Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Cpa invita Regioni a presentare richieste caccia in deroga ad IspraCabina regia Toscana: importante archiviazione su "atteggiamento di caccia"Face: "I francesi dicono sì alla caccia"Primo parere ufficiale sulla caccia del CTFVNIn via di commissariamento i 10 Atc lazialiTar respinge ricorso Arci Caccia su rappresentanza nel Comitato faunistico nazionaleBerlato: oltre 2500 cacciatori all'incontro sul calendario venatorioFidc: 4 tordi marcati hanno iniziato la migrazioneLegge Brambilla benessere animale presto in aula. Primo ok ad eccezione cacciaStudio lepre italica pubblicato con contributo dell'Ufficio ricerche FidcATALÁNTĒ, docufilm di Anuu Migratoristi: il trailerIn UK la caccia vale 1,1 miliardi di sterline di benefici del capitale naturale Arci Caccia: Come iscriversi all'elenco dei BioregolatoriGiornata nazionale del Paesaggio, il contributo della cacciaConfagricoltura: bene nuova strategia su Psa e contenimento cinghialiLollobrigida alla Conferenza Cia "fauna selvatica da gestire su criteri scientifici"In Piemonte triplicano i cinghiali abbattutiStudio su ripopolamenti fagiano "sopravvivenza solo del 15%"Bruzzone: "depositati emendamenti a Pdl Brambilla per differenziare norme su benessere animale"Rinviato di 15 giorni esame proposta di legge sulla cacciaPSA: nominati tre subcommissari. Coldiretti "agire contro invasione cinghiali"Fidc farà pressione sul governo affinchè modifichi i Key ConceptsFidc: 8 beccacce monitorate hanno iniziato la migrazioneWwf, bilancio da 20 milioni di euro (oltre 3 milioni da finanziamenti pubblici)Legge caccia (157/92): Riprende l'esame della riforma in Commissione?Macerata, collocati nidi per il germano realeAnuu Piemonte: incontro su calendario venatorio e riforma legge cacciaIn Francia mobilitazione nazionale dei cacciatori per I love clean NatureIn Umbria richiesti tesserini venatori alle associazioniCabina di Regia torna su questione bossoli e pomodori "no alle strumentalizzazioni"Anuu presenta ATALÁNTĒ, un docufilm sul valore della cacciaColdiretti Marche: "Sui cinghiali selezione tutto l’anno"Puletti: in Umbria ok a mantenimento tesserino venatorio cartaceoFidc Brescia sulle nuove modalità di accesso alla banca dati richiami viviAl via controllo delle volpi a MacerataPSA: verso coordinamento tra Regioni per depopolamento cinghialeWwf Abruzzo protesta per i fondi della Regione ai cacciatoriGuardie venatorie, un chiarimento dal Ministero AgricolturaCommercializzazione fauna selvatica. Un chiarimento dall'Asl di LuccaFidc: primo tordo bottaccio in migrazioneIn arrivo novità per caccia al cinghiale in Emilia RomagnaCostituzione e tutela della fauna, no a letture ideologicheAssessore Beduschi rende merito ai cacciatori per progetto "Cinghiale solidale"Acma: Folaga monitorata da oltre un annoAnuu: "partita la migrazione prenuziale, tutti con il naso all'insù"Fidc commenta voto Parlamento Ue su Legge Ripristino NaturaBasilicata: ok a modifica dimensoni degli Ambiti Territoriali di CacciaRegione Lombardia vieta la caccia nei valichi montaniFACE: continuare a lavorare su accettazione sociale della cacciaLiguria, cacciatori perplessi su gestione PSAFidc: cacciatori importanti nella conservazione della fauna selvaticaFidc risponde all'allarme cartucce nelle conserve: "preoccupante non si rilevino corpi estranei"Il prelievo del muflone rimane sospeso al GiglioPiano controllo cinghiale Marche: braccata non sufficientemente giustificataMarche: Tar respinge ricorso contro piani corvidi e volpeMarche, associazioni venatorie rispondono ad Arci CacciaPuletti "mantenere tesserino cartaceo in Umbria"Approvato Piano controllo cinghiale Provincia di OristanoAnuu: pretestuose lamentele animaliste in UE. Occhio alle elezioniArci Caccia "basta illudere i cacciatori, ora calendari con i piedi per terra"Il Parlamento europeo ha adottato la legge sul ripristino della naturaZunino "il Fatto fa revisione storica, Videsott (storico Direttore Gran Paradiso) era cacciatore"Bruzzone sugli attacchi dei 100% animalisti: “Fanatici che godono della morte dei cacciatori”Si allarga la zona di restrizione per la PSA in ItaliaAl via a Valdarno aretino il Coordinamento Colombaccio ItaliaItalcaccia Veneto sollecita soluzioni sui richiami viviMarche: il Calendario Venatorio 2024 - 25 fa già discutereFidc: "telemetria, iniziati primi spostamenti beccacce"Appello della Cabina regia Toscana sulla rappresentanza negli AtcParlamento Ue al voto su legge per ripristino naturaPSA: Approvati Piani di Intervento Urgenti 2024 in BasilicataIn Austria il 71% dei cittadini approva la cacciaA Piacenza richiesta cabina di regia contro PSAAggiornamento per 70 guardie venatorie a BolzanoCacciatori pistoiesi donano 2,5 quintali di carne di cinghiale al Banco AlimentareCia Toscana: obbiettivi fauna selvatica vanno rivistiFACE: su habitat e biodiversità siano riconosciuti in UE i risultati ottenuti dai cacciatori A Concesio (BS) il punto sui richiami viviLombardia, Tar accoglie ricorso LAC sui valichi montani 15 nuovi agenti faunistici venatori aTorinoPiano assestamento caccia al cinghiale per l'Atc VasteseFebbo (FI): ci sia più pragmatismo nel nuovo Piano faunistico abruzzeseEos 2024 chiude con record di 40 mila visitatoriBaggio in pandino su Instagram Bruzzone a Eos "sulla sostanza della mia proposta non arretreremo"Toscana, interrogazione di Fantozzi (FdI) sui ritardi del Piano faunistico venatorio30 mila ingressi a EOS. File ai tornelli per rischio infiltrazioni animalisteSalerno: fino a fine marzo controllo con girata al cinghiale Lazio, associazioni venatorie contestano nomine dei GOT

News Caccia

Fidc BG “L’investimento nella ricerca sta dando risultati”


lunedì 5 giugno 2017
    

Assemblea Federcaccia Bergamo Durante l'assemblea annuale della Federcaccia di Bergamo, il presidente provinciale Lorenzo Bertacchi, ha sintetizzato le novità per la caccia lombarda.

Addestramento cani

"È stata introdotta una norma che consente di disciplinare l’addestramento cani durante la stagione venatoria anche negli ATC (ad oggi cosa non consentita) sino all’8 di dicembre, per tre giorni settimanali e segnando la giornata sul tesserino. Cosa che già si faceva a Bergamo in Zona Alpi. È stata introdotta una grave sanzione per chi addestra i cani nelle ZRC o nelle Oasi. Noi abbiamo subito chiesto una modifica della norma prima dell’approvazione affinchè la nuova grave sanzione si applicasse solo per l’addestramento fuori periodo. Infatti ora si rischia che chi si trovi in una zona addestramento cani e il cane gli fugga inseguendo un selvatico in una di queste aree vietate si trovi affibbiata una sanzione pesantissima. Ora stiamo cercando di introdurre la modifica: di certo si dovrà trovare un modo per evitare che una sanzione potenzialmente giusta e sacrosanta non diventi solo una fonte di iniquità.

La nuova legge sulla gestione del cinghiale

    Nel frattempo in Regione, su forte spinta di Coldiretti, in data 11 luglio verrà discussa in Consiglio Regionale la nuova legge sulla gestione del cinghiale: da mesi stiamo dialogando con la regione per far valere le nostre ragioni e qualcosa è stato recepito, ma alcune decisioni rimangono non condivisibili. Innanzitutto vogliono caricare sugli ATC e i CAC – e dunque sui cacciatori – il 50% dei danni (oggi è il 10%). Inoltre intendono consentire il recupero degli animali feriti unicamente alle guardie provinciali.

Fidc Bergamo e Fidc Lombardia

In questo senso Federcaccia Bergamo e Federcaccia Lombardia si stanno muovendo sempre più nell’ottica di perseguire e realizzare il percorso che abbiamo tracciato due anni fa e che l’anno scorso abbiamo intrapreso. Soprattutto nel campo della difesa legale e della ricerca scientifica il piccolo aumento del costo della tessera è stato e sarà interamente reinvestito in interventi di rilevanza primaria per la caccia. Federcaccia è sempre pronta a sostenere le iniziative legali di interesse generale, anche quando afferenti a singole posizioni, indipendentemente dalla copertura assicurativa e monitora costantemente i lavori del consiglio regionale. La ricerca scientifica, abbinata eventualmente ai ricorsi giudiziari, rappresenta il nostro futuro e ricorrere ad essa è imprescindibile. Il nostro bagaglio di conoscenze empiriche e costruite sul campo in anni e anni di frequentazione della natura nelle diverse stagioni di fronte alle istituzioni non serve a nulla se non c’è una validazione scientifica.

I risultati della ricerca scientifica

E l’investimento sulla ricerca sta già dando i suoi frutti: non è certo un caso se la lista delle specie vulnerabili (usata dalla LIPU ogni anno come spauracchio contro i nostri calendari venatori) sia passata da 19 a 5 specie. Non è un caso se Federcacaccia e le Regioni che si sono opposte alla chiusura anticipata della cesena perpetrata dal ministero dell’ambiente nel 2016 hanno vinto i ricorsi. Li hanno vinti grazie ai dati e alla ricerca dell’Ufficio Avifauna migratoria di Federcaccia, che ogni anno trasmette alle regioni i dati e le informazioni necessarie per adottare calendari che contrastino efficacemente le richieste animaliste, spesso veicolate attraverso i pareri ISPRA. Fatto sta che proprio nel 2017 ISPRA ha riconosciuto che per bottaccio e cesena si possaarrivare alla data del 31 gennaio, aprendo di fatto alla modifica dei KC. La scomparsa dell’allodola tra le specie vulnerabili è la conferma di quanto Federcaccia ormai sostiene da anni e non posso che ricordare l’intervento del dott. Sorrenti all’assemblea 2016. È vero che l’allodola ha subito un calo, ma da qualche anno il trend della popolazione europea è costante e non più in declino e che il calo di presenze in Pianura Padana è riconducibile al cambiamento degli habitat ormai inospitali per questa specie. E ancora dall’inizio del 2017 Federcaccia ha ottenuto la pubblicazione di quattro ricerche ornitologiche nei lavori di congressi internazionali: la pubblicazione scientifica di settore è il riconoscimento della validità ufficiale dello studio, permettendone l’uso in sede istituzionale. Queste sono le iniziative concrete per salvare la caccia oggi. E queste sono le iniziative che dobbiamo far conoscere a chi pensa che oggi la caccia non solo sia un’attività rigidamente regolata, ma fondata su principi scientifici di sostenibilità ambientale. Inutile rimarcare che, a netta smentita di chi sostiene che Federcaccia non abbia a cuore la caccia alla migratoria, il 75% e oltre delle risorse investite in ricorsi e studi scientifici sia stato destinato proprio alla fauna migratoria. E anzi colgo l’occasione di informarvi che per il prossimo tesseramento dovrebbe essere pronta una polizza aggiuntiva, del costo di 10 euro, aggiungibile ad ogni altra tessera Federcaccia, e dedicata espressamente ai capannisti: questa polizza integrativa consentirà il risarcimento dei danni derivanti da incendio o atti vandalici sul capanno e il risarcimento – almeno parziale – per furto o morte dei richiami (ad esempio per attacco di rapaci, rettili o mustelidi)

L'unità del mondo venatorio

Tutti ne parlano ma pochi lo vogliono davvero. O meglio lo vogliono a modo loro. Per quanto ci riguarda oggi potremmo anche fare una unica associazione a Bergamo, ma ad oggi non ci sarebbero alternative all’affiliazione a Federcaccia Lombardia e Federcaccia Nazionale. In primo luogo in quanto oggi Federcaccia è l’unica associazione venatoria impegnata nella ricerca e che si vuole dare una struttura scientifica e moderna. In secondo luogo perché comunque sono i nostri compagni di viaggio a non volere l’associazione unica. Vorrebbero una “confederazione” in cui ogni associazione ha lo stesso peso: chi ha 500 soci deve avere lo stesso peso di chi ne ha dieci volte di più. Del resto chi se ne è andato ieri in cerca di visibilità, oggi ritiene troppo difficile emergere in un grande gruppo. Io credo che le persone valide che oggi stanno in altre associazioni non avrebbero problemi ad emergere anche in una associazione unica. E di certo molti di loro potrebbero mettere molto più a frutto le loro capacità in una struttura come quella di Federcaccia: sia per le risorse a disposizione che per la sinergia di professionalità diverse che operano in Federcaccia.     Speriamo che la Fe.N.A.Ve.Ri. già istituita a livello nazionale, e che vogliamo costruire anche in Lombardia, possa essere il primo passo verso una vera unità. Unità che, lo voglio ricordare, passa necessariamente per l’unità di orizzonti e di vie da perseguire, con una progettualità rivolta con concretezza al futuro: se crediamo di poter lottare per tornare indietro di cinquant’anni promettendo voti non avremo futuro. Il futuro ce lo garantiremo se capiremo a sapremo far capire che è vero che siamo custodi di una tradizione, ma che al contempo siamo una componente moderna della società, che sa spiegare e motivare la sostenibilità della propria passione e anche l’utilità ambientale della propria attività. E per farlo non bastano i proclami, ma dobbiamo investire denaro ed energie: alzare la voce per farsi sentire oggi non significa prendere un megafono e gridare che siamo bravi, onesti e custodi dell’ambiente salvo poi infervorarsi se qualcuno propone di vietare la detenzione dei richiami elettroacustici. Farsi sentire oggi significa spendere in ricerca (350.000,00 euro in tre anni e mezzo per la sola FIDC Lombardia), ottenere pubblicazioni scientifiche di settore, e usarle con carta e penna, anche nei tribunali. Chi condivide questa impostazione in Federcaccia troverà sempre spazio e voglia di unità, con la consapevolezza che non è vero che le tessere e le associazioni sono tutte uguali: potranno esserlo le assicurazioni, ma non il lavoro e gli investimenti fatti in difesa della  nostra Passione e che fanno oggi di Federcaccia una associazione venatoria di cui si può essere orgogliosi di far parte".
 
 

Leggi tutte le news

6 commenti finora...

Re:Fidc BG “L’investimento nella ricerca sta dando risultati”

visti i calendari che stanno uscendo, più che di risultati la federazione dovrebbe parlare di FALLIMENTO TOTALE

da Vergognatevi 06/06/2017 15.13

Re:Fidc BG “L’investimento nella ricerca sta dando risultati”

Come se addestrare un cane in riserva procuri danni alla fauna, addestrare vuol dire educare ma i ns dirigenti i cani non li hanno mai avuti, non sanno che le riserve sono pieni di animali nocivi e si fa uso indiscriminato di diserbanti e veleni vari, ma e' piu' facile dare la colpa ad un cucciolo che fare la guerra alle lobby degli agricoltori o animalisti vari. Invece di istituire le zone addestramento cani degne di questo nome (non pisciatoi per cani) continuano a inseguire la chimera degli uccelli in deroga.....cara FIDC ormai siamo alla frutta

da LUCA BG 06/06/2017 14.30

Re:Fidc BG “L’investimento nella ricerca sta dando risultati”

Amici cari sono in Italia si producono tante discussioni effimere,per cambiare le cose bisogna cambiare paese.

da jamal 05/06/2017 21.28

Re:Fidc BG “L’investimento nella ricerca sta dando risultati”

Il futuro ce lo garantiremo se capiremo a sapremo far capire che è vero che siamo custodi di una tradizione, ma che al contempo siamo una componente moderna della società, che sa spiegare e motivare la sostenibilità della propria passione e anche l’utilità ambientale della propria attività...". Alla luce di questa frase vi chiedo FIDC , quante probabilità abbiamo di convincerli a farci restituire in nostro territorio?

da Carlo rm1 05/06/2017 20.42

Re:Fidc BG “L’investimento nella ricerca sta dando risultati”

Ahhhhhh...non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire......del territorioooooo dovete parlare. Dovete dire come si deve fare per recuperare qualche metro, lì che vi dovete mettere seduti e studiare le strategie e le proposte per recuperare ciò che ci è stato indebitamente tolto....poi si può parlare di tutto il resto. Perché non ne parlateeee ?

da Carlo rm1 05/06/2017 19.25

Re:Fidc BG "“L’investimento nella ricerca sta dando risultati”

FENEVERI. MENTRE ROMA CHIACCHIERA, SAGUNTO E' ESPUGNATA. COMINCIATE A FARE GLI ACCORDI CON CHI CI STA. MA NON COME L'ARCICACCIA CHE DICE DI STARCI MA METTE I BASTONI FRA LE RUOTE IMPONENDO REGOLAMENTI FARLOCCHI. TANTOMENO COME ALTRI LIBERI CACCIATORI (MA IN QUALE STATO VIVONO, QUELLO DI GIOBERTI?) CHE VORREBBERO DA MINORANZE IMPORRE LA LINEA ALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CACCIATORI CHE ESPRIMONO UNA POLITICA VENATORIA COERENTE.

da TANTUM ERGO 05/06/2017 15.25