Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Ricette | Le bottiglie | Ristoranti | Libri | Indirizzi | Archivio Scempi | I Funghi | Tartufi e funghi |
 Cerca

News Natura

Catastrofe ambientale in Nuova Zelanda: la nave rischia di spezzarsi


giovedì 13 ottobre 2011
    
E' il peggior disastro ambientale della storia della Nuova Zelanda quello causato dalla crepa formatasi nello scafo della nave Rena, incagliata nella barriera corallina della baia di Plenty, nell'isola Turanga. A definirlo così è stato lo stesso ministro all'ambiente del paese, Nick Smith riferendosi al fatto che la nave ha già perso 350 tonnellate di greggio delle 1700 presenti a bordo.

Se lo scafo della Rena dovesse rompersi, riversando tutto il petrolio in mare,
le conseguenze sarebbero devastanti per la flora e la fauna della zona, rinomata per la sua bellezza e la ricchezza di biodiversità. Per il Wwf il rischio ambientale riguarda tutti. “Se un inquinamento di questo tipo arrivasse nel cuore delle barriere coralline, che ospitano una diversità incredibile di ambienti e di organismi - dichiara Wwf Italia - sarebbe un vero disastro per la biodiversità del Pianeta”.

Sono cominciate, intanto, a pieno ritmo le operazioni di pulizia sulle spiagge, raggiunte dalle dense bolle di petrolio. La marea nera ha gia' ucciso diversi uccelli marini, fra cui pinguini blu caratteristici della zona, e molti altri vengono trattati in centri di salvataggio della fauna dopo essere stati trovati ricoperti di petrolio.

(Ansa)

Leggi tutte le news

1 commenti finora...

Re:Catastrofe ambientale in Nuova Zelanda: la nave rischia di spezzarsi

altro che caccia...qui ci fanno morire tutti...

da max1964 13/10/2011 10.35