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i cani da tartufo

La raccolta tartufi sarebbe impossibile senza cani opportunamente addestrati a questo scopo (alcuni adoperano maiali, altri, in altre epoche, hanno utilizzato anche cinghiali). Il gioco sembra semplice: grazie al suo formidabile fiuto un cane da tartufo è in grado di individuare il prezioso tubero nascosto sotto terra. Quando l'ha individuato indica il luogo al cercatore e se adeguatamente addestrato smette di scavare ad un cenno del tartufaio, che può procedere all'estrazione con un apposito vanghetto per tartufi, ovviamente avendo cura di non danneggiarlo.

La razza da tartufo per eccellenza, selezionata apposta per questo scopo, è il lagotto romagnolo (riconosciuto ufficialmente come razza dall'Enci nel 1991 come cane da tartufi – vedi scheda Lagotto romagnolo), ma vengono utilizzate altre razze da caccia come il Bracco, il Pointer, il Setter, lo Spinone e in genere tutte quelle note per l'olfatto finissimo; sovente anche meticci. L'importante è che i soggetti siano addestrati fin da piccoli e che venga insegnato loro un metodo di lavoro preciso. Altre caratteristiche attengono all'aspetto morfologico del cane. Occorre che abbia una struttura robusta, con unghie ben sviluppate e forti per poter scavare buche senza conseguenze. Pelo fitto, duro e forte e corporatura media, aiutano a superare egregiamente le difficoltà dei terreni boscosi,  per evitare ferite. Il cane deve sviluppare un ottimo rapporto con il tartufaio per guidarlo nella raccolta dei tartufi migliori, per questo occorre una buona dose di intelligenza e intraprendenza.

L'addestramento del cane da tartufo è tutt'altro che semplice, soprattutto per quello che riguarda le razze da caccia. Occorre infatti impedire che il cane possa distrarsi nella cerca per la presenza di un'eventuale preda e che mantenga concentrata l'attenzione sui tartufi. Per ottenere un simile risultato solitamente i cuccioli vengono abituati gradualmente all'odore del tartufo. In fase di addestramento vengono sotterrati dei bocconi di carne misti a tartufo per indurre l'apprendista a scavare per portarli alla luce. Premiando il cane ogni volta che ne trova una, il cane capisce quale è il suo compito e lo svolge con cura per ottenere l'agognato premio e l'affetto del padrone.

 
LAGOTTO ROMAGNOLO
 
LAGOTTO ROMAGNOLO vedi la scheda...
Standard
Origine: Italia
Classificazione utilitaria:
Gruppo 8 – Cani da riporto, da cerca e da acqua
Sezione 3 Cani da tartufo
Taglie: medio piccola
 
   

 

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