 Continuano le polemiche contro il prelievo della volpe in tana deciso dalla Provincia di Siena, che ha per ora risolto la questione con una moratoria di un mese. Lo stop è sì seguito alla tempesta mediatica animalista che si è abbattuta sul provvedimento, ma non certo per dare ragione a quelle proteste, come ha spiegato la Provincia difendendosi dagli attacchi.
L'obbiettivo della moratoria è quello di placare gli animi e far comprendere a tutti come stanno realmente le cose. Come per esempio che la bagarre, a cui oggi si uniscono 12 senatori del Pd, è orchestrata da quelle stesse associazioni animaliste che si sono viste rigettare il ricorso presentato sul provvedimento senese, che è semmai più restrittivo rispetto a quello deciso negli scorsi anni. E' infatti conforme a quanto suggerito dall'Ispra, che ne ha riconosciuto la validità, tanto che perfino il Tar, che spesso e volentieri dà ragione ai vari animalisti, lo ha trovato ‘pienamente in linea con le finalità per cui sono istituite le Zone di ripopolamento e di rispetto faunistico”. Altro punto fondamentale, è che ‘non si tratta di attività di caccia, ma di attività di pubblico controllo delle specie selvatiche”.
Con la nuova opposizione dei senatori (Monica Cirinnà, Rosa Maria Di Giorgi, Silvana Amati, Claudio Martini, Vannino Chiti, Manuela Granaiola, Riccardo Nencini, Roberto Cociancich, Anna Maria Parente, Francesca Puglisi, Paolo Guerrieri e Luigi Manconi) il conflitto diventa tutto interno al Pd, visto che anche Siena è amministrata dal centrosinistra. I parlamentari hanno scritto alla Provincia, a quanto pare sposando a pieno la linea animalista: "La caccia alla volpe in tana -spiegano- rappresenta una crudeltà, infondata dal punto di vista scientifico, e non tutela l'ambiente. Tale caccia in tana si svolge in pieno periodo riproduttivo, i cuccioli e le madri vengono sbranati da cani addestrati. Chiediamo quindi alla Giunta provinciale di Siena di non reiterare i provvedimenti autorizzativi mettendo a punto invece sistemi ecologici e incruenti di controllo delle popolazioni di animali selvatici, con censimenti effettuati da organismi scientifici indipendenti e terzi". |