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Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni


martedì 28 aprile 2015
    

Gli squilibri ambientali dovuti a inquinamento, urbanizzazione e ai veleni in agricoltura sono le cause principali della graduale scomparsa dei passeri nelle nostre campagne. Una ricerca pubblicata nel 2014 sulla rivista scientifica Science attesta che il numero mondiale degli insetti si è ridotto del 45% in appena 35 anni. La situazione è delicata anche in Italia.

"Il passero - spiega Lorenzo Serra, primo ricercatore area avifauna dell’Ispra di Ozzano (Istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale) - ha bisogno di trovare insetti a meno di un chilometro dal nido. Altrimenti non riesce a nutrire i piccoli e si estingue. Il crollo degli insetti è evidente. Per il mio lavoro viaggio spesso di notte anche in aree protette. Fino a pochi anni fa il parabrezza dell’auto veniva coperto da insetti. Ora è pulito"”.

A tutto questo si aggiunge il problema della proliferazione di altri uccelli ormai infestanti. Come corvi, gazze, gabbiani e falchi che predano i piccoli uccelli insettivori o mangiano le loro uova. "Corvidi e falchi uccidono passeri e devastano nidi - aggiunge Serra - , ma non creano problemi seri se la popolazione attaccata è sana e numerosa. Purtroppo in alcune zone i rapaci trovano i passeriformi già allo stremo e possono essere devastanti”.

Il calo è registrabile soprattutto nelle zone agricole. "Per i passeriformi la situazione più pesante è nelle campagne coltivate. Lì il declino è evidente, sull’orlo dell’abisso - dice ancora Serra - . Oltre al calo degli insetti, ci sono problemi con i nicotinoidi e con altre sostanze usate nei campi. Ma noi non riusciamo ad andare oltre il monitoraggio. Bisognerebbe studiare le cause vere della mortalità, esaminare le uova e gli uccelli morti, come si fa in altri Paesi. Sapremmo farle bene, queste ricerche, ma non ci sono finanziamenti. Sulla scomparsa dei nostri volatili, adesso almeno c’è più attenzione. Stiamo preparando l’Atlante italiano degli uccelli. Ogni cittadino può fare segnalazioni sul sito www.ornitho. it. Ne sono arrivate già sette milioni"”.

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12 commenti finora...

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

E sulle lucciole cosa imputa la causa... forse hai cacciatori??? Ovviamente lucciole insetti, perchè se fosse per Voi, sparirebbero anche quelle per straadaaa!!!(sempre che le vs mamme siano a fare la calza...

da claudio ge 28/04/2015 21.07

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Mah...! Adesso per scendere da casa andare alla più vicina associazione cacciatori e dire : chi vuole fare volontariato per eliminare i predatori di ogni specie, ci vogliono gli stanziamenti ? Ma sai quanti ne trovi disposti a mettersi in macchina con lo schioppo a proprie spese anche per le cartucce e tutto il resto ? Facciamola finita con sti sovvenzionamenti che lo stipendio vi basta e avanza. Cordialit�

da jamesin 28/04/2015 15.00

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Eccelsa ISPRA!: La causa di ciò,non sono i corvidi, poichè in presenza di carogne essendo loro sacrofagi, la invito a vitare tutto e tutti quei prodotti chimici, che attualmente si stanno usando nella nostra, ormai defunta agricoltura intesiva! Allora, dato che non risponderete, giriamo codesto quesito ai confratelli di legambiente & c...

da s.g. 28/04/2015 13.51

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Al sig. Serra vorrei ricordare che il problema non è soltanto del passero, nelle campagne non c'è più il cibo per gli uccelli e in particolare quelli che si nutrono della micro fauna. Nel mese di ottobre assistiamo ad una emigrazione come sempre ma c'è più un uccelletto che si fermi sul nostro territori,passano e se ne vanno, e questo è perché non trovano nulla da mangiare. Allora il problema è l'uso e l'abuso dei veleni in agricoltura, come ispra avete denunciato che i corsi d'acqua d'Italia contengono grosse quantità di veleni ma voi cosa avete fatto per evitare che questi prodotti non vengono più usati in agricoltura ?

da un cacciatore 28/04/2015 12.59

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Serra deve capire che ormai le ricerche su questi temi sono molto relative! Basta chiacchiere: bisogna passare ai fatti. I corvidi, le gazze, i gabbiani ed i falchi non si controllano con le ricerche ma con lo schioppo!!! Se non vi decidete a far presente al Governo con URGENZA che la caccia va tutelata e non sempre piu' martoriata (esattamente come si fa nel resto d' Europa) ed, anzi, bisogna assolutamente integrarla con piani di controllo legalmente ineccepibili sara' troppo tardi. La soluzione per i controlli e' molto piu' semplice di quello che si pensa, basta fare una legge dove si prevedono autorizzazioni rilasciate dall' ISPRA in maniera IMMEDIATA nel momento in cui vengono acquisiti dati incontrovertibili secondo un protocollo preciso stabilito dall' ISPRA stessa. I dati li rilevano gli enti locali, possibilmente con il sostegno dei cacciatori, cosicche' i soldi sono molto secondari. Se invece volete imperterriti ancora marciarci ed aspettare nuovi finanziamenti il destino e' segnato.... Poi ci si puo' concentrare sull' agricoltura. In questo caso magari un po' piu' di ricerca e' necessaria ma bisogna PRIMA iniziare ad agire (con i controlli reali e continui) e non solo limitarsi alle chiacchiere!!

da Flagg 28/04/2015 12.53

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Tra non molto avremo una gran bella biodiversità....non ci saranno solo le cornacchie grigie, ma anche le nere.....non solo le gazze, ma anche le ghiandaie....e l'ISPRA, poverina, con solo 127 MILIONI di entrate e 73 milioni di stipendi (bilancio 2013), non ha i soldi per lavorare....poverini....

da fabry 28/04/2015 12.14

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Alla buon ora!!!!!......noi d'anni che lo diciamo......nel mio giardino vive una colonia di passerà sarda ,50individui circa,stabile ,noto pero' una prevalenza di maschi.......chissà xche'.....boh.......sarà anche questo colpa dei......soliti cacciatori!!!!!!

da Lisandru 28/04/2015 11.15

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Ma no Lorenzo Serra! Te ne sei accorto anche tu, sono venti anni che lo dico, che i parabrezza non si sporcano più di insetti, una volta facendo la A3 da Roma a Reggio Calabria ci si doveva fermare a ripulire il parabrezza almeno 3 volte ora non serve più, in quanto ai corvidi lo sanno anche i sassi cosa avviene tutti gli anni di questi tempi, ma mai che imponeste agli interessati di risolvere questo problema con tutti i mezzi possibili ed in ogni dove (città e parchi).Questo piagnisdeo dopo che i buoi sono scappati non serve a niente, datevi una mossa.

da giusva 28/04/2015 10.53

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Continuiamo a buttare veleni nei nostri campi. Ora gli Uccelli fra non molto tocca a noi.

da Giovanni 28/04/2015 10.26

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Chi l'avrebbe mai detto?

da Arrabbiato 62 28/04/2015 10.20

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

Problema molto serio che i cacciatori hanno segnalato da anni. Naturalmente non si farà nulla. W le nutrie.

da vecchio cedro 28/04/2015 10.18

Re:Serra (Ispra): sempre meno passeri a causa di corvidi e veleni

è noto che è colpa della caccia, quindi questo non sa nulla.....

da BALLE ! 28/04/2015 9.53