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Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana


martedì 14 aprile 2009
    

Berlato serve un piano di comunicazioneSecondo l'eurodeputato Sergio Berlato la caccia italiana deve dotarsi al più presto di un piano di comunicazione efficace che permetta di contrastare l'offensiva mediatica degli anticaccia operata tramite i mezzi di informazione. Berlato evidenzia come in Italia si sia sempre più diffusa una disinformazione generalizzata sui temi legati alla fauna e all'ambiente coinvolgendo la popolazione sin dall'età scolare.

Colpe che l'eurodeputato attribuisce anche ad un approccio sbagliato delle associazioni venatorie che non hanno attuato una politica efficace per contrastare l'influenza dei media nell'opinione pubblica.
Il Piano di comunicazione ipotizzato da Berlato avrà bisogno di risorse umane e finanziarie “le associazioni venatorie – spiega l'onorevole - devono essere “invogliate” a stare insieme per spendere i soldi che incassano dall’addizionale di 5,16 euro ( pagati da ogni cacciatore italiano, unitamente alla tassa di concessione governativa) in comunicazione ed in azioni legali contro chi si permette di insultarci e di utilizzare menzogne pur di screditare la nostra immagine”. Risorse che secondo Berlato potrebbero essere integrate da altri fondi forniti dai soggetti economici che ruotano intorno alla caccia, coinvolti per primi dalle conseguenze della campagna di delegittimazione della caccia.

Berlato vede la possibilità concreta che dalle prime iniziative coraggiose in difesa dei diritti dei cacciatori e del settore intero, possano moltiplicarsi le adesioni da parte di chi finora non ha mostrato le simpatie per il mondo venatorio per non subirne i contraccolpi negativi. 

“Nelle modifiche alla 157/92, - conclude  Berlato – sono previsti nuovi strumenti per gestire la fauna selvatica e l’ambiente nel nostro Paese, e per “invogliare” le associazioni venatorie ad unirsi nella battaglia più importante che è quella della comunicazione”.

Nota della redazione: L'obiettivo è certamente strategico e insieme a una nuova armonia interassociativa, una condivisione degli obiettivi (e dei contenuti della comunicazione da fare insieme), occorrerà anche una maggiore consapevolezza del nostro ruolo di cittadini. Già molto si è fatto, come si legge nell'editoriale di Bruno Modugno, ma tutto ciò dovrà trovare maggiore sintesi, e soprattutto diversa sensibilità  per farsi capire da chi non ci conosce. Non solo come cacciatori, ma come persone responsabili,  dedite quasi sempre disinteressatamente al benessere della  comunità.
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32 commenti finora...

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

a che punto siamo con la storia della modifica 157/92. abbiamo perso ? i nostri alleati non sono riusciti a sbarcare? la nostra ora e giunta? il nemico avanza? mi sembra di essere in guerra, e ho paura che finira' tutto. ascoltero' radio londra.

da da paolo fano pu 23/04/2009 23.33

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

x on. berlato. grazie dei suoi ragguagli alle nostre richieste, si calmi, dopo questa sua rassicurante risposta, non le rompero' piu' i ..........! ora sono molto piu' tranquillo, dopo aver avuto tale chiarimento. mi dica, per quello che prende come parlamentare, si potrebbe sorbire qualche nostra esuberanza, sa io per 1200 euro ho le rotture di coglioni tutti i santi giorni. si figuri.

da paolo t fano pu 20/04/2009 21.38

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

on sono un po' di giorni che e' calato il silenzio su questa benedetta riforma dove siete!!!!!!!!!!!no facciamo scherzi on cerchiamo di essere seri una buona volta, noi abbiamo riproposto molte speranze in voi orsi compreso, capisco che ora ci sono problemi piu' seri, ma cari signori se c'e la volonta' di fare questa legge!!!!!! noi non chiediamo spazio a cose piu urgenti ma ci vorrebbe cosi poco tempo per questa 157 visto la maggioranza che abbiamo al governo, oppure nicchia il presidente berlusconi, visto che anche l'altra volta ci ha stoppato il decreto di alemanno!!!!! si ricordi il nostro presidente che prende molti voti dai cacciatori, e noi non siamo piu' disponibili a farci prendere per i fondelli, berlusconi compreso, percio' cari on e sen datevi da fare se c'e la volonta' di farla altrimenti smettetela di prenderci in giro, noi siamo una categoria di persone oneste e responsabili, ma non stupidi ricordatevelo. ossequi.

da gianni 20/04/2009 19.44

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Caro on. Berlato mi pare che non abbia fatto nulla per la cinofilia venatoria-sportiva. Infatti l'articolo che prevedeva la possibilità di poter effettuare prove cinofile,magari su beccacce, nei parchi o in zone demaniali sembra che non se ne parli più. A chi potrebbe dare fastidio una cosa che non danneggia l'ambiente, lo fa conoscere,funge da censimento, fa in modo che anche i cani rispettino la fauna, porta turismo in piccoli paesini montani e sperduti, ridà un po di vita ai luoghi e fa la gioia degli appassionati cinofilo-venatori veri ambientalisti. PERCHE'? POSSO AVERE UNA PRECISA RISPOSTA IN MERITO?(LA PREGO)

da Franco53 18/04/2009 9.18

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Berlato e da maggio 2008 fino ad oggi che dice sempre le stesse cose come:la riforma sarà fatta e andrà in vigore nella stagione venatoria 2009\2010 ,abbiate fiducia.Secondo me la fiducia e rimasta solo a te e a qualcun'altro visto che fino ad ora si sono fatte solo chiacchiere ma lei vuole arrivare fino ad inizio giugno dicendo ancora la "riforma si farà".A lei i c... si sono rotti solo adesso ma a noi sono 18 anni che sono rotti anzi fra poco scoppiano,certo che se la riforma fallirà anche questa volta sarà uno sconforto totale visto che siamo all'ultima spiaggia e ci sarà il definitivo allontanamento delle categorie interessate dalla politica.

da valentino88 17/04/2009 20.40

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Ottimo caro Nino, sempre arguto saggio e intelligente... ci dai il tuo pensiero sui blog nella sezione Cani?? dove scrivono molti anticaccia? un MARIO in particolare che fa tanto il saputo?

da Giovane Hunter 17/04/2009 18.49

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Caro Fabrizio,come disse Voltaire “non condivido quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo.” Non condivido perché anche se alcune cose che hai scritto sono giuste, sta di fatto che noi cacciatori abbiamo il diritto sacrosanto di sapere ciò che sta accadendo in tema di riforma della legge sulla caccia (se mai ci sarà), o siamo buoni soltanto quando dobbiamo dare il nostro assenso al momento delle elezioni? Ma, anche se fosse tutto giusto quello che hai scritto, e che l’on. Berlato abbia ragione, (deve sapere, e lo sa benissimo, che con gli onori, ci sono anche gli oneri) sta di fatto che, con la volgarità con cui si è espresso, è AUTOMATICAMENTE PASSATO DALLA PARTE DEL TORTO. Nessuno mai si è permesso di esprimersi verso chicchessia in termini scurrili, meno che meno nei confronti di una Personalità, specialmente se politica e non certo per timore, ma per rispetto e verso le istituzioni e verso l’uomo che le rappresenta. E se casomai uno sprovveduto lo facesse, lui non avrebbe comunque il diritto di essere volgare, sia per educazione, sia perchè rappresenta una istituzione e quindi DEVE COMPORTARSI DIGNITOSAMENTE IN QUALSIASI CASO. Questo, caro Fabrizio, solo per atto dovuto, senza alcun rancore né risentimento. Un cordialissimo saluto. Nino

da [email protected] 17/04/2009 13.49

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

X Fabrizio: Mediaset fa capo al presidente dell' sen. Berlato... vui che non lo facciano intervenire? ma anche la rai con la volonta di alcuni politici deve e ripeto deve dar spazio a tutti. Volonta è potere. Cmq non possiamo far altro che stare alla finestra a guardare, o nel migliore dei casi far entrare porta a porta a chi non ha computer ne altro, adeguate spiegazioni nel confronto della 157, questo è il mio contributo il nostro contributo, e quindi se noi pressiamo il senatore é per avere maggior informazione, non solo per noi ma anche per tutti i Cacciatori che sono all' oscuro di tutto, e sono ancora un enormità, ed infine cercare di andare a settembre a legge 157 gia approvata. cordialita.

da Giovane Hunter 17/04/2009 12.58

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

ritengo che lo sfogo di Berlato sia giustificato, in relazione a certi "professorini" (nessun diretto riferimento) che sanno solo criticare ma mai -dico- mai dare un' idea nuova o un contributo anche solo morale allla battaglia per i diritti dei cacciatori. Un piano per la comunicazione?? l' idea e' giusta, ma non puo' che passare per la miriade di televisioni locali, dato che i giornalisti RAI e Mediaset ci avversano e ci denigrano in tutti i modi, e ci impediscono un adeguato contraddittorio. Quindi ogni presidenza di associazione venatoria regionale e provinciale, si dia da fare e cerchi di allacciare un contatto con le televisioni locali. Ci vorranno mesi, ma sono sicuro che in due anni avremo una rete di televisioni locali in cui avremo anche noi diritto di parola. fare affidamento sulla correttezza e l' onesta' intellettuale dei giornalisti rai e mediaset e' illusorio: a quelli della verita' dei fatti non importa nulla, almeno in materia di ambiente e caccia.

da Fabrizio 17/04/2009 12.42

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Complimenti, on. Berlato! Veramente un esempio di estrema correttezza e raffinatezza, sia di comportamento che di linguaggio. Dunque i Cacciatori che la seguono e che le chiedono ragguagli e aggiornamenti sull’andamento della modifica della 157/92 cono coloro che rompono i cogli@ni e quindi non devono e non possono permettersi di chiedere cosa si sta facendo per loro. Ma si rende conto, onorevole di quello che ha scritto? Sono certo che lo ha fatto in un momento di tensione, tutto preso dal lavoro e di parlamentare, e di euro-parlamentare e di promotore della modifica della 157/92. Che altrimenti le faccio io una domanda: se mi rivolgessi a lei in termini così …scurrili, cosa farebbe? Se lo terrebbe un “rompi cogli@ni” o reagirebbe? Mi viene da pensare che forse è meglio il silenzio del sen. Orsi, per lo meno non ci prendiamo un altro sublime “rompi cogli@ni”. Anche se ha ritenuto di non farlo, noi, invece le porgiamo cordiali saluti e buon lavoro. Nino

da [email protected] 16/04/2009 20.14

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Ben detto On Berlato. Molti non si rendono conto quanto sia duro e certe volte poco gratificante parlare di cacia dentro i palazzi della politica. Grazie a nome di tutti i ragionevoli.

da francesco47 16/04/2009 19.07

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Sign. Berlato tutti sanno e vedono cio che fa lei. ma non si vede purtroppo, l'impegno la passione e la dedizione che noi tutti mettiamo nel rappresentare porta a porta ogni giorno tutti i cacciatori ma e soprattutto la nuova modifica della 157. Lei innanzi tutto é stato forze troppo colorito ma le ricordo kmq che lei soltanto puo far valere il suo peso e valore nelle giuste sedi. noi non possiamo! dovreste secondo noi andare nelle tv importanti e in trasmissioni che diano il giusto peso alla nostra categoria. visto che dopo lo sfogo iniziale siamo caduti un po in basso(antenna 3) con tutto il rispetto non mi sembra una delle piu importanti tv. cordiali saluti. la ringrazio anticipatamente.

da Giovane Hunter 16/04/2009 14.58

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Qualcuno capirà che non sempre ho il tempo di rispondere tempestivamente a tutti i post che compaiono sui vari siti web/venatori e non. Adesso sono ad esempio a Bruxelles, a fare il mio dovere di rappresentante dell'Italia al Parlamento europeo. Anche se non do riscontro immediato alle vostre richieste, questo non significa che io non continui ad occuparmi della difesa della nostra passione. Mentre qualcuno si limita a scrivere sui siti web, io e qualcun altro (pochi per la verità) stiamo combattendo in ogni sede per veder approvate le tanto attese modifiche alal 157/92. Una domanda: ma perchè non andate a rompere i cogli@ni a chi rema contro le modifiche alla 157/92 anzichè attaccare quei pochi che stanno lottando (mettendoci la propria faccia in prima persona)per veder approvate queste modifiche in difesa dei diritti di tutti i cacciatori?

da SERGIO BERLATO 16/04/2009 12.43

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Amici il sen. Berlato non ci degna neanche di risp. scrive solo quando c'è da vantarsi ma se non gli si fanno i complimenti e non si da lui parere favorevole al suo comunicato non ci risponde. Ha me sembra sempre più una presa in giro per poter sfruttare noi per incrementare voti alle prossime elezioni. p.s non sono schierato politicamente contro il suo schieramento "anzi". ma ci vogliono fatti ora!

da Giovane Hunter 16/04/2009 12.02

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

solite storie. FILM gia' visto. il piano di comunicazione doveva gia' esistere perche' abbiamo mandato gente al potere proprio per discutere con l'opposizione. pere questo abbiamo dato la nosra fiducia per avere, non per poter vedere di avere.....!!!!

da da paolo t fano 15/04/2009 20.48

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

x nino "era ora" intendeva essere uno sfogo dopo vari tentativi di lanciare un mio pensiero nel BLOG. COMUNQUE bentornato sulla punta del iceberg da dove o affonderemo o ci salveranno.

da da paolo t fano pu 15/04/2009 16.59

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

copia-incolla Bene Sergio, bene Giacomo, ma siete voi la “comunicazione”. Siete voi che dovete scardinare le porte dei GIORNALI e delle EMITTENTI TELEVISIVE, avere la forza e il coraggio di ottenere spazi che per decenni ci sono stati negati.Comunicare è un diritto di libertà e voi avete il dovere di far conoscere all’opininione pubblica le verità sul mondo della caccia, la cultura che il mondo venatorio è capace di produrre in tanti campi come la letteratura(HEMINGWAY,STERN,PONC DE LEON,….MODUGNO,CRETTI ecc.) la pittura e l’artigianato. L’indolenza (aggettivo quanto mai esatto per rappresentare le AAVV) delle Associazioni va denunciata con fermezza e combattuta. Siamo stanchi di vedere che i nostri sforzi e la nostra appartenenza è servita solo per far sistemare i soliti politicanti portaborse nei direttivi delle Associazioni stesse e alle presidenze degli ATC.La nostra fiducia nei confronti di chi ascolta le nostre istanze è incondizionata, ma datevi da fare, perchè solo Voi potete smuovere le coscienze e farci conoscere non solo come predatori di selvaggina. Cordiali saluti. ps-non sono il Francesco animalista

da Francesco47 15/04/2009 11.53

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

copia-incolla Bene Sergio, bene Giacomo, ma siete voi la “comunicazione”. Siete voi che dovete scardinare le porte dei GIORNALI e delle EMITTENTI TELEVISIVE, avere la forza e il coraggio di ottenere spazi che per decenni ci sono stati negati.Comunicare è un diritto di libertà e voi avete il dovere di far conoscere all’opininione pubblica le verità sul mondo della caccia, la cultura che il mondo venatorio è capace di produrre in tanti campi come la letteratura(HEMINGWAY,STERN,PONC DE LEON,….MODUGNO,CRETTI ecc.) la pittura e l’artigianato. L’indolenza (aggettivo quanto mai esatto per rappresentare le AAVV) delle Associazioni va denunciata con fermezza e combattuta. Siamo stanchi di vedere che i nostri sforzi e la nostra appartenenza è servita solo per far sistemare i soliti politicanti portaborse nei direttivi delle Associazioni stesse e alle presidenze degli ATC.La nostra fiducia nei confronti di chi ascolta le nostre istanze è incondizionata, ma datevi da fare, perchè solo Voi potete smuovere le coscienze e farci conoscere non solo come predatori di selvaggina. Cordiali saluti. ps-non sono il Francesco animalista

da Francesco47 15/04/2009 11.53

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

X IL SEN. BERLATO: Siamo stufi di parole, vogliamo i fatti sign. Berlato! voi e soltanto voi potete dare una svolta sia alla riforma sia alla comunicazione... non è con tutto il rispetto, Antenna tre, che rende il giusto merito a noi e fa si che vengono smascherati gli anticaccia. Vada in onda su tv importanti. a me sembra che si stia soltanto facendo da parte sua sen.Berlato campagnia elettorale per le future elezioni ma che alla fine, a settembre non cambiera un bel niente, sperando che mi stia sbagliando le porgo i miei più sentiti saluti.

da Giovane Hunter 15/04/2009 10.32

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Sig. Onorevole, non è che Lei abbia fatto la scoperta del secolo... Noi tutti sappiamo che ci manca la comunicazione e chi ci difende dagli attacchi degli ambientalisti. Come sappiamo che le A.V. non spendono un soldo per la nostra causa. Molto semplice da risolvere...fare una legge che annulli di fatto tutte le A.V. spesso solo politicizate e farne UNA SOLA, noi a caccia usiamo il fucile non la tessera.

da gianluca 15/04/2009 8.45

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Se Berlato e Orsi volevano veramente far approvare questa legge subito andavano da Berlusconi e gli dicevano:Silvio fai approvare la nuova legge prima delle elezioni europee altrimenti ci costringi a fare una manifestazione contro questo governo. Fatto,non penso.

da valentino88 14/04/2009 20.16

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

X Nino Bentornato!

da max68 14/04/2009 19.55

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Comm stam guaiat.

da valentino88 14/04/2009 19.44

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Sono lieto che l'amico Nino sia tornato a scrivere su questo blog c'è bisogno di chi apre le vedute soprattutto a noi giovani che da poco ci siamo avviati all'attivita venatoria. come sempre l'amico Nino ha postato non solo il suo pensiero ma quello di molti Cacciatori che pretendono risposte. Grazie Nino un abbraccio.

da Giovane Hunter 14/04/2009 18.56

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

(riprendo) Dire che tizio ruba e fermarsi li, non impedisce a tizio di continuare a rubare, ma accusare Tizio di furto e subito applicare la legge, o farne una immediatamente ad hoc, allora sì che si pone, per lo meno, un freno. Lei, caro on. è una persona molto perspicace e quindi ha afferrato perfettamente quello che ho voluto dirle, pertanto Le chiedo esplicitamente: quale aspettative abbiamo noi cacciatori di avere informazioni concrete sull’andamento della discussione in commissione della modifica ? e, soprattutto, quale e quando avremo l’esito che, ci auguriamo, non sia deludente se non proprio negativo? Ormai si comincia a sentire odore di apertura, ma non si sente il buon profumo della novità tanto attesa e desiderata. Credo, pertanto, che ormai non sia più il caso di menar il can per l’aia, visto che anche noi cacciatori non siamo degli sprovveduti creduloni e che come buoni cittadini, al momento opportuno, ci rechiamo alle urne per esprimere, con una crocetta o un nome il nostro compiacimento o la nostra disapprovazione. Sono certo che sarà così benevolo da dare una risposta a queste richieste e non lasci cadere nel nulla questi interrogativi, anche perché, da persona colta ed educata, ci onorerà di una leale e aggiornata informazione. La ringrazio anticipatamente e per la pazienza ed il tempo che ha voluto dedicare e per quanto riterrà opportuno fare. L’occasione mi è particolarmente gradita per porgere i miei più rispettosi ossequi. Nino P.S. La prego, onorevole, non faccia come il sen. Orsi che ha ritenuto opportuno non dare seguito ad una mia precedente richiesta. Grazie

da [email protected] 14/04/2009 18.00

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Parte prima Carissimo onorevole Berlato, buona sera. Lo sa che siamo arrivati all’ultima decade di aprile, è vero? E sa anche che della modifica della 157/92 non se ne parla più. E sa anche che tutti i cacciatori sono stanchi di vane attese ed inutili tergiversazioni che servono soltanto a distrarre l’attenzione dal tema principale: la modifica della 157/92. Non so gli altri, ma io ritengo che in questi ultimi tempi, da dopo la prima metà di marzo, Lei e il Senatori Orsi, anziché aggiornarci sugli sviluppi della modifica della 157/92, state divagando su vari temi che non ritengo di primaria importanza, ma soprattutto su problematiche che i cacciatori conoscono benissimo e che né Lei né il senatore Orsi affrontate prendendo di petto il problema: quello della disinformazione e della voluta diffamazione dei cacciatori da parte di alcune frange oltranziste e/o pseudo protezionistiche. Infatti pare che l’attenzione venga rivolta in questo senso , senza dare una soluzione, accusando, sia pure giustamente, le AA VV che non fanno nulla per difendere i propri iscritti, quindi i cacciatori, da questi infami attacchi: proprio come voi uomini-politici-cacciatori. (continua)

da [email protected] 14/04/2009 17.58

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

onorevole berlato ci vuole la modifica di tutta la 157, non piccole cose che servono a poco. Comincio a pensare che anche stavolta si mette male, perché prima che facciamo funzionare la comunicazione pro-cacciatori ce ne vuole, di anni.

da Andrea 14/04/2009 15.50

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Caro on.le belle intenzioni devono essere supportate dai fatti!!apprezzo molto il lavoro svolta da lei e il sen Orsi,ma fate approvare al più presto questa modifica della 157....nn ne possiamo più!!!Vogliamo andare a caccia,si dalla prossima apertura,con nuova linfa e speranza....Certo di un suo immediato interesse la esorto ad andare avanti...GRAZIE

da Antonio 14/04/2009 13.56

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

CARO BERLATO,TU ED ORSI DOVETE FAR APPROVARE SUBITO LA TUA RIFORMA DELLA 157:VE NE DOVETE FREGARE DEI GIORNALISTI E DEI VERDASTRI.PENSATE SOLO AI MILIONI DI VOTI DEI CACCIATORI E COMPAGNIA,E VEDRETE CHE ALLE PROSSIME ELEZIONI I VOSTRI PARTITI VI BENEDIRANNO .INTANTO ANCHE SE NON SONO PAPA VI BENEDICO IO PER IL LAVORO CHE STATE FACENDO.

da MARIO 14/04/2009 13.51

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

speriamo che non sia solo propaganda elettorale per le prossime elezioni!!!!

da giuseppe 14/04/2009 13.50

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

Mi scuso con Berlato e Orsi a volte la rabbia ti fa dire cose brutte ma comunque ho cambiato idea sul vostro conto non siete più quelli di una volta.

da valentino88 14/04/2009 12.54

Re:Berlato: un piano di comunicazione per la caccia italiana

caro On. Berlato... I giornalisti ci fanno guerra???' facciamo guerra anche noi a loro: il giornalista e' un lavoro, un mestiere NON E' UNA PROFESSIONE. Raccogliamo le firme per l' abolizione dell' ordine dei giornalisti e perche' sia cancellata ogni sovvenzione pubblica ai giornali: devono sopravvivere solo quelli che riescono a confrontarsi col mercato. Grazie ad una serie di leggi e leggine, i giornalisti sono una casta privilegiata che vive -bene- con soldi provenienti dalle tasche dei contribuenti. Che direbbero i cittadini italiani se venissero sovvenzionati dalla Stato gli avvocati, i medici, i falegnami o i commercianti?? Vogliono guerra?? guerra sia!! hanno troppi privilegi e troppe rendite di posizione.

da Fabrizio 14/04/2009 12.10