La scorsa primavera i ricercatori della California Academy of Sciences (Usa) hanno scoperto nei mari delle Filippine circa 100 nuove specie di creature marine. Gli studiosi si sono spinti oltre la cosiddetta “twilight zone” (zona mesofotica) a profondità maggiori di 40 metri, in un ambiente tra i meno conosciuti al mondo in continua semioscurità, per scoprire 40 nuove specie di lumache di mare, ricci e invertebrati, le cui tossine sono da tempo oggetto di studi biomedici.
Nel corso dell'esplorazione sub esperti si sono calati nella zona grigia usando un equipaggiamento capace di filtrare l'ossigeno dalle esalazioni di anidride carbonica dei loro respiri; hanno inoltre usato speciali camere di decompressione per preservare le specie da studiare nel passaggio tra le profondità e la superficie. Molte di queste specie riceveranno un nome nei prossimi mesi, dopo attenti studi sul loro dna.
Terry Gosliner, uno degli autori dello studio, insiste sulla necessità di tutelare questo prezioso hotspot di biodiversità, dal momento che questi animali vivono intorno alle barriere coralline che contornano le spiagge e i resort turistici delle isole Luzon e Mindoro (repubblica.it).