I commissari Ue all'ambiente Janez Potocnik e al clima Connie Hedegaard, hanno proposto al Parlamento UE un nuovo programma 'Life' 2014-2020, con una dotazione finanziaria di 3,2 miliardi di euro. In continuità con il lavoro Life+ il nuovo programma vede aumentare i fondi per facilitare le politiche ambientali degli stati membri.
Le cospicue risorse a disposizione, oltre a nuove azioni sul clima, permettaranno di triplicare i fondi a sostegno delle piccole e medie imprese (Pmi). Ma la grande novità - si legge in una nota dell'Ansa - è forse la possibilità di creare progetti integrati: ad esempio, con interventi per la citta', a cui partecipa il settore privato, che possono andare dal miglioramento dell'efficienza energetica delle abitazioni alla creazione di maggiore spazi verdi.
Nella proposta ai 27 governi e agli eurodeputati, Potocnik e Hedegaard ricordano che ''le sovvenzioni di finanziamento dei progetti continueranno a costituire il principale tipo di intervento del programma''. Inoltre, le stesse sovvenzioni ''a favore di organizzazioni non governative e altri organismi, continueranno ad essere possibili e vi saranno anche margini per erogare contributi a strumenti finanziari innovativi''. Nel lanciare la nuova iniziativa, Potocnik sottolinea che ''il programma Life è fondamentale per realizzare una migliore politica ambientale, e le nuove modifiche hanno come obiettivo di aumentare l'impatto del programma e ad attirare risorse in modo integrato da altre fonti di finanziamento''. Nel nuovo programma - aggiunge a sua volta la commissaria Hedegaard - non solo ''verranno triplicati i fondi per il clima, ma saranno sostenuti anche progetti su piccola scala realizzati da Pmi, Ong e autorità locali''.