Nei giorni scorsi in quel di Potenza è stato eletto il nuovo Comitato di Gestione dell’ATC 3. Nulla di particolare, ma questa volta determinante per l'elezione a presidente di un rappresentante dei cacciatori, è stato il voto del Wwf.  La cosa è stata commentata con una punta di sarcasmo da parte del Presidente di Arci Caccia Basilicata, Alfonso D'Amato. 
 “E’ importante - dice - che il WWF si sia  schierato senza se e senza ma a favore della caccia in Basilicata   rompendo con le posizioni animaliste e inserendo, in nome e per conto  dell’associazione ambientalista un autorevole rappresentante di una  associazione venatoria locale nel Comitato di Gestione. Il voto del WWF  ha concorso inoltre ad eleggere il nuovo Presidente dell’Ambito  Territoriale di caccia ATC 3 di Potenza nella persona di un dirigente di  un’associazione che in tutta Italia ha sostenuto le posizioni più  oltranziste “sulla caccia”. Il WWF nazionale, un tempo, le etichettava  “barbarie venatoria”. 
Ora - conclude il rappresentante di Arci Caccia -  auspichiamo che il WWF voglia contrastare  d’intesa con il neo presidente dell’ATC l’acquisto di animali pronta  caccia e privilegiare, di contro, investimenti in ripristini ambientali,  lotta al bracconaggio, tutela del territorio. Almeno questo!".