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Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi


giovedì 19 settembre 2019
    

 
 Secondo i risultati di uno studio canadese, pubblicato di recente su Science, gli uccelli canori sarebbero in declino a causa dei neonicotinoidi, ancora troppo utilizzati in agricoltura. E' stato infatti appurato come gli uccelli che ingeriscano semi trattati da queste sostanze subiscano una rapida perdita di peso, ritardandone le migrazioni. Un ritardo che compromette la loro possibilità di sopravvivere e di riprodursi. La migrazione primaverile avviene infatti durante il periodo della semina nel Nord America, il che significa che gli uccelli vengono esposti a questo tipo di sostanza nelle varie soste del loro viaggio.

"Abbiamo mostrato un chiaro legame tra l'esposizione ai neonicotinoidi, a livelli normalmente presenti nell'ambiente, e l'impatto sugli uccelli", dice Margaret Eng, autrice leader e ricercatrice post-doc alla University of Saskatchewan, presso il Toxicology Center. L'Europa dal 2018 ne ha vietato l'uso date le molte evidenze scientifiche che dimostrano la stretta correlazione tra il loro impiego e il declino della biodiversità.  Degli insetti soprattutto (si è parlato in particolare delle api, che hanno un ruolo chiave nell'impollinazione).

Secondo gli autori dello studio questa sarebbe la prima prova di “effetti comportamentali negli uccelli selvatici come risultato dell'intossicazione da neonicotinoidi".
Effettivamente risulterebbe che un calo di ben il 75% per le popolazioni degli uccelli migratori e altre specie legate agli ambienti agricoli in America del Nord a partire dal 1966. Un altro studio aveva dimostrato che l'ampio utilizzo dei neonicotinoidi ha reso il paesaggio agricolo degli Stati Uniti 48 volte più tossico per le api, rispetto a 25 anni fa.
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7 commenti finora...

Re:Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi

Ma qualcuno di voi si e' accorto di come ,faccio un esempio i tordi e le quaglie non hanno piu' lo strato di saporitissimo grasso degli anni passati? Ricordo fino a meta' anni 80 prendevo dei tordi con un centimetro di grasso giallo sul groppone e le quaglie non ne parliamo .qquesti ultimi anni i tordi sono secchi con le gambine e non hanno piu' sapore ,saro' il solo forse ad essermene accorto.

da KIkierg5 21/09/2019 15.48

Re:Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi

Bravo Ulisse. Sanno solo blaterare cazzate i nostri ambientalisti. E rompere i coglioni a noi cacciatori. Greta è solamente una poveretta strumentalizzata da quattro mentecatti. Lei non ha colpa. Non può averne.

da Hunter74 21/09/2019 9.57

Re:Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi

Ormai l'hanno capito quasi tutti il motivo per il quale le famigerate associazioni, che continuano impropriamente a spacciarsi per ambientaliste, sono miseramente scadute nell'animalismo "pets friend". Molto meglio non pestare i piedi in alto e provare a raccogliere qualche "finanziamentino".

da MarioP 20/09/2019 17.17

Re:Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi

costa ispra e tutte lebande anticaccia non vanno dalle multinazionali a lamentarsi.. via di estinzione di qui di li----la colpa....di chi e---

da 111 19/09/2019 18.41

Re:Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi

Fucino Cane 19/09/2019 14.11: In parole povere al wwf e compagnia danzante!

da s.g. 19/09/2019 17.59

Re:Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi

Diteglielo alla BAYER o alla MONSANTO!!!

da Fucino Cane 19/09/2019 14.11

Re:Declino uccelli. Studio dimostra resposabilità neonicotinoidi

nessun problema - basta chiudere la caccia e tutto si risolve - ma gli animalambientalisti prezzolati cosa dicono - cosa pensano se ne hanno le capacità - a loro basta che la caccia sia chiusa e chi se ne frega del resto. siamo in buone mani Greta in primis bla, bla, bla ...

da ulisse 19/09/2019 11.42