Il programma di monitoraggio e conservazione del lupo sviluppato dal Ministero dell'Ambiente della Junta de Andalucía ha appena confermato che il lupo iberico in questa area è estinto dal 2020. Il progetto, partito nel 2003, era stato attivato per ottenere dati sulla dinamica della popolazione e ridurre i conflitti con le attività locali, garantendo la sopravvivenza della specie. Il lupo iberico (Canis lupus signatus) è una sottospecie di lupo grigio che vive nel nord del Portogallo e nel nord - ovest della Spagna.
Nei censimenti effettuati 20 anni fa sono stati individuati due nuclei di distribuzione, entrambi nella Sierra Morena, all'interno delle province di Córdoba, Jaén e Siviglia. La popolazione andalusa è stata stimata in questi anni in sei e otto gruppi familiari che insieme sommano 42-56 lupi.
Nel corso del 2020 si è cercato di rilevare la presenza del lupo attraverso tour di “controllo”: visite a proprietà e foreste pubbliche precedentemente campionate in fasi precedenti. Il risultato è stato che " non vi è alcuna indicazione della presenza di lupi in Andalusia ", come si legge nelle conclusioni del censimento di quell'anno che è stato appena pubblicato. Già nel 2016 il programma di monitoraggio segnalava che non vi erano prove della presenza del lupo lupo in andalusia. Non ci sono inoltre prove della presenza di alcun gruppo riproduttivo da diversi anni, né dati verificati della presenza di alcun individuo dal 2014.
"Data la probabile ricolonizzazione dell'Andalusia, nel medio-lungo periodo , a causa dell'espansione che il lupo sta vivendo nel nord e nel centro della penisola, il Programma d'Azione proseguirà con il lavoro di campionamento per l'eventuale rilevazione della presenza di la specie e darà risposta agli attacchi al bestiame che potrebbero verificarsi”, afferma l'ultimo rapporto della Junta de Andalucía.
Ad oggi, questa specie è inclusa nell'elenco andaluso delle specie selvatiche sotto regime di protezione speciale.