Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Ricette | Le bottiglie | Ristoranti | Libri | Indirizzi | Archivio Scempi | I Funghi | Tartufi e funghi |
 Cerca

News Natura

Foreste e boschi cresciute del 20% in 30 anni


venerdì 22 marzo 2024
    
 
 
In occasione della Giornata internazionale delle Foreste istituita dall'Onu, Coldiretti e Federforeste hanno espresso preoccupazione per lo stato dei boschi italiani. Secondo i dati, il 38% della superficie nazionale è coperto da foreste, che negli ultimi trent'anni hanno registrato un aumento del 20%. Tuttavia, queste aree naturali sono diventate estremamente vulnerabili al degrado e agli incendi, a causa dell'incuria e dell'abbandono.

Coldiretti e Federforeste hanno evidenziato la necessità di creare condizioni favorevoli per contrastare l'allontanamento dalle campagne e valorizzare il ruolo degli imprenditori agricoli nella sorveglianza, manutenzione e gestione del territorio. Attualmente, due terzi dei boschi italiani sono di proprietà privata, ma il tasso di prelievo forestale in Italia è inferiore rispetto ad altri paesi europei, con solo il 27% rispetto al 64% degli altri paesi.

Un'opportunità per la gestione sostenibile dei boschi potrebbe derivare dall'aumento del prelievo del legno, con lo sviluppo di filiere sostenibili che proteggano l'ambiente e creino occupazione. Attualmente, l'Italia importa oltre l'80% del legno necessario per l'industria del mobile, della carta e del riscaldamento. Coldiretti ha sottolineato l'importanza del lavoro di gestione sostenibile e pulizia dei boschi per l'ambiente e la sicurezza della popolazione, soprattutto considerando che più del 90% dei comuni italiani sono a rischio di frane, smottamenti o alluvioni.

Ogni anno, centinaia di ettari di foreste vengono devastati dagli incendi, causando danni incalcolabili sia dal punto di vista ambientale che economico. Coldiretti ha evidenziato che per riparare i danni causati dagli incendi sono necessari almeno 15 anni. Gli agricoltori e i boscaioli giocano un ruolo fondamentale nella prevenzione degli incendi e nella gestione dei boschi, ma la concorrenza sleale delle importazioni straniere minaccia la filiera del legno e del mobile Made in Italy.

Coldiretti e Federforeste hanno quindi sottolineato la necessità di adottare misure per difendere l'economia del Paese e garantire ai consumatori la possibilità di fare scelte consapevoli sull'origine e sulla sostenibilità del legno impiegato per i mobili e il riscaldamento. La trasparenza sull'origine del legno è essenziale per informare i consumatori e proteggere l'intera filiera del legno e del mobile, che coinvolge agricoltori, boscaioli, segherie, trasportatori, industrie e artigiani.

Leggi tutte le news

2 commenti finora...

Re:Foreste e boschi cresciute del 20% in 30 anni

Sara’ anche vero che le foreste si saran ampliate .. Rimane il fatto che dove vivo io le migliaia di ettari di campagna ,un tempo coltivati a frutteti ad albero ,vigneti ,medicai ,cereali .mais bietola ,tutti intercalati da siepi o fossi alberati ,sono diventati una landa senza punti di riferimento ,coltivati a monocultura intensiva

da Vito Canevese 22/03/2024 20.48

Re:Foreste e boschi cresciute del 20% in 30 anni

Rovi impenetrabili, se non per i cinghiali, sono invece cresciuti del 200%.

da Flagg 22/03/2024 15.04