Ennesimo atto vandalico a danni del mondo venatorio. Oggetto di un nuovo raid animalista (a sigla Alf), nella notte tra il 4 e il 5 aprile è stato il quagliodromo di Urago d’Oglio, in provincia di Brescia.
Ne dà pronta notizia, allertato dai cacciatori della zona, l'Eurodeputato Pietro Fiocchi (FdI), esprimendo anzitutto solidarietà a Barbara Mazzali, oggetto di frasi irriguardose impresse sui muri con le bombolette spray. "La misura è colma - scrive Fiocchi - non è più concepibile che dei terroristi girino impuniti sul territorio bresciano e bergamasco liberi di commettere incursioni nelle proprietà private quali sono i quagliodromi e i capanni di caccia".
Fiocchi ricorda che siamo nella sfera del sedicente terrorismo animalista (gli autori si firmano Alf) per cui richiede che le competenti autorità intervengano senza indugio per assicurare alla giustizia i responsabili di tali gesti. "Sarà mia cura intraprendere tutte le iniziative necessarie sino a coinvolgere il ministero degli interni" promette Pietro Fiocchi.
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