
 "Glastonbury è come il Santo Graal in Inghilterra e noi siamo  assolutamente rispettosi di questa cosa, ma 
quando qualcuno comincia a parlare di petizioni o a  giudicare senza sapere le cose, la discussione ad un certo punto diventa  ridicola". Così i Metallica rispondono a quanti hanno ipotizzato il loro allontanamento dal festival inglese per la vicinanza del leader del gruppo, James Hetfield, al mondo della caccia.
"Abbiamo la pelle dura - sottolinea il batterista Urlich - e chiudiamo un occhio davanti alle  critiche e alle discussioni. Siamo contenti però di aver avuto  l'appoggio di Mick Jagger o Alex Turner degli Arctic Monkeys, o dai  ragazzi dei Kasabian che io stimo particolarmente. Mentre da ragazzi di  altre band non è stato così, noi semplicemente li ignoriamo. In questo  momento siamo in forma, ci stiamo riscaldando per quest'evento. E siamo  pronti a partire".