Questa mattina ho fortemente voluto essere presente seguendo la nuova azione di allontanamento dei cinghiali dal fiume Letimbro di Savona come un semplice passante.
Non l'ho voluto fare come Rappresentante Regionale dell'Associazione Venatoria CPA, non l'ho voluto fare come cacciatore, non l'ho voluto fare come cinofilo e amante dei cani ma come semplice cittadino.
Devo rivolgere i miei più sentiti complimenti per il lavoro svolto e per le modalità all'Amministrazione del Comune di Savona, in particolare all'Assessore alla Sicurezza Paolo Ripamonti, all'ex Polizia Provinciale in coordinamento con la Regione nella figura di Andrea Giacchino, alla Polizia Municipale di Savona e a tutto lo staff di coordinamento.
Ulteriori complimenti alle squadre di cacciatori dell'ATC SV1 che hanno dato un segnale importante non solo al mondo venatorio ma all'intera comunità.
Il loro impegno e la loro disponibilità non sono passati inosservati.
L'etica e il rispetto assoluto per la natura sono principi fondamentali del buon cacciatore e si sono evidenziati ancora una volta anche in questa occasione: un'azione il meno invasiva possibile, non violenta, sempre nel rispetto delle regole e delle circostanze.
L'habitat naturale del cinghiale o di qualsiasi selvatico non può essere un fiume ma deve essere il bosco e non solo: questi rappresentano un rischio per la sicurezza dei cittadini,della viabilità oltre al fatto che rischiano la loro incolumità, essendo selvatici, non abituati al contatto con l'uomo.
Il gesto irresponsabile di attirare gli ungulati sempre più verso il mare gettando cibo nel fiume rappresenta un'azione contro natura che può generare abitudini e comportamenti sbagliati degli animali come è successo in questo caso.
L'appello è quello DI EVITARE DI FORNIRE CIBO per far rientrare i cinghiali nel loro habitat.
Sono convito, in conclusione, che in caso di bisogno per la comunità e per la natura il cacciatore risponderà sempre presente.
Posso riscontrarlo in prima persona in quanto ci sono tante iniziative molto belle!
Tra l'altro sono estremamente orgoglioso dell'idea portata avanti dalla Sezione Provinciale CPA di Savona che lo scorso luglio ha organizzato una manifestazione canina e l'intero ricavato è stato devoluto in beneficienza all'AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro).
Seguiamo, inoltre, con estrema attenzione e con la massima collaborazione le numerose e costanti iniziative per il sociale portate avanti dal consiglio nazionale CPA: l'ultima in aiuto ai terremotati.
La figura del cacciatore va risollevata perché il cacciatore non è nemico della natura come qualcuno vuole fare credere!
La curiosità e i complimenti di qualche passante ne sono la prova: chi impara a conoscere realmente il nostro mondo lo apprezza.
Mattia Siri