Si chiama WiGreen, il Forum sulla Sostenibilità Ambientale organizzato per giovedì 14 febbraio 2013 presso la Fondazione Riccardo Catella a Milano. I maggiori esperti nazionali, le istituzioni e le aziende dibatteranno sullo stato di salute del nostro Pianeta, delineando opportunità e soluzioni pratiche per una vita quotidiana più sostenibile.
Nel contesto di WiGreen sarà presentato, per la prima volta, un vero e proprio ‘pranzo sostenibile’. Durante la pausa pranzo, infatti, tutti i partecipanti avranno la possibilità di degustare un ‘piatto unico sostenibile’, sia dal punto di vista ambientale che nutrizionale: ‘il piatto ha un basso impatto ambientale in riferimento ai tre ecosistemi ‘aria’, ‘acqua’ e ‘suolo’, è contenuto in ecobox e servito con materiale compostabile e, a livello nutrizionale, è in grado di apportare tutti i nutrienti in modo equilibrato. Questi valori sono misurati e indicati tramite opportuna etichettatura nutrizionale e ambientale’, come ha evidenziato la Dr.ssa Paola Riscazzi, Coordinatrice della Piattaforma Ambiente per i Beni di Largo Consumo all'Università Cattolica di Milano.
“Siamo finalmente in grado di dimostrare che se la nostra alimentazione è equilibrata dal punto di vista nutrizionale, è anche sostenibile per l’ambiente” afferma Ettore Capri, professore dell'Università Cattolica di Piacenza e direttore del Centro di Ricerca sullo Sviluppo Sostenibile in Agricoltura OPERA.
“Fino ad oggi, gli scienziati hanno adottato metodi di valutazione molto specifici per valutare l’impatto ambientale degli alimenti, come ad esempio il water e carbon footprint, che restituiscono risultati decontestualizzati rispetto al sistema sociale, alimentare e nutrizionale del territorio di riferimento: il risultato è che sembravano esistere alimenti ‘buoni’ e ‘cattivi’ per l’ambiente. Considerazioni di questo genere possono però essere fuorvianti: non è possibile valutare ‘al chilo’ la qualità di alimenti completamenti diversi, né dal punto di vista nutrizionale né tantomeno dal punto di vista ambientale.