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AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione


mercoledì 12 ottobre 2011
    
Riceviamo e pubblichiamo:
 
Eccola una notizia affatto confortante per chi ha criticato il Documento dell’AIW del 20 agosto scorso sul problema del Lupo in Italia e sulla tesi, da sempre sostenuta dal sottoscritto, che il Lupo sulle Alpi piemontesi è arrivato dalla Francia e non dall’Appennino. La rivista Piemonte Parchi edita dalla Regione Piemonte, da sempre sostenitrice della difesa del Lupo delle Alpi a prescindere dalla sua provenienza (per altro sempre data per certa come appenninica) e che negli anni scorsi aveva sempre cercato di minimizzare i danni dei Lupi, nel suo ultimo numero (8/2011) in un articolo a firma della collaboratrice Claudia Bordese così riporta:

“(...) i lupi sono tornati a calcare le vallate alpine piemontesi (...) sconfinando dalla Francia, poi avanti fino all’Ossola.  (...) come tutte le medaglie anche questa ha il suo rovescio. Le nostre montagne sono da secoli fonte di sostentamento per chi si dedica all’allevamento di ovini e caprini. (...) Gli attacchi - circa 300 nella sola stagione d’alpeggio 2009 in Piemonte - generano danni che vanno ben oltre il numero dei capi uccisi. Si devono infatti mettere in conto anche i molti animali feriti e quelli dispersi, quelli che per sfuggire all’attacco sono precipitati in un dirupo, o che per la paura hanno drasticamente ridotto la produzione di latte. Lo scompenso psicologico, inoltre, indebolisce ulteriormente i sopravissuti. I costi di gestione aumentano, perché gli animali non possono più essere lasciati soli, e sovente si deve ricorrere all’impiego di recinzioni elettrificate o all’uso di cani da guardiania. (...) i cani, istintivamente preparati ad attaccare e respingere i lupi possono a volte rivelarsi un problema per l’escursionista di passaggio. Al tutto si somma il disagio psicologico di operare nella costante aspettativa di un attacco. E’ evidente che non è sufficiente la compensazione economia dei capi uccisi per risolvere il problema.”

In altre parole, sono le stesse cose che si possono leggere nel mio Documento “Il problema Lupo in Italia”, solo che a scriverle non è Franco Zunino ma Claudia Bordese collaboratrice di Piemonte Parchi, e sono parole che sembrano echeggiare la relazione della Commissione Agricoltura della Camera che sta esaminando questo problema! Non resta che augurarsi che detta Commissione tenga conto di questo articolo, che, ripeto, non proviene dal solito Franco Zunino e pubblicato dallo (per molti) spregevole “Wilderness/D”, ma da altra persona e pubblicato da un giornale autorevole ed ecologicamente schierato “dalla parte giusta” (ancorché una posizione super-partes sarebbe richiesta, vista la sua dipendenza politica da una Regione e quindi a rappresentare tutti i cittadini della stessa) che fino a ieri sul ritorno del Lupo nelle Alpi ha sempre sostenuto (Direttori intesta!) una tesi nettamente inversa. Per non dire dei danni che i lupi stanno infliggendo alla pastorizia piemontese, fregandosene (i lupi) delle migliaia di cinghiali, cervi e caprioli che popolano il suo attuale areale e delle belle teorie da manuale ecologico che tanto piaccino agli animalisti ed ecologisti da strapazzo (o, meglio, da banchi di scuola): gli anelli più deboli della catena alimentare del Lupo in Europa erano e restano sempre la pecora, la capra, il cavallo ed il vitello!

Peccato che quest’articolo “coraggioso” (perché in contraddizione con tutti gli articoli apparsi in precedenza sulla stessa rivista (ripeto, spesso diretta da animalisti anticaccia convinti!) si perde però poi nel finale, là dove anziché trovare il coraggio di dire anche che i lupi devono essere ridotti di numero, la Bordese si barcamena con le parole ed annuncia la solita soluzione all’italiana: una commissione di studio (“progetto PROPAST”) per stabilire cosa fare! Ma è già qualcosa, visto che fino a poco tempo fa i due argomenti trattati, messi nero su bianco da Piemonte Parchi, erano un tabù. Se non altro si riconosce che un problema esiste; e sì, è già qualcosa!


Murialdo, 11 Ottobre 2011                                                 
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Franco Zunino

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10 commenti finora...

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

i poveri pastori ...buoni quelli,in abruzzo convivono con i lupi da sempre eppure mica fanno tutto sto casino ,i nostri pastori(toscani)mandano a giro pecore e cani senza ritegno e se gli dici qualcosa si vendicano pure,bisognerebbe mandarli a scuola di pastorizia . non sparerò mai a un lupo ,a meno che non sia costretto.

da tony 13/10/2011 17.31

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

Come sempre....sto dalla parte dei lupi...tutta la vita!!!!!!!! P.S. se a qualcuno venisse in mente di chiedermi di sparare ad un lupo...sparo a lui nei coglioni....sarà XCHè conosco i "poveri" pastori??

da Festinalente 13/10/2011 16.51

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

cacciare un lupo è come ammazzare un cane,ma questa nn è caccia cari amici.pensiamo alle cose piu serie che di problemi nel mondo venatorio ne abbiamo a buttare.

da skippy 13/10/2011 1.12

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

in Italia ci sono più esperti di lupi che allenatori di calcio. Lasciamolo in pace questo animale (che alla caccia non crea problemi), e l'inacidito e monotono Zunino schiumi il suo livore contro il mondo con altri argomenti, perchè ha stufato.

da 30_06 12/10/2011 17.46

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

ALLONTANARE I PASTORI?????....A GIA E LA TEORIA DI CHIUDERE,FARCI UN "BEL" PARCO O OASI( parola tanto cara a gli ambientalisti)IMBALSAMARE,FARCI I SOLDI CON I CONTRIBUTI ALLE ONLUS ANIMALARE,E POI...LASCIARE TUTTO IN MALORA....."FLAVIO" LASCIA PERDERE......SAPPI CHE IL LUPO FA PARTE,COME LE GREGGI DI QUELLA CATENA ALIMENTARE,CHE POLITICHE E LOBBY SCIAGURATE HANNO SPEZZATO,E NON SAREMO CERTO NOI A ROMPERLA,QUINDI BENTORNATI LUPI....

da max1964 12/10/2011 15.24

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

@ Flavio.eccone un'altro."lo odiano perchè competitore nella caccia"primo.noi non odiamo i lupi anzi facciamo il tifo per lui.secondo,noi non cacciamo pecore,capre,vitelli e cavalli,perciò che competività c'è.e poi queste buffonate all'Italiana,tutti questi progetti,(progetto Propast)che non portano da nessuna parte,ma che servono per mangiare soldi.

da max 60 12/10/2011 15.06

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

il lupo francese, come specie a sè non esiste. Quelli del Mercatour (da lì vengono i lupi francesi arrivati in Piemonte) sono lupi liberati da animalisti e come tali si tratta di esemplari appartenenti a diverse sottospecie, potrebbero essere anche lupi americani (per paradosso!). il nostro lupo appenninico possiede ancora una certa purezza genetica.. pertanto andrebbe salvaguardato in quanto specie a sè!

da mario 12/10/2011 12.47

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

il lupo francese, come specie a sè non esiste. Quelli del Mercatour (da lì vengono i lupi francesi arrivati in Piemonte) sono lupi liberati da animalisti e come tali si tratta di esemplari appartenenti a diverse sottospecie, potrebbero essere anche lupi americani (per paradosso!). il nostro lupo appenninico possiede ancora una certa purezza genetica.. pertanto andrebbe salvaguardato in quanto specie a sè!

da mario 12/10/2011 12.47

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

Io mi chiedo come mai si debba fare tutta questa differenza tra lupo appenninico e lupo francese... se si vuole cacciare il lupo... si mettano delel regole ferre e delle quote...certpo se lasciato ai cacciatori (che lo odiano perchè competitore nella caccia) il lupo si riestingiuerà dalle alpi... ma mi chiedo sfavorire questi dannati allevatori????????? In questo se i cacciatori si schierassero meglio si potrebbe allontanare i pastori e creare enormi aree naturalizzate con la possibilità di caccia... ma a voi davvero interessa ammazzare i lupi per fare un regalo ai pastori? E loro che regalo vi fanno? qugli distruggono con le loor fameliche mandrie intere aree naturali...

da Flavio 12/10/2011 12.06

Re:AIW: verità scomode sul lupo nelle alpi e sulla predazione

ha ha ha ha ha ...pensavano di avere a che fare con lupo de lupis il lupino buonino buonino,poi con l'orso yoghi e bubu....ha ha ha ha

da max1964 12/10/2011 9.58