Un servizio di Striscia la notizia di sabato scorso ha mostrato un lampante esempio di spreco di denaro pubblico e di mala gestione degli Enti Parco. Siamo nell'arcipelago della Maddalena, dove due fari, costruiti dalla Marina Militare nel lontano 1845, uno sull'isola Razzoli, l'altro sull'isola di Santa Maria, riversano in cattive condizioni, abbandonati ormai da decenni.
Cinque anni fa l'Ente gestore dell'area protetta chiese un finanziamento al Ministero dell'Ambiente per ristrutturare i due fari, furono concessi un milione di euro.
Come spesso succede nel nostro Paese, quel finanziamento è stato del tutto inutile ed anzi ha peggiorato la situazione: il Parco ha innalzato il ponteggio per iniziare i lavori ma ciò non è mai avvenuto. Ora da anni quei ponteggi sono ancora lì, ormai arrugginiti. La cosa ancora più grave, come viene sottolineato nel servizio di Striscia, è che i due siti non sono mai stati messi in sicurezza e chiunque può accedervi (compresi i migliaia di turisti che visitano questi stupendi luoghi della Sardegna).
Per l'Ente Parco nel servizio interviene Enrico Lippi, “al momento i fari non risulterebbero nelle disponibilità dell'ente parco", dice, specificando poi che si tratta dell'eredità della precedente amministrazione - classico scarica barile a nostro avviso -. “Quando ci siamo resi conto della situazione abbiamo scritto agli organi di competenza – dice ancora Lippi promettendo di venire a capo della questione entro dodici mesi. "Per quanto di nostra competenza faremo tutto il possibile”. Ci viene il dubbio che verranno chiesti altri finanziamenti e che nessuno saprà mai dove sono finiti soldi che avrebbero dovuto essere impiegati per il bene collettivo. Chi vigila sull'impiego delle risorse pubbliche? Ci auguriamo che almeno Strisca continui in questo filone, forse ne vedremo ancora delle belle.