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Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte


lunedì 24 ottobre 2011
    
La presenza degli ungulati non è più accettabile, la quantità è tale che produce danni giganteschi all’agricoltura ed incidenti sempre più numerosi per i cittadini, è il momento di un intervento drastico da parte di tutti i soggetti coinvolti, dalle Province agli Atc, fino a singoli cacciatori". Lo ha detto l'Assessore regionale all'Agricoltura in Toscana, Gianni Salvadori, facendo nuovamente presente che la Regione ha dotato gli enti preposti alla gestione degli strumenti normativi necessari ad intervenire su tutto il territorio regionale ed in ogni periodo dell’anno. "Occorre adesso che Province, Atc e perfino i singoli cacciatori facciano la propria parte” ha detto Salvadori.

“Abbiamo approvato la nuova legge in materia di caccia – continua Salvadori – già dal febbraio 2010 e quest’anno è stato varato il regolamento di attuazione, mentre è in fase di predisposizione il Piano Faunistico Venatorio regionale che aggiungerà altri criteri, indirizzi e obiettivi per una sempre migliore gestione della fauna in Toscana.

In particolare le norme vigenti fissano densità sostenibili di cinghiali, caprioli, cervi e daini. Le Province possono quindi muoversi su due fronti: il primo da attuare in fase di programmazione, elaborando piani di gestione durante la stagione venatoria e assegnando precisi obiettivi ai cacciatori. Il secondo, da mettere in atto durante il periodo di caccia chiusa, consente di intervenire su tutto il territorio regionale, anche a divieto di caccia, con azioni di controllo operate dagli organi di polizia provinciale che coordinano cacciatori appositamente abilitati tramite esami specifici al controllo delle specie ungulate.

Ma non basta – precisa l’assessore regionale – la nuova legge sulla caccia divide il territorio regionale in aree “vocate” alla presenza degli ungulati, dove valgono le norme già descritte, e zone “non vocate”, dove la presenza del cinghiale e degli altri ungulati non è compatibile con lo svolgimento delle attività agricole e dove le Province adottano forme di gestione non conservative delle specie.

Le nuove norme toscane – osserva l’assessore – costituiscono un esempio che molte Regioni stanno seguendo in materia di gestione degli ungulati e rischia di diventare paradossale il fatto che proprio sul nostro territorio si manifestino ancora situazioni di emergenza per danni. E’ tempo – conclude Salvadori – che gli Enti ai quali la legge regionale delega la gestione mettano in atto in maniera ancora più incisiva le procedure che abbiamo elaborato in pieno accordo con tutte la parti interessate da questo fenomeno. In questo contesto, anche le squadre di caccia al cinghiale ed i cacciatori di selezione devono impegnarsi per raggiungere in maniera completa gli obiettivi assegnati”.
(24/10/2011)
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 
 
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11 commenti finora...

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

Come si fa a contenere gli ungulati se, a parte il cinghiale, ne è vietata la caccia?

da lucas 26/10/2011 11.58

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

Il problema del cinghiale e delle altre specie ungulate è reale. In alcune zone della Toscana questi animali sono abbondantissimi e quindi è giusto che si debbano prendere provvedimenti drastici per contenerne il numero. Però bisogna fare un distinguo e cioè non si debbano prendere provvedimenti uguali per tutta la Regione perchè ci sono realtà diverse da zona a zona. E' giusto intervenire dove gli animali fanno o possono fare danno reale ma non si deve urlare allo scandalo se un cinghiale rufola nel giardino di una casa fatta in mezzo al bosco. L'intruso in questo caso non è il cinghiale ma chi ha costruito in quel posto. Quindi anche sul contenimento della specie facciamo veramente un analisi seria perchè ormai è diventata moda "sparare" su questi animali e le Province fanno a gara a chi inventa misure restrittive sempre più severe.

da Giovanni 43 25/10/2011 11.52

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

mandateci della seta è quelli dell'ispra, magari vedendoli scappano

da francuzzo la spezia 25/10/2011 11.18

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

Sarebbe buona cosa se la Regione Toscana introducesse una mobilità venatoria agli ungulati non solo per i cinghiali in battuta ma anche per tutte le altre specie in sovrannumero. Io ci verrei volentieri, ma sembra non ci sia verso. Ed i cacciatori locali, a quel che ho potuto constatare, stentano a fare le quote.

da OLD_Hunter 25/10/2011 10.15

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

si max,concordo......

da mauro 25/10/2011 10.00

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

mauro,quello che dici è giusto,la catena,o la piramide pero devono essere equilibrate perchè un ecosistema sia in climax,come ci insegnano alle lezioni per le abilitazioni,nessuno può negare che nel caso ungulati siano stati fatti degli sbagli,con immissione di soggetti,o specie non autoctone,e nessuno può negare che anche gli agricoltori non sono esclusi da malefatte o dal troppo pingersi addosso,gli strumenti ci sono perciò,niente isterismi e cerchiamo tutti insieme di porvi rimedio,da parte degli acricoltori per salvare il loro lavoro,da parte nostra per far si che il proliferare di queste specie non danneggi l'altra selveggina stanziale.......

da max1964 25/10/2011 9.47

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

Cominciamo a vietare i foraggiamenti da parte delle squadre, suvvia.

da Fabula 25/10/2011 9.33

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

io torno a ribadirlo,ma questi animali,non hanno il diritto ad esistere???????il problema sono gli agricoltori,se fosse per loro a tutti gli esseri che intaccano il loro salvadanaio farebbero fare la stessa fine che a furia di pesticidi fanno fdare ai meno evidenti insetti......notate bene:la base della piramide alimentare..... a questo punto secondo voi chi dovrebbe diminuire drasticamente?

da mauro 25/10/2011 9.00

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

Sono un cacciatore di cinghiali da più di 20 anni ed qualcosa ho dedotto per contenere i danni e il sovrannumero bisogna poterli cacciare dove si rifugiano dopo le scorribande notturne nelle zone dove vengono cacciati non si fermano sembra che hanno in tasca le cartine dei confini prima del sorgere del sole rientrano dove nessuno li disturba per poi riuscire a notte e scorrazzare liberi ed indisturbati cari signori fateceli cacciare dove sono e vedrete che il sovrannumero diminuirà drasticamente.

da paolone 69 24/10/2011 22.41

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

Nelle zone dove si caccia è controllato, nelle oasi e nei parchi no, allora affidate il controllo in queste zone ai caccitori, non ad anti caccia.

da Franco 24/10/2011 21.13

Re:Toscana: troppi cinghiali, Province Atc e cacciatori facciano la loro parte

aglia amici cacciatori chiedete in cambio della gestione cinghiali l'annullamento dei parchi cosi vediamo se collaborano loro con noi,altrimenti che si mangiassero anche gli alberi.fatevi valere

da skippy 24/10/2011 20.08