Durante il weekend dal 13 al 15 ottobre, il Villaggio Contadino di Coldiretti a Roma è stato un grande successo, con oltre 2 milioni di visitatori e più di 500 stand. Fondazione UNA è stata parte integrante di questo evento eccezionale, con l'obiettivo di promuovere la biodiversità e la sostenibilità nell'agricoltura italiana e la qualità del Made in Italy agroalimentare.
Per la prima volta, Fondazione UNA ha presentato assaggi di carne di selvaggina ai visitatori e ai professionisti del settore, offrendo un'esperienza che ha permesso a tutti di scoprire il mondo della selvaggina in modo diverso. La carne di selvaggina è stata apprezzata per il suo gusto deciso e allo stesso tempo delicato, oltre che per i suoi valori nutrizionali superiori rispetto alla carne tradizionale.
L'evento di Roma è stato il più grande mai realizzato per sostenere l'agricoltura italiana, attirando oltre 2 milioni di visitatori provenienti da ogni regione d'Italia. La presenza di Fondazione UNA ha fornito un'opportunità unica per far conoscere al pubblico i valori e le migliori pratiche dei cacciatori.
Durante il Villaggio Coldiretti, è emerso un cambiamento significativo nell'opinione pubblica: la figura del cacciatore non è più vista come avversaria dell'agricoltore. Al contrario, si è rilevato un interesse crescente per il mondo venatorio e un dialogo costruttivo con le persone.
La partecipazione di Fondazione UNA a eventi come il Villaggio Coldiretti dimostra l'impegno costante per legittimare l'attività venatoria e promuovere la sostenibilità ambientale. Questo impegno è fondamentale per uscire dall'isolamento e ottenere il riconoscimento nazionale come attori chiave nella promozione di una coesistenza armoniosa tra l'uomo e la natura.