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Editoriale

MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI


lunedì 7 agosto 2017
    

Massimo Marracci DOVE VA LA CACCIA. INCHIESTA BIGHUNTER.IT

Dove va la caccia? In un epoca così tumultuosa come la nostra, anche la caccia, l'attività più antica dell'uomo, è soggetta a volte a rapidi mutamenti. Sull'argomento, ognuno di noi ha le sue idee, legittime, ma a volte singolari perchè frutto di esperienze e riflessioni del tutto soggettive. Nei limiti di queste singolarità, abbiamo voluto fare il punto con alcuni dei nostri testimonial, sicuramente portatori di opinioni avvalorate da competenza ed esperienza sul campo. Alle quali, come sempre, Bighunter.it invita ad apporre i vostri preziosi commenti.


Massimo Marracci è un migratorista convinto. Con particolare predilezione per la caccia ai turdidi e al colombaccio. Esse appartengono alla storia e alla tradizione della sua famiglia paterna toscana e sono quelle che ha conosciuto, vissuto, apprezzato, sin da bambino. Negli ultimi venti anni non ha cambiato il tipo di caccia: ha cercato invece di affinare sempre più le sue forme preferite. Ad esempio la caccia agli acquatici, che dai primi anni di semplice posta sul far dell’alba lungo le traiettorie antelucane, ha man mano avuto la possibilità e la fortuna di sperimentare in molti ambienti umidi, dalle tese in campagna ai laghi prealpini, dalle valli bolognesi a quelle romagnole e, recentemente, a quelle venete. Ha però affiancato ad esse altre forme che ho voluto sperimentare per maggiore completezza tecnica e culturale, dalle quali ho ricavato intense sensazioni. Ad esempio la caccia alpina al forcello col cane da ferma sulle montagne del Piemonte; la braccata al cinghiale nella paterna Toscana; l’abilitazione al censimento e prelievo selettivo degli ungulati, conseguita nel 2008, che è stata per ora l’ultimo anelito di novità. "Ma datemi un palco alle palombe - dice - o un capanno a cesene e sasselli alle pasture e mi vedrete tornare bambino!".

Di aneddoti o racconti, come tutti i cacciatori, ne ha a decine. Ne ricorda uno, ancora è vivissimo nella memoria. "Nell’ottobre 2000 mi trovavo in Svezia inviato da Diana per un servizio sulla caccia all’alce con le nuove (allora) ottiche a punto rosso Aimpoint e le nuove (allora) carabine R93 Blaser. Durante una battuta nelle sterminate foreste di aghifoglie, piazzato su di un’altana dinnanzi al bosco, mi venne incontro come una palla di cannone un maschio di cedrone frullato davanti alla linea dei battitori, sorvolandomi sibilando due metri sopra il cappello. Potei ammirarlo per alcuni istanti in tutta la sua possanza e magnificenza: un vero quadrimotore! Questo per me primo – e purtroppo ultimo – incontro con il più grande tetraonide europeo, è stata un’esperienza veramente emozionante, benché fulminea. È come se ci fossimo guardati negli occhi e quelle pupille scure piene di boschi, foschie, licheni e nordici silenzi, non le ho più dimenticate".

Massimo MarracciHa la licenza di caccia dal febbraio 1986, ossia dalla stagione dei referendum abrogativi che in ultima analisi hanno condotto, tra l’altro, alla legge 157. "Ciò che è cambiato nel trinomio “cacciatori-ambiente-società” - afferma con convinzione - è stata l’espulsione virtuale dei cittadini-cacciatori dalla società, poiché considerati non più facenti parte di essa o perlomeno facenti parte di un passato buono solo per essere dimenticato. Questo, naturalmente, a causa dell’azione di logoramento quotidiano condotta da certo ambientalismo con l’appoggio dei grandi media cui, in anni assai più recenti, si sono aggiunti gli animalisti e i vegani, tra i peggiori fanatici in circolazione nel mondo contemporaneo".

Parte della responsabilità, non ha remore a confermarlo,   è stata anche del mondo venatorio, che si è arroccato invece di farsi propositivo e “attaccare” con idee nuove: anzi, peggio ancora, dilapidando tempo, risorse e credibilità nelle lotte intestine per la “corsa alla tessera”, uno degli aspetti più deleteri di tutte le vicende della caccia in Italia. "Sarei persino dell’idea - dichiara con coraggio - di abolire la famosa addizionale che la legge 157 destina per ciascun socio alle associazioni venatorie riconosciute, perché in tal modo cominceremmo con l’eliminare parte del problema. Sia chiaro però che di idiozie ne fanno pure le associazioni non riconosciute: sembra proprio - conclude -  una patologia inguaribile della categoria".

 Gli ambienti che frequenta - secondo lui -  sono purtroppo assai mutati nel giro di pochi decenni. Il principale problema che impatta su tutto il territorio nazionale, benché con differenze e sfumature più o meno accentuate, è il consumo di suolo. Si tratta di un nemico subdolo, cui la gran parte della popolazione sembra essere indifferente, forse considerandolo un male necessario a vantaggio di lavoro e benessere. Invece è un cancro, che espande le proprie metastasi a danno di tutti: fauna selvatica, flora spontanea, agricoltura e, ovviamente, esseri umani. "Mi piacerebbe - chiosa -  che i cacciatori, che spesso si vantano di essere i “primi ambientalisti” senza però fare granché di concreto per dimostrarlo, fossero in prima fila contro questo potentissimo avversario, nemico della qualità della vita di tutti noi e prima causa della perdita di biodiversità. La battaglia contro il consumo di suolo, oggi non dovrebbe essere vista come azione da sovversivi, bensì come opera di cittadini consapevoli e dotati di coscienza critica".

Anche la caccia, secondo lui, come ogni attività umana, si sta senza dubbio trasformando. Tradizione e innovazione si mescolano continuamente fra loro. Una discreta quantità di giovani sta tornando alla caccia, pur senza riuscire a colmare le “perdite” tra i ranghi dei più anziani e questo ritorno a suo avviso farà solo bene alla nostra passione. Se poi questi ragazzi fossero valorizzati anche nel mondo associativo, sarebbe una bella prova di maturità della categoria. Del resto, la capacità di adattamento è indispensabile alla sopravvivenza: chi non si adatta, perisce e scompare. "Attenzione però - ammonisce - a non incentivare, per questo motivo, gli scontri fra praticanti forme di caccia diverse: tutto ciò che le vigen
Massimo Marracciti normative consentono di fare, è legittimo e deve avere i propri spazi. Si rifugga cioè dalla tentazione – diffusa tra non pochi cacciatori – di ritenere politically correct solo ciò che è nuovo, rottamando tutto il resto".

Tuttavia, Marracci ha ancora una discreta fiducia nel futuro e nelle prospettive che ci attendono. È però fondamentale che il cacciatore italiano, accanto alla fiamma fondante della passione, si evolva e lo mostri pubblicamente. Il cacciatore oggi è atteso da ruoli di primo piano: operatore faunistico per il controllo delle specie invasive o alloctone, sentinella sanitaria su patologie e zoonosi della fauna selvatica, operatore antincendio (nell’estate 2017 di drammatica attualità), gestore del patrimonio faunistico come rilevatore biometrico e soggetto formato, produttore di carni di eccellenti qualità come base di filiere innovative. Mansioni non delegabili ad altri, anche se l’ormai antiquata legislazione nazionale non tutte le riconosce o valorizza (come dimostrato dalle recenti sentenze della Corte costituzionale), mentre molte Regioni al contrario e per me meritevolmente, si sono già spinte sulla strada giusta.


Redazione BigHunter.it

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47 commenti finora...

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Per paolo e exa. Quindi Una delle cose più importanti per voi in una fiera dellla caccia e del suo indotto è il mercatino commerciale per privati ? Vede exa questo si è assolutamente penoso ! Vede exa io frequento assiduamente Salisburgo è lavoro nel mondo dell'economia e delle aziende, ed è una seconda volta penoso sentire commenti come i suoi !!!!! RItornare all' exa nei modi esplicitati nell'articolo è la cosa più innovativa che ho sentito negli ultimi anni per sostenere la caccia ! Vede exa fin tanto che non competenti cacciatori continueranno a sparare c......e non faremo molta strada. Personalmente quando non so una cosa o non comprendo appieno un argomento sto zitto e mi documento ! Considerate le idee finalmente innovative sul mondo della caccia e del suo indotto, non penso che chi la organizzerà non farà il possibile per farla assomigliare il più possibile a Salisburgo ove anche se possibile acquistare un arma non assomiglia certo al mercato di porta portese ! Poi pensò tutti d'accordo per gennaio o febbraio !

da Cacciatore 22/02/2019 15.20

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

S.g.: scusa he...ma mi sembri un po' fesso, per sti 5 belin di ettari invece di spendere un patrimonio di paline e bandierine come dici, fai fondo chiuso e non menarlo più....ha no perchè vuoi la riservina perso ale a costo zero povero ninin...ecco il problema della caccia in italia: quelli che ragionano cosí...in francia va meglio perchè ce ne sono di meno

da Bios 14/08/2017 9.38

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Far reddito con l 842.....ma nn siete sfruttati abbastanza dalle vostre piantagioni intensive???.... «La cupidigia, l'avere come orizzonte della propria vita l'arricchimento e l'accumulazione di beni o la soddisfazione di bisogni artificiali si risolve facilmente in angoscia e in nevrosi ».........buon lavoro!!!

da Annibale 14/08/2017 9.13

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

s.g. se tu non mi impicchi e mi offri un buon prodotto nei tuoi 5 ha ci possiamo cacciare in molti e mentre tu dormi sotto al cuscino crescono piccioli. Diversamente si trova un'altro agricoltore che offre ciò che tu non puoi o vuoi offrire.Certo è che poco dormire fa bene al presunto reddito al contrario dell'ozio.Buon Ferragisto

da Ernesto 14/08/2017 4.09

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

jamesin 13/08/2017 20.53: Carissimo agricoltore, noi cacciatori cerchiamo di stare molto lontano da voi contadini e non solo. L'art.842 quando cesserà e lo spero presto! Ne voglio vedere i risultati per molti anzi moltissimi cacciatori e non solo. Cordialità.

da s.g. 13/08/2017 21.14

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Se qualcuno è ancora al punto di non sapere la differenza tra la caccia italiana e quella francese vuol dire che è come se fosse al primo anno della licenza di caccia. Stiamo bene come stiamo anche se stiamo inguaiati ! Un accordo con gli agricoltori per la gestione delle coltivazioni a favore della selvaggina si può sempre trovare, basta fargli vedere i soldini, senza esagerare però, e senza fare troppe chiacchiere inutili. Avete visto fino ad ora un accordo tra associazioni e agricoltori ? Un saluto.

da jamesin 13/08/2017 20.53

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Bios 12/08/2017 22.33: Salve, ma di ridicolo qui è proprio lei!... La mia proprietà è ben delimitata, da punti di derivazione, e "PALINE - Tubo dalmine" di colore bianco e rosso, sodisfatto? Mi perdoni, dimenticavo, ogni 50 metri sono visibili quelle belle bandierine in metallo ove si legge proprietà privata, sa mi costano un patrimonio. Ora che l'art.842 sia abrogato. Tanto a me non interessa, poveri cacciatori italiani. Hei intelligente, cosa ne pensi dei francesi? Le ricordo che io sono un cacciatore italiano!!!

da s.g. 13/08/2017 14.11

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

s.g.: Mi consenta, provi a fermare qualcuno che entra nel suo terreno in assenza dell'art. 842 senza aver pallinato il perimetro "alla francese" come si deve e vediamo chi "vede la francia",in francia sono ben attenti agli abusi e proprio per questo alla fine nella maggior parte dei casi i proprietari si prendono i due soldi dalle acca e lasciano cacciare senza troppi problemi. Qua si vede la differenza tra francesi e italiani, qua alcuni cacciatori vorrebbero abolire sto benedetto articolo col solo doppio fine di farsi una riserva privata a costo 0..........sempicemente ridicolo

da Bios 12/08/2017 22.33

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Ugo: Mi consenta, provi ad entrare a caccia nella mia proprietà in assenza dell'art.842 del c.c..Vedrà che la Francia La Vede sul Serio! Mi stia bene tanto io è quello che spero. 500 ettari a me sono sufficenti e a lei, fuori a guardare! Incominci a leggersi la costituzione, mi raccomando non come i politici...

da s.g. 12/08/2017 21.30

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

...e se WWF lipu e compagnia gli dessero più soldi per chiudere i terreni migliori....prima di far fiato alla bocca assicuratevi che sia collegata al cervello!

da Ugo 12/08/2017 21.10

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Ugo ci mancava. Mi ca lo sa che esistono le cooperative e quando si parla di soldi nessuno ci sputa sopra anche si il confinante è uno str...

da Avanti un'altro 12/08/2017 19.43

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Chiaramente non e' la stessa cosa, avendo molti piu' piccoli proprietari, ma di sicuro NON e' vero che non ci siano soluzioni. Il problema vero e' che in Italia non si puo' e potra' fare mai nulla seriamente. Troppa mafia!!!

da Flagg 12/08/2017 18.20

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Esatto! Con 4 cartelli in Francia senza formalità chiudono la caccia. In Italia ci sono MILIONI di piccoli proprietari terrieri (la superficie media di proprietà è5 ettari in Italia e 50 ettari in Francia) pronti a mettere i cartelli. Prima di ripetere cazzate a pappagallo informatevi ....l'Italia non è la Francia e proprietà terriera è spezzettata.

da Ugo 12/08/2017 15.49

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

esatto panda! in pratica non è molto diverso che da noi, hanno in pratica gli ATC che si occupano di gestire "come intermediari" il rapporto cacciatori-agricoltori e nessun cacciatore francese paga 3000 euro ad un conduttore di un fondo per poterci cacciare, difatti per cacciare in francia è necessario il permesso francese per il dipartimento prescelto, ma non è previsto nessun pagamento diretto ai proprietari terrieri, che a differenza che in italia possono in pratica fare "fondo chiuso" senza pagare una tassa e senza la recinzione....tutto il resto sono fantasie

da bios 11/08/2017 17.45

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

In Francia la caccia è privatizzata, legata al conduttore del fondo, ma affidata direi quasi totalmente alle Acca (specie di ATC) che pagano una specie di affitto (rimborso) ai proprietari/conduttori. Semplice, no? Proviamo anche noi, invece di continuare con questo equivoco, che è solo nominale.

da Panda 11/08/2017 16.48

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Questa idea che in francia la caccia sia totalmente gestita da privati è assolutamente distorta, se pensate che in francia ogni volta che un cacciatore passa in un fondo chiede permesso al proprietario non conoscete la realtá e spesso al massimo vi è un consenso "a parole" e nulla più....al massimo c è qualcuno che mette chasse interditte, ma comunque ci sono più zine libere che in italia. P.s. andate in una zona agricola fracapacio tedesca e trovate un cinghiale se siete capaci.....tanto per il discorso incidenti ad esempio e poi fate un raffronto con liguria e toscana ad eaempio

da Bios 10/08/2017 23.19

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

L' articolo 842 sono gli ambientalisti a chiacchiere e gli "amici" a chiacchiere degli animali che NON lo vogliono abolire per primi. Se abolissero tale articolo. specialmente ora che sara' riformata pure la legge sui parchi, sarebbero GHETTIZZATI nei loro salotti! abolire l' 842 non significa poi necessariamente caccia privata. Ci sono tanti modi ma di sicuro significa dare agli agricoltori la possibilita' di una nuova entrata economica salvaguardando l' ambiente e magari risparmiando pure parecchi soldi che sganciano per i sussidi.....che magari sono una miseria per la maggiorparte degli agricoltori, presi come singoli, ma una sacco di soldi per lo Stato, a occhio almeno 5 miliardi di euro l' anno. Inoltre gli agricoltori fanno piu' reddito e un po' di tasse le pagherebbero pure loro. Se gli agricoltori possono trarre beneficio dalla caccia secondo voi assecondano gli qui poveri malati di mente??? Ma in Italia non succedera' mai. E' il paese della mafia dove regna solo il caos totale.....non per caso!

da Flagg 10/08/2017 22.58

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Bios perché non vai a chiedere in Francia tanto per citare una nazione ma potresti chiederlo a tutte come fanno ad arginare le tue preoccupazioni? Non penserai mica che la sono tutti latifondisti, che non esistono strade e per questo nemmeno incidenti, o magari per tutta la loro percorrenza siano cinte da reti alte ameno due metri?

da Sergio G. 10/08/2017 20.43

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

tornando al discorso dell'articolo 842......mha io penso che in verità non so quanto convenga poi ai proprietari cambiarlo....io vedo la mia regione (Liguria), sono tutti boschi che si alcuni demaniali, altri hanno proprietari che spesso sono eredi che manco sanno di avere un bosco quindi bho.....ad esempio per la liguria il discorso dell'articolo 842 secondo me ha poco senso di per se. E poi ok aboliamolo e dunque il proprietario del fondo gestisce la selvaggina: e se un cinghiale, capriolo o altro esce dal fondo attraversa la strada, causa un incidente e ci scappa il morto? il proprietario del fondo va a frignare in regione che non è colpa sua? pensate che un risarcimento di un incidente grave possa essere pagato con gli eventuali proventi derivanti da ipotetici balzelli che pagheranno i cacciatori......si ci saran delle assicurazioni:avete idea di quanti ad esempio incidenti sono causati da cinghiali e caprioli? pensate che con qualche 100 euro uno si potrebbe assicurare?........senza contare che a quel punto basta risarcimenti danni all'agricoltura etc....io non credo che a conti fatti molti si adopererebbero per questo.......e poi esiste il FONDO CHIUSO se uno proprio ha smanie di possessività

da Bios 10/08/2017 19.33

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

si però quando è ora di votare la sinistra è tutta compatta ... 11-000.000 di statali per chi caz vuoi che votano contro 5.000.000 di partite iva che per lo stato sono tutti ladri da tartassare e rovinare !! All'estero le imprese sono sostenute in Italia affossate con un carico fiscale del 70%%% peggio di Haiti! l'Italia è finita e la caccia peggio ! viene sostenuta da tutti i parassiti che ci ricavano qualcosa come...

da il saggio 10/08/2017 17.22

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

È una vita che lo dico ma se di colpe dobbiamo parlare allora dico che la colpa è dei figli dei figli dei fiori....tutto è iniziato da lì. L'etica, la morale, è iniziata a deteriorarsi da li, da quei pensieri . L'inno alla disobbedienza alla ribellione alla contestazione ammantato dal falso velo delle conquiste sociali....tutto è iniziato da li.

da Carlo rm1 10/08/2017 11.58

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Tony, credo sia parte del male. Ma le consorelle cosa hanno fatto fin'ora?...Allora, percolpa del loro ego comunista che ci abbia portato a ciò!!!!...

da s.g. 08/08/2017 21.49

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

L'italia a rotoli per colpa dei comunisti,del pensiero comunista che e' la rovina del mondo intero.

da Tony 08/08/2017 20.34

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

VEdo che continuate a guardare all'Europa alla slovenia alla Francia...ma noi siamo sudamericani o nordafricani quindi dovete guardate alla Colombia al Venezuela alla Tunisia e all'Egitto....se no andrete a sbattere

da Sveglia 08/08/2017 18.44

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Appunto, V.C., è diffcile pensare che si possa avere un'unica associazione, un rapporto coerente con gli agricoltori con le istituzioni e la società. Altrimenti non saremmo nelle condizioni in cui siamo. Ma al mondo non c'è niente di impossibile, e a volte anche dai momenti più critici può nascere una rinascita. Da come la vedono i cinesi, il termine crisi va letto proprio nei due sensi:difficoltà/opportunità. E noi penso che non si scandalizzi nessuno se dico che siamo nella condizione ideale per risalire. Chissà!?

da Al Rosetti 08/08/2017 17.28

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

I giovani d'oggi purtroppo e triste a dirlo ma pensano solo alle canne odiano i cacciatori e mangiano schifezze vegane.

da Tony cacciatore 08/08/2017 17.17

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

SIETEMINUSABENS trattasi di luogo comune ed utopia. Luca: Slovenia bella realtà ma tuttt'altro mondo, migratoria zero, praticamente solo caccia di selezione agli ungulati; per diventare cacciatori l'iter formativo dura DUE anni. Grande cultura venatoria di stampo mitteleuropeo a tutti i livelli.

da vecchio cedro 08/08/2017 16.14

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

SI. SOLO UN'ASSOCIAZIONE VENATORIA, CON MAGGIORANZE E MINORANZE, MA LA VEDO DURA, CON LA VOGLIA DI FRAMMENTAZIONE CHE SI STA DIFFONDENDO A MACCHIA D'OLIO, DA SEMPRE, SOPRATTUTTO DALLE NOSTRE PARTI E NON SOLO PER LA CACCIA. UNA SOLUZIONE ALLA FRANCESE (ASSOCIAZIONE UNICA, GESTIONE DEI DIPARIIMENTI DA PARTE DELLE ACCA, IN ACCORDO CON GLI AGRICOLTORI CHE PERCEPISCONO UN'AFFITTO), CON TUTTI I CORRETTIVI DEL CASO, POTREBBE FARCI ANCORA SPERARE CHE AVREMMO UN FUTURO ANCHE NOI. MA SE SI CONTINUA A CONTESTARE ANCHE GLI ATC, COSA PRETENDIAMO? MA L'AVETE VISTO IL CALENDARIO DELLA SICILIA? SIC E ZPS SONO IN PRATICA RISERVE DEI LOCALI, QUANDO E' ANCORA POSSIBILE ESERCITARCI LA CACCIA. CON LA RIFORMA DELLA LEGGE SUI PARCHI, ANCHE QUESTI TERRITORI INSIEME ALLE AREE CONTIGUE SARANNO IN MANO A LORO. MA NON LO CAPITE CHE SE NON CI METTIAMO TUTTI INSIEME AVRANNO GIOCO FACILE A MANDARCI A CACCIA DIRETTAMENTE ...IN FRANCIA?

da SIETEMINUSABENS 08/08/2017 11.52

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Possiamo fare molte chiacchere, magari di buon senso, magari condivisibili; resta però che non si può continuare ad andare a caccia a casa degli altri, come stiamo facendo ora, senza negoziare con loro azioni congiunte di miglioramenti ambientali e di gestione faunistica. Ne restiamo penalizzati soprattutto noi cacciatori, anche con la nostra assoluta emarginazione da parte della società.

da vecchio cedro 08/08/2017 9.08

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

A chi parla dell'abolizione dell'art. 842 del cc, ma siete sicuri che gli agricoltori lo vogliano e gli convenga? Senza l'842 gli agricoltori hanno la responsabilità dei danni della selvaggina, compresi gli incidenti stradali provocati da animali nelle strade limitrofe i terreni, devono assicurarsi, lo stato di calamità in caso di maltempo non sarà più erogato, ma sarà a carico loro, certo avranno introiti con le quote della caccia, ma dove stanno tutti questi cacciatori paganti? Cosa credete che sia facile togliere l'842 in questo Paese con la sup.agropastorale così limitata e molto frazionata, ci ricadrebbero anche molti parchi ed oasi, che non sarebbero più gestite da regioni e sigle, ma dai proprietari dei fondi che ne potrebbero fare ciò che vogliono, anche passare da parco a riserva di caccia.

da Non aprite bocca per dare fiato. 08/08/2017 7.42

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Marracci cosa vuoi evolvere? In Toscana Anuu ha dato ospitalità ai transfughi ARCICACCIA....una guerra per i rimborsi spese? MARRACCI, FACCI SAPERE...

da Evolvete....crescete... 07/08/2017 21.30

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Fucino Cane 07/08/2017 16.31: Non serve un esercito, basto solo io, entra nella mia proprietà!...

da s.g. 07/08/2017 20.02

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

È utopia pensare che il mondo venatorio italiano evolva, se vi va bene così...qualcuno lo cambierà per noi!

da Melampo 07/08/2017 19.16

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Ci facciamo conoscere da tutti che siamo dei mendicanti. Nelle altre nazione come fanno i cacciatori a cacciare senza l'art 842? Saranno tutti miliardari? Altro che popolo emancipato,siamo un popolo da terzo mondo.Chi non si può permettere di andare a caccia vado alla bocciofila almeno fa meno danni.A chi non piacerebbe una Ferrari? Solo che ne vedo poche e moltissime Fiat 500.

da Se non potete non potete!!!!!! 07/08/2017 17.24

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Se aboliscono l'art 842 del codice civile, non solo io, TANTI CACCIATORI ITALIANI FARANNO IL BRACCONIERE. Specialmente visti i costi che s.g chiede per accedervi,il bracconaggio lo praticheranno solo nei suoi terreni. Per prenderli poi cosa farà!!! costituirà un esercito di guardiacaccia??????

da Fucino Cane 07/08/2017 16.31

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Sicuro la mamma ha due tette o ciucci da una o vorresti ciucciare dal l'altra La caccia di qualità e quella che esci al mattino e nn sai ne come ne dove finirà la giornata l importante uscire sereni senza il patema della cattura a tutti i costi Per il resto ci sono centinaia di pollai che pagando si possono volontariamente frequentare senza tifare a precludere il territorio libero alla maggioranza con l abolizione dell842 ripredichi male caro mio

da 842 07/08/2017 16.16

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Con l'art 842 in vigore cerco e qualche volta trovo " amanti"" Con l'art.842 abolito andrei solo a meretrici ..Cosa mi costi di piu' a donne lo so' ,A caccia non riesco a valutarlo..

da toni el cacciator 07/08/2017 15.50

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

si poteva senz'altro trovare un accordo economico, ma non sono io ma l'ATC che dovrebbe fare questi accordi. L'ATC, 100.00 ettari; non negozia questi aspetti, Quindi: viva le monoculture e l'agricoltura intensiva. Dell'ambiente e della fauna nella realtà non interessa a nessuno (neanche agli ambientalisti!). Una caccia con un minimo di qualità, così non può sopravvivere. Avanti quindi con la pronta caccia e zero ambiente per ogni tipo di migratoria. Se ai cacciatori va bene così ...

da vecchio cedro 07/08/2017 15.43

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Che te lo sei preso in saccoccia ........ma come??? Nn gli hai fatto un offerta pagandogli il camo ........secondo le tue tasche??? Predichi bene....ma razzoli male........caro.

da 842 07/08/2017 14.28

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Cerco di chiarire ulteriormente il mio pensiero. Dove caccio fino l'anno scorso c'erano circa 100 ettari di incolto in setaside. Territorio quindi faunisticamente molto interessante. Il proprietario, che io conosco, quest'anno li ha coltivati tutti a cultura spacializzata intensiva, faunisticamente il territorio ò pressochè finito. Ne ho parlato assieme per concordare magari qualche spazio "libero", risposta legittima è stata che persegue logiche economiche e non beneficenza per la fauna. Ha perfettamente ragione. Il mio territorio di caccia oggi è completamente degadato.Come la mettiamo?

da vecchio cedro 07/08/2017 14.15

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

s.g., farò la caccia che il mio portafoglio mi permetterà, anche gli agricoltori valuteranno l'opportunità di lavorare in funzione della fauna ed aprirsi ad un "nuovo mercato venatorio" che risponerà appunto alle regole di un mercato economico. Se oggi voglio andare a sciare, io e la mia famiglia, quanto spendo? farò più caccia e meno sci! D'altra parte a mio avviso così non si può andare avanti: in pianura ad es. impera la monocultura ed una agricoltura che non considdera assolutamente le esigenze della fauna e quindi dei cacciatori. Spartano, non capisco ...

da vecchio cedro 07/08/2017 13.40

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Fu voluta fortemente la 157 anche dal suo past president..le chieda se sapeva nulla del kc italiano specialmente della pubblicazione che lo avallo il Vogelwarte....ci hanno lasciato una bella eredita

da Spartano 07/08/2017 13.24

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

vecchio cedro 07/08/2017 11.17: Spiacente caro mio, se l'Art.842 del cod.civ. viene come tu speri abolito, nelle mie proprietà non entra più nessuno senza il mio consenso! Ora, partiamo da una ipotetica somma di 3.000,00 €. a testa per accedervi?! Certo che a me va benissimo ma per voi seguaci di diana?!!!...

da s.g. 07/08/2017 13.22

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

ritengo opportuno modificare il modello della caccia in italia allineandolo a quello degli altri paesi europei: quindi abolire l'842 e coinvolgimento attivo degli agricoltori.

da vecchio cedro 07/08/2017 11.17

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

........semplicemente...... il nostro Associazionismo è decisamente antidemocratico, questo è il vero motivo dell involuzione della Caccia in Italia. Saluti......tristi.

da Annibale 07/08/2017 10.25

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

Sig. Marracci,noi ci crogioliamo nell'identificarci in certe figure mentre,contemporaneamente,le istituzioni non solo ci ghettizzano sempre più ma addirittura sembra provino piacere a normare con sempre maggiori restrizioni(che sanno di sfacciata presa per i fondelli dovuta all'arroganza della certezza di "tanto non contate niente")come l'apertura che in alcune regioni è stata ristretta più delle indicazioni della 157,spostandola al 1 ottobre(ivi compresa la buffonata istituzionale,che però,se lo ricordino i legislatori,nella storia ha sempre significato "sputare in aria",dell'apertura alla tortora in quel giorno;le spocchiose citate prese per il ......in faccia).Per non parlare delle stesse amministrazioni che fino allo scorso anno permettevano l'addestramento dall'1 agosto e che oggi si scoprono con l'animo "ecosostenibile".Si,lo so,lei non c'entra e può fare ben poco se non come me sfondare porte aperte,ma tant'è,almeno sfoghiamoci sperando che "....chi ha in mano le leve del vapore",come scriveva un mio amico spesso,si renda conto che proprio questi loro atteggiamenti saranno alla base del loro tracollo politico,quando il popolino urlante sarà messo in grado di comprendere che i carnefici istituzionali sono proprio coloro c che stanno massacrando quelle minoranze di comodo come la nostra!

da Pietro 2 07/08/2017 10.22

Re:MASSIMO MARRACCI. ATTENTI AI BISTICCI

L'ultimo capoverso non te lo lasciano fare....sarebbe,come dire, essere riconosciuti.

da Carlo rm1 07/08/2017 9.39