Il Ministero della Salute ha diffuso il nuovo Piano nazionale di sorveglianza ed eradicazione per la Peste Suina Africana (PSA) per l'anno 2024. Cofinanziato dall'Unione Europea, il piano è stato trasmesso alla Commissione Europea a maggio 2023 e include aggiornamenti richiesti dall'UE, come indicato dal Segretario Generale della DGSAF, Giovanni Leonardi.
Il Piano si concentra sull'importanza della sorveglianza attiva e passiva per monitorare e contrastare la diffusione della PSA. La Commissione Europea ha anche pubblicato orientamenti correlati sulla prevenzione, controllo ed eradicazione della peste suina africana nell'Unione.
Le principali informazioni del Piano sono le seguenti:
Continuità delle Misure: Le misure di sorveglianza ed eradicazione stabilite nel Piano rimangono coerenti con l'Ordinanza Commissariale attuale, i Piani Regionali di Interventi Urgenti e il Piano straordinario e Azioni strategiche nelle Zone di Restrizione da PSA già in vigore.
Adattamento alle Specifiche Comunitarie: Le modifiche apportate riguardano principalmente l'organizzazione delle sezioni per rispondere alle specifiche indicazioni e richieste comunitarie, garantendo la conformità ai formati stabiliti.
Invito alle Regioni: Le Regioni sono invitate a implementare tutte le misure e attività previste dal Piano, considerando le modifiche intervenute nella situazione epidemiologica dal maggio 2023.
Raccomandazioni alle Regioni Infette: Le Regioni infette devono elaborare, rivedere ed applicare piani di eradicazione regionali adattati alle singole situazioni epidemiologiche.
Attività Cofinanziate: Il Ministero specifica le attività delle Regioni ammissibili al cofinanziamento, tra cui campionamento e test diagnostici per suini domestici e cinghiali, rimozione sicura di carcasse, attività di formazione, informazione e acquisto di materiali preventivi.
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