La Polizia Provinciale di Perugia ha iniziato una serie di controlli a tappeto contro i cercatori abusivi di tartufi, che, privi delle accortezze necessarie spesso si muniscono di attrezzi agricoli (zappe e vanghe) distruggendo i siti di riproduzione del prezioso fungo e provocando così anche danni economici elevati.
Si parla di un bene gastronomico di particolare importanza, ecco perchè non stupisce apprendere che proprio in questi giorni gli agenti hanno multato un uomo sorpreso senza il regolare permesso e munito di una zappa da orto (quelle per i tartufi sono devono misurare 7 per 14 cm) con una sanzione di ben 1000 euro. L'uomo si stava recando in località Ponte Rio di Todi alla ricerca del Tuber Aestivum Vitt, il nero estivo o scorsone, che si sviluppa proprio in questo periodo in quantità.
E' nelle intenzioni della Polizia Provinciale intensificare questi controlli al fine di reprimere il fenomeno e tutelare i boschi da tali comportamenti nocivi. Scovare questi preziosi frutti della terra è un'arte che richiede passione, rispetto per l'ambiente e, naturalmente l'apposito patentino.