A proposito dell'emergenza PSA, la Commissione UE in data 17 febbraio 2023 ha adottato il nuovo Regolamento di esecuzione n. 373/2023 che ridefinisce le zone di contagio assegnando specifici comuni a diversi livelli di restrizioni.
Limitatamente alla parte concernente il territorio dello Stato Italiano si definiscono le zone soggette a restrizioni. Riguardano le regioni Piemonte (provincia di Alessandria, Asti, Cuneo), Liguria (Genova e Savona), Emilia Romagna (Piacenza), Lombardia (Pavia), Lazio (Roma), Sardegna (Sud Sardegna, Nuoro, Oristano, Sassari.
Nel febbraio2023 - vi si legge - è stato rilevato un focolaio di Peste suina africana in suini detenuti nella Regione Sardegna, in un'ara attualmente elencata come zona soggetta a restrizioni II nell'allegato I del regolamento di esecuzione Ue 2021/605. Questo nuovo focolaio rappresena un aumento del livello di rischio. Di conseguenza, tale area dovrebbe ora essere elencata come zona soggetta a restrizioni III. Inoltre gli attuali confini della zona soggetta a restrizioni II dovrebbero essere ridefiniti in modo da tenere conto di questo recente focolaio.
Ricordiamo che negli Stati Membri dell’Unione Europea, in base alla situazione epidemiologica e al livello di rischio, le aree colpite dalla PSA sono classificate come zone soggette a restrizioni:
- Zone soggette a restrizioni I: aree ad alto rischio senza casi né focolai di PSA confinanti con le zone di restrizione II, III;
- Zone soggette a restrizioni II: presenza di PSA solo nel cinghiale;
- Zone soggette a restrizioni III: presenza di PSA sia nei suini domestici che nei cinghiali.
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