Ho scoperto le cornacchie grigie alla bella età di 40 anni. Una coppia, una sola inizialmente, quattro versacci allora e niente più... Leggi »
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In questa società bislacca in cui va tanto di moda dichiararsi buoni e tolleranti in difesa di presunte "diversità" che, al contrario, negano il valore della diversità – perché di fatto espressioni di omologazione e indifferenziazione (culturale, sessuale eccetera)... Leggi »
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Chi pensa, in buona o cattiva fede, che accanendosi verso tutto ciò che può essere definito "rapporto uomo-territorio", di far cosa giusta e utile alla conservazione ambientale, sbaglia, in quanto... Leggi »
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Pelosetta e colorita ...
Non più larga di due dita, fa rizzar la pelle umana ed il suo nome finisce in "ica". Leggi »
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La rubrica “Denuncia uno scempio”, che appare su questo sito, va a merito della sensibilità di tutti coloro che intendono il cacciatore come il primo e più importante presidio sul territorio. Forse, in gran parte, sarà perchè tutti noi siamo interessati egoisticamente a salvaguardare il patrimonio faunistico dagli attacchi più diversi, anche se io ritengo che la nostra coscienza naturalistica... Leggi »
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La diffusione del cinghiale ha consentito di riorganizzare la caccia in molte aree, soprattutto interne, offrendo occasioni di frequenti incontri; mentre lo stato di salute della fauna selvatica ha registrato per numerose altre specie di interesse venatorio, una notevole e costante riduzione di densità. Tuttavia la stessa capacità di adattamento del cinghiale in aree non vocate, continua a provocare gravi danni all’agricoltura senza che siano adottati adeguati indirizzi di controllo.
L’organizzazione di caccia al cinghiale, che prevede una pluralità di partecipanti... Leggi »
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