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Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

La situazione e' gravissima , stanno scomparendo uccelletti che non vengono cacciati da mezzo secolo,colpa dei cacciatori?

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

E' verissimo anche quello che dice Giacomo. Ricordo che ero un ragazzino, in Sicilia, che le stoppie di grano dopo la trebbiatura, rimanevano alte mezzo metro e venivano lasciate a pascolo per mesi. Tutti i canali in mezzo ai campi erano fitti di erbe selvatiche. Le quaglie si trovavano fino a dicembre perchè trovavano cibo e rifugio. Oggi le modernissime trebbie, rasano al centimetro che quasi lasciano il terreno nudo. Inoltre, subito dopo la trebbiatura, tutta la paglia viene imballata e ciò che resta, bruciato e arato dopo pochi giorni. La bruciatura delle stoppie, non risparmia gli incolti limitrofi e i canali ed a metà settembre, spesso prima dell'apertura della caccia, i seminativi sembrano un paesaggio lunare. Altro che quaglie. Trovi cazzi. Però tutto ciò è permesso, in barba a tutti i progetti di ripristino dell'habitat della piccola stanziale e degli uccelli migratori. Senza che nessun ambientalista da strapazzo proferisca parola. Però se poi piazzi un richiamo per far vedere 10 quaglie alla cucciolona per svezzarla, all'indomani trovi il battaglione di sceriffi pronti a romperti i coglioni. Allora non c'è storia. Le cose vanno dette per come stanno e vanno combattuti i problemi reali della fauna selvatica nobile. La caccia incide su una percentuale infinintesimale sulla rarefazione di moltissime specie oggetto di prelievo. I problemi sono altri. Quando bruciano ad agosto le stoppie, nessuno immagina quanti nidiacei vengono arsi vivi, quanti nidi di uccelletti distrutti. Ma per gli anticaccia l'importante è non far fare l'apertura di caccia.

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

...e non ho finito perché c'e'anche da dire delle stoppie di grano e granoturco che se non rimangono da agosto fino a fine febbraio alimentazione non c'è ne sta oltre al fatto che a fianco alle stoppie ci devono essere anche erbe selvatiche che danno semi.

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Ma non e'solo l'agricoltura intensiva e'anche quello che non si lascia più nei campi che danneggia la vita degli uccelli e animali i genere. Anche i frutti sugli alberi che una volta ci restavano e servivano da alimentazione degli animali. Per esempio gli ulivi che con la raccolta tramite macchine moderne non ne rimane nemmeno uno. Le siepi che davano oltre a protezione anche cibocome more e palline rosse non esistono più tanto per dirne due. Saluti.

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

No quando mai, gli uccelli diminuiscono di numero per colpa dei cacciatori, l'agricoltura intensiva non fa niente, usa solo veleni e oltre agli uccelli e animali vari sta ammazzando anche noi umani e nessuno può e deve dire niente.

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Politica di merda vergogna non anno mai fatto niente contro il problema inquinamento oltre alle specie che avete indicato che sono sparite 30 fa l'acqua dei canali si andava a nuotare e la si beveva.. E ma è colpa dei cacciatori.. Politica di merda vergogna

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Strillozzi non ne vedo da 30 anni .E' vero che fino agli anni 70 e 60 i cacciatori tornavano a casa coi mazzi di questi piccoli uccelletti che ricordo anche io erano fenomenali come sapore non certo come fucilata, ma al caminetto arrosto quanti spiedi con mio nonno ci siamo divorati , sapore indescrivibile ti mangiavi tutto testa e becco,ma non e' stata certo questa la causa perche' fino agli anni 90 e primi 2000 ne vedevo eccome di piccoli uccelletti

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Culbianchi non ne vedo da almeno 15 anni, zigoli beccafichi allodole e tantissimi altri piccoli passeracei completamente spariti!! zona roma nord , ci sono abbondanti capinere pettirossi cince ,ma anche i fringuelli in forte diminuizione, peppole zero ,

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Rassegnatevi , gli umani scopriranno e colonizzeranno altri mondi , e la terra verrà usata , solo , come una immensa discarica .

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

sono gli ......... insensati che rompono mi riferisco a queli che remano contro attivita venatoria non hanno terra che li reggano e poi la colpa ricade sul cacciatore. inizierei dai pesticidi e diserbi che quelli non aiutano e poi il contadino che prepara la terra per il seminato successivo non sapendo piu anche lui a quello che va incontro mi riferisco ai costi.una parola a quelli che danno contro l'attivita venatoria si dovrebbero vergognare e pensare un po piu a casa loro e fare il mia colpa per tutto quello che sta succedendo e qui mi fermo se no diventerei volgare

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

La disamina che più apprezzo è quella di BRETONE. Ha detto una sacrosanta verità: è un processo IRREVERSIBILE. Purtroppo, anche la diminuzione di tanti selvatici, è il prezzo che la natura paga al progresso. Le grandi menti che governano il mondo potranno inventarsi tutte le transizioni green che più gli aggradano, ma non fermeranno l'ammaloramento della natura con nessun tipo di intervento pianificato a tavolino. Non fino a quando l'espansione demografica orbiterà su 7/8/9 miliardi di individui. Gli ambientalisti potranno non solo bloccare il traffico, ma pure farsi schiacciare dai tir sul Grande raccordo anulare, ma otterranno quale unico risultato, solamente centinaia di persone con i coglioni gonfi per il disagio creato. Null'altro.

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Tutti i frugivori sono scomparsi.. Tanti ma piccoli....In compenso sono aumentati a dismisura gabbiani ,corvidi ,ardeidi che si ingolano anatroccoli in un sol boccone ,tortore dal collare ,storni ,migliaia di colombacci stanziali dalle mie parti ,eoche pure stanziali Sostituzioneetnica?

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Dopo 40 anni di licenza di caccia..il cambiamento in peggio è evidente,dal lontano 2013(in veneto) non sono più cacciabili il fringuello, peppola...i passeri sono scomparsi..cioè..ci vuole uno studio per capire!!!!!!

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Bella scoperta ! Sono anni che noi cacciatori denunciamo il fenomeno e purtroppo sappiamo anche che è un processo irreversibile. Stante il costante e continuo aumento della popolazione (umani) presente sul pianeta e la necessita di fornire alimenti a tutti, ci stiamo autodistruggendo, prima scompaiono gli animali selvatici poi quelli da reddito e infine l'uomo tornerà ad abitare le caverne. Tutto questo se non si vuole ripensare in modo globale di vita e riproduzione della specie umana.

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Fatelo sapere il più velocemente possibile a tutti gli scienziati che rubano lo stipendio scaldando le seggiole in quel di ispra e a tutta l'opinione pubblica bue, succube di strilloni inconcludenti e in malafede. Noi queste cose le sappiamo gi�

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

In mezzo a tutto questo la maggioranza delle persone è preoccupata solo se l'uscita del nuovo telefonino ritarda!!!Siamo vicini all'autodistruzione ma conta solo il Dio Denaro.

Re:Uccelli sempre più a rischio per agricoltura intensiva

Allodole pispole strillozzi ecc... completamente spariti dalla zona roma nord beccafichi zero .Chiaro non sono specie cacciabili tranne le allodole , ma volevo sottolineare come e' tutto completamente sparito e non sono specie cacciabili da anni!!!!!!