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News Caccia

Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi


giovedì 30 marzo 2023
    
 
 
La Regione Emilia-Romagna ha emanato i due piani di controllo quinquennali attesi per il piccione (o colombo) e per i corvidi (gazza, cornacchia, corvo e ghiandaia). Lo rende noto Confagricoltura Piacenza che evidenzia anche l’emanazione delle direttive provinciali per procedere all’attivazione delle azioni nelle aziende agricole.

“L’aspetto più importante è la prevenzione. I piani servono per la difesa dalla fauna selvatica degli allevamenti e delle coltivazioni – spiega Giovanni Marchesi agronomo e consulente di Confagricoltura Piacenza -. Questi due piani vanno ad affiancarsi a quello di contenimento dei cinghiali e a quello delle nutrie. Viene così completato il quadro per la difesa dalle quattro specie selvatiche che costituiscono la maggior fonte di danno”.

Gli ultimi due piani erano molto attesi, essendosi conclusa la programmazione quinquennale precedente.

“Il piccione causa problemi agli allevamenti e alla salute in generale – spiega Marchesi – il guano dei piccioni veicola malattie come salmonellosi e influenza aviaria, diffonde pulci, pidocchi e zecche.  È una specie che provoca gravi danni agli allevamenti per le malattie che porta, costituisce anche un grave problema per le strutture: nidificando nei sottotetti sposta le tegole e compromette il tetto, intasa le grondaie e danneggia le facciate dei palazzi e persino i monumenti finendo per essere un problema anche per le zone abitate e non per le sole aziende agricole. I piccioni sono però molto attratti dagli allevamenti dove ci sono gli stoccaggi del mais nei silos e nelle trincee dove arrivano numerosissimi per nutrirsi in abbondanza. I corvidi, invece, prediligono gli spazi aperti dei campi e si nutrono molto volentieri, dei germogli dei semi appena nati dopo la semina (mais, soia, girasole) oltreché d’insalata e verdure mentre in autunno si spostano in vigneti e frutteti. Dato che vivono in stormi sono in grado di provocare perdite di prodotto, e quindi danni economici, ingenti”.

Responsabile delle azioni di prevenzione è la Polizia provinciale alla quale vanno inoltrate le domande per poter attivare le azioni di controllo. “Sono richieste semplici che i titolari delle aziende agricole devono effettuare almeno 48 ore prima di attuare azioni di controllo comunicando di aver già messo in campo misure di dissuasione e prevenzione e chiedendo il nulla osta a procedere con l’abbattimento.  In domanda va già indicato chi effettuerà l’azione e come avverrà. L’intervento di controllo si può infatti effettuare con l’utilizzo di armi da fuoco oppure con l’uso di trappole”.

Possono procedere agli abbattimenti i cacciatori con licenza di caccia, dotati di assicurazione e dopo aver frequentato un corso di formazione specifico.  Può procedere in autonomia anche il proprietario o conduttore del fondo purché sia anch’egli munito di licenza di caccia, assicurazione ed abbia frequentato l’apposito corso. Si segnala in merito che proprio in questi giorni gli enti competenti stanno organizzando edizioni di queste attività formative. Infine, possono operare direttamente anche la Polizia provinciale e la Polizia locale
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8 commenti finora...

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

È una vergogna, con tantissimi cacciatori con la fedina penale pulitissima, con anni di esperienza sul campo, si permettono di dire di frequentare dei corsi prima di abbattere dei corvidi o dei piccioni. Se questa specie è come accertati è dannosa si deve inserire subito nel calendario venatorio e andando oltre i limiti temporali della chiusura della caccia. Fare i corsi vul dire non avere capito niente perché per fare i corsi si beccano fior di soldini. Si parla di corvidi, ma non si parla di STORNI che hanno messoin ginocchio loviliculture tutte le specie le sementi in agricoltura e non solo oltre che un pericolo per i voli di aerei.. Date a Cesare quello che è di Cesare. I caccciatori pagano profumatamente e vogliono essere liberi di andare a caccia con la loro esperienza

da Cacciatori calabresi 01/04/2023 15.24

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

Una cosa che riusciamo a capire subito e' che alla rai e' pieno di f oroci!!!

da Cacino 31/03/2023 18.51

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

Corsi di ……..del [email protected]@ …….metterli in calendario? Per carità….itaglia….

da Lisandru 31/03/2023 16.18

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

ma qualcuno spreca le proprie cartucce per togliere le cornacchie in casa altrui ? Arrangiatevi

da solengo 31/03/2023 15.08

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

Perché i corsi di addestramento? Forse siamo dei rincog..... Che non riescono a riconoscere in volo un piccione o una cornacchia? Che tristezza.... Tra poco ci chiederanno un corso x imparare il tragitto da fare x arrivare sulla zona di caccia.

da Il tordo 31/03/2023 14.57

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

anche nel lazio quando??

da sd 30/03/2023 22.28

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

E lo storno ve lo siete dimenticato?

da Mariolino 30/03/2023 19.21

Re:Piacenza, approvati Piani controllo piccioni e corvidi

Questa è senz'altro una risposta intelligente a un problema che se non controllato continuerà a provocare danni e disagio.

da bretone 30/03/2023 18.33