In Commissione Politiche Agricole del Consiglio Regionale della Lombardia, negli scorsi giorni è stato effettuato il riparto delle “piccole quantità” relativo all'attivazione della caccia in deroga per le specie storno e fringuello. Un passaggio previsto dalla legge nazionale, che ha definito in base al numero dei cacciatori residenti nelle varie regioni le piccole quantità indicate da ISPRA negli scorsi mesi.
“Si tratta di un altro passo avanti per la riattivazione delle cacce tradizionali in Lombardia, che non accadeva dal lontano 2005, ultimo anno in cui ISPRA ha fornito le piccole quantità” commenta il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Bravo, Vicepresidente dell’VIII Commissione Agricoltura di regione Lombardia.
“A regione Lombardia sono stati assegnati 97637 capi per la specie fringuello e 41552 per la specie storno. Numeri esigui, ma che sono il segnale di come stiamo tentando di cambiare rotta su questa annosa questione, per onorare una tradizione e una cultura che fa parte della storia delle nostre valli bresciane e bergamasche”