E' stata pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione Toscana la delibera del primo agosto 2016, che come annunciato dall'assessore Remaschi durante la manifestazione di Coldiretti, ha modificato la procedura di attuazione dei Piani di controllo della fauna selvatica “al  fine  di  ottimizzarne  l’attuazione  in  termini  di  efficienza  ed  efficacia  della  risposta  alle  istanze  provenienti  dal  territorio”.  
La modifica, secondo quanto dichiarato dall'Assessore, “velocizzerà i tempi di intervento” sulle procedure di controllo in caso di emergenze segnalate dagli agricoltori sui danni causati dal cinghiale e da altri ungulati. In parole povere si eliminano i sopralluoghi prima degli interventi. Per gli agricoltori sarà sufficiente l'autocertificazione per attivare l'abbattimento o il contenimento dei cinghiali entro 24 ore.