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Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali


martedì 19 aprile 2011
    
L'Italia non costruirà nuove centrali come da tempo annunciato. Il Governo ha infatti deciso di fermare il programma sullo sviluppo del nucleare e di portare in aula l'abrogazione di tutte le norme previste per la realizzazione degli impianti nucleari. Una rinuncia secca e decisa che probabilmente porter�all'annullamento del referendum per il ritorno al nucleare in programma il 12 e il 13 giugno.

Il Ministro all'Economia Giulio Tremonti, intervenendo a Bruxelles ha sottolineato che quanto avvenuto a Fukushima non è stato solo un banale incidente tecnico e che pertanto assume una dimensione assai rilevante verso una riflessione economica e non solo. L'occasione è buona anche per dare un nuovo impulso alle energie rinnovabili. Dal Ministro è giunta la richiesta all'Europa di un grande piano per il loro sviluppo e per la ricerca di energie alternative che preveda finanziamenti decisivi.

Per la Prestigiacomo comunque la ricerca sul nucleare non si deve fermare “la ricerca – ha dichiarato il Ministro - è indipendente dalla scelta del nostro Paese di entrare o meno nel nucleare. Del resto siamo un paese circondato da centrali nucleari. Il caso del Giappone ci ha imposto una riflessione sulle centrali, ma la ricerca deve andare avanti”.

C'è chi, nelle file dell'opposizione parla di uno stop momentaneo per questioni ti tipo elettorale e per scavalcare la decisione che sarebbe stata imposta da una vittoria schiacciante del referendum. 
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27 commenti finora...

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

premettendo che la cosiddetta "marcia indietro" del governo sul nucleare era assolutamente legittima, io sono convinto che questa mossa sia stata fatta solo per far saltare il referendum sul nucleare e riproporre la costruzione di nuove centrali in un secondo momento. Sono altresì convinto che Berlusconi abbia una fifa matta che il referenum potesse raggiungere il quorum, dopo i gravi fatti accaduti in Giappone. Amici cacciatori e non, anche se il referendum sul nucleare dovesse saltare, ci sarebbe comunque da votare quello sulla privatizzazione dell'acqua, e io invito tutti a votare contro la privatizzazione dell'acqua, perchè altrimenti un domani non troppo lontano saremmo costretti a pagarla fior di quattrini, l'acqua! Quando già adesso si fa fatica ad arrivare a fine mese.

da Matteo 23/04/2011 12.44

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

(segue) E in futuro, magari, anche con altri sistemi. Nessuno esclude l’altro e tutti concorrono a garantire la mobilità. Anche la pianificazione energetica ad uso domestico od industriale dovrebbe tenere in conto un approvvigionamento da più fonti, interne ed esterne. Ci saranno sempre fonti dalle quali saremo dipendenti, il gas ad esempio, o il petrolio. Però molto altro è producibile in proprio. Ma occorre che ci sia un piano organico di sviluppo, e che sia pianificato e adeguatamente garantito anche il fai da te, se non altro per i piccoli consumi.

da Inforziato 21/04/2011 12.33

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

@ Willow: certo, sono d’accordo con te che le valutazioni economiche vanno fatte sul lungo periodo, e che i parametri che entrano in gioco sono molteplici. Dubito che a fronte di un investimento di svariati milioni di euro per la realizzazione di una centrale nucleare, si possa vedere una convenienza nel raggiungimento del punto di pareggio ad uno stadio piuttosto avanzato rispetto alla vita media di una centrale. Anche se il discorso mi pare, di primo acchito, piuttosto complesso e superiore alle mie cognizioni e quindi alle mie capacità di analisi. Credo che i finanziatori di queste operazioni siano portati a valutare diversi aspetti, non solo relativi ai rischi comuni dell’investimento, alle prospettive di utile, ai tassi di crescita e rendimento sul lungo periodo, ecc., ma anche aspetti quali eventuali sistemi di protezione dell’investimento dati dalla disciplina normativa del settore, dall’eventuale intervento garante degli Stati, e tante altre cose. Che vanno, ovviamente, al di là delle mie possibilità di indagine. Nemmeno io conosco i numeri, e non saprei neppure dove reperirli a dirti la verità, anche se magari sarebbe interessante conoscerli. Non sono, comunque, preconcettualmente ostile al nucleare, purché le garanzie di esenzione da rischi per la salute delle popolazioni sia adeguata. E che le opere (compresi gli stoccaggi delle scorie) vengano realizzate con rigida sorveglianza, per evitare le solite speculazioni e per evitare che prevalga il metro del risparmio su quello della sicurezza. D’accordissimo sul mix di fonti. Del resto è ciò che lentamente sta avvenendo anche nel settore dell’auto, dove il classico motore termico pare si affiancherà a quello elettrico, e dove il combustibile non sarà più rappresentato solo dal petrolio ma anche dall’idrogeno, ad esempio. Sicché ci sarà chi viaggia a benzina, chi a gasolio, chi con la corrente elettrica, chi con il gas, chi con l’idrogeno, chi con l’alcol. (segue)

da Inforziato 21/04/2011 12.33

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

L'ITALIA, NON HA L'URANIO, ME C'E' IL TORIO, CHE RUBBIA CI ILLIMUNI.

da LELE 21/04/2011 11.43

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

@ Inforziato: non sono in grado di risponderti, non so se l’autonomia energetica sia possibile (per l’italia: francia, germania ecc sono completamente autonome). So però che è possibile la totale dipendenza energetica: è quella che abbiamo noi…E per me non va bene. Inoltre, gli aspetti economici di un simile investimento non si valutano a conto economico, ma in break even valutato secondo una logica di discounted cash flow. I numeri non li conosco, e quindi non mi pronuncio (ma, penso, nemmeno tu). Però sarebbe interessante dargli un’occhiata. Non penso che la decisione di un simile investimento venga fatto senza un’accurata valutazione delle implicazioni economiche di LUNGO PERIODO. Penso però che una simile decisione non vada presa con ESCLUSIVAMENTE il metro economico, in uno stato sovrano. Interessante discorso, da proseguire con dati più solidi. Per il resto, condivido appieno le tue osservazioni: il posizionamento strategico di una nazione nel campo dell’energia deve essere correttamente pianificato. Ed è un fatto consolidato che, per ottenere una pianificazione adeguata, uno stato sovrano deve ricorrere, stante l’attuale tecnologia, ad un MIX di fonti. Per quanto mi riguarda (ma per quanto riguarda anche la quasi totalità delle nazioni industrializzate) in questo mix c’è anche l’energia prodotta dall’atomo.

da Willow 21/04/2011 10.36

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

@ Pollo: guarda, delle due l'una: o a sky hanno detto delle cagate, oppure i francesi (continuando ad investire massivamente su una fonte - secondo sky - in perdita, e nella quale sono già largamente dimensionati) sono degli emeriti deficienti. Fai tu... Io ti posso dire che ci lavoro da parecchio, con i francesi (tra gli altri), e ne penso molte cose diverse - e spesso abbastanza negative. Ma che fossero degli emeriti deficienti (soprattutto sui LORO interessi) non l'ho mai pensato. Non è sciovinismo il mio, credimi: è esperienza. Il tema dello stoccaggio è complesso, e va trattato nella sua interezza, quindi non solo per la parte che riguarda gli svantaggi; per tua info, a rischi che la fisica nucleare dichiara nulli (che è il massimo che possiamo avere), di norma comuni e provincie che hanno siti di stoccaggio hanno anche facilitazioni economiche e fiscali da paura, che li trasforma in comuni e provincie milionarie – con vantaggi clamorosi per chi ci abita. Senza andare all’estero, basta che ti informi del comune di Montalto di Castro, che ben conosco: all’epoca, ci fu una bagarre pazzesca per la costruzione della centrale (non si parlava di nucleare, ma di inquinamento da onde elettromagnetiche – a livello di panico generato, fa paura lo stesso a chi non se ne intende: come per il nucleare). Oggi, parla con i cittadini di montalto, come ho fatto io, se tra il dare e l’avere sono soddisfatti o no… Quindi, parliamone, ma vedendolo tutto il problema, non il singolo pezzettino.

da Willow 21/04/2011 10.31

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Willow: l'indipendenza energetica di un Paese è impossibile da realizzare. Al massimo si può arrivare a pianificare una limitata dipendenza. In ogni caso il metro di misura dipende dai soggetti ai quali è affidata la produzione, la compravendita e la distribuzione. Dubito che il criterio economico della convenienza sia evitabile quando il produttore è una società con lo scopo di realizzare utili, ed anche quando deve finanziare i propri costosi progetti produttivi attraverso il ricorso massiccio alle banche, notoriamente non inclini alla beneficenza alle aziende. Vorrei proprio vedere, in assenza dell'effetto dopante degli incentivi, quante società si costituirebbero al solo scopo di produrre in perdita 1 solo kw da eolico o fotovoltaico. L'Italia dovrebbe pensare ad un piano energetico in senso lato, e non fare interventi a casaccio come sta facendo ora, a seconda della simpatia del governo verso una fonte piuttosto che un'altra. Inoltre per le fonti non producibili in proprio dovrebbe necessariamente predisporre varie soluzioni di approvvigionamento da terzi. Dovrebbe promuovere la figura del piccolo produttore rendendo ogni abitazione autosufficiente e consentendo l'immissione in rete della restante produzione. Dovrebbe, per farla breve, a mio modo di vedere, cominciare a pianificare puntigliosamente ed in modo organico tutto ciò che concerne la politica energetica del territorio nazionale, ragionando su una visione d'insieme e non su singoli temi o su singole fonti come ha fatto finora.

da Inforziato 20/04/2011 18.07

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

La mia fonte è stato un documentario su SKY sul canale cerrent... MA IMMAGINO CHE TU DIRAI CHE HANNO SPARATO CAGATE... Ti assicuro che hanno fatto visitare lo stoccaggio ed è impressionante, chi parlava è FRANCESE... Ti potrebbe bastare?... Tu immagino che saresti uno che stoccherebbe le scorie nel tuo giardino...

da POLLO 20/04/2011 17.31

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Per vostra INFO: la FRANCIA STOCCA LE SCORIE RADIOATIVE IN UN POZZO SCAVATO A 500 metri DI PROFONDITà IN UNA ZONA CHE PER SICUREZZA NON VIENE DICHIARATA... LO STOCCAGGIO è UN PROBLEMA TALMENTE COSTOSO CHE SI MANGIANO TUTTO L'UTILE NETTO DEL REALIZZO DELL'ENERGIA PRODOTTA... CALCOLANDO CHE LA SUPERFICIE DELLA FRANCIA è ESATTAMETE il doppio dell'italia ma estensioni NON abitate maggiori... VORREI PROPRIO VEDERE CHI SI PORTA A CASA LE SCORIE TRA I FAVOREVOLI AL NUCLEARE... attendo risposta...

da POLLO 20/04/2011 13.37

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

(segue) Terzo perché il settore funziona solamente grazie ai contributi (versati da noi tutti), per cui produrre con le rinnovabili sarebbe economicamente sconveniente se non fosse per la possibilità di fare utile attingendo alle tasche dei cittadini (sottoforma di contribuiti nazionali o sovranazionali). Basta leggere la propria bolletta per rendersi conto di quanti soldi versiamo a chi produce con l’eolico o il fotovoltaico. E basta vedere quanto costa produrre 1 kw di energia “pulita” (che poi tanto pulita non è se ci costa ettari di territorio e di paesaggio). E non parliamo di centrali a biomasse et similia, che nascono per lo smaltimento degli scarti agricoli e poi invece fagocitano intere produzioni agricole ed orientano a proprio tornaconto le politiche agricole locali, incidendo altresì sul mercato fondiario. Quello che è sbagliato, in Italia, è il piano di politica energetica nella sua interezza, sempreché ne esista uno...

da Inforziato 20/04/2011 12.23

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Le centrali nucleari hanno insito il problema dello smaltimento delle scorie, a meno di non volerle elargire a qualche Paese del terzo mondo al prezzo di pochi euro, come si è fatto con molti rifiuti inquinanti. Le poche centrali attive prima del referendum degli anni 80 hanno prodotto scorie che, in alcuni casi, sono state stoccate in depositi che altro non sono che normali cantine, dove giacciono tuttora. A parte questo, ricordo che la Francia è costretta a svenderci la corrente elettrica prodotta dalle sue centrali perché altrimenti la dovrebbe letteralmente "buttare nel cesso", dato che le centrali nucleari producono in modo costante e continuativo e non è possibile stoccare tutta l'energia prodotta: il surplus o si butta o si svende ad altri Paesi tutti i giorni. Poi queste centrali tutti le invocano ma nessuno è disposto ad averle dietro casa: allora dove le mettiamo? Magari, che so, in qualche zona a forte rischio sismico, come è il nostro territorio tutto peraltro? Produrre energia elettrica col nucleare ci costerebbe, tra investimenti iniziali e mantenimento, molto più che comprare l'energia elettrica dalla Francia a prezzi di saldo (tanto che pare che quella che acquistiamo la rivendiamo pure a terzi guadagnandoci). Concordo che la politica delle energie rinnovabili sia stata fatta in modo sbagliato. Primo perché qualcuno ha pensato che potesse servire per superare la dipendenza da petrolio, e questa è una bufala (quando altri Paesi, come la Germania, hanno invece attuato subito una politica di pluralità di fonti senza pretese sostitutive). Secondo perché si è affidata la produzione di energia dalle rinnovabili a società mangiatrici di territorio e devastatrici d'ambiente garantendo loro una elevata redditività a fronte di poca produzione. Il costo dei kw di energia prodotti con le pale o i tappeti di pannelli fotovoltaici, in termini di territorio e ambiente, è insostenibile. (segue)

da Inforziato 20/04/2011 12.22

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Amici cari, nucleare o non nucleare, giusto o sbagliato che sia, io personalmente non mi sento più di sostenerlo. Il mio ripensamento, Giappone a parte, è dovuto al fatto che la coscienza umana è solo un vago ricordo, che politici, costruttori, giustizia e altro non pensano altro che al potere e al danaro, la corruzzione dilaga ovunque e se questa marmaglia lucra sui rifiuti urbani(spazzatura), figuriamoci con le scorie. LA NUOVA TECNOLOGIA E' STATA SCOPERTA E SPERIMENTATA A GENNAIO ED E' LA FUSIONE A FREDDO. La pubblicazione di questo esperimento avvenuto a Bologna non è stata ampliata dalla stampa perchè a Gennaio i ns. governanti stavano rilanciando il nucleare e quindi destinata ad essere boicottata da tutta la stampa di regime. E' più che giusto installare i pannelli fotovoltaici su tutte le nuove abitazioni moderne e su tutti i capannoni agricoli e industriali. Ho visto un esempio in provincia di Bolzano se non erro, e li le nuove abitazioni vengono elimentate e riscaldate proprio con il sistema fotovoltaico. Tutti gli scempi ambientali progettati per l'eolico e fotov. sono solo un grosso busines per politici corrotti e malavita locale. Un saluto.

da Gimessin 20/04/2011 12.09

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

X vince50_ perdonami, ma la tua ignoranza in materia è disarmante... La FRANCIA SPENDE PIù DI SMALTIMENTO SCORIE che ricavi dell'elettricità... consideriamo che il territorio non è popolato come l'ITALIA... Ma le scorie le metteresti sotto casa tua?... NON SIAMO IN GRADO DI GESTIRE NAPOLI E VORRESTI GESTIRE IL NUCLEARE???... e appunto se abbiamo centrali a 200 km vorresti portartele pure a casa????... potrei raccontarti tantissimo sul NUCLEARE ma credo che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...

da POLLO 20/04/2011 11.32

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

La mia proposta:Quanti miliardi deve investire il governo per costruire le quattro o 5 centali?Con Gli stessi soldi acquista pannelli fotovoltaici e li mette su tutti i tetti delle case degli italiani,uffici pubblici in primis e case private,e i privati non possono opporsi a far installare sui propri tetti i pannelli!Se hai un tetto di 100 mq,l'80%devi metterlo a disposizione per far installare i pannelli,visto che negli ultimi 15 anni si è cementificato per migliaia di km quadrati si dice una superficie par al lazio e la campania messi insieme,vedete quanti pannelli si possono installare sui tetti degli italiani senza creare parchi fotovoltaici e ROVINARE LETTERALMENTE interi ampezzamenti di terreno!! Cosa ne pensate??

da Vincenzo 20/04/2011 9.13

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Bravo CACCIA78 la penso anch'io così. La verità è che è solo un ripensamento momentaneo dovuto alla concomitanza di altri referundum e che un quasi certo risultato negativo avrebbe ripercussioni devastanti per loro....non lo fanno davvero perchè ci vogliono bene, perchè curano i nostri interessi!Ma noi non siamo fessi e i referundum li vogliamo fare.

da Carlo 20/04/2011 8.22

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

manovra per non raggiungere il quorum su latri referendum...acqua e legittimo impedimento e noi la girano cosi....ma pensano che siamo scemi???

da CACCIA78 20/04/2011 8.13

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Come in tutte le cose, il guadagno chi lo fa? i soliti pochi, pannelli fotovoltaici, a noi invece di diminuire la bolletta è aumentata perchè dobbiamo foraggiare chi ha fatto questi impianti, quindi come in tutte le cose italiane, l'energia rinnovabile o l'energia pulita a noi ci fotte.

da CARLO 62 20/04/2011 8.02

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Vergognatevi di scrivere certe cose...Stiamo pagando da anni sulla bolletta lo smaltimento delle centrali volute negli anni 60 e 70, che stanno ancora lì, anche se ne dobbiamo custodire le scorie noi e soprattutto i nostri pronipoti.E chi ha 60 o 70 anni vuole lasciare altre scorie da custodire per moltissimi secoli alle future generazioni ? Bell'egoismo !

da Schirib 19/04/2011 22.10

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Le energie rinnovabili sono una balla clamorosa,si fotterano gli ultimi soldi rimasti a favore degli ecospeculatori nonchè eco mafie risultato?purtroppo o per fortuna nucleare.Al nord ci sono le centrali a 200 Km,quindi è come averle in casa.Per avere la sessa potenza in Kw fornita dal nucleare bisognerebbe rovinare in modo definitivo tuto il territorio italiano.E visto che consumiamo anche utilizzando il nucleare,chi ritiene di essere dalla parte dei giusti dovrebbe chiedere di evere un contatore tarato a metà potenza di quella attuale,questo se ci fosse un minimo di coerenza.

da vince50 19/04/2011 20.54

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Quando ritorno a casa dalla montagna e guardo lo spettacolo delle luci che a notte fonda brillano nella pianura,sono preso da sconforto e mi chiedo non di rado:se fossi un migratore dove andrei?Quale la mia direzione? Per fortuna i volatili(dicono) hanno anche altre forme di orientamento! Trovare scentificamente soluzioni ottimali all'approvvigionamento e all'uso energetico! I comuni dovrebbero dare il primo esempio per questo grande impatto sarebbe quantomeno auspicabile.Le luci a giorno alle 3 del mattino forse non sempre servono tutte!Piccolo problema?

da attilio 19/04/2011 19.20

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

basta che con le rinnovabili non ci riempiano le campagne e le montagne di enormi pale eoliche. allora si che ci girano. e neanche tappezzare campi e prati di pannelli. dice bene chi propone pannelli e piccole pale eoliche sui capannoni e sui tetti delle case. un po' di buon senso e meno speculazione, siamo stufi di pagare questi mangiapane a tradimento. quanto al nucleare, lo sanno tutti che in italia non si sarebbe mai fatto. basta chiedere a zaia, cota, formigoni, alla presidente della regione lazio, a quello della campania.... era solo un'altra scusa per proseguire nello sperpero dei nostri soldi. e gli ambientalisti, quelli sì che te li raccomando. solo a sparare sulla caccia e a lasciar perdere su tutto il resto

da topogigio 19/04/2011 17.53

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

IO PREFERISCO PAGARE QUALCHE EURO IN PIù CHE FARMI QUESTE CENTRALI NUCLEARI HA CASA

da SARDIGNA 19/04/2011 17.15

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

A Veronesi chi glielo dice adesso che non si ciuccia più un euro? o comunque è a libro paga finchè morte non lo separi?

da ANONIMO VENEZIANO 19/04/2011 17.01

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

NO QUESTI NON LE FANNO PIU,PERCHE NON HANNO UN EURO,SI SONO MANGIATI TUTTO,ORA PER LE CENTRALI NON E SICURAMENTE UN DRAMMA,NE FACCIAMO VOLENTIERI A MENO,IL PROBLEMA E CHE MANCANO ANCHE PER ALTRE COSE....

da max1964 19/04/2011 16.39

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

Se il partito dei cacciatori diventa antinuclearista il mio voto se lo PERDE di sicuro. I cacciatori sono gente di buon senso e con la testa sulle spalle, le sparate apodittiche - basate sugli slogan - lasciamole agli animalari. Per quanto riguarda il governo: ennesima delusione e dimostrazione di nanismo politico. Continuiamo a pagare la Francia per acquistare energia prodotta da centrali nucleari, si vede che è proprio il caso di aiutarli i francesi, da come loro hanno a cuore i nostri interessi. Meglio che mi fermo, va...

da Willow 19/04/2011 16.39

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

non capisco qual'è il problema nucleare,siamo circondati da centrali...il problema è che in questo modo,con le energie alternative,continueranno a devastare l'ambiente come è stato fatto ultimamente.le energie "alternative"dovrebbero essere impiantate sui tetti delle case,e fare abitazioni adeguate,ma purtroppo non siamo,ne in Germania ne in un altro paese.

da max 60 19/04/2011 16.37

Re:Marcia indietro del Governo sul nucleare: non ci saranno nuove centrali

vi siete accorti del flopp..............avete paura del partito dei cacciatori è

da angel 19/04/2011 16.12