Il 29 aprile scorso, a Murialdo, Savona, durante una passeggiata lungo un sentiero a fianco di un torrente, un giovane di nome Michele Santero ha sorpreso un gatto che, spaventato dal suo cane, si è rifugiato su un tronco spezzato sospeso sulle acque in piena.
Santero ha deciso di riprendere l'evento con il suo cellulare. Il giorno successivo, ha mostrato il video al Segretario Generale della Wilderness, Franco Zunino, secondo cui con buona probabilità l'esemplare ripreso sarebbe un vero gatto selvatico, e non un gatto domestico, come in altri casi precedentemente segnalati.
Tuttavia, le immagini hanno suscitato diverse perplessità tra gli studiosi della specie, che hanno notato alcune discrepanze nel pelame dell'animale. Nonostante ciò, l'aspetto morfologico dell'esemplare sembra suggerire che si tratti effettivamente di un gatto selvatico, probabilmente un maschio adulto.
Purtroppo, Santero non è riuscito a continuare la ripresa in quanto è stato distratto nel tentativo di recuperare il suo cane. L'animale, nel frattempo, si è dileguato nel bosco circostante, impedendo ulteriori osservazioni che avrebbero potuto chiarire la situazione.
Questo avvistamento secondo Zunino è particolarmente interessante perché da diversi anni gli studiosi della specie stanno cercando di documentare la presenza del Gatto selvatico in Liguria e Piemonte, sperando di confermare la sua sopravvivenza dopo molti decenni dalla sua presunta scomparsa. Se confermato, questo avvistamento potrebbe indicare una possibile espansione della popolazione di Gatti selvatici provenienti dagli Appennini verso nord.
Le immagini del video sono state diffuse al fine di ottenere pareri da parte degli esperti di fauna selvatica, nella speranza di fare luce su questo avvistamento e confermare la presenza del Gatto selvatico in questa regione.