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ago29


29/08/2014 

Leggo, ascolto, scrivo, discuto. “Qui” e “la”, nella vita reale nelle armerie, nei bar, nei circoli ed in quella virtuale (anche se, a parer mio, quest’ultima ormai è perfettamente integrata con la prima) sui blog, sui forum,  dove ci sono  caccia e cacciatori e rappresentanti di caccia e cacciatori ed ho sempre più l’impressione che, da qualche tempo ormai,  in  molti, ci si stia “intorcinando” in ripetitive  incongruenti  manfrine, tralasciando, forse,  la famosa sostanza.

Proprio quando uno pensa di averle superate definitivamente, rieccole, le stucchevoli manfrine, che ritornano come un boomerang, inesorabili!

C’è da spaziare.

Si va dagli incubi di alcuni sulle  stragi di selvatici all’estero che comprometterebbero i  nostri carnieri, per poi magari scoprire che studi scientifici internazionali certificano che proprio quei  selvatici così martoriati dai cacciatoracci non sono mai stati così in buona salute, anche numerica, come oggi e che solo le condizioni degli habitat hanno una vera influenza sulla fauna e la biodiversità tutta e non certo la caccia così come la intendiamo noi; alle preoccupazioni sullo strapotere degli anticaccia ed animalisti, che poi, ad esempio, raccolgono 20 persone, in una regione intera,  per tabellare un’area vietata all’attività venatoria, mentre noi, sempre ad esempio,  in poche ore ci raduniamo in centinaia per tabellare centinaia di km di confini di acs o zrc di UN solo ATC; e come non insistere, a giorni alterni,  su  quanto male ci abbia fatto e ci faccia ancora una certa area politica, che peraltro non aveva mai lesinato nel definirsi NON  a favore della caccia,  trascurando che quella che ci aveva invece promesso “mari e monti”, manco un laghetto ed una collinetta è riuscita infine a farci vedere ed infine riuscita ad esprimere esponenti animalisti di grande visibilità e potere; sino ad invocare l’abolizione  dell’orrido art 842 del codice civile che, a parte il fatto era stato voluto proprio da quell’uomo di cui  alcuni invocano l’avvento dell’omologo per risolvere tutti i nostri problemi, dovrebbe essere comunque sostituito con “qualcos’altro”  e, però, chissà chi lo sa se quel futuribile “qualcos’altro”, varato dall’attuale politica italiana, nostra amica o nemica che sia e/o che sarà, risponderebbe poi in pieno alle aspettative di tutti noi; ed all’attribuire alle nostre associazioni venatorie la causa di ogni male, mentre quelle continuano a rappresentare la maggioranza dei 700mila cacciatori italiani di fronte alle istituzioni che fanno le LEGGI a cui poi ci dovremmo attenere e con tutta la buona volontà ed entusiasmo non si riesce ancora, o almeno per quel poco che conta io non ci riesco, a vedere all’orizzonte un altro organismo che potrebbe sostituirle al meglio. Pensare che le compagnie assicuratrici “private” possano inviare loro delegati a discutere di calendari venatori e gestione faunistico/ambientale con le istituzioni competenti, la vedo ipotesi poco credibile.

E così via, l’elenco potrebbe essere ancora  lungo ma certamente noioso.

A dire il vero, per uno come me a cui la voglia di confrontarsi non manca e neppure, per mia fortuna visto che mi aiuta a vivere sereno, neppure il senso dell’ironia e dell’autoironia,  in sta baraonda mi ci sono sempre trovato bene.

Una battuta, un commento e nel frattempo ho conosciuto altre realtà, altri punti di vista, ho capito di più, o almeno mi sono impegnato a farlo e sono arrivate  persino nuove amicizie.  Questo il vero dono ed anche  grande.

Ma la favella, le elucubrazioni,  non mi hanno mai dato e non mi danno tanta soddisfazione quanto me ne ha data e me ne può dare infine  la concretezza, il risultato.

Se il parlare, il discutere, il confrontarsi non porta a nessun cambiamento concreto, anche minimo, rimane un esercizio magari  piacevole ma sterile.

E la realtà della caccia italiana, oggi, piaccia o non piaccia, corrisponde  ancora,  e praticamente solo, ad  Associazioni Venatorie e ATC e CA.

Questi organismi, udite, udite! sono sostenuti rispettivamente dalla maggioranza dei cacciatori italiani e da una maggioranza di cacciatori! Spesso i comitati di gestione degli ATC e CA hanno come presidenti dei cacciatori. E ad aver nominato quei cacciatori sono le nostre “amate” associazioni venatorie che rappresentano ancora la stragrande maggioranza di noi.

Ebbene, allora cerchiamo di essere anche concreti! Al di la ed al di sopra di tutte le chiacchiere più o meno interessanti e più o meno costruttive, credo esista almeno  UNA UTILE azione che potrebbe portare a risultati tangibili  nell’immediatezza.

Quando ATC e CA non funzionano, quando risultano inversamente creativi ed emanano inutili regolamenti che penalizzano inutilmente i cacciatori,  non gestiscono al meglio le risorse economiche che gli vengono affidate, non si occupano seriamente e tecnicamente  di gestione faunistico/ambientale ma magari si affidano a masturbazioni mentali che farebbero invidia alla più radicale delle associazioni animaliste, quando insomma non fanno semplicemente ciò per cui sono stati istituiti, facciamo in modo, ciascuno di noi singolo cittadino italiano per bene  ed anche cacciatore,  che i NOSTRI rappresentanti al loro interno, che per il loro comportamento non meritano di stare li, vengano rimossi e/o sostituiti con altri più attenti, volenterosi e validi.

Mandiamo, con correttezza,  a chi di dovere, agli organismo regionali e provinciali competenti per materia, mail, lettere…. telefoniamo! per rappresentare ciò che non funziona in quei NOSTRI organismi.   E’ un’azione che si può fare immediatamente. Senza dover attendere miracoli che arrivino da chissà dove o da chissà chi.

Ne conosco  almeno “uno”, di cacciatore che per sua sfortuna è anche presidente periferico (molto periferico) di un’associazione venatoria, che, ad esempio,  da alcuni anni non nomina, pur avendone la facoltà,  i rappresentanti della “sua” associazione negli ATC di cui non condivide l’agire. Ed al contempo non si è mai risparmiato nel portare con perseveranza  nelle sedi nevralgiche le richieste dettate almeno dalla constatazione della realtà dei fatti , comprese, ovviamente, le istanze inerenti il commissariamento di quegli organismi territoriali di gestione faunistico/venatoria che paiono non adempiere al meglio il  loro dovere.

Certo, quell’”uno” non rappresenta le maggioranze del “tutto va bene madama la marchesa” e pertanto ciò che forse ha maggiormente ottenuto è stato il farsi definire da alcuni “vertici”, e non solo quelli, come rompiscatole, come polemico, ma pare che lui se ne faccia una ragione. Però  nel tempo, con persistenza, con pazienza, con correttezza, quell’”uno” ha ottenuto, anzi, ha contribuito ad ottenere insieme ad altri pochi Donchisciotte che gli si sono affiancati nel tempo,  risultati positivi, alcuni persino di grande spessore,  per la “categoria” dei cacciatoracci brutti e cattivi , quantomeno  a livello locale.

Tutta sta tiritera che forse, ahimè, poteva  essere semplicemente ed efficacemente sintetizzata nell’assunto:”Siamo noi, ciascuno di noi, gli artefici diretti e concreti del miglioramento delle nostre AV e conseguentemente dei nostri ATC e CA!”
In bocca al lupo!
 
Ezio Cardinale
 Pres. prov. Arcicaccia - Cuneo


P.S.: Qualora  ci fosse chi si sentisse preso in causa dalla  questione delle manfrine, dimostrandosi al contempo offeso, porgo le mie scuse e comunque preciso che anch’io mi reputo far parte a pieno titolo del  “gruppo” dei manfrinari e prometto solennemente che cercherò di  evitarle quanto  più possibile in futuro.  Ed anzi, magari,  quest’ultima letterina,  lo è già anch’essa una inutile manfrina! Tuttavia, ho scritto che intendevo  migliorare nel futuro, ora siamo ancora nel presente, perciò….

Avvisiamo tutti gli utenti che d'ora in poi l'ordine dei commenti nelle notizie e nei blog sarà invertito, saranno infatti visibili in ordine dal più recente al più vecchio

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32 commenti finora...

Re: Basta chiacchiere

facciamo prima : [email protected] contattami, mi farà soltanto piacere….

Comunque al momento gli ambiti "virtuosi" che io sappia sono sicuramente il TO1 e (forse) il VC2

da fabry  16/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Fabry, fatti dare, se ti fa piacere, la mia mail da Big Hunter. ciao

da Ezio  16/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Abbiamo anche gli stessi gusti in fatto di caccia....capirai che cacciando solo QUELLA, con le giornate ridotte a tre fisse finiremo fatalmente a trovarci nei boschi in mezzo alle battute (cosa che quando capita, nel mio caso comporta un rapido ritorno alla macchina...ai cani ci tengo ed alla pelle pure)...

io bazzico internet e parlo con tante, tante persone, che immancabilmente la pensano come noi, ma nei fatti prendono mugugnando quello che gli passa il convento....e se non capiamo che è proprio sul convento che dobbiamo agire, questi continueranno a comportarsi da FEUDATARI...e quando il responsabile della mia AAVV, (l'ho cambiata tre anni fa, nauseato da Federcaccia), quasi li giustifica, buttandola sul fatto che la colpa è di coloro (?) che non rispettano le regole e in settimana sparerebbero (?) anche a cinghiale e stanziale, significa a mio avviso che le AAVV hanno condiviso, se non PERORATO il progetto di toglierci tale facoltà di scelta....perchè come ho detto a lui in primis, a noi codaioli ci hanno già venduti da un pezzo, per gli ambiti siamo solo costi, mentre le squadre gli levano le castagne dal fuoco, non chiedono ripopolamenti, e nei loro sogni c'è solo un futuro di cinghialai e selecontrollori.

IBAL anche a te...i boschi sono umidi, un pò di fortuna, un pò di vento da nord-est e si ricomincia....

da fabry  16/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Fabry l'importante che tu le abbia inviate! E fossero centinaia, migliaia a fare come te!! In quanto al pagare, questo sarà l'immediato punto focale si cui discutere. Non mi pare giusto tirar fuori 650 euro l'anno, come faccio io ad esempio, per cacciare sostanzialmente poche beccacce a stagione, ammesso che arrivino. Poi, per ciò che concerne le AV, alcuni rappresentanti delle stesse ad alti livelli, queli che frequentano le stanze delle decisioni, sono i primi nemici di caccia e cacciatori. Basta aprire gli occhi, basta informarsi. Tu Fabry sei già tra quelli avantaggiati in tal senso perchè bazzichi su internet. Il problema sono ancora le maggioranze che vivono nelle nuvole, nel fumo, ma piani piano stanno capendo anche loro. In bocca al lupo!

da Ezio  16/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Nei fatti, dal prossimo anno farò solo il mio ambito di residenza, ed eventualmente, A COSA FATTE, pagherò per qualche ATC che abbia a cuore gli interessi di TUTTI i cacciatori, non solo quelli che gli cavano le castagne dal fuoco abbattendo suini…..

Ma sarebbe ora che le nostre AAVV per una volta ci dessero una mano, è ora di finirla di pagare gli ambiti a marzo e scoprire a settembre che ci hanno preso a pesci in faccia.

In quanto alle mail in cui ho educatamente spiegato perché il prossimo anno NON avranno i miei soldi….credi che qualcuno si sia degnato di rispondere ????

da fabry  15/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Fabry, mai demordere. Se le buttano nel cesso a noi interessa fino ad un certo punto, nel senso che è una loro responsabilità farlo. Il nostro dovere è quello di segnalare ogni anomalia, ogni abuso, ogni discriminazione. Grazie a te ed a tutti quelli come te per quello che hai fatto e quello che farai. Ricambio la simpatia.

da Ezio  14/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Caro Ezio, Tu hai citato la novella del pulcino nella cacca...a me viene in mente quella dello scorpione che deve attraversare lo stagno e chiede un passaggio alla rana, che terrorizzata risponde "no, tu mi pungerai avvelenandomi a morte", e lo scorpione " sarei un pazzo, affogherei anch'io".....la rana infine si convince e lo fa salire sulla sua schiena, ma a metà stagno sente una fitta lancinante e chiede "perchè" ???.....e lo scorpione: "non ci posso fare niente, è la mia natura"........ora ATC, AAVV, se ne fottono dell'inarrestabile emorragia di quote e tessere, continuano a difendere a spada tratta interessi di alcuni a discapito di altri (caccio migratoria col cane da ferma), come i Lemming che si buttano nel burrone da soli....riducendoci i giorni utili che dopo ANNI ci erano stati restituiti dalla Regione, e le nostre mail (io le ho già spedite a tutti) ammesso che sappiano leggere, le butteranno sempre e comunque nel cesso....se mi dici COME si può passare dalle manfrine ai fatti, sarò il primo a farlo.

Con simpatia.

da fabry  13/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Caro Ezio, Tu hai citato la novella del pulcino nella cacca...a me viene in mente quella dello scorpione che deve attraversare lo stagno e chiede un passaggio alla rana, che terrorizzata risponde "no, tu mi pungerai avvelenandomi a morte", e lo scorpione " sarei un pazzo, affogherei anch'io".....la rana infine si convince e lo fa salire sulla sua schiena, ma a metà stagno sente una fitta lancinante e chiede "perchè" ???.....e lo scorpione: "non ci posso fare niente, è la mia natura"........ora ATC, AAVV, se ne fottono dell'inarrestabile emorragia di quote e tessere, continuano a difendere a spada tratta interessi di alcuni a discapito di altri (caccio migratoria col cane da ferma), come i Lemming che si buttano nel burrone da soli....riducendoci i giorni utili che dopo ANNI ci erano stati restituiti dalla Regione, e le nostre mail (io le ho già spedite a tutti) ammesso che sappiano leggere, le butteranno sempre e comunque nel cesso....se mi dici COME si può passare dalle manfrine ai fatti, sarò il primo a farlo.

Con simpatia.

da fabry  13/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Caro Ezio, Tu hai citato la novella del pulcino nella cacca...a me viene in mente quella dello scorpione che deve attraversare lo stagno e chiede un passaggio alla rana, che terrorizzata risponde "no, tu mi pungerai avvelenandomi a morte", e lo scorpione " sarei un pazzo, affogherei anch'io".....la rana infine si convince e lo fa salire sulla sua schiena, ma a metà stagno sente una fitta lancinante e chiede "perchè" ???.....e lo scorpione: "non ci posso fare niente, è la mia natura"........ora ATC, AAVV, se ne fottono dell'inarrestabile emorragia di quote e tessere, continuano a difendere a spada tratta interessi di alcuni a discapito di altri (caccio migratoria col cane da ferma), come i Lemming che si buttano nel burrone da soli....riducendoci i giorni utili che dopo ANNI ci erano stati restituiti dalla Regione, e le nostre mail (io le ho già spedite a tutti) ammesso che sappiano leggere, le butteranno sempre e comunque nel cesso....se mi dici COME si può passare dalle manfrine ai fatti, sarò il primo a farlo.

Con simpatia.

da fabry  13/09/2014

Re: Basta chiacchiere

A dire il vero, in giro in giro, qualche fatterello c'è: - al tempo in cui si acquistavano lepri dall’est Europa al prezzo dei vitellini italiani “qualcuno”, nel suo immensamente insignificante ruolo, presentò un esposto alla Procura della Repubblica e manco a farlo apposta e sicuramente per mero caso, l’anno dopo le lepri diminuirono, nonostante la rivalutazione dell’allora esistente moneta “Marco tedesco” ;
- in seguito, quando la palla passò ad altri organismi i cui componenti un tempo lo avevano applaudito per la predetta iniziativa, “qualcuno” rimproverò loro, pubblicamente ed in forma scritta, il fatto che continuavano a fare esattamente come prima!! Fu minacciato che sarebbe stato denunciato per non si sapeva bene cosa ma infine, anche per la pressione sugli organismi regionali competenti, si giunse al divieto di rilascio di detta selvaggina;
- una settimana si e l’altra pure appariva una lettera di animalisti ed anticaccia sui giornali locali con cui si sproloquiava su caccia e cacciatori senza che NESSUNO si sentisse in dovere di ribattere. Poi “qualcuno”, sempre nel suo immensamente insignificante ruolo, iniziò a ribattere, e ribatti oggi, ribatti domani le lettere di animalisti ed anticaccia scomparvero, sicuramente sempre per mero caso;
- alcuni gestori/cacciatori, pieni di paure e masturbazioni mentali immotivate, intendevano vietare il fucile a tre colpi ma “qualcuno”, ancora nel suo immensamente insignificante ruolo, protestò e la “norma” non andò in porto, anche perché chi aveva semiautomatici li avrebbe poi potuti vendere come ferrovecchio;
- con la scomparsa delle antiche pernici rosse, “qualcuno” pensò che si poteva provare con ripopolamenti di quelle allevate in modo egregio da un tal dei tali. Dapprima fu osteggiato, minacciarono addirittura di denunciarlo per non si sapeva bene cosa, poi iniziarono a vedersi di nuovo pernici rosse in campagna, magari non le “originali” ma almeno quelle c’erano, vivevano e si riproducevano;
- i più o meno soliti gestori/cacciatori, pieni di paure e masturbazioni mentali immotivate, impedivano ai cacciatori di andare tre giorni a caccia a settimana a tutti ma lo consentivano solo ai cinghialai. “Qualcuno” protestò per anni, sin quando si attivò affinché la questione approdasse davanti al Consiglio di Stato e da li in poi tutti i cacciatori di quel luogo poterono andare a caccia tre giorni a settimana. E per questo ringrazia ancora oggi chi invece, in un ruolo meno insignificante del suo, lo sostenne e lo aiutò a raggiungere quella Giustizia;
- “Qualcuno” continua ancora oggi, sempre dal mooolto basso, anche se persino molti cacciatori e rappresentanti dei medesimi non lo meritano, ad impegnarsi gratuitamente, anzi rimettendoci di tasca sua qualche soldino, per difendere caccia e cacciatori dagli attacchi di TUTTI, ma proprio TUTTI, e continua a operare anche praticamente sul territorio in cui vive, per migliorare gli habitat e far si che i selvatici possano ancora essere presenti.
E per far tutto ciò “qualcuno” non ha mai preteso e neppure immaginato che altri gli potessero esser grati, anche perché ciò che ha fatto e fa, lo ha fatto e lo fa perché è stato giusto farlo ed infine di quel giusto ne ha fruito anche lui.
Quello che invece ha sempre preteso è stato il rispetto, anche perché lui il rispetto lo ha per tutti, anche per quelli di cui non condivide le idee e ovviamente anche per quelli che non conosce e di cui non sa nulla.

da Ezio  12/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Di chiacchiere sé né dicono molte, ma i fatti non si vedono!!!

da domenico CPA Martina  11/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Probabilmente potrei fare molto di più ma sono sicuro che se ci provassi perderei quello che più mi sta immensamente a cuore. Pertanto non voglio correre assolutamente questo rischio inseguendo chimere. E poi ognuno di noi ha la sua strada e quella deve percorrere, consapevolmente.
Ed a voi Amici che mi fate arrossire con i vostri complimenti dico soltanto che li apprezzo e però vi dovete e dovrete accontenate di quello che sono e sarò e di quello che faccio e farò. Un abbraccio.

da Ezio  04/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Ezio,tre alternative:1)Cambi residenza;2)La cambio io;3)Iscriviti a qualche associazione anticaccia perchè una volta qualcuno disse "…vestiti come loro,lavora come loro e fai parte di loro se li vuoi sconfiggere…"!Ma sei proprio sicuro di non voler tentare con la politica?Ci daresti una speranza:-)

da pietro 2  03/09/2014

Re: Basta chiacchiere

E' da tempo che seguo Ezio:lo vedrei benisssssssimo al vertice non di una aa.vv. ma dell'unica aa.vv. che tutti auspichiamo.

da Arrabbiato 62  03/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Dimenticavo caro Setter'63, in merito a certi "grandi" e "forti" che hanno fatto e fanno e disfano e forse pensano di continuare a fare e disfare senza mai assumersi alcuna responsabilità, mi hanno riferito che c'è chi sta persino tentando di addossare ad altri la colpa se certi atc e ca quest'anno ci obbligheranno a cacciare tre giorni fissi la migratoria. Peccato, anzi per fortuna, che la verità la sanno ormai TUTTI, ma proprio TUTTI, persino quelli che fanno finta di non saperla. Setter'63 è ora che la finiamo di delegare altri per decidere sul nostro destino, di firmare cambiali in bianco. Ognuno si faccia sentire! Poco o tanto ma ognuno ci metta la faccia! Diversamente smettiamo di lamentarci.

da Ezio  01/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Vecchio cacciatore quello che auspichi tu, ovvero "norme semplici e certe, agevolazioni fiscali per loro, LIBERTA' e SPAZIO", non sarebbe utile, anzi indispensabile, solo per la caccia ma per tutto il sistema in cui viviamo oggi. ma il problema è che che rimane sempre una questione di cambiare "grandi sistemi". Perciò robe lunghe e faticose che debbono coinvolgere grandi poteri e grandi potenti. Come dice setter'63 se invece un atc o un ca non funziona, proviamo NOI, TUTTI NOI, a mandare una mail alla regione, alla provincia ...oggi, domani, dopodomani per SEMPRE ....mannaggia a loro!!! Questo è il senso della mia tiritera!!! Proviamo no??!! Il costo è pari a ZERO!!

da Ezio  01/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Caro ezio,guarda i nostri ca(il mio cn5).come siamo messi:decide un presidente con la compagnia dei cosidetti cinghialisti.Arrivano delle starne da lanciare e cosa fa:(con la scusa che è tenuto a informare solo i presidenti di sezione(che non so a cosa servono)e alcuni fagiani da pasto-volpi ecc.ecc,fa intervenire queste persone che piume non ne hanno mai viste in vita venatoria(se non il piumino della moglie)e loro vanno li buttano a casaccio o addirittura in casa di qualcuno(magari per il pranzo di Natale).Mai avvertitomi (caccio solo col setter)una volta se lo vengo a sapere da gente che magari vede in un prato un fagiano.Ho provato a ricordarglielo;mi sento dire a ma voi siete in minoranza decide il comitato.Va bene che la passione che ho è grande e questo mi fa andare ancora a caccia,altrimenti.....lascio a te ogni commento,ciao

da setter '63  01/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Tranquilli è inutile arrovellasi il cervello e arrampicarsi sugli specchi per arginare il problema. Al sistema associazioni venatorie sta bene così altrimenti sarebbero corsi ai ripari venti anni fa. Chi crede che le associazioni venatorie si muovano in altro senso è un sognatore e masticherà AMARO ancora per quel tanto che durerà la caccia "sociale" come si pratica ora in questa nazione. Se si vuole avere un barlume di speranza, giovani che si appassionano a questa disciplina, ci vogliono norme semplici e certe, agevolazioni fiscali per loro, LIBERTA' e SPAZIO prerogative indiscusse per questa disciplina, riacquistare il rispetto dovuto. PUNIRE DURAMENTE chiunque a vario titolo getta fango e falsità su questa categoria di cittadini. Constatato che le attuali associazioni non sono in grato,ri realizzare quanto sopra, bisogna smantellare tutto e cominciare da capo altrimenti non c'è futuro.

da Vecchio cacciatore  01/09/2014

Re: Basta chiacchiere

Caro Pietro, non fa una grinza. Tutto giusto. Ma pensare di ritornare ad avere una "quantità" di cacciatori come un tempo mi pare veramente un'utopia. Sperare invece di averne anche meno ma tutti (o quasi) fortemente sempre "sul pezzo", mi pare una prospettiva realizzabile e comunque positiva. O no?

da Ezio  01/09/2014

Re: Basta chiacchiere

I giovani non si avvicinano al mondo venatorio perchè la maggior parte di loro vive in un "sistema" lontanissimo da quello che è e soprattutto ERA la cultura rurale. L'Italia di oggi non è più quella di 50 anni fa e ancor meno quella di 70 anni fa, quando la componente agricola era fortissima nella società e per la maggior parte, se non tutta, quella cultura rurale era di stampo antico e non a carattere di impresa industriale così com'è oggi. La scuola, i divertimenti, le famiglie, il modo di vivere odierno nel suo complesso insomma, quali vicinanze hanno con la caccia?? Poi ci sono le eccezioni di ragazzi che per vario motivo scelgono un approccio al nostro mondo ma sono quelle famoce eccezioni che confermano la regola. Non per questo bisogna abbattersi. Non è che la quantità corrisponda sempre a qualità. La mia speranza è che saremo infine di meno ma magari più convinti, forti, preparati ed veramente ....UNITI!!!

da Ezio  31/08/2014

Re: Basta chiacchiere

Giuseppe, concordo pienamente quello che hai scritto. Ho 50 licenze ma uno schifo così, da quando sono nati gli ATC e pagare per andare fuori regione per la migratoria, non l'ho mai visto. Mi dite come fa un giovane avvicinarsi al mondo venatorio fino che ci sono queste leggi?

da Giovanni  31/08/2014

Re: Basta chiacchiere

i giovani a caccia non vanno, nella mia citta che conta 200.000 abitanti i cacciatori sono meno di 250 e tutti anziani i quali non smettono perche' sono in pensione(ma con questi orizzonti economici!!!) leggo di dieci anni ancora!!!!!!!!!!! e' una previsione troppo ottimistica,credo che tra 4-5 anni rimarranno solo gli atc-i parchi e tutte le cretinate che hanno legificato,atc senza territori utili ma utili per mungere soldi, per muoversi tra le regioni e i loro atc ci vuole un conto in banca sostanzioso,zps-sic-natura 2000 parchi regionali-parchi nazionali,colture intensive,veleni sparsi,zone umide bonificate,e' un pochino anacronistico parlare ancora di caccia,la caccia e' fatta di tradizioni,di periodi per specie, di cambiamenti climatici che preannunziano l'arrivo o la partenza dei migratori,ma in italia tra le tante parassitarie ass. abientalistiche la + insulsa e' l'ispra la quale non fa altro che lavorare per far passare la voglia di andare a caccia, la quaglia dal 21 settembre quando oramai il grosso e' partito,il divieto sullo storno,le allodole contiggentate,il colombaccio che in europa e infestante qui e' limitato,ma le tante troppe restrizioni hanno ucciso la caccia,che con tutte le sue sfaccettature era economicamente importante, purtroppo siamo italiani e noi aboliamo quello che e' utile al paese e foraggiamo quelle che sono in perdita che prendono solo e non danno niente

da giuseppe  31/08/2014

Re: Basta chiacchiere

Giovanni dimentichiamoci "una volta", pensiamo a quel poco di futuro che rimane alla caccia prima che passi nel dimenticatoio. Quanti sono i giovani che si avvicinano a questa passione ogni anno?? E che tipo di caccia sceglie chi ancora oggi prende la licenza?? Quanti sono i cacciatori che smettono, per vari motivi, ogni anno?? Sono convinto che tra 10 (dieci) anni saremo la metà di adesso. E 10 anni sono un battito di ciglia. Felice di sbagliarmi, ovvio!! Però....i fatti e non le chiacchiere ci indicano quella direzione. X I.R.. Come sempre e da sempre sono onorato che persone come te ed altri Amici mi stimino, ed io ricambio, ma pesno che ognuno di noi abbia il suo posto ed amen e che anche tu e tutti quelli che lo vogliono, possono comunque dare il loro contributo, anche in apparenza minimo ma ritengo invece OGGI essenziale come ho scritto nella manfrina in questione, senza cercare nuovi "capi" e/o similari, che comunque già esistono e si impegnano tuttora a modo loro e secondo le loro capacità. Ho più di una sensazione che ormai, quando arriva una letterina o una protesta del presidente "pinco" in Regione o in Provincia, qualcuno in quegli uffici sbuffi sussurando o gridando "CHE PALEEEE!!" Mgari se di letterine, mail o telefonate ne ricevesse 10, 20, 100 a settimana....ripeto...chissà.... Per Lisandru. Difendere gli orticelli, in tutti i settori, è pratica poco producente. Una ingiustizia o una INUTILE penalizzazione che oggi tocca altri, domani potrebbe toccare a me. Di contro sicuramente, come ti avevo già detto per la questione pernice sarda, almeno sulla stanziale da piuma e per la lepre, si potrebbe fare un discorso di prelievo SERIO. Un po' come si fa già da decenni per la tipica alpina. Censimenti e prelievo degli interessi senza intaccare il capitale. Ma per far questo bisogna essre credibili in partenza, ovvero creare e/o conservare habitat idonei alla vita dei citati selvatici e poi una volta ottenuta una popolazione stabile e SELVATICA si potrà poi parlare di gestione SERIA della stessa. Che senso ha invece liberare una camionata di animali d'allevamento una settimana prima dell'apertura, o peggio il giorno prima, o durante la stagione in corso e poi pretendere che i cacciatori comprendano ed accettino detrminati tipi di limitazioni e/o regole???!!! Quando TUTTI sanno che quegli animali a cui ho fatto riferimento, se non saranno abbattuti dai cacciatori nei primi giorni dopo il loro rilascio, scompariranno per altre cause dopo meno di un mese dal loro rilascio??!! CREDIBILITA! Questa è la parola che ormai non appartiene più al nostro "sistema" e non rigiarda certo soltanto il settore caccia. X Carlo F.. Grazie per i complimenti. Poi dico che forse è giunto il momento definitivo di accantonare ciò di cui siamo convinti ciascuno di noi per esperienze passate, al fine di cercare di vedere come stanno in realtà le cose oggi. Un esempio? Chi avrebbe mai detto che l'attuale governo avesse potuto varare provvedimenti in materia venatoria e di gestione ambientale come quelli inerenti la nutria, la carabina a 5 colpi, la caccia sulla neve, e i richiami vivi?? eppure è accaduto. Il mondo è sempre vario, troppo vario ed anche un po' avariato sicuramente. Ma a volte... Ricordo sempre quella storia che narrava di un uccellino caduto dal nido che pigolava forte dal freddo. Passò una mucca ed impietosita gli fece sopra una bella "margherita" calda. L'uccellino continuò a pigolare forte ma dalla soddisfazione. Passò una volpe lo sentì e lo prese, lo scrollò e se lo mangiò. La morale: non tutti qelli che ti tirano la cacca addosso lo fanno per farti del male, non tutti quelli che ti tolgono dalla cacca lo fanno perchè ti vogliono bene. >Poi c'è ancora un altro pezzo di morale ma questa conclusione mi piace già così com'è. Un abbraccio a tutti! E combattete!! ;-))

da Ezio  30/08/2014

Re: Basta chiacchiere

Tutto il caos della caccia è venuto fuori quando sono nati gli ATC. Hanno creato dei vincoli stretti e tantissime divisioni tra di noi. Si doveva fare un ATC per regione non uno schifo così. Oggi la caccia è fatta per chi può permettersi di pagare più di un ATC, vi sembra giusto? Una volta bastava essere in fregola con la licenza e assicurazione potevi girare da Nord a Sud, ora devi solo pagare.

da Giovanni  30/08/2014

Re: Basta chiacchiere

In tempi non sospetti qualcuno (io) lanciò l'idea di presentare una lista di nominativi e indire un referendum tra noi frequentatori dei Forum per scegliere tra la lista, quelli che a nostro avviso sarebbero stati un bente per tutto il comparto caccia. Tra la rosa dei candidati , qualcuno ricorderà, c'era Ezio, Tacconi, Jgor, Cannas, Stingardini, Amore, e perché no come "sottoposti" Cattani, Bekea, Dardo ,Baghy, Fabrizio, armeria 2000 tutti personaggi validi che combattano per una caccia sobria e rispettosa delle GIUSTE REGOLE. Non fui LINCIATO solo perché via cavo arriva di tutto tranne, pugni, spranghe ,catene, calci ,etc etc. Come si dice: "aiutatati che Dio ti aiuta, ma se non ti aiuti e bestemmi"!!!!!! Ciao amici di passione un grande IBAL anche a voi. PS tu caro Giacomo per il momento resti in panchina, "troppo schierato, capisci a me" ciao beccacciaro d'altri tempi

da I.R.  30/08/2014

Re: Basta chiacchiere

dimenticavo,Ezio starebbe benissimo al vertice di aavv ,oltre la preparazione,ha una dote importante...............la propensione a combattere le ingiustizie a tutti i livelli, mettendo la caccia davanti a tutto,a beneficio di tutti,senza orticelli ,come siamo abituati a vedere purtroppo,da troppo tempo ormai !!!!!!!!!!!!!adiosu

da lisandru  29/08/2014

Re: Basta chiacchiere

manfrinaro..............???? nn me lo avevi mai detto?????ciaoooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!

da lisandru  29/08/2014

Re: Basta chiacchiere

Caro Ilio, Ezio è uno di quelli che si potrebbero scegliere ad occi chiusi per metterli al vertice delle proprie associazioni per eliminare quelle blindature da te citate, ma secondo me la maggior parte di questi non pratica politica ed è per questo che forse ( spero di no) non sarà possibile vedereli ad alti livelli dirigenziali, anche se sono sicuro non desisteranno mai !! Mi fa sempre piacere leggere i tuoi post sempre pieni di pepe per qualche c.... Un cordiale saluto ed in bocca al lupo per l'apertura.

da jamesin  29/08/2014

Re: Basta chiacchiere

secondo me, questo cardinali è un uomo/cacciatore di tutto rispetto. ha solo un difetto: milita e dirige in un'associazione che fino ad oggi (ma non lui, bisogna riconoscerglielo) ha fatto tanta fuffa e pochi fatti a vantaggio dei cacciatori. privilengiando l'ideologia rispetto al bene comune della caccia. fomentando dissidi, piuttosto che cercando sintonie. è vero, questo succede più a roma che altrove, ma anche nelle regioni dove l'arci è presente in buon numero, prevale il...partito, rispetto agli interessi degli associati. difetto, quello di ezio, comunque, che potrebbe essere un pregio. bisognerebbe, dio volesse, che questo nostro ezio facesse breccia nei cervelli di certi suoi dirigenti, colleghi e superiori, soprattutto istillando loro la voglia di superare quell'ambientalismo di maniera che da vendola a pecoraro scanio, da ferrante a realacci as della seta, ha conzionato in italia l'evoluzione di una classe dirigente sensibile ai veri temi dell'ambiente, forse perchè serva dell'operaismo comunista che oggi è fallito soprattutto per mancanza di operai, e - per dirla tutta - con gli operai residui che hanno ceduto anche alle chimere berlusconiane. datti da fare, ezio, ti vorremmo presidente nazionale di arcicaccia. speriamo, a volte i sogni si avverano. ci vuole gente seria, onesta, con la mente aperta. basta mummie ex bolsceviche.

da carlo f.  29/08/2014

Re: Basta chiacchiere

Mi associo I.R. ,hai colto nel segno: le amministrazione regionali,provinciali e degli atc e ca sono spesso impermeabili alle nostre critiche e altrettanto frequentemente si arrogano il diritto di non svolgere i compiti loro assegnati oppure esorbitano grandemente e gravemente. Sono in combutta, a nostro danno, per disonestà intellettuale e morale e per cronica ignavia. E noi li paghiamo.

da Arrabbiato 62  29/08/2014

Re: Basta chiacchiere

Le sto provando tutte caro I.R.!! Si sa mai che invece di rompere le scatole sempre e solo i soliti (pochi) noti, se ne aggiungessero altri in buona quantità ...chissà... ;-)

da Ezio  29/08/2014

Re: Basta chiacchiere

Caro Ezio sintetizzando all'osso, strizzato come una pelle di daino sul laminatoio del lavatore d'auto, di certo molti cacciatori pur non condividendo le scelte di certe aaw fatte dal 92 e a seguire sono rimasti fedeli e si sono prodigati per un sostanziale miglioramento gestionale, di ricerca,di immagine, di difesa dei cacciatori, di comunicazione, di rapporti socio/politici ecc.ecc. i risultati sono quelli che conosciamo tutti. Pur riconoscendoti meriti, serietà, abnegazione, rispetto per caccia e cacciatori ONESTA' a 360°, forse sono molto più costruttive la chiacchiere da bar rispetto a quelle di molte associazioni di livello nazionale e periferico. PS. come in politica, anche nelle associazioni ven, atc, ca, si pratica la BLINDATURA e nulla possano i semplici cacciatori. Con la massima stima I.R.

da I.R.  29/08/2014
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