Un popolare giornalista sportivo, Fred Hermel (autore di un best seller "Zinedine Zidan. Un ritratto del 21 secolo") ha rotto gli indugi e si è schierato apertamente con i cacciatori.
È nel suo post umoristico, intitolato "C'est ça la France" proposto nel programma Les Grandes Gueules su RMC, che Hermel si è avvicinato al tema della caccia. Come spiega nel programma, conosce bene il mondo della caccia fin dalla sua giovinezza e per questo ha dichiarato che i cacciatori sono davvero i primi ambientalisti in Francia.
L'editorialista sa di poter parlare dalla sua esperienza e condivide ciò che osserva nella sua famiglia che include alcuni cacciatori: "Che ci sia pioggia, sole, neve il cacciatore è lì per prendersi cura degli animali e della natura in generale. Non conosco un protettore della biodiversità più grande di mio cugino cacciatore. Non conosco verde più grande di mio cugino cacciatore. " Infine, se la prende con coloro che si definiscono ambientalisti e attaccano i cacciatori ma non alzano un dito per la biodiversità: "Ecologia, c'è chi ne parla dalle proprie bici elettriche per le strade di Parigi mangiando quinoa e poi c'è chi la pratica quotidianamente". E conclude su Twitter: "considero i cacciatori un pilastro della vita rurale: Sono loro che praticano questa ecologia quotidiana!"
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