOLA 09/01/2010 13.30

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

se tagliamo la testa e la coda,cosa ci rimane ?? la federcaccia ?? stiamo freschi !!

da JO 68 09/01/2010 12.46

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Germano 56 volevo risponderti subito ieri sera ma il sistema non mi permetteva di inserire post.Ti assicuro che sei fuori strada in quanto alla mia identità anche perchè io sono di milano e ho origini venete,quindi tranquillo non sono Ciarafoni.Spiacente che tu creda che io mi voglia ergere a saccente,cosa che non sono,ma continuo ad usare la mia testa e non quella della massa.Quello che non sopporto sono le chiusure preconfezionate come quelle di jo,oltre alla maleducazione.Volendo fare delle sottolineature,io sono cacciatore,e solo in un secondo tempo selecacciatore,visto che la caccia l'ho praticata in molte forme per approdare poi alla caccia in squadra e alla selecaccia in italia e all'estero con grande soddisfazione.ciao vecio

da Mirko 09/01/2010 12.15

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

illusioni, solo illusioni. le posizioni della confavi sono solo demagogiche. probabilmente anche quelle di arcicaccia, ma il risultato non cambia. proviamo a fare come con la grappa. togliamo la testa e la coda. forse qualche passo verso l'unità si potrebbe fare.

da nonino 09/01/2010 11.47

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

la confavi ha sempre invitato al dialogo tutte le aavv,l'unica sempre contraria è arcicaccia,che ha sempre preferito sedersi al tavolo con le associazioni ambientaliste-anticaccia !! QUESTO E' UN DATO DI FATTO !!

da JO 68 09/01/2010 11.25

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Pensavo che l'argomento dell'editoriale fosse la necessità di ricercare l'unità tra i cacciatori, anche contro le scelte verticistiche delle AAVV. Evidentemente non ho capito bene. Ho proprio l'impressione che l'unità, se mai ci sarà, dovrà essere il prodotto di accordi di vertice, perché la base proprio non la vuole. Mi vengono in mente i capponi di Renzo Tramaglino, i quali, destinati ad essere bolliti in pentola, continuavano imperterriti a beccarsi a sangue. Forse, prima di parlare, bisognerebbe fare lo sforzo di cercare di comprendere o almeno conoscere le ragioni degli altri.

da claudio nuti 09/01/2010 9.01

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

c'è poco da capire,siete arcicaccia !!

da JO 68 09/01/2010 8.52

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Chiedo scusa....intendavo,"questo è" non questo à sicuro il Ciarafoni.

da ilgermano56 08/01/2010 22.05

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Un altro sapientone salito in cattedra con la pretesa di insegnare a destra e a manca.Arcicacciatore,selecontrollore,(come lui stesso scrive in altroa news)si chiama Mirko,sinonimo di Marco,contrarissimo alla modifica della 157....questo à sicuro il Ciarafoni.

da ilgermano56 08/01/2010 22.01

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Volevo risponderti in maniera più articolata ,ma sono convinto che non arriveresti a capire,sei troppo poco......

da Mirko 08/01/2010 21.11

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

saremo sempre più di voi arcicacciatori-anticaccia !! INUTILE ?? forse sarà inutile,ma noi dimostriamo di essere uniti x la caccia,noi ci crediamo sempre !!

da JO 68 08/01/2010 19.58

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Pensavo che l'arcicaccia fosse un'entita mitologica...Cmq mi dispiace veramente per chi ancora crede in una associazione del genere

da Asterione 08/01/2010 19.29

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Jo penso che tu la fornitura di malox l'abbia già bisogno fin da ora.Risparmia il fiato ne avrai bisogno per la vostra inutile marcetta..Ciao vecio

da Mirko 08/01/2010 18.59

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

potete dire quello che volete voi arcicacciatori !!avete fatto solo accordi con gli anticaccia,MAI CON I CACCIATORI !!questa è la realtà dei fatti e dovreste vergognarvi e stare zitti !!voi dalla parte della sinistra comunista,verdi e anticaccia,avete fatto 1400 emendamenti x bloccare la modifica della 157 !!VOI SIETE CONTRO I CACCIATORI !! E LO DIMOSTRERA' IL FATTO CHE VOI A ROMA NON CI SARETE !!

da JO 68 08/01/2010 18.46

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

più che arcicaccini c'è qualche cacciatore che ragiona ancora con la sua testa. speriamo crescano. A quando la candidatura della caretta e la defenestrazione della attuale assessora veneta alla caccia?

da giacomo 08/01/2010 16.40

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Ma veramente esiste ancora un arcicacciatore?????? Incredibile non lo avrei mai detto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

da Gabriele Finale Ligure 08/01/2010 14.25

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

La campagna elettorale è aperta!!!!!!

da elio52 08/01/2010 14.08

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

le proposte in linea con l'europa sono pura fantasia, e comunque tenetevele voi. Altro discorso se vogliamo riacquisire legittime opportunità di caccia di fine inverno o a specie che non corrono nessun rischio. Invito di nuovo a informarvi, amici cacciatori, perchè anche in francia, spagna, romania e paesi europei cantando, la caccia non è "libera" come in Italia. Siamo gli unici a godere dell'842. E ricordiamoci anche che con il regime degli ATC abbiamo pure sventato il rischio di dovervi rinunciare. Qualcuno ha presente la sentenza della corte dei diritti dell'uomo che dava ragione a un proprietario terriero francese che pretendeva di poter decidere in totale autonomia sulla caccia nel suo terreno?

da vercingetorige 08/01/2010 11.03

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Bravo Jo continua pure a sostenere berlato,vedrai quanta strada farai....!!!Ciao vecio

da Mirko 08/01/2010 9.11

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

chissa perchè fanno i paragoni con la germania!!mi sembra sentir parlare gli anticaccia,che guardano sempre dove ci sono più restrizioni !!perchè invece voi arcicaccia non ci fate i paragoni con francia,spagna o croazia,romania,che sono nazioni che più si avvicinano a noi come modi di caccia?? che hanno tradizioni più vicine alle nostre ?? noi vogliamo le modifiche alla 157 come presentate da berlato,in linea con l'europa,uguale x tutti i stati membri !!

da JO 68 07/01/2010 23.38

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

X Mirko,scrivi..."Ciao veci un arci---.."ti saresti dovuto fermare li,perche dopo quell'arci..c'è il vuoto.

da ilgermano56 07/01/2010 22.40

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

La Germania...bell'esempio di democrazia,100 mila che possono cacciare e altri 200 mila costretti ad "emigrare".Questi 100 mila non è che sono alti robusti e biondi,"ariani" insomma,e gli altri 200 mila "ebrei",ma andate a cagare voi e la germania(volutamente in minuscolo)W la Francia.

da ilgermano56 07/01/2010 22.30

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Parole sante.....è giusto che la gente sappia come funzionano le cose nel resto del mondo,almeno quando parleranno di revisioni scellerate ed inconcludenti della 157/92,magari ci penseranno su un poco di più.Prima di dar credito(ancora) e farsi portabandiara di certi politici ed associazioni che continuano e si divertono a prenderli per il C...!!!!Ciao veci un arcicacciatore

da Mirko 07/01/2010 20.50

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Caso germania ma non solo. Avete tutti dimenticato che in germania si va a caccia sul territorio nazionale solo se invitati (o autorizzati)dal proprietario del terreno? Che i cacciatori che praticano la caccia sul suolo tedesco sono meno di centomila (in ragione di 90 milioni di abitanti) e che ce ne sono almeno altri duecentomila che per poter cacciare hanno comprato quote (o pacchetti tutto incluso) in austria e in ungheria? Che le specie cacciabili in germania sono meno della metà, a dir poco, che in Italia? Quanti cacciatori italiani, anche delle regioni più disastrate, vorrebbero cambiare le loro opportunità con quelle tedesche? Lo sapete che in un ATC di siena con 50 euro un cacciatore, anche non residente in toscana, ha l'opportunità di prelevare cinque caprioli e due daini, o giù di lì? Cominciamo da qui a ragionare sul futuro della caccia e riflettiamo cosa vogliamo quando diciamo che vorremmo una caccia di tipo europeo. Per qualcuno potrebbe anche andare bene, ma per voi???

da vercingetorige 07/01/2010 19.53

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Vi ricordate, qualche anno fa ormai, quando R. Meissner fece la pubblicità di una carabina, credo in Svizzera o in Gemania, ed era candidato per i verdi in Italia in una delle tante tornate elettorali? Ci fu un levare di scudi da parte dei verdi ed affini a livello nazionale con conseguente abbandono della campagna elettorale da parte di Meissner. Una cosa normalisssima all'estero è vietatissima in Italia. Finchè ci sono atteggiamenti del genere la materia venatoria italiana avrà sempre un percorso difficile se, a tutto questo, si agiunge la frammentazione del mondo venatorio italiano è ben chiaro del perchè ci troviamo in questa pessima situazione.

da elio52 07/01/2010 15.02

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

SICURAMENTE SIAMO PIU'VERDI NOI DEI VERDI ITALIANI !!

da JO 68 07/01/2010 10.31

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Vedi jo,forse la risposta sta nel fatto che lì sono proprio i cacciatori ad essere "i verdi" di cui tu parli,non siamo forse anche noi, cacciatori Italiani ,i primi ad interessarsi dell'ambiente?,quindi anche noi potremmo essere, (e in gran numero)i futuri "verdi Italiani.

da ilgermano56 07/01/2010 10.28

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Per non parlare della Svizzera, dove la gestione ecologica delle specie selvatiche viene conferita agli stessi cacciatori (UFAM. La politica non mette becco, però la caccia dura solo poche settimane, in autunno.

da Fromboliere 06/01/2010 22.40

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

SI,ma perchè da noi i verdi sono estinti?? i verdi europei non sono tutti uguali ?? come fanno i verdi tedeschi,non possono farlo anche i verdi italiani ?? saranno scesi a compromessi,si sono accordati,li si caccia a 15 anni,cacciano la marmotta !!nessuno ricorre in giudizio se qualcuno deroga!! PERCHE'??

da JO 68 06/01/2010 22.21

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Dimenticavo una cosa importante: in Germania, se non vado errato, ci sono solo un paio di associazioni venatorie, di cui una ampiamente maggioritaria. Vedete che le differenze con l'Italia ci sono e non di poco conto.

da claudio nuti 06/01/2010 22.07

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Restando in tema, in Germania gli ambientalisti sono molto diversi da quelli nostrani, ma anche i cacciatori (ovviamente parlando in linea generale) lo sono dal punto di vista della preparazione, della maturità e della cultura. Inoltre lì la caccia è sempre e comunque gestione oculata anche a fini economici di un patrimonio privato. Le cose di tutti invece, come purtroppo ben si sa, spesso sono di nessuno. E questo vale anche per la selvaggina.

da claudio nuti 06/01/2010 21.57

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

oggi navigando,per caso ho letto un'articolo su diana,tedesco,dove hanno fatto un sondaggio tra la popolazione,chiedevano cosa ne pensano della caccia e se sono favorevoli!! sapete qualè stato il risultato ?? l'80% non è contrario,poi secondo il 90% della popolazione la caccia è utile all'ambiente e alle specie animali !! IO MI CHIEDO,PERCHE'COSI'DIVERSI DA NOI,PUR ESSENDO COSì VICINI ??? EPPURE LA'I VERDI SONO PROPRIO TANTI !!!!

da JO 68 06/01/2010 21.34

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Dissociarsi vuol dire non associarsi....ecco fatto!

da Fromboliere 06/01/2010 20.39

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

E' questo il punto cruciale, caro Francesco 47: le AAVV come e quando siano nate non lo sò e non è che mi può fregar di meno a saperlo. Il problema è che ci sono e gestiscono il mondo venatorio a seconda delle loro opportunità e convenienze. All'inizio, forse, erano più vicine alla caccia praticata poi si sono burocratizzate ed ora, volenti o nolenti, ognuna gestisce un potere che alla rinuncia del quale tutto diventa difficile. Si arriverà ad andare oltre a questo ordinamento? Lo spero, alla stagnazione segue sempre una rivoluzione!

da elio52 06/01/2010 20.33

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Bravo Elio52,tutto il nostro futuro sta nelle tue ultime tre righe.Se questi concetti vengono recepiti,prima di tutto dalle AAVV,che devono uscire dalla logica delle tessere ad ogni costo,e impegnare tempo e risorse per la crescita culturale dei cacciatori,forse parleremo e praticheremo la caccia ancora per anni.Se questo non avverrà,e continueremo a trattarci,al nostro interno,come nemici,solo perchè si praticano forme di caccia diverse,i nostri avversari,compatti su un unico scopo,eliminare la caccia,supportati da un'opinione pubblica ormai condizionata dalla cultura metropolitana,prenderanno il sopravvento e ci spingeranno verso una fine irreversibile.Basta con le polemiche,tutte interne al mondo venatorio,diamo noi uno scossone alle AAVV,perchè non c'è niente di male a fargli capire che stanno sbagliando tutto ed è arrivato il momento,con coraggio,di smarcarsi dalla Politica e pretendere dalle istituzioni il riconoscimento della nostra funzione determinante in materia di gestione della fauna.Dal canto nostro noi dovremo impegnarci per imparare a relazionarci prima al nostro interno poi verso l’esterno dove l’ostilità nei nostri confronti è più forte e noi con il nostro vittimismo,strumentalizzato anche dalle nostre AAVV e dai politici,non facciamo altro che dargli la possibilità di fare il proprio comodo sfuggendo dalle responsabilità di fare ordine nel proprio interno.Altra cosa importante per i cacciatori è quella di praticare comportamenti venatoriamente corretti ed impegnarsi nel fare e trasmettere cultura,altrimenti faremo solo una comunicazione che non verrà ne capita ne apprezzata.

da francesco47 06/01/2010 20.03

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

ma non impossibile ( io in dieci giorni a capanno ho avuto cinque controlli, come ho avuto modo di scrivere in altri blog). Questi non si accontentano delle cinque lepri concesse nella stagione ne devono catturare almeno 35-40 (per loro stessa ammissione nei bar o nei negozi di articoli da caccia ) che poi, se non riescono a piazzare nei ristoranti o mangiarle, le buttano a marcire con buona pace di tutti quei cacciatori che non potendo cacciare durante la settimana ci vanno solo di sabato o di domenica, risultato: con il territorio che ci ritroviamo dopo quindici giorni le lepri sono sparite del tutto. Potrei proseguire ma mi fermo. Il problema è superare quella cultura arcaica dell’accaparramento e dell’egoismo che si avvicina, se non si sovrappone, al bracconaggio e quindi fa scadere la qualifica di Cacciatore a chi la pratica ed è, in ultima analisi , la fonte di vita delle associazioni anticaccia. Dubito che questi soggetti, e ce ne sono ancora molti in giro, cambino il loro modo di cacciare: la caccia loro la intendono così come si faceva e si poteva fare una volta. C’è solo una cosa da fare: attendere e sperare nel ricambio generazionale ed andare verso un’attività venatoria sostenibile con i criteri di attualità anche se, come dalle mie parti anche in molte parti della nostra Nazione, questo è un concetto difficile da capire e soprattutto da attuare.

da elio52 06/01/2010 14.35

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

La libertà di stare insieme! Cosa vuol dire questa frase? Vuol dire forse che a livello di associazioni si deve essere uniti per un unico scopo? Vuol dire andare oltre alle associazioni? Questo ad alti livelli può essere un obbiettivo, governativi per esempio, ma se scendiamo in piani più prossimi a noi cioè vicini all’attività venatoria vera e propria, quella praticata in definitiva e lontana dalla burocrazia intrisa di giochi di settore, alleanze , divisioni ed altri intrallazzi vari. Quando vado a caccia, in quei venti giorni, o poco più, tra la metà di settembre e metà novembre una cosa ho bene evidente: la cultura del cacciatore attuale (riferito alla mia zona di caccia che è il trevigiano con i problemi di antropizzazione ed industrializzazione di cui è affetto il nostro territorio). Ebbene cosa vedo e mi tocca subire dall’azione venatoria di altri colleghi cacciatori (bisogna vedere se poi sono tali): arroganza, mancato rispetto delle regole, mancanza di rispetto nei confronti di chi pratica una caccia diversa da loro (io sono preferibilmente un capannista). I lepraioli , definiti dalle mie parti anche “segugiari” per l’utilizzo del segugio, sono i più indisciplinati: entrano negli orti delle case con i cani (gatti e polli ne fanno le spese), sparano sui muri delle case, nelle imposte e se qualcuno dei proprietari protesta , questi ultimi sono presi a male parole e minacce. E tutto per una lepre, sparano vicino alle strade, quando ci sono loro tutti si devono far da parte. Questo anno nel mio Atc ci sono stai tre ferimenti, uno di questi, una donna mentre stava in bagno con la finestra aperta; per questi fatti c’è stato il rischio di vedere sospesa la caccia, perpetrati, per fortuna da quei pochi sciagurati rimasti anonimi, ovviamente! La maggior parti sono tutti soggetti in pensione, quindi li vedi, nel periodo utile, uscire tutte le mattine dei cinque giorni venatori e non di solo tre come previsto dalla regolamentazione, sono di difficile controllo, ma

da elio52 06/01/2010 14.30

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

come zona la toscana è la migliore,non ci piove,ma come politici..........

da JO 68 06/01/2010 1.51

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

x Nappa No, in Toscana non si cacciano fringuelli pispole e frosoni (le peppole manco so come sono fatte)e mi dispiace essendo principalmente migratorista, ma forse con la nuova legge regionale in arrivo...chissà. Comunque il territorio toscano non lo cambierei con nessun altro

da Tordo toscano 05/01/2010 21.29

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

ops! Scusate! L'ho inviato nel commento sbagliato. Abbiate pazienza, ad una certa età compare una cosa strana che ti fa sbagliare spesso e volentieri; dalle mie parti la chiamano teresina.

da elio52 05/01/2010 21.10

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

X Claudio Mangini, finalmente, grazie! Mi gratifica sapere che in Italia il lupo è discretamente presente e mi congratulo con lei per il lavoro svolto in merito, le auguro un buon proseguimento ed ha tutto il mio appoggio. Mi rimane ancora più forte il dubbio sulla qualità dei censimenti svedesi, mi sembra strano che vi sia una così limitata presenza di questo animale in un territorio così vasto. X bebo: per quel che ne so io, all’est Europa ci vanno soprattutto per cacciare la migratoria: anatre, oche, beccacce, allodole, tordi , ecc. con numeri che io ritengo non siano unicamente di carattere venatorio. Sono contrario al turismo venatorio, per la migratoria, nei paesi dell’est come dell’ovest. Purtroppo la legge italiana , essendo molto restrittiva e considerati i costi dell’ attività esercitata nel nostro Paese sono tali da costringere a fare un po’ di conti ed alla fine si vede che quasi, quasi si spende meno recarsi all’estero. Il business sarebbe salvaguardato con la caccia alla stanziale, facilmente rimpiazzabile con gli allevamenti e così anche l’interesse degli operatori turistici. Cambiando un po’ argomento vi do i dati della prov. di Treviso , forniti dalla Questura, e pubblicati nel gazzettino di oggi: nel 2009 le licenze rilasciate sono solo 82 contro le 124 del 2008; i rinnovi sono diminuiti ci circa 300 unità e ci sono state 14 revoche. Sono in aumento , circa 200, le autorizzazioni rilasciate per andare all’estero. Il tiro a segno ed il tiro a volo vedono un calo delle licenze piuttosto consistente. Numeri che parlano da soli.

da elio52 05/01/2010 21.02

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

REGOLE SERIE PER UNA CACCIA SERIA. POTREBBE ESSERE UNA STRADA DIFFICILE DA PERCORRERE E INVECE SERIAMENTE SAREBBE LA PIU' FACILE. MI SFUGGE LA DIREZIONE CONTRARIA DI TUTTE LE PARTI IN GIOCO.

da da paolo t fano pu 05/01/2010 20.39

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE. Per il nikname "Tordo toscano". Nell'Home Page sono editate quattro news di caccia, una di cinofilia, una di fucili e tiro, una di natura. Man mano che entra una nuova news, la più vecchia in ordine di tempo di ciascuna sezione, lascia home page ed entra nella sezione specifica. Quindi Lei potrà trovare le news di interesse cliccando in alto a sinistra sulle varie sezioni direttamente dall'home page, in questo caso Caccia. Cordialità.

da REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE 05/01/2010 18.59

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

tordo toscano, per caso hai sparato a fringuelli,peppole,frosoni etc in toscana? Perchè se cosi io da cacciatore toscano queste deroghe non le ho viste. un saluto

da nappa 05/01/2010 18.16

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

questa è pro caccia,pro cacciatori,pro modifica 157 è pro x noi !! di questo hanno discusso !!

da JO 68 05/01/2010 17.21

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Probabilmente secondo qualcuno chi non è pro Berlato, pro Caccia Ambiente o pro Confavi non ha diritto di chiamarsi cacciatore. L'unità invece non si costruisce appiattendosi sulle iniziative altrui, giuste o sbagliate che siano, ma costruendo insieme regole e scelte operative. Questo mi hanno sempre insegnato e nessuno mi ha fatto ancora cambiare idea. Qui sembra di essere in una perpetua campagna elettorale e non ci si accorge che il tempo per la caccia e per i cacciatori rischia di scadere per sempre.

da claudio nuti 05/01/2010 17.19

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

C'è per caso un verbale della riunione che hanno avuto? su quali punti si discuteva? e quali sono state le conseguenti 'deliberazioni'? se è solo la marcia su Roma ah bè allora che cosa dovrebbero dire fidc&CO? non andiamoci? uno va se ci vuole andare ed è meglio andarci, ma devi pensare che non ci saranno tutti i cacciatori ovviamente, non potranno andarci tutti e anche quelli che ci vanno dovranno solo sfilare, ma per dire la nostra volontà, allora, quale mezzo abbiamo? chi ti ha detto che siano tutti pro Berlato e pro PCA?

da Fromboliere 05/01/2010 16.25

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

CACCIA AMBIENTE,ha avuto un incontro con sergio berlato,si sono trovati in accordo praticamente su tutto pur mantenendo la propria identità,le idee e programmi sono uguali e hanno deciso di marciare insieme su roma !! perchè fidc-arcicaccia stanno zitte ???

da JO 68 05/01/2010 15.04

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

(segue letterea) sia il modo più semplice per creare una generale riunione d’intenti per tutta la categoria. Saluti. Ebbene con questo? Vi chiederete a che pro o che cosa mi aspetti,io nulla, un sasso nello stagno, vedete voi!

da Fromboliere 05/01/2010 14.11

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

A chi può interessare, ho scritto questa lettera alla CONFAVI:Spettabile Confederazione, ricorre spesso, la vostra sigla, nei blog di molti siti dedicati alla caccia. I commenti non sono spesso lusinghieri, ne nei vostri confronti ne per le associazioni venatorie, come nemmeno per i politici che pure, almeno così loro dicono, si danno molto da fare per la caccia. Molti cacciatori rinunciano sempre più a tesserarsi e quindi avranno ancor meno voce in capitolo. L’unica opinione che comunque pare essere comunemente condivisa è che la nostra categoria è sempre più frammentata, quindi soggetta a strumentalizzazioni, o scarsamente difesa e da ogni parte si auspica unione, ma come? non è possibile pensarla tutti alla stessa maniera, i motivi li sappiamo e vanno oltre le culture e tra le ideologie, spesso travalicano nell’ opportunismo, ci si sospetta perfino di faccendismo; esattamente come nella vita sociale, ogni cacciatore la pensa per quello che alla fine è, un cittadino. Quando ogni cacciatore va a votare deve quindi cedere la sua identità venatoria al cittadino sociale che è e i suoi problemi, quelli della caccia, perdono priorità. Beato il cacciatore che ha nella caccia l’unico suo problema esistenziale! Oggi in Italia le crisi sono molte, sociali, economiche, occupazionali e dentro la cabina elettorale spero che saranno questi i problemi da volersi risolvere. Ma cacciatori si è e si rimane, come separare i problemi della politica da quelli della caccia ed identificare, quindi, le opportune priorità? Tra alcuni di noi si è ventilato il proposito di dar vita ad un processo democratico che, a mezzo di elezioni primarie, definisca un comitato di coordinamento venatorio a livello nazionale. Siamo convinti che al di là dei problemi strutturali per creare tale processo e al di là dei risultati, la semplice cognizione che ogni cacciatore ha, di poter usufruire di un mezzo democratico come il voto, al quale chiunque può periodicamente e semplicemente accedere, sia

da Fromboliere 05/01/2010 14.07

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

X La redazione Come mai ogni volta che chiedo a Berlato cosa farà la maggioranza sull'approvazione dell'emendamento Santini alla comunitaria, vedo l'articolo sparire??

da Tordo toscano 05/01/2010 12.43

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

di quali trascorsi parli? è nata x diffendere i diritti dei cacciatori,da quando c'è lei è cominciato tutto !! chi hà chiesto la modifica della 157 ?? chi hà raccolto 843000 firme ?? chi hà dato la possibilità a tutte le regioni di legiferare in materia di deroghe ?? chi organizza manifestazioni a favore della caccia,anche contro i stessi partiti di appartenenza ?? chi lotta fino alla fine contro ogni ricorso ai tar ?? chi non accetta compromessi con anticaccia ?? DITEMI CHI!!!

da JO 68 05/01/2010 12.40

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Per Claudio e Fromboliere, in realtà state predicando nel deserto, non credo vi siano sfuggiti i commenti nei vari editoriali, chiaramente schierati politicamente e tutti affannosamente a tirar acqua al prorio rappresentante regionale, in questo modo scavandoci la fossa con le nostre mani. Del resto a parte piccoli risultati (ma evidentemente sufficienti per molti) questo governo non è che abbia fatto gran che per il mondo rurale, se non difendere il cavallo come animale da soma, pardon, d'affezione! anche i polli adesso si rivolgeranno a qualche illustre politico di destra. Anche perche al momento quelli di sinistra contano come il due a briscola. Tanto comunque gli uni valgono gli altri, giusto per non far torto a nessuno. Giusto! peccato.

da Nato cacciatore 05/01/2010 12.31

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Tutto sommato non mi sembra proprio che l'idea di costringere le AA.VV. a promuovere la costituzione di un Comitato di Coordinamento Nazionale eletto dai cacciatori, con la finalità di individuare un percorso unitario e di porre le basi per un generale ripensamento dell'attività venatoria in Italia, una sorta di Assemblea Costituente della Caccia e della Ruralità, interessi granché alla massa dei cacciatori italiani, che preferiscono illudersi e credere ciecamente nei poteri taumaturgici dei vari messia e aspiranti messia della politica. Peccato

da claudio nuti 05/01/2010 11.48

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

su queste basi non si va lontano. la confavi ha fatto di tutto per dividere e continua sulla stessa falsariga. non è l'interlocutore giusto, anche perchè i suoi leader sono chiaramente schierati e soprattutto le altre associazioni non possono considerarla come associazione guida, visto i trascorsi. mancano i giovani, manca una cultura adeguata ai tempi di oggi; quello che scrisse vietti tempo fa è ancora molto attuale

da vecio 05/01/2010 10.39

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Caro JO 68, dai una sbirciatina nell'editoriale riguardante l'apertura alle beccacce nelle Marche.Ciao

da Nato cacciatore 05/01/2010 10.13

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

si salverà solo appoggiando la confavi !!

da JO 68 05/01/2010 10.04

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

SPERIAMO CHE CACCIA E AMBIENTE ALLE PROSSIME REGIONALI PRENDA UNA VALANGA DI VOTI,ALTRIMENTI LA CACCIA IN ITALIA NON SI SALVERA'!

da mario 05/01/2010 9.20

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

E sono proprio le associazioni che dovrebbero lanciare le primarie venatorie. Dimostrerebbero onestà intellettuale e rispetto della democrazia. Girerò la proposta alla Confavi.

da Fromboliere 04/01/2010 23.26

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Qui non si tratta di creare una nuova associazione venatoria, perché purtroppo è un'idea cha hanno già avuto in troppi, tutti pensando di poter dare la luce alla più rappresentativa e alla più forte. Ed invece la realtà è che siamo divisi in mille briciole e così facendo, senza qualcuno e qualcosa che ci unisca e medi le varie istanze comprendendole tutte, ci lasciamo prendere da spinte corporative, contrapponendo interessi e cacce diverse. Per quanto riguarda la politica ognuno voti per chi gli pare, secondo le proprie opinioni, ma io sono convinto che nessun partito potrà mai rappresentare tutti i cacciatori italiani. La spinta della base, se la vogliamo dare, dovrà servire a costringere e indirizzare verso un percorso unitario le associazioni che già abbiamo.

da claudio nuti 04/01/2010 22.52

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Ostrega!

da elio52 04/01/2010 22.03

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

quà a vicenza,abbiamo spaccato tutte le aavv,acv hà il maggior numero di iscritti,in continuo aumento,semo secondi in veneto !! ci manca poco poco x essere primi !! infatti vedi che con l'acv-confavi riusciamo ad ottenere tanto !!le altre regioni un casso !!GIUSTO ?? IO STO'DALLA PARTE DI CHI HA' DIMOSTRATO NEGLI ULTIMI ANNI,DI FARE QUALCOSA X NOI !!IL RESTO E Xè SOEO CIACOE !!

da JO 68 04/01/2010 21.01

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Apprendo ora, grazie Nato cacciatore dell'informazione, che ninohunter è ricoverato in ospedale per problemi di salute: gli mando un caloroso augurio di pronta guarigione!

da elio52 04/01/2010 20.58

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Ci risiamo! Ciàcoe, ciàcoe e 'ncora ciàcoe (chiacchere)! Hei! Jo 68, casso, ma sito sempre picà al computer? Guarda che dalle mie parti, pr. di Tv, non ci sono stati quei stravolgimenti di iscritti nelle varie associazioni. Anzi, i soggetti stanno ben radicati perchè hanno buoni rapporti con i presidenti delle sezioni locali. Comunque se movimento o partito, che io auspico già da tempo, si deve fare si faccia senza ulteriori ritardi: i tempi sono maturi!

da elio52 04/01/2010 20.49

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

i discorsi stanno in poco posto: il PDL e la Lega Nord hanno perso la fiducia dei cacciatori perche' stanno manovrando per arrivare a fine legislatura senza avere riformato nulla: e' un PDL e una Lega pieni di animalisti che hanno preso i nostri voti per poi gettare la maschera una volta arrivati al seggiolone.... pazienza.... i cacciatori alle prossime elezioni regionali voteranno CACCIA AMBIENTE perche' del PDL e della Lega Nord non ci possiamo fidare. Voti persi? per il PDL e la Lega sicuramente!! se poi PDL e Lega Nord vorranno l' appoggio politico dei cacciatori.......ne dovranno parlare col coordinatore nazionale di CACCIA AMBIENTE. E non e' detto che l' appoggio politico dei cacciatori non cada su qualche partito di opposizione, come il CCD, visto che alla destra italiana i voti dei cacciatori fanno cosi' senso....... quanto ai pochi cacciatori che ancora votano per la sinistra.... non posso che esprimere comprensione di fronte a tanta cecita' politica.

da Fabrizio 04/01/2010 19.47

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

X Nuti Le idee,in quanto tali,se liberamente e democraticamente espresse sono tutte buone e degne di essere prese in considerazione. Il sig Nino ha creato un movimento di pensiero apolitico per la caccia,partiamo da questo:facciamolo diventare una grande associazione,libera da condizionamenti politici,sanciti nello statuto pena lo scioglimento,che si occupi di caccia e cacciatori,che dia dignità a tutti i tipi di caccia senza le contrapposizioni oggi esistenti. 800.000 persone sotto un'unica associazione, che tratta con le compagnie assicurative per il solo vantaggio dei cacciatori,che la Politica deve rispettare anche se la passione praticata "non è appetibile per ingraziarsi l'opinione pubblica",che può rapportarsi con un certo peso con il mondo del lavoro e produttivo,perchè la caccia ha anche un valore nel PIL che gli italiani di buon senso non possono far finta che non esista. Tutto questo e molto altro può essere la base per il COMITATO DI COORDINAMENTO NAZIONALE che comunque non può prescindere dal fatto che persone di buona volontà prendano l'iniziativa di iniziare a proporsi e farsi conoscere,magari con un Manifesto Programmatico a divulgazione di massa,coinvolgendo stampa di settore,SKY Caccia e Pesca TV e giornali nazionali che non temono di esporsi per sostenere le ragioni di una caccia sostenibile e che vuole rinnovarsi,facendo piazza pulita a cominciare da casa propria. Cosi facendo si vede chi è con noi o contro di noi e chi antepone gli interessi di bottega agli interessi di un'intera comunità venatoria. Pensate che in Italia i cacciatori sono maturi per da vita ad un processo di tale portata?Se si cominciamo.

da francesco47 04/01/2010 18.12

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

stare insieme a chi di caccia non ne vuole parlare é fatica e questa si chiama Federcaccia a meno che non si parli di rierve dove cacciare i polli colorati(fagiani) dove la caccia la fanno solo i ricchi signori

da anto 66 04/01/2010 18.05

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Riflettiamo seriamente su questa idea. Un Comitato che dovrebbe riunire gli uomini migliori della caccia italiana, una sorta di Assemblea costituente ed un luogo nel quale dovrà vedere finalmente la luce una posizione unitaria di tutto imodo venatorio. Mi sembra un sogno. L'importante è che le Associazioni si limitino ad esprimere candidature e che qualsiasi cacciatore possa risultare eleggibile. Sarebbe assolutamente da evitare una lottizzazione sulla base del numero delle tessere. Sembra una proposta impossibile da realizzare ma forse sarebbe sufficiente fare ognuno la propria parte...

da claudio nuti 04/01/2010 16.08

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

se si continua a spararci a vicenda, forse è meglio smettere anche di parlarne. il punto da cui partire è ancora la 157, su cui riflettere e cercare convergenze senza eccessive furberie, contemporaneamente si può cominciare a ragionare su un progetto di rinnovamento della caccia, che così com'è non ha gran futuro. Berlato vuole unire come io voglio morire santo. Buona l'intenzione, al massimo.

da sebastiano 04/01/2010 15.55

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

uno dei programmi della confavi è l'unità del mondo venatorio,mondo agricolo,ambientalisti seri e categorie di riferimento!!indovinate chi hà sempre disertato ?? fidc-arcicaccia !! LORO,hanno sempre preferito,ancora oggi,a sedersi al tavolo con le ass.animaliste-anticaccia x un accordo condiviso !! ANCORA,DICO IO !? BASTA CON STI ACCORDI SOTTOBANCO A DISCAPITO DELLA CACCIA !! TUTTI A ROMA ASSIEME,ALMENO NOI CACCIATORI !! LORO CHE FACCINO QUELLO CHE GLI PARE,TANTO LA PAGANO PRIMA O POI !!

da JO 68 04/01/2010 15.51

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

X Nuti. Esattamente, hai capito perfettamente, anche su Nino penso uguale. Un coordinamento è essenziale, una struttura seppur minima anche. Una volta definita una procedura che dia serietà e dignità di valore democratico a questa iniziativa, che è anche nota e riconosciuta, allora si dovrà decidere su chi o cosa dovremo esprimere il primo voto. Apprezzo questo concetto Comitato di Coordinamento Nazionale.

da Fromboliere 04/01/2010 15.50

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Fromboliere, mi sembra che stiamo dicendo praticamente la stessa cosa. Il fatto che siamo già in due qui, tra quattro gatti, mi riempie di speranza. Mi dispiace che Nino non possa leggerci. Forse avrebbe raccolto la palla. Al di là delle difficoltà a mettere in pratica un'idea del genere, lo scoglio principale sono proprio i i nostri amici professionisti della politica venatoria venatoria. E' a loro che dovremo far comprendere a chiare note che la cosa che vogliamo prima di ogni altra è l'unità dei cacciatori e che la strada da percorrere è quella di costituire un Comitato di cordinamento democraticamente eletto dalla base.

da claudio nuti 04/01/2010 15.33

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Jo...cerca di capire...non si tratta di andare in parlamento. Si tratta di creare un'identità. Finalmente la nostra. Vogliamo dare un'idea a chi è in grado di farla poi diventare un fatto? su cosa!! te lo dico giusto per fare un esempio: 157, riforma o legge nuova? referendum primario tra i cacciatori che esprimeranno la loro richiesta. Poi sarà Berlato, la Confavi, o chi vuoi tu a vedere d'essere in grado di fare qualcosa, o perché no un comitato nazionale cacciatori eletto prima e sempre con le primarie. Se non ti muovi ci rimani. Non serve aspettare che ci siano l'elezioni, che le associazioni si sveglino, che ci sia il solito mercato, io ti do questo tu mi dai quello, muoversi è la soluzione! Tutto quello che ci sta succedendo addosso è perché siamo immobili e stiamo sempre ad aspettare!!!! Muoviamoci ora, ognuno da casa propria, dal computer, dal fax, con una raccomandata, con la delega all'armaiolo sottocasa. Diciamo cosa vogliamo, se ci credi.

da Fromboliere 04/01/2010 15.25

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Scusami JO 68, sarò anche male informato, ma non mi sembra proprio che CONFAVI risponda all'esigenza di unità di cui parliamo. Di fatto è una associazione venatoria con una chiara ispirazione politica, radicata in modo particolare solo in un paio di regioni del nord Italia e, inoltre, ha come punto di riferimento un europarlamentare di centro destra. Indipendentemente da chi abbia ragione o chi abbia torto, non è così che si costruisce l'unità dei cacciatori. Non si può certo dire: venite tutti con noi, a Roma o dove volete, e vedrete che così saremo uniti. L'unità nasce dal rispetto della diversità di opinione e prevede che tutti, dico tutti, facciano un passo indietro. E l'unità non si può certo fare senza Federcaccia ed anche senza Arcicaccia. I vertici delle associazioni dovrebbero solo mettersi d'accordo per stabilire la composizione del Coordinamento, organizzare le primarie, esprimere i loro candidati, fare campagna elettorale e poi lasciar fare ai cacciatori. Questa sarebbe vera democrazia. Non certo le marce dove volete al seguito del tribuno di turno. Un saluto

da claudio nuti 04/01/2010 15.21

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Io da toscano me ne sto volentieri in Toscana, e le donne sono belle e brutte come in Veneto. Fuori che le valli venete, mi dici dove sparacchiano a du'pispole? Tra i capannoni del "miracolo" Nord Est??

da Tordo toscano 04/01/2010 15.11

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

bravo claudio,è quello che stà cercando di fare la CONFAVI !! per ora a rimaner fuori è fidc-arcicaccia !!

da JO 68 04/01/2010 15.08

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

In effetti, visto che le assiciazioni venatorie ufficiali e sottufficiali, emanazioni di partiti, indipendenti, cinghie di trasmissione o partiti in prima persona, danno la chiara dimostrazione di non volere nei fatti l'unità dei cacciatori se non sotto la loro stessa bandiera, perché non cercare di costruire l'unità partendo dal basso? Una sorta di primare tra i cacciatori con la finalità di costituire un comitato nazionale unitario di coordinamento forse non sarebbe una cattiva idea per iniziare il nuovo anno. Pensiamoci.

da claudio nuti 04/01/2010 14.56

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

si certo entriamo in parlamento col 0,0001% DI CONSENSI!! faremo faville!!

da JO 68 04/01/2010 14.34

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

Siamo alle solite. Gira e rigira, questo problema non si sa più da che parte affrontarlo. Gira e rigira è diventato come una palla, che non si sa dove comincia. Cerchiamo per lo meno di non fare confusione su per che cosa si andrà a votare alle prossime elezioni. Ricordiamoci che non sono elezioni per la caccia né per i cacciatori. Non cerchiamo nemmeno di far credere che comunque il problema della caccia sia prioritario tra tutti quelli che già ci sono. Quindi parlare di unità oggi, a ridosso delle elezioni, tra di noi che siamo cacciatori, ma anteriormente cittadini, che subiscono appunto gli svariati problemi di cui sopra, mi pare che non sia coerente con il momento critico che il nostro paese sta attraversando. In seno ai tradizionali partiti i voti dei cacciatori sono e rimarranno anonimi, esclusi ovviamente quelli al PCA, che comunque rimarranno politicamente voti ad uso prioritario. Però l’elezioni un suggerimento ce lo possono fornire. PERCHE’ NON FACCIAMO LE NOSTRE ELEZIONI? PERCHE’ NON CI DIAMO UNA NOSTRA COSTITUZIONE? PERCHE’ NON CI DIAMO UN PRESIDENTE. Uniti o non uniti che cosa c’importa, facciamoci le primarie tra di noi, diamo anche voce a quei cacciatori che non si iscrivono più alle associazioni e che aumentano sempre di più, diamo ragione di esistere ad un movimento cacciatori che potrà avere così corpo organizzativo, diventiamo noi corpo unico e andiamo a votare con il porto d’armi.

da Fromboliere 04/01/2010 12.38

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

ma io da toscano vorrei stare in veneto per quanto riguada la caccia (anche le donne che sono bellissime).

da nappa 04/01/2010 12.33

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

se il nord è il veneto, forse va così, ma in lombardia, in piemonte, in trentino, in friuli, tanto per fare un esempio, ma anche in emilia, le cose stanno molto diversamente, la confavi praticamente non esiste e quando c'è ha tolto iscritti o si sovrappone a cpa cpe cpo cpu liberacaccia e via cantando. a mio avviso, salvo verifiche di numeri, non di chiacchiere, non è cambiato granchè. forse si puà pensare che che arciccaccia abbia perso iscritti e in veneto, probabilmente per mancanza di lidership locali, federcaccia abbia perso a vantaggio di confavi, che altrove è totalmente inestistente. E' comunque probabile che tutto questo (inesistente) stravolgimento dipenda da chi urla di più.

da mannheimer 04/01/2010 11.46

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

io penso che la fidc si sia bruciata da sola!!quì al nord non ha più la maggioranza degli iscritti !!ora e'la CONFAVI AL COMANDO !! tutta colpa degli accordi con anticaccia che hanno portato a una legge peggiore d'europa !! ora bisogna cambiarla !! CHI L'HA'CHIESTO ?? CERTO NON LA FIDC !!

da JO 68 04/01/2010 11.27

Re:LA LIBERTA’ DI STARE INSIEME

stare insieme, si, non è facile con tanti piccoli ducetti che pensano di marciare su roma o costituire partiti come se fossero casette della Lego o, peggio, dare ordini a Berlusconi. L'Unavi è tramontata ma il nostro unico futuro, se non in una improbabile associazione unica (che non potrebbe essere altro che la federcaccia)sta in un coordinamento interassociativo che abbia un programma minimo ma condiviso. poi di cosa nasce cosa. Mi faccio una domanda:ma la federcaccia, che dopo tutti gli attacchi e gli improperi avrebbe dovuto essere cancellata dalla faccia della terra, ha perso soci o li ha più o meno mantenuti? Perchè se li avesse mantenuti, allora, quelli che continuano a sbraitare, sbraitano più o meno sul nulla. Ognuno di noi, nel suo piccolo, faccia una piccola indagine. Nella mia zona, in centro italia, lazio, più o meno è rimasta della stessa consistenza. In lombardia com'è andata? In piemonte, in liguria, in Calabria?

da Pilo 04/01/2010 11.05