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DAGLI AI CINGHIALI!


mercoledì 12 agosto 2015
    

Anuu migratoristi Riceviamo e pubblichiamo:


La morte del povero Salvatore Rinaudo, vittima dei cinghiali nelle campagne siciliane di Cefalù, ha dato il via ad una ridda di interventi – più o meno competenti – sulla “questione cinghiale” in Italia. Sono brutti, dannosi, invasivi, opportunisti, distruggono le colture agricole, provocano sinistri stradali, mettono a rischio specie di maggior rilevanza naturalistica, ma sono anche eccellenti sulla tavola e di grande rilevanza venatoria. Pontificano esperti o pseudo tali, ambientalisti, giornalisti, dirigenti di parchi e altri enti pubblici, ricercatori e chi più ne ha più ne metta. Come al solito, poi, quando accade un grave fatto di cronaca, ci si scatena a sciorinare tutto quello che si è accumulato per anni: ed è esattamente quello che sta avvenendo con il suide, che per gli addetti ai lavori è un grande problema da lungo o lunghissimo tempo, mentre i soliti “opinionisti” e i media paiono accorgersene soltanto ora.
 
E' il caso della problematica dei danni provocati dalla fauna selvatica con cui gli addetti ai lavori si confrontano quotidianamente, doppiamente grave perché da un lato l'ammontare di quelli periziati non cessa di aumentare e, dall'altro, calano invece vistosamente le risorse pubbliche da destinarsi agli indennizzi. Risorse che, peraltro, derivano quasi per intero dalle tasse regionali versate annualmente dai cacciatori, quindi da un bacino di pescaggio tendente al decremento, il che farà magari piacere agli animalisti ma amplificherà sempre più determinate problematiche. Oggi, tra la fauna allo stato libero, il cinghiale è visto come il nemico pubblico numero uno in molte regioni: a volte si esagera, a volte no, di certo si tratta di un animale super-adattabile e super-prolifico, quindi al pari di tutte le altre specie dalle analoghe caratteristiche biologiche, il confine tra risorsa a problema è veramente molto labile e, in effetti, viene quasi ovunque varcato. Soprattutto, viene varcato nelle aree naturali protette (dove si omette di intervenire o lo si fa poco e male) o, all'opposto, in determinate aree di caccia private (dove l'animale è un ricco business da incrementare per soddisfare la clientela).
 
Un grande affare, in realtà, il cinghiale lo è diventato un po' dappertutto ed è inutile negarselo: vi ruotano attorno parecchie decine di migliaia di persone tra cacciatori, allevatori e dresseur di cani, concessionari di aziende, produttori di armi e munizioni e accessori vari, ristoratori e chi più ne ha più ne metta, senza ovviamente dimenticare i profitti ricavabili dalle carni che sono appunto, come accennavamo, squisite e dalle spiccate qualità nutrizionali (salvo caso contrario per motivi igienico-sanitari). Sia chiaro che non vi sarebbe niente di male in queste attività legittime e pure di reddito nelle zone rurali, se non per il protagonista che è un animale problematico, che solleva mille conflittualità e che, purtroppo, qualche volta può persino uccidere. Nella vecchia, tranquilla Europa e soprattutto nel sonnacchioso Mediterraneo, dove per secoli non siamo stati più abituati a confrontarci con animali pericolosi, il ritorno o l'aumento del cinghiale, dell'orso bruno e del lupo e magari anche della lince ci obbligheranno con crescente frequenza a incrociarne il cammino.
 
Resta il fatto che l'irsuto abitante delle più fitte macchie dovrà essere gestito con la massima urgenza e soprattutto con la massima razionalità: non demonizzato né idolatrato, perché se è ipocrita quell'ambientalista che accusa i cacciatori di ripopolamenti sostenendo però la politica del “nulla si tocchi” dentro le aree protette, è altrettanto ipocrita quel cinghialaro che pastura le scrofe per farle figliare di più salvo poi attaccare il parco perché lì dentro i cinghiali si rifugiano indisturbati! Perché se tutti predicano l'equilibrio tra specie come massimo obiettivo di buona gestione faunistica, col cinghiale si accettano deroghe al contrario? Diamoci una mossa, almeno per rispetto di Rinaudo e di tutti coloro – e son tanti – che dal cinghiale derivano più dolori che gioie, più svantaggi che benefici, più perdite che guadagni. Si agisca e in fretta....
 
 
                                                                               ANUUMigratoristi Stampa

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19 commenti finora...

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Queste disgrazie succedono e succederanno ancora sin quando chi costituisce le leggi non da un giusto peso ad ogni essere vivente per il ruolo che in natura ha. Un uomo è un uomo, un animale è un animale e non può essere trattato come un uomo , dolce e carino che sia. Credo che il senso di natura sia ormai troppo storpiato, sarebbe opportuno tornare sui propri passi e prendere coscienza di ciò che ci circonda.

da gaetano dei nebrodi 15/08/2015 8.51

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Egregio Carli almeno Lei si firma ed è un pregio però è ancora prigioniero di vecchi e rigidi schemi mentali e questo è un difetto. ... il cacciatore moderno pur nelle sue preferenze venatorie personali deve avere le più vaste conoscenze possibili di tutte le cacce e di tutta la fauna selvatica. ... se Lei è esperto solo di cinghiali è Lei in difetto è non l'ANUU! Saluti

da Massimo marracci 14/08/2015 18.35

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

scusate, ma voi dell'anuu, il cinghiale l'aspettate sulla bronca o gli sparate infrascato? e che gabbie adoperate per il cinghiale da canto, devono essere gigantesche. e che tipo di albero le attaccate???

da S. Carli 14/08/2015 16.39

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

I cultori di un ambientalismo sommario come quello che vediamo oggi, non capiscono che specie come la coturnice grecale grecale specie tipica della sicilia, grazie ad una cattiva gestione cinghiali e diminuita notevolmente. Non ci vuole chissà quale studio per capire che le uova delle nidiate vengono divorate dai cinghiali. Più cinghiali = meno coturnici.

da Gaetano dei Nebrodi 13/08/2015 12.32

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

ma indo vò andà.......non comprendo il tuo discorso scusami potresti illuminarmi??

da dardo 13/08/2015 10.19

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

caro...Vecchio Cedro non hanno neccessità del mio intervento per screditare i cacciatori, ci riescono benissimo anche senza il mio aiuto, lo fanno a prescindere, noi siamo il (male) e devono metterci contro tutta l'oppinione pubblica, è la politica che lo vuole, la pappatoia dei parchi crea danni, ma se il politico mangia tutto bene, ed hanno trovato il modo di mangiare con atc e parchi, quindi credo che vada detto ciò che si pensa senza filtri....

da dardo 13/08/2015 9.57

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Complimenti per l'articolo, ben fatto. Ora le associazioni venatorie dovrebbero presentare in ogni ambito di competenza progetti seri e tecnici, non per cacciare di più ma per porter dire "NOI ABBIAMO DETTO LA NOSTRA" ai pseudoambientalisti sordi. Questo perchè sappiamo tutti che la situazione peggiorerà.

da Johnny 13/08/2015 7.17

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Comunque complimenti - questo è il miglior articolo apparso in questi giorni - dove tutto e di più si è sentito - questo dell'ANUU è il più veritiero e realista

da Stefano De Vita 13/08/2015 0.32

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Quest'anno ne fasso una strage di questi pericolosi animali io songo il migliore cinghialaro italiano

da dejavu' 12/08/2015 22.32

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Sto ancora aspettando che un rappresentante di 650mila cacciatori, vada a smentire sulle emittenti televisive nazionali, quanto detto dalla figlia dell'ex presidente del Parco Nazionale d'Abruzzo. Tale Pratesi, cognome noto alla magistratura .... Andrà qualcuno, mi accontenterei anche di un cinofilo !!

da Nicola 12/08/2015 18.24

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

dardo: un vero Signore! E poi ci lamentiamo dell'immagine dei cacciatori! (però non ha tutti i torti ... ma la forma è sostanza)

da vecchio cedro 12/08/2015 16.10

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Dal cinghiale derivano più dolori che gioie, più svantaggi che benefici, più perdite che guadagni, invece dal lupo e dall'orso sono tutti dolori, tutti svantaggi e tutte perdite eppure non si prende nessun provvedimento. Forse si sta aspettando il primo attacco mortale

da Mauro 12/08/2015 15.57

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

.." sognando la scomparsa della schifosa 157/92....che ha permesso agli animalari me@@@i di entrare dentro gli schifosi atc costruiti appositamente per posti politici. "" --------------------------------------------------- Ieri sera all'aspetto ai cinghiali al girasole in ZRC grazie a quello che,senza senno,maledice sopra !

da ma indo vò and� 12/08/2015 15.38

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

oggi ho letto un quotidiano nel quale veniva sillabato il problema del cinghiale quasi a carico del cacciatore, questi chiedevano al mondo della caccia come mai non si caccia il cinghiale tutto l'anno ed additavano le nostre aavv.....!? in effetti non vi è più statico delle associazioni venatorie, le quali si genuflettono inermi ai poteri di legambiente e soci assorbendo quel fare non fare che le associazioni animalare addentrandosi nelle associazioni venatorie trasmettono....poi la politica che detta le sue leggi e le aavv ..guai andare contro al partito quasi a non volere indispettire i peppone del momento. però detto questo i cacciatori non possono andare contro le leggi fatte da chi di ambiente non se ne capisce una mazza, perchè anche se pur sbagliate sono sempre leggi che bastano per stacciare un permesso di caccia, quindi consiglio da parer mio di lasciare incancrenire la situazione della quale cinghiale, storno, toraioli, lasciare che arrivino i cinghiali, come lupi ed orsi a pranzare a casa delle persone, e dopo un forte malumore allora le aavv possono dire la loro se sono ancora per la caccia e fare una leva che potrebbe ridare molto territorio alla caccia sognando la scomparsa della schifosa 157/92....che ha permesso agli animalari merdosi di entrare dentro gli schifosi atc costruiti appositamente per posti politici.

da dardo 12/08/2015 15.32

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Pesa molto anche la mancanza assoluta di professionalità da parte dei mezzi di informazione che non curano di sentire tutte le campane. E' politicamente corretto dare addosso a noi e quindi...

da Arrabbiato 63 12/08/2015 15.04

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Io non me la prendo con gli animalisti da salotto,e neanche con il mondo venatorio. Le responsabilita sono ben precise. 1)I PARCHI e i direttori, in questa situazione hanno sbagliato,hanno il dovere nei loro progetti,di mantenere una situazione equilibrata all'interno di queste aree. Hanno toppato clamorosamente, la 394 offre l'opportunita di usare anche il contenimento selettivo, per ripristinare gli equilibri.2) I politici i quali hanno un timore assurdo, nel prendere una posizione e risolvere il problema legiferando nel merito.. La 394 e' un grosso regalo economico fallimentare..Non a caso le associazioni ambientaliste tentano di sviare l'attenzione sulla stessa, scaricando colpe sul mondo venatorio.

da Freddo 12/08/2015 13.33

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

1) Un grande affare, in realtà, il cinghiale lo è diventato un po' dappertutto ed è inutile negarselo: vi ruotano attorno parecchie decine di migliaia di persone tra cacciatori, allevatori e dresseur di cani, concessionari di aziende, produttori di armi e munizioni e accessori vari, ristoratori e chi più ne ha più ne metta, senza ovviamente dimenticare i profitti ricavabili dalle carni che sono appunto, come accennavamo, squisite e dalle spiccate qualità nutrizionali (salvo caso contrario per motivi igienico-sanitari). 2)….è altrettanto ipocrita quel cinghialaro che pastura le scrofe per farle figliare di più salvo poi attaccare il parco perché lì dentro i cinghiali si rifugiano indisturbati… Questi due punti salienti che ho copiato, secondo me, ci fanno capire finalmente come è stata programmata la caccia italiana. L’affare cinghiale sarà la caccia del futuro. E’ per questo che noi migratoristi veniamo stretti sui calendari e sul territorio ASP dai parchi anno dopo anno, fino a che la nostra caccia ai migratori morirà o sarà impossibile praticarla. Ho avuto sempre fiducia nella maggiore associazione e nel progetto di unione delle associazioni, ma con la scoperta del vaso di pandora, adesso…. Si capisce bene il perché si fanno studi con i soldi dei migratoristi e poi non si applicano. Non voglio dire altro chi è aggiornato ha già capito tutto, almeno spero. Cordialit�

da jamesin 12/08/2015 12.32

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

condivido in pieno.Brava ANUU

da migratorista 12/08/2015 12.31

Re:DAGLI AI CINGHIALI!

Finalmente un comunicato oggettivo e pienamente condivisibile da parte di una Associazione venatoria.

da Abacus 12/08/2015 11.36