Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Ricette | Le bottiglie | Ristoranti | Libri | Indirizzi | Archivio Scempi | I Funghi | Tartufi e funghi |
 Cerca

News Natura

Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni


martedì 2 aprile 2019
    

 
Dopo anni di discussioni e trattative, il ministero dell’Ambiente ha dato alla luce il travagliatissimo ‘Piano di conservazione e gestione del Lupo in Italia’, che sostituisce quello del 2002. Una nota di oggi del Ministro Costa fa sapere che nei giorni scorsi il piano è stato trasmesso per l’approvazione della Conferenza Stato-Regioni.

Il piano prevede 22 azioni che a partire da una rigorosa analisi tecnico-scientifica mirano alla conservazione ed alla risoluzione sostenibile dei conflitti con le attività antropiche. 
Tra le altre novità del nuovo Piano: l’attualizzazione dei dati sulla distribuzione e consistenza del lupo sulle Alpi; l’eliminazione di un’azione specifica dedicata alle deroghe in quanto la materia è già regolata dalla normativa vigente; un rafforzamento delle indicazioni per Ministeri e Regioni per la definizione di documenti, l’inserimento fra i temi oggetto di informazione e comunicazione dell’impatto dei cani vaganti e degli ibridi lupo-cane sulla conservazione della specie.
 
“Serve una prevenzione attiva e diversificata dei possibili conflitti, per questo abbiamo previsto, tra le altre novità, azioni specifiche di prevenzione con interventi sperimentali che interessino specifici ambiti territoriali, anche ristretti, che vivono problematiche uniche” afferma Sergio Costa, ministro dell’Ambiente. “Con questo piano ribadiamo che non servono gli abbattimenti, ma una strategia, che abbiamo delineato in 22 azioni. Questo non toglie che occorra un continuo aggiornamento delle linee guida del Piano e che altre iniziative verranno prese anche parallelamente, in sinergia col Piano”.

L'Italia ospita un patrimonio di lupi ragguardevole, circa il 9-10% della consistenza del lupo a livello europeo (tolta la Russia) e il 17-18% a livello comunitario. Il nuovo Piano Lupo rafforza l’impegno del Ministero a sostenere a livello nazionale il monitoraggio di questo animale attraverso il supporto tecnico di ISPRA per avere dati sempre più affidabili. La conservazione del lupo rappresenta una parte importante dello sforzo che deve essere messo in atto per mantenere la biodiversità ed assicurare la funzionalità degli ecosistemi presenti nel nostro Paese. “Occorre conoscere con la maggiore precisione possibile quanti lupi abbiamo in Italia, perché spesso si grida “al lupo, al lupo” ma si tratta di ibridi o di cani vaganti” spiega Costa.
 
Un problema particolarmente sentito in Toscana, come testimonia un recentissimo comunicato della Coldiretti. “Esprimiamo soddisfazione perché si riapre la discussione intorno al Piano Lupo – dice Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana – perché nelle nostre campagne assistiamo quotidianamente a episodi di pecore e capre sbranate, mucche sgozzate e asinelli uccisi con stragi negli allevamenti che si sono moltiplicate negli ultimi anni, mettendo a rischio la sopravvivenza di molte imprese agricole”.

“Terremo monitorato il percorso riattivato con l’iniziativa del ministro Costa – dice Antonio De Concilio, direttore di  Coldiretti Toscana - che rappresenta un passo in avanti se tenderà a ripristinare una situazione di equilibrio in un ecosistema così insostenibile. Serve – spiega De Concilio - la stessa responsabilità nella difesa degli allevamenti e dei pastori e allevatori che con coraggio continuano a presidiare le montagne e a garantire la bellezza del paesaggio. Non si possono lasciar morire pecore e vitelli e costringere alla fuga migliaia di famiglie che da generazioni popolano le montagne, ma anche i tanti giovani che faticosamente sono tornati per ripristinare la biodiversità perduta con il recupero delle storiche razze italiane”.


Leggi tutte le news

17 commenti finora...

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Da Cacciatore sarei piu intressato al nn favorire il proliferare di volpi corvidi faine ecc ecc il Lupo ???ca221 loro e di quelli della borsina ..... Che si svuota .FORZA LUPI SON FINTI I TEMPI CUPI

da Ezechiele 04/04/2019 8.21

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Il problema che, secondo me, per ciò che riguarda la consistenza numerica non hanno ben chiara la situazione e che purtroppo, non molto in là col tempo, gli sfuggirà di mano.

da Robige 03/04/2019 20.53

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Mi interessano molto le 22 azioni. Non vorrei ci fosse anche il sale sulla coda.

da Gilbe 03/04/2019 13.31

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Illuso è più complicato di quanto sembra.

da W i lupi vivi in casa tua 03/04/2019 13.01

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

giuro se avessi vent'anni andrei via dall'itaglia

da breton66 03/04/2019 12.43

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Più cinghiali mangiano più volpi mangiano è meglio è per i fagiani. Nessuno tocchi i lupi!!

da W I LUPI VIVI 03/04/2019 12.32

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Che a sbranare le pecore siano lupi o ibridi, agli animali e soprattutto ai pastori poco importa.Il danno é sempre lo stesso.

da Frank 44 03/04/2019 12.22

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

22 azioni, piani sperimentali,aggiornamento linee guida, bla,bla,bla...ma di cosa si tratta ? Imperscrutabile linguaggio "costese".

da Flavio romano 03/04/2019 10.09

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

w il lupo che anche lui ci porta a sprecare tanti €urini ......tanto paga sempre pantalone

da roly 03/04/2019 9.52

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Questo Ministro ci fa rimpiangere Galletti ! I lupi saranno ancora abbattuti illegalmente e senza alcun controllo dai danneggiati come avviene ormai da decenni con buona pace del cosiddetto piano lupo.

da Pasquino 1 02/04/2019 23.19

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

da come la vedo io sono 22 azioni per non fare nulla come hanno fatto fino ad oggi,poi magari sbaglio mi dispiace per gli allevatori che lavorano in parte anche per i lupi o cani inselvatichiti o ibridi poco importa mangiano tutti e tutti i giorni.

da fausto 02/04/2019 22.17

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

LUPO DI JESOLO .....10€ @vincente 10€ @piazzato in accoppiata con BOITANI D ASSIA....... e in trio con FANCAZZISTA......riporto all ultima.

da LA MANDRAKATA di Walt46 02/04/2019 19.03

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Che in italia primeggiassimo solo in ciò che non serve o è dannoso, si sapeva già. Quello che non credevo possibile è che si arrivasse a pianificarne la conservazione. Inutile poi incazzarsi se all'estero ci ridono in faccia e non ci fanno sedere nei posti che contano.

da MarioP 02/04/2019 18.36

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Il problema è che 'sti signori sono lì da decenni (il Ministro era responsabile dei forestali della Campania), Mamone Capria (suo spin doctor) è da quelle parti dai tempi di Pecoraro Scanio, che li aveva tutti e due nello staff. Tutti paesani devoti a San Gennaro: 'angennà', famm'agrazia. E lì dietro c'è ancora lui, Sant'Alfonso, immarcescibile, tutti carrozzati ecoballe. Fanno finta d'indignarsi, ma il problema, quello vero, quello delle infrazioni comunitarie è ancora grosso come una portaerei. Per questo si danno da fare per tartassare questi poveri cristi di cacciatori. Si potrebbe chiamare distrazione di massa.

da Guerradiaccia 02/04/2019 17.23

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

dovrebbero farteli pagare a te i tuoi 22 punti del cazzo ! ma ti sei reso conto che siamo in recessione ? NON CI SONO PIU SOLDI E TU VUOI SVUOTARE LA CASSE DEI CONTRIBUENTI con questa pagliacciata ????????????? !!!! ma va a quel paese....

da ppp 02/04/2019 17.09

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

ma ve magnassero li lupi!!!!!!!!!!!!!!!!

da ANTOINE64 02/04/2019 16.52

Re:Nuovo Piano lupo inviato in Conferenza Stato Regioni

Sarebbe bene leggere dettagliatamente il testo. Le dichiarazioni di questo ministro, scritte probabilmente dal presidente della LIPU (Lipu o Lupi?) mamone Capria, fanno intravedere non poca doppiezza. Una volta si chiamava ipocrisia. Intanto le associazioni animaliste (fra cui WWF-mrs. Pratesi) l'hanno già data per scontata, mentre deve ricevere l'approvazione della Conferenza Stato-Regioni. In più, vi si fa un cenno velato alla inutilità di adottare deroghe, visto che già esiste una legislazione al riguardo. Che non può essere la direttiva Uccelli (va bene che Mamone Capria pontifica da tempo anche sul lupo, che per lui ha messo le ali: ma non erano i Porci con le ali? Che fulvietto abbia equivocato?), ma probabilmente qualcosa di analogo: faccelo sapere Fulvio! Poi si insiste su questo distinguo fra tre categorie: cani, ibridi, lupi; come dire ommeni, mezzomeni, omenicche e quaqquaraqua! E su un programma articolato di ricerche statistiche: ci vorranno decenni per catturare i soggetti, prelevarne il sangue e stabilirne le origini genetiche. Fino ad oggi, le analisi si facevano sui soggetti morti, in gran parte a causa di impatto sulle strade. Quanti sono? Ma se lo sappiamo di già!. Il problema è che stanno crescendo a vista d'occhio. A scapito di caprioli e cinghiali, che scendendo a valle creano anch'essi problemi di circolazione stradale. Ma soprattutto per la gioia degli allevatori, i quali - adesso, finalmente - dopo aver raggiunto livelli d'eccellenza, si vedono di nuovo ripiombare nella disperazione. Domanda agli agricoltori/allevatori: quando la capirete che sostenere ancora le associazioni animaliste (WWF, LIPU LAV LAC e forse anche Legambiente) vi porta al dissesto?

da Bum!! 02/04/2019 15.09