Nasce a Medicina (BO) il 12 gennaio 1962.
Da sempre ha interesse e voglia di capire l’arte di cucinare.
Nel 1979 finisce l’Istituto Alberghiero di Bologna.
Subito, nell’anno 1980 parte, con qualifica di III cuoco, sulla nave della compagnia Home_Lines che lo porta in USA ed in America Latina, acquisendo un bagaglio di esperienze culinarie ed umane non indifferente.
Dopo questa esperienza giovanile, ritorna in Italia e viene assunto in ristoranti della Riviera Romagnola con la qualifica di chef di partita.
Segue corsi di perfezionamento di cucina a Graz (Austria)
Nel 1984 già con la qualifica di chef executive, entra in un ristorante romagnolo divenuto affermato e conosciuto per le sue innovazioni culinarie. Ha avuto l’inquadramento come primo chef in più ristoranti, dove studia e lavora per “una cucina innovativa e creativa” che sarà la sua guida per tutta la sua vita di cuoco.
Arrivano i riconoscimenti da parte di associazioni professionali e riviste specializzate. Partecipa a più stages in Francia. Ha tenuto corsi di cucina e lezioni presso l’Istituto Alberghiero, l’Istituto Statale di Senigalia (AN), l’Aula Magna Convivium di Cesena, l’IPCA di Milano e l’ Italian Institute for Foregner di Asti.
Hanno parlato di Bruno Barbieri cuoco: “La cucina italiana” – “Grand Gourmet” – “Panorama” – “Gente Viaggi” ed altra stampa, esaltando sempre la sua creatività in cucina.
Hanno pubblicato le sue ricette: “Amica” – “Noi” – “Il Resto del Carlino” – “Class” – “Tutto Turismo” – “Nuova Ristorazione” – “La madia” – “La Repubblica”.
Vince concorsi gastronomici: “Le carni alternative” nel 1987 e “La patata della cucina creativa” nel 1991.
Per due anni consecutivi il suo lavoro in cucina fa assegnare ad un ristorante della campagna bolognese l’alto riconoscimento “Michelin”: due stelle in anni consecutivi che portano Bruno Barbieri all’inserimento definitivo nella ristorazione più qualificata.
Collabora con il “Corriere di Romagna” scrivendo ricette sulla pagina del “Tempo Libero” dedicato alla cucina.
Negli anni 2000 apre il ristorante “Arquade” della catena “Relais&Chateaux” sito a Villa del Quar a San Pietro in Cariano in provincia di Verona, il locale compare sulle guide gastronomiche dell'anno 2007 con 2 stelle Michelin mentre il Gambero Rosso lo segnala con 3 forchette. Nel luglio del 2010 Bruno Barbieri decide di lasciare le cucine dell'Arquade per trasferirsi in Brasile. Barbieri detiene il record di chef più stellato d'Italia: 1 stella Grotta di Brisighella, 2 stelle Trigabolo (Argenta), 2 stelle Locanda Solarola, 2 stelle Ristorante Arquade - Relais Chateaux Villa del Quar, in tutto 7.
Autore di numerosi libri tra cui uno dedicato alla cucina senza glutine, è protagonista di programmi televisivi di successo per il Gambero Rosso Channel e collaboratore di varie radio. A lui sono dedicati un fan club e una official fanpage entrambi create e gestite dalla Chef Daniela Perrone. Dal 2011, insieme allo chef Carlo Cracco e al ristoratore Joe Bastianich, è giudice di MasterChef Italia. Dal 2013 fa parte anche della giuria di Junior MasterChef Italia con Lidia Bastianich e Alessandro Borghese. Nel marzo 2012 apre a Londra il ristorante Cotidie, che lascia nel maggio 2013 per l'impossibilità di essere presente nel ristorante causa i suoi numerosi impegni.