Qualche risposta riguardo alla catastrofe che ha colpito quasi tutti gli apicoltori italiani: la morte inesorabile delle api. I colpevoli sarebbero gli insetticidi con cui vengono trattate alcune nuove sementi: i neonicotinoidi, che secondo uno studio dell'Università di Bologna, sono dannosi anche per le api. Un effetto che non può che danneggiare anche gli stessi agricoltori, visto che la mancanza di api ad impollinare i fiori si traduce in una bassa resa del prodotto agricolo, effetto che di conseguenza ne fa aumentare il prezzo sul mercato. I dati nel solo 2008 sono sconfortanti: si parla di 600 mila alveari annientati sul totale di un milione e duecendo mila, il 50 per cento. Il ministro delle politiche agricole Luca Zaia, è venuto incontro recentemente alle richieste degli apicoltori di sospendere l'uso dell'insetticida e ha avviato il procedimento che potrebbe interrompere l'uso dei neonicotinoidi nella concia delle sementi.