Il Seminario Animali esotici e non convenzionali, come valutarne il benessere e come regolarne la vendita organizzato dall'Università di Pisa inizialmente previsto per sabato 11 febbraio, è stato prima rimandato al 17 marzo e poi "momentaneamente sospeso a causa di alcune proteste Da parte della LAV". Lo rende noto Federfauna che a proposito menziona una lettera pubblica inviata dall'associazione animalista alla Facoltà di Medicina Veterinaria nella quale si contestavanoalcuni relatori (tra cui anche uno dei rappresentanti di Federfauna) e l'assenza degli animalisti.
Il fatto è stato denunciato anche dall'Anmvi (l'Associazione italiana dei medici veterinari) che sul proprio sito scrive: "L'Università di Pisa probabilmente è preoccupata di possibili ripercussioni sull'attività della Facolt�e ha deciso il rinvio. I relatori di punta del seminario, Marco Bedin (Presidente Sivae), Paolo Selleri (Presidente Senior Sivae), Giordano Nardini (Vicepresidente Sivae) e Klaus Friedrich (Presidente SivasZoo) sono quattro dei migliori medici veterinari italiani esperti in animali non convenzionali e riconosciuti a livello internazionale, di indiscusso livello scientifico e di ampia esperienza".
"L'Anmvi e la Sivae - spiegano i veterinari - nell'esprimere la totale solidarietà ai colleghi coinvolti, ritengono doveroso ribadire che il comportamento della Lav verso medici veterinari che svolgono con serietà e correttezza la loro professione rivolta alla salute ed al benessere animale, sia assolutamente inaccettabile e diffamatorio verso tanti professionisti che operano nel settore degli animali non convenzionali e manifesta stupore sul fatto che l'Università di Pisa possa accettare e sottostare alle richieste ingiustificate dell'Associazione animalista nella valutazione delle sue attività formative e scientifiche".