Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Ricette | Le bottiglie | Ristoranti | Libri | Indirizzi | Archivio Scempi | I Funghi | Tartufi e funghi |
 Cerca
Studio predazione lepri rivela importanza di habitat agricoliFiocchi e Messner scrivono a Ursula Von der Leyen per sollecitare declassamento lupoGoverno Sud Africa incentiva consumo carne selvagginaLollobrigida risponde a Report: "no a criminalizzazione degli allevatori""Deriva animalista del CAI"In Australia il controllo dei gatti anche tramite esche velenoseAvvistato un probabile Gatto selvatico a Murialdo (SV): Aiw apre il dibattitoBambino di due anni in Francia probabilmente predato da lupo. Ma in Italia è tabùRelazione audit Ue su PSA svela le lacune italianeTrento, un altro escursionista inseguito da un orsoComitato Ue Regioni chiede revisione status grandi carnivoriLollobrigida "l'uomo unico essere senziente"Ispra apre all'abbattimento del lupoFauna selvatica: nove incidenti in una settimana a BolzanoIn Svizzera Consiglio Nazionale chiede "zone senza lupi"Lupi attaccano mille pecore nel lodigiano. Sindaco chiede intervento del Governo2° meeting internazionale per valutare gestione del procione"Stop a prodotti stranieri etichettati come italiani". Coldiretti raccoglie firmeCuneo proroga piani controllo ghiro e nutriaDopo proteste animaliste, annullato rodeo con i tori a RomaVigna Fugatti distrutta dagli animalistiConvegno Lupo a Bedonia, resoconto da AIWStudio Università di Pisa: cresce il lupo sulle colline pisaneLupo, Wwf Svizzera e Wwf Italia: trova le differenzeA Parma un laghetto recintato per le nutrie sterilizzateA Castelporziano (RM) Ispra mostra i suoi monitoraggi sulla fauna

News Natura

UE. Al via iter per ratifica accordi di Parigi sul clima


martedì 15 marzo 2016
    

È stata pubblicata da parte della Commissione Europea una comunicazione riguardante la valutazione delle implicazioni derivanti dall'accordo di Parigi sul clima sottoscritto in occasione della Cop21 lo scorso dicembre 2015.

Nel documento vengono considerati i prossimi passi e le modalità attraverso cui attuare l'accordo. Vi è inoltre una proposta rivolta al Consiglio per la firma dell'accordo di Parigi che i contraenti potranno ratificare a partire dal prossimo 22 aprile 2016 fino al 21 aprile 2017. Data la certezza giuridica dell'operatività dell'accordo, una volta entrato in vigore, la Commissione invita il Consiglio a firmarlo e ratificarlo il prima possibile.

Nel ricordare che l’accordo di Parigi entrerà in vigore quando almeno 55 Paesi, rappresentanti almeno il 55% delle emissioni globali, lo avranno ratificato, la Commissione ha dichiarato che nei prossimi 12 mesi presenterà le proposte legislative chiave necessarie per l’applicazione del quadro legislativo per il 2030.

Nel 2020 inoltre tutte le nazioni saranno chiamate a presentare le loro strategie per la decarbonizzazione dell’economia nel lungo periodo: al riguardo, la Commissione ha dichiarato l'impegno per fornire a supporto un’analisi delle trasformazioni economiche e sociali, al fine di stimolare un dibattito fra Parlamento europeo, Consiglio e vari stakeholders (Coldiretti).

Leggi tutte le news

0 commenti finora...