È stata approvata dal Consiglio regionale della Lombardia la mozione per impegnare la Giunta a tutelare la zootecnica rurale. In merito è intervenuto in aula il Consigliere regionale della Lega, Floriano Massardi, Presidente della Commissione “Agricoltura, montagna e foreste”.
“La diffusione del lupo ha raggiunto dimensioni insostenibili. La Lega in Regione Lombardia è stata la prima a farsi portavoce dei disagi delle aziende agricole montane ed è ora promotrice di questa mozione per giungere, con le soluzioni necessarie che saranno individuate, a una strategia unitaria e condivisa con tutti gli interessati a livello locale, regionale, nazionale ed europeo. Il testo infatti impegna la Giunta, oltre che a contrastare il fenomeno, a sostenere nelle sedi europee la possibilità di revisione dello stato di protezione della specie, richiedendo esplicitamente l'adozione di politiche volte al contenimento della specie del lupo, così come l’opportunità di valutare il rinnovo delle iniziative nell’ambito del progetto europeo ‘Life Wolf Alps’”.
“Grazie quindi alla Lega e al centrodestra per aver approvato questo testo che ripropone un tema molto sentito per chi vive e lavora nel mondo agricolo di montagna. Quelle del pascolo e dell’allevamento in alpeggio sono consuetudini secolari che rischiano di andare perse se nessuno interviene in difesa di chi, con il proprio lavoro, contribuisce anche a tenere viva e sicura la montagna. La mozione vuole quindi intervenire per continuare a garantire le attività umane che si svolgono nelle ‘zone a rischio’ di montagna e contrastare lo spopolamento delle valli alpine della Lombardia” aggiunge Massardi. Da rappresentante del mondo venatorio - conclude il consigliere regionale - esprimo anche la preoccupazione dei cacciatori, che vedono a rischio la propria incolumità e quella dei loro cani”.
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