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Editoriale

Ma vi pare possibile?


lunedì 7 dicembre 2020
    

 Prispolone
 
Giorni fa, scorrendo i siti anticaccia, ho scoperto che - con i tempi che corrono - sulla home-page della LIPU, tra le "ultime notizie", tre su sei erano contro la caccia e i cacciatori. Mah. C'è proprio da chiedersi: ma in che paese viviamo?

Poi, incuriosito, ho provato ad esaminare tutti i contenuti di quel sito e con curiosità ho aperto il link de La Nuova Lista Rossa degli Uccelli in Italia. Relativa ai soli nidificanti, badiamo bene, anche se, stranamente, nel titolo questa parola - nidificanti - non era riportata.  Un lavoro commissionato dal Ministero dell'Ambiente (UICN-Italia) e Federparchi, realizzato praticamente da LIPU-Birdlife-IT e Ispra, in parte con i dati del Ministero dell'Agricoltura (Progetto Farmland Bird Index, a suo tempo affidato peraltro alla stessa Lipu). 

Naturalmente me lo sono letto. Prima scoperta, questo testo virgolettato: "La principale minaccia per gli uccelli nidificanti in Italia è rappresentata dal cambiamento dei sistemi naturali, seguito da inquinamento, cambiamenti climatici, agricoltura e acquacoltura."

Davvero interessante, mi sono detto. E allora ho proseguito a leggere. E insisto col virgolettato: "Complessivamente quindi lo stato di conservazione degli uccelli nidificanti in Italia è migliorato, come confermato dall’aumento del Red List Index. Questo miglioramento si è osservato in tutti gli ambienti tranne che nelle praterie, dove l’indice è leggermente peggiorato tra il 2012 e il 2019. Le specie che frequentano ambienti marini sono quelle che hanno mostrato i progressi più significativi, mentre quelle di foresta sono quelle che in assoluto si trovano nello stato di conservazione migliore". E infine: " Per oltre 30 specie le minacce includono la categoria “uso delle risorse biologiche”, che include il bracconaggio. È tuttavia importante notare che il cambiamento climatico è una minaccia per un numero ancora maggiore di specie, specialmente nelle zone umide e nelle regioni montane in generale. L’aumento del numero di specie per le quali il cambiamento climatico rappresenta una minaccia può riflettere tanto una maggiore sensibilità riguardo i suoi effetti sulla biodiversità, quanto una maggiore conoscenza da parte dei ricercatori specializzati". Ancora più incuriosito da quel termine usato, bracconaggio, sono andato direttamente sulla RED LIST-UICN a verificare cosa si intendeva con "uso delle risorse biologiche", dove sorprendentemente insieme a quel termine ho trovato altre quattro voci e ben diciannove, dico diciannove, sottovoci. A dimostrazione di una certa tendenziosità, a mio parere, in chi ha scritto il commento al rapporto.

Ma andiamo avanti. La Red List, come tutti sappiamo,  si chiama così perchè il "rosso" è segnale di pericolo. E la UICN segna in rosso le specie in cosiddetto "pericolo critico". La prima sorpresa, nello scorrere la lista (delle dieci specie in rosso) è che di specie oggetto di caccia non ce n'è neanche una. Le elenco: Voltolino, Schiribilla, Cormorano atlantico, Mignattino comune, Falco Pescatore, Gipeto, Capovaccaio, Forapaglie comune, Bigia padovana, Migliarino di palude. Segno più che evidente che le ragioni della loro grave diminuzione sono ben altre, piuttosoto che la caccia. Preciso di nuovo: nella  nidificazione. Perchè di molte delle specie qui considerate in declino, nel periodo del passo se ne riempiono i cieli, e soprattutto le acque delle zone umide. Ma vorrei dire di più: Per la stragrande maggioranza delle specie che fino a qualche decennio fa erano cacciabili perchè considerate in diminuzione, ancora oggi non è cambiato granchè, a dimostrazione che le campagne di animalismo peloso (proposte come attività di protezione e di recupero di specie a rischio) condotte dalla LIPU e dalle altre organizzazioni anticaccia non hanno dato alcun frutto.


Perchè, ormai lo sanno anche i sassi  e questo rapporto lo testimonia, la caccia non c'entra. Ben altre sono le cause e se le associazioni ambientaliste-animaliste avessero davvero a cuore l'oggetto dei loro principi, in questo ultimo mezzo secolo, invece che contro i cacciatori, avrebbero consumato le loro ugole contro le ragioni che oggi questo documento richiama: cambiamento dei sistemi naturali, inquinamento, cambiamenti climatici, agricoltura e acquacoltura.


E già che ci siamo, attingendo dalla stessa fonte, diamo ancora qualche altro ragguaglio.


Rispetto al 2012, nel 2019 le cose comunque vanno meglio: sei specie su 278 nidificanti in Italia hanno registrato un peggioramento, ma sedici non sono più a rischio. 


Come si sapeva, ogni cacciatore che frequenta boschi e campagne lo sa da sempre, le specie che soffrono sono quelle legate all'agricoltura (ormai industria) e alle praterie montane: si parla di abbandono dei pascoli, ma non è da escludere l'antropizzazione turistica, estiva e invernale. Ne fanno le spese anche specie oggetto di caccia: il gallo forcello, la pernice bianca, la coturnice, che comunque, se ben gestite venatoriamente, ancora si difendono.


Insomma. Possibile che con tutti i problemi che hanno le specie selvatiche, soprattutto nelle aree di nidificazione (a caccia chiusa, dunque), si continui con questo "dagli all'untore" nei confronti dei cacciatori, quando ormai è chiaro che le cause di certi declini sono di tutt'altra provenienza?

 
 

Francesco Vassetti
 

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49 commenti finora...

Re:Ma vi pare possibile?

OSOK condivido ogni tua parola per esperienza diretta .

da bretone 13/12/2020 9.32

Re:Ma vi pare possibile?

Osok, con i miei sinceri complimenti. Questo è la Caccia.

da Gilbe 12/12/2020 11.17

Re:Ma vi pare possibile?

Caro Simone se definisci sport la caccia vuol dire che non ti sei mai preoccupato di approfondire il tema. Correre in braghe corte dietro una palla quello si lo puoi definire uno sport la caccia è passione ed nel sangue ti viene trasmessa da ragazzino dal padre dal nonno o da una persona adulta che ti vuole bene come un figlio o come un nipote, mi dispiace ma non ho mai ritenuto veri cacciatori indefferentemente dai carnieri fatti o dai viaggi di caccia vissuti chi alla caccia è arrivato in tarda età... Lo vivrà sempre come un hobby al pari del golf o del tennis... Chi è nato con questa passione quasi fosse un fattore genetico cresciuto poi in un ambiente di cacciatori lo vivrà sempre in modo diverso e anche quando magari sarà costretto a non esercitare più l arte venatoria vivrà sempre la natura con lo sguardo del cacciatore.... Chi ha avuto la fortuna di conoscere vecchi cacciatori i quali magari per la malattia o per la vecchiaia non potevano più andare a caccia non potrà non aver visto nei loro occhi una luce di gioia nel vedere un bel cane o il volo di colombacci o gioire per il ritorno del nipote con un cinghiale o una lepre..... Ecco questa è la caccia.

da Osok 11/12/2020 20.46

Re:Ma vi pare possibile?

In TV non ci vogliono. Sono ormai prezzolati e il nostro giro d'affari non è all'altezza, ammesso che l'accettino. Forse non lo sapete, ma le reti nazionali non accettano neanche a pagamento la promozione di cose o immagini legate alla caccia. Questo già da almeno vent'anni. E se qualche conduttore temerario consente di dibattere sull'argomento, chiama in contraddittorio anche gli anticaccia, che hanno presa facile sull'opione comune fatta di pensionati e casalinghe. Meglio i social, dove tra l'altro si possono utilizzare intermediazioni gratuite o poco costose.

da Pippo B. 11/12/2020 11.39

Re:Ma vi pare possibile?

Di queste cose non ne dobbiamo parlare tra di noi. Conosciamo bene come stanno i fatti. Bisogna controbattere specialmente in tv.

da claudio di anzio 09/12/2020 16.52

Re:Ma vi pare possibile?

In macelleria ci si va dopo che milioni di vitelli, polli, conigli, maiali, capre, agnelli sono stati alimentati con mangimi prodotti in terreni che - hai voglia che menarla - sono saturi di veleni, oltre che inadatti per struttura ad accogliere animali selvatici. Per non parlare della frutta e della verdura e dei cereali e delle tante altre cose "nature" che ci fate mangiare. Basta fare analizzare campioni di acque o di terreno per averne la certezza. Poi danno la colpa ai pallini di piombo dei cacciatori, che restano lì (anche nell'acqua, per anni) senza minimamente dissolversi.

da Pearl Harbour 09/12/2020 14.44

Re:Ma vi pare possibile?

Caccia o macelleria? te che sei agronomo perche non ci parli del glifosato? I pesticidi uccidono uomini insetti e uccelli altro che leggenda metropolitana. in USA alla famosa casa tedesca è costato 10 miliardi di Dollari per fare una conciliazione con quasi 100.000 cause e in italia lo si usa ancora! Leggenda anche questa!!!!!

da Ba-Mo 09/12/2020 14.29

Re:Ma vi pare possibile?

A prescindere da coloro che odiano la caccia e fanno il solito commento arrogante, dispiace invece per color che seppur lecitamente contrari si approcciano con soluzioni che evidenziano in se una netta e chiara mancata conoscenza. Documentarsi è l'unica strada, e farlo leggendo i pro e contro per raggiungere la formulazione di un idea propria, uscite un giorno a caccia quando questo virus sarà debellato, magari con un amico o anche un semplice conoscente, so che costa tempo e volontà. Ma solo dopo capirete, prima è solo un sentito dire da coloro che più che informare, imboniscono pro domo sua.

da Gilbe 09/12/2020 11.07

Re:Ma vi pare possibile?

Cristiano C dal commento che ha scritto si evince che lei non conosce bene l’argomento

da Fabe 09/12/2020 9.02

Re:Ma vi pare possibile?

La caccia è attività lecita e legale in tutto il mondo. In Italia sono stati celebrati 37 referendum anticaccia tutti vinti dai cacciatori. Ve ne farete una ragione.

da X Enzo 08/12/2020 21.41

Re:Ma vi pare possibile?

Perché i cacciatori che sparano agli animali ci fanno schifo !!! Almeno sparassero nel loro giardino !!!!!!!!!!!!!

da Enzo 08/12/2020 21.33

Re:Ma vi pare possibile?

Perché i cacciatori che sparano agli animali ci fanno schifo !!! Almeno sparassero nel loro giardino !!!!!!!!!!!!!

da Enzo 08/12/2020 21.33

Re:Ma vi pare possibile?

Simone prova a spiegare un rapporto sessuale a uno zucchino. Come faccio a spiegarti la caccia?

da X Simone 08/12/2020 20.40

Re:Ma vi pare possibile?

Istituire aree protette comprendenti ambienti il più possibile diversificati. Solo così si salveranno le specie animali selvatiche. Proteggendo il territorio da speculazioni edilizie, agricoltura intensiva inquinamento e naturalmente dalla caccia.

da Cristiano C. 08/12/2020 20.26

Re:Ma vi pare possibile?

Non sono un cacciatore, però non riesco proprio a capire la caccia per sport, indipendentemente dai metodi,so che sicuramente la caccia praticata legalmente é la minor causa di diminuzione di animali, volatili o non, ma non la trovo una cosa giusta neanche se deriva da generazioni... Ed é anche vero che poi i cacciatori la vanno a praticare all'estero dove non ci sono vincoli o controlli, ma consiste sempre dalla persona e dalla sua buona fede

da Simone 08/12/2020 19.38

Re:Ma vi pare possibile?

lipu prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

da fofo 08/12/2020 18.11

Re:Ma vi pare possibile?

Complimenti per la ricerca! Vorrei però dire ai colleghi cacciatori che la leggenda metropolitana che la colpa di tutti i Mali siano gli agrofarmaci non regge. Sono un Agronomo che ha lavorato per multinazionali produttrici di agrofarmaci per 36 anni, e da 20 I criteri di registrazione dei prodotti sono rigidissimi su questi aspetti. Forse bisognerebbe chiedere alle associazioni e ad i nostri deputati europei perché non si chiede una regolamentazione omogenea della caccia alla migratoria in tutti i paesi UE. Ma li vedete mai su YouTube i video di quei nostri compatrioti che fanno sterminio di tordi o Beccacce all'estero, mentre in Italia siamo vincolatissimi nel numero di capi?

da Caccia o macelleria? 08/12/2020 17.33

Re:Ma vi pare possibile?

55ggX30capix600.000cacciatoti=990.000.000 animali abbattuti. Questo é quello che gli animalisti hanno sempre dichiarato all'inizio di ogni stagione venatoria altro che studi commissionati. -Queste sono le loro pubblicazioni: Falsità che i profani il piú delle volte condividono e divulgano.

da Ale 08/12/2020 16.51

Re:Ma vi pare possibile?

Siamo alle solite.. In nome della pancia si può ammazzare tutto, naturalmente allevati allo stato di prigione.. Ma s'è allo stato di prigione uccidi un animale da pelliccia, apriti cielo.. Delinquenti assassini, e forse anche ladri. Ti chiedo anticaccia, s'è saresti obbligato a scegliere fra essere una pernice allo stato brado, e una allo stato di cattività.. Cosa avresti scelto!! Salve.

da Nicola 08/12/2020 16.43

Re:Ma vi pare possibile?

Salve,sono un piccolo coltivatore diretto e nelle mia proprietà ho molte siepi di rovi.le cornacchie ,le gazze e le ghiandaie non riescono a raggiungere i piccoli nidi.solo ricostruendo un ambiente adatto e non distruggendo tutto come si fa in agricoltura si salveranno i piccoli uccelli e l'ambiente ,anche con i cacciatori

da Ambrogio Matteo 08/12/2020 15.27

Re:Ma vi pare possibile?

In risposta a bretone i corvidi in aumento sono la conseguenza di un ambiente malato di cui voi fate parte. Rispetto i cacciatori seri ma almeno dalle mie parti la maggior parte non distingue una ghiandaia da un fringuello "o almeno non ha intenzione di farlo.

da C. R. 08/12/2020 14.32

Re:Ma vi pare possibile?

Bravo! Era ora che quamlcuno, pubblicasse e, dicesse come stanno veramente le cose! Grazie da parte mia, e, di chi esercita questa passione, in rispetto della" N A T U R A!"

da Barba 47 08/12/2020 14.31

Re:Ma vi pare possibile?

@capinero se nei gruppi social hai incontrato qualche ebete non vuol dire che tutti i cacciatori siano così... fidati che la maggior parte le riconosce bene le specie di avifauna

da Fauno 08/12/2020 14.02

Re:Ma vi pare possibile?

Salve a tutti da piccolo andavo a caccia con mio padre e i miei zii in Liguria si pratica tanto la caccia alla migratoria una volta c'erano tanti uccelli migratori un continuo passaggio, la diminuzione della selvaggina migratori non e attribuita ai cacciatori ma all'inquinamento de diservati e pesticidi poi ci sono corvi gazze un tempo cacciate tutto l'anno, gli animalisti prima di dire cavolate bisognerebbe che si informino di cosa succede in torno a loro vivono in città. E non sanno niente della caccia.

da Giuseppe. Canepa borgo San Dalmazzo (cn) 08/12/2020 13.37

Re:Ma vi pare possibile?

Ognuno esprima le sue idee liberamente ma dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io. E veri nemici della caccia sono quelli che la difendono a parole e hanno interesse a non risolverenessun problema per poi chiedere voti permettendone la soluzione....vedi lombardia dopo 25 anni di lega e di fdi al governo...

da Livio 08/12/2020 13.31

Re:Ma vi pare possibile?

Hanno scoperto acqua calda.con noi hanno vita più facile. Prova a metterti contro multinazionali

da If 08/12/2020 13.24

Re:Ma vi pare possibile?

Ma sono I veleni non pigliamo in giro lo sterminio, reti e sti 4g con onde finitela di dare la colpa ai cacciatori

da Lr 08/12/2020 13.13

Re:Ma vi pare possibile?

C.R. prima di scrivere pensa. Il proliferare dei corvidi che si cibano dei piccoli uccelli non lo vedi come un problema su cui intervenire ? L'industrializzazione dell'agricoltura non consente ad alcune specie di nidificare e riprodursi , o nò ? Il cacciatore educato e quindi il VERO CACCIATORE si comporta correttamente e rispetta le leggi vigenti !!

da bretone 08/12/2020 12.04

Re:Ma vi pare possibile?

Carissimi, non è vero che voi gli uccelli li riconoscete. Ho visto tantissimi di voi nei gruppi di identificazione degli uccelli dovs prendevate Pispole per Tordi sasselli e Calandre per Allodole. Un ripassino ci starebbe (come tra l'altro me li faccio anche io). Poi, perché non imbracciare una bella macchina fotografica invece di un fucile?

da Capinero 08/12/2020 12.01

Re:Ma vi pare possibile?

Il problema è che la maggior parte dei "cacciatori" spara a tutto quello che vola o che si muove... "non prendiamoci in giro".

da C. R. 08/12/2020 11.54

Re:Ma vi pare possibile?

A distanza di pochi giorni ho fatto una verifica sul sito della LIPU. Sulla prima pagina ci sono ancora due notizie relative alla caccia (Piombo e Caccia all'esterno del Parco d'Abruzzo). Mentre per il richiamo alla lista rossa italiana il titolo è stato cambiato in "Lista rossa 278 specie 'italiane' sotto esame", affiancato da un altro richiamo a "Il nuovo atlante europeo degli uccelli nidificanti", che riporta solo la notizia senza alcun link per verificare i dati (se ne reperisce solo una sintesi sul sito www.ebba2). Ma sia nella nota Lipu sia in quella Ebba non si fa riferimento nè alla caccia nè al bracconaggio. Meglio così

da Aldo P. 08/12/2020 10.27

Re:Ma vi pare possibile?

Sign. RIGAMONTI lei ha perfettamente ragione ma occorrerebbe avere degli interlocutori seri e che si documentino come avviene in altri paesi dove viene tutelato l ambiente e la caccia non viene mai messa in discussione anzi è sempre vista in modo positivo anche da un punto di vista economico basti vedere il nord e nord est d Europa.... Ma qui che vuole abbiamo a gestire l ambiente gli stessi che gestiscono la distribuzione dei vaccini, la sicurezza delle infrastrutture, l immigrazione, l'istruzione e così via quindi anche per l ambiente I risultati sono il linea...

da Osok 08/12/2020 10.16

Re:Ma vi pare possibile?

Questi interessanti articoli vanno divulgati il più possibile uno perché tutti sappiano così si rivaluta la figura del cacciatore dove nel mondo è considerato una risorsa mentre in Italia è oggetto discriminante.

da RIGAMONTI GIANCARLO 08/12/2020 9.49

Re:Ma vi pare possibile?

Comunque come ho sempre pensato e detto c'è gente che di natura e biodiversità non ne capisce un tubo è quasi tutta gente che non riconosce i volatili noi cacciatori li riconosciamo anche dal volo ricosciamo il loro abitat cosa mangiano ricordate ambientalisti noi siamo i veri conservatori della biodiversit�

da Fapani ignazio 08/12/2020 9.48

Re:Ma vi pare possibile?

Turk-182 Lei deve stare attento a ciò che virgoletta ("non è la causa principale, allora possiamo ucciderli") credo che sia stata una disattenzione, e il mio e solo un semplice consiglio. Ci sono molte cose assurde in questa nostra società improntata solo al profitto ed è per questo che dobbiamo sviluppare molto di più la nostra conoscenza sulle materie di cui disquisiamo, non basta guardare il dito e farsi sfuggire la Luna come ha fatto Lei.

da gilbe 08/12/2020 9.11

Re:Ma vi pare possibile?

Perche???

da Perché ogni qualvolta in questi ultimi trentanni dopo che una specie viene esclusa da quelle cacciab 08/12/2020 8.45

Re:Ma vi pare possibile?

Perché questo articolo non lo si manda ai quotidiani nazionali (vedi Corriere,Repubblica, tempo, Mattino, Stampa etc)? Sempre ammesso che abbiano il coraggio di stamparlo!!!

da Maurizio Padova 08/12/2020 8.07

Re:Ma vi pare possibile?

esempio dove abito uliveti e bosco erano il paradiso dei nidi di fringuelli cardellini averle merli ma il proliferare di cornacchie corvi gazze che distruggono ststematicamente tutto diventato un deserto......ma la lipu queste cose non le sa...o fa finta di non sapere

da pisa55 07/12/2020 20.47

Re:Ma vi pare possibile?

TURK-182 nunnecapit nient

da M.f. 07/12/2020 19.46

Re:Ma vi pare possibile?

Turk-182 si rilegga l’editoriale, dubito che l’abbia compreso appieno.

da Fabe 07/12/2020 18.50

Re:Ma vi pare possibile?

Turk-182 informati su cosa è la mortalità sostitutiva della fauna e poi riscrivi il commento.

da X questo genio qua sotto 07/12/2020 18.02

Re:Ma vi pare possibile?

Una domanda, ma se gli uccelli hanno già problemi dovuti a cambiamenti climatici, perdita di habitat, inquinamento, uso di pesticidi,come è appurato, in che modo cacciarli li aiuterebbe comunque? O a maggior ragione, visto che hanno già tutti questi problemi, perché cacciarli? Perché sinceramente trovo abbastanza assurdo dire "non è la causa principale, allora possiamo ucciderli". Cacciarli non li aiuta di certo, soprattutto se sono specie già in sofferenza come le specie migratrici spesso citate. Questa è la cosa assurda.

da Turk-182 07/12/2020 15.59

Re:Ma vi pare possibile?

Ma chi li ha sparati mai questi "passeri"?! Ancora un pò di pazienza e ci liberiamo di questo governo che è solo a favore dei animalari, sperando che "Dudù" (Berlusconi) non ci faccia qualche scherzo.

da Sergio no Costa 07/12/2020 15.51

Re:Ma vi pare possibile?

INTANTO QUI SI PARLA DI UCCELLI, IN GRANDISSIMA PARTE MIGRATORI. E SULLA MIGRATORIA, NON è VERO CHE LE AAVV NON HANNO FATTO NIENTE. BASTA RICORDARE LA ULTRADECENNALE ATTIVITà DELL'ANUU-MIGRATORISTI. aFFIANCATA DA SEMPRE NELLA RICERCA DA FEDERCACCIA E(FINO A POCO TEMPO FA, ALMENO PER UN CERTO PERIODO) ANCHE DA LIBERACACCIA.

da PAOLINO 07/12/2020 15.39

Re:Ma vi pare possibile?

finalmente un po di chiarezza.Modifica legge gestione agricola del territorio; le aziende devon in percentuale lasciare terreni per la fauna e biodiversità obbligatoriamente. Invece l'agricoltura non lasci più libero un metro quadro da concimi pesticidi...Solo cosi ci potrà essere inversione di tendenza...

da francesco 07/12/2020 14.38

Re:Ma vi pare possibile?

Bene?? Ah ah ah!! 37 referendum anticaccia persi, caccia coi richiami ancora in essere, ecc ecc. Quello che fanno bene i dirigenti animalari è pappare personalmente i finanziamenti pubblici e le donazioni dei fessacchiotti privati!

da Chi sono davvero gli animalari 07/12/2020 13.37

Re:Ma vi pare possibile?

Gli anticaccia fanno il loro mestiere e lo fanno bene a differenza vostra

da G guida 07/12/2020 12.04

Re:Ma vi pare possibile?

La colpa è solo delle NS AAVV perché ad ogni affronto - scritto o verbale - non rispondono mai… MAI con la stessa moneta. Io non ho mai visto una AAVV affittare una pagina di un quotidiano nazionale e sbuggiardare tutte le menzogne di queste Associazioni di parassiti. Ho visto tanti dirigenti in vacanza…. tanti selfie e tanti sorrisi… questi SI….ma MAI una azione concreta a difesa della categoria. MAI !!

da A.le 07/12/2020 11.23

Re:Ma vi pare possibile?

Il problema è che questi omuncoli hanno dalla loro i mass media e l'opinione pubblica drogata negli anni dal loro fanatismo integralista. Noi cosa abbiamo? Una massa di "vetusti" e inadeguati - ancorché politicizzati - dirigenti di AA.VV. intenti a litigare fra di loro per mantenersi l'orticello.

da noi non lottiamo 07/12/2020 9.11