Riceviamo e pubblichiamo:
Il Game Fair (Tarquinia, 4-6 giugno 2010), la festa di primavera che ha fatto conoscere a migliaia di persone il mondo della vita all’aria aperta e il country style, compie 20 anni. Per l’occasione sono previsti oltre 100 appuntamenti in tre giorni, secondo un intenso e articolato programma. Tra questi non potevano mancare i cani e le emozioni della caccia a cura di «Segugi & Segugisti», un’associazione che opera su tutto il territorio nazionale e sul piano internazionale per il raggiungimento degli scopi istituzionali di tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente.
Durante la manifestazione, prevista in località Spinicci, sarà presentato presso il ring cani – nei giorni di venerdì 4 giugno (ore 16.00), sabato 5 giugno (alle ore 10.30 e poi alle ore 16.00) e domenica 6 giugno (alle ore 10.30 e poi alle ore 16.00) – una sfilata di razze da seguita italiane ed estere con dimostrazioni di traccia su selvatico (presso l’area boscata) e un’esposizione presso lo stand associativo di cuccioli di segugio italiani ed esteri.
Ben 12 le razze rappresentate: beagle, segugio italiano a pelo forte, segugio italiano a pelo liscio, segugio italiano focato, segugio italiano fulvo, segugio istriano, segugio maremmano, segugio lepraiolo dell’appennino, ariegeois, grand basset griffon vendéen, segugio dei balcani, gascon saintongeois. Insomma, cani da seguita per tutti i gusti.
Con occhio particolarmente attento alla razza cui si dedica, ma pure ai valori della difesa e della tutela ambientale, l’associazione «Segugi & Segugisti» propone ogni più efficace azione per la difesa e la diffusione del cane da seguita in tutte le sue diverse razze e varietà, così come per la difesa e la diffusione di cinghiale, volpe, coniglio, capriolo, cervo, daino e, più in particolare, della lepre (lepus europaeus, lepus europaeus – europaeus, lepus europaeus transylvanicus) con particolare interesse per la lepre italica (lepus italicus) anche nell’azione di caccia.
Un’azione capace, in altre parole, di esaltare l’uso del segugio, il suo allenamento e il suo addestramento, con norme irreprensibili sotto il profilo etico e culturale operando per la sua diversa funzione di mezzo essenziale per la conoscenza della vita faunistica sopra indicata. Il tutto cercando, nel contempo, di coinvolgere il più possibile il mondo agricolo «nel convincimento che non sia possibile, per il raggiungimento di detti obiettivi, prescindere dallo stesso».
Quali concetti e valori più in linea con quelli che ispirano il Game Fair Italia?