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Le Prove

Fabarm Dual AL


lunedì 26 aprile 2010
    

Azienda Produttrice: Fabarm

Nome Modello: Dual AL

 

 

Fabarm dual

 

 

 

 

 

Caratteristiche Tecniche: Fucile da caccia sovrapposto combinato

 

Modello Calibro Camera Bindella

Strozzature

Lunghezza Canne
(mm) (mm) (mm) (in)

Fabarm Dual AL

12/76 – 7x57R; 8x57JRS; 30.06 Spr; 30R Blaser; 9,3x74
 

 

no

 Per la canna liscia strozzatori intercambiabili Inner HP

63 cm
 

 
Peso: 3,20 Kg

 

La prova di funzionamento

 


Oltre che per le canne lisce ottimizzate per l’impiego con i caricamenti no toxic  e soprattutto per i semiautomatici, la Fabar ha da qualche tempo posto la sua attenzione anche sulla canna rigata, sia con una interessante carabina bolt action, la Iris, sia con un express sovrapposto, l’Asper. Pensando agli appassionati della caccia in montagna, ma certamente anche a cinghialai e recuperatori, la Fabar ha presentato quest’anno anche il Dual, combinato sovrapposto che unisce una canna del 12 magnum con una rigata che è possibile scegliere fra diversi calibri.


Il combinato non è certo una tipologia di fucile molto diffusa in Italia, ma come dicevamo ha diverse occasioni di utilizzo anche lontano dalla zona alpi. Oltre che in battuta al cinghiale ad esempio, dove trova la sua ragione d’essere nella possibilità di avere selvatici che si presentano sia vicini e infrascati – ottimi per la palla asciutta del 12 – sia lontani e scoperti, e qui viene ottimo un bel calibro rigato, magari dalla traiettoria particolarmente tesa, esistono zone del nostro Paese, ove oltre alla forma della battuta il nero suide può essere perseguito occasionalmente nel corso di una normale uscita di caccia. Pensiamo ad esempio alle cosiddette «zone bianche» della Provincia di Siena, dove può capitare nella stessa uscita di avere l’occasione di sparare alla lepre o al fagiano e al cinghiale.
Come vedete siamo ben lontani dalla Zona Alpi, ma la necessità di avere rapidamente due diversi tipi di munizione è, forse, ancora più forte.
In ogni caso, questo combinato della Fabarm può essere la scelta giusta per chi si indirizza verso questa tipologia di fucile. Punti di impatto accuratamente tarati a 50 metri, certificati da una prova di tiro che viene acclusa ad ogni fucile, frutto di una canna rigata martellata a freddo in Germania e di un tubo del 12 magnum con strozzatura Inner HP ottenuto per foratura profonda ne fanno un fucile polivalente e preciso,
La canna da 63 non ha bindella, ma monta una tacca di mira regolabile e un mirino su rampa. Per il montaggio di un’ottica il Dual sfrutta l’esclusivo sistema di montaggio rapido delle ottiche della Fabarm, che consente di montare e smontare l’ottica rapidamente e senza perdere l’azzeramento..
La bascula è in ergal, con inserto di irrobustimento sulla faccia di bascula, come ormai è diventato prassi comune. Lo scatto è bigrillo per poter scegliere velocemente e senza gli impicci di un selettore quale canna sparare. Sicura a slitta sulla codetta della bascula, in posizione canonica dietro la leva di apertura. Belli i legni, finiti ad olio e col calcio a pistola e poggiaguancia.
Un calciolo in gomma morbida aiuta a assorbire il rinculo delle palle.
Il peso lo rende stabile e permette di doppiare il colpo con sufficiente precisione, senza renderlo tuttavia troppo gravoso da portare in spalla anche camminando.
Per il trasporto smontato viene consegnata in dotazione una valigetta in alluminio molto bella oltre che pratica.

 

 
Voto ottenuto: 8 e 1/2
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

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