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19/09/2014 

Ci risiamo! Un altro animale protetto preso a fucilate. L’orso marsicano trovato morto in Abruzzo la settimana scorsa e per il quale, in un primo momento, si sospettava un decesso da avvelenamento aveva invece 5 pallettoni in corpo. Se non è veleno è piombo! Per gli altri animali come volpi e lupi sono pure tagliole e lacci.

Qualcuno si è assunto la briga di chiedersi il perché? Esiste ancora in questa Italia animal friendly, radical-ecology, green energy, mcdonaldizzata una persona, dico una sola persona autorevole (l’opinione dei piccini conta nulla) che dal mezzo di tutto questo bel ciarpame “nature lovers” alzi la testa, apra gli occhi e si chieda: perché tutto ciò accade?

Innanzitutto facciamo una distinzione. Chi ora svia le indagini sui veri motivi di queste stragi e sulla possibile, anzi , l’unica soluzione percorribile, appartiene a due categorie ben distinte, molto lontane tra loro negli scopi di occultamento della verità, vicinissime nelle false soluzioni da dare in pasto al popolino. C’è la categoria di chi dovrebbe tirare fuori i soldini per i danni commessi da questi animali (soldini che spesse volte veramente non ci sono) e quella degli ambientalisti in generale che vive spesso con i vari finanziamenti in progetti improbabili di re-inserimento di specie che, dobbiamo dirlo, rappresentano un vero problema di convivenza con la gente che deve vivere quotidianamente con questi “animals business”.

Vorrebbero farci credere che la morte degli orsi o dei lupi è opera della caccia, di qualche bracconiere che spinto dalla “passione” per ammazzare questi animali, rischia la galera. Vorrebbero farci credere, come ho letto sul quotidiano “Repubblica”, che esiste una correlazione tra questi crimini e quelli commessi sugli animali domestici come i cani o i gatti, tutti problemi causati da qualche non ben definita patologia psichiatrica. Insomma, il malato mentale che ammazza lupi e orsi parrebbe  affetto da profonda violenza interpersonale e devianze demoniache che sfociano inevitabilmente anche in crimini contro gli umani. Serve l’esorcista? No! Basterebbe cercare, come avviene per tutti i crimini, il movente di questi gesti. Dove si cerca? Anche in un bar del paese per esempio, parlando con la gente dei luoghi in cui vivono orsi e lupi. Semplice no? Ovviamente la società “urban ecology animal friendly” mica si abbassa ad ascoltare la voce rurale. Si sa che orsi e lupi non si devono toccare e devono riprodursi crescendo sempre di numero mentre al bracconiere che ha sparato o avvelenato, con tanto di taglia di 50.000 euro sulla sua testa, se catturato diverrà oggetto di tortura.

A nessuno di questi “salvatori” dell’ambiente è venuto in mente di informarsi sui danni enormi commessi da questi animali, sulla spaventosa burocrazia per avviare la richiesta dei risarcimenti, sulla effettiva reale consistenza di questi rimborsi, sui tempi del rifiuto o dell’accettazione della domanda di risarcimento.

Molti allevamenti di pecore, capre o altri animali sono costretti a chiudere, gli allevamenti familiari di animali da cortile in alcune zone non esistono neanche più, causa continue razzie di lupi, orsi e volpi. Chi resiste ha deciso di farsi giustizia da solo!

Se non ci si mette in testa che nei progetti di inserimento che fruttano anche soldi (12 milioni di euro per 10 orsi del Trentino?) il punto principale da affrontare deve riguardare la povera gente che deve convivere con questi animali e non il business turistico, queste stragi non finiranno. Continueranno ad ammazzarli!
 

Massimo Zaratin
 

 

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6 commenti finora...

Re: Continueranno ad ammazzarli

Sono perfettamente d'accordo con lei. Dalle nostre parti (ponente ligure) abbiamo guai grossi con i cinghiali che arrivano presso gli abitati e "arano" ettari di coltivato e non solo generando danni importanti. Un amico golfista mi ha mandato le foto dei danni causati quasi quotidianamente dai cinghiali sui green di Albisola Superiore dove esiste un piccolo Golf di cui è socio. Rischiano di chiudere per i danni subiti (circa 12 persone potrebbero perdere il posto di lavoro).

da filippo 61  22/09/2014

Re: Continueranno ad ammazzarli

Sarebbe opportuno che gli iscritti alle associazioni anticaccia fossero tassati per coprire i danni cagionati, quantomeno, dalla fauna selvatica protetta. Sospetto che ci sarebbe una contrazione delle iscrizioni. Forse sono maligno.

da eg1952  21/09/2014

Re: Continueranno ad ammazzarli

Il bravo Zaratin ,centra il bersaglio...............il vero problema è che ,ste bestie,creano grossi problemi alle aziende zootecniche,già sull"orlo del baratro economico x discorso crisi,lo stato nn paga un ca@@o di danni ,allora c"è Santarrangiati,punto..............da noi in Sardegna ,nn abbiamo lupi,ne orsi,ma volpi,martore(esplose in questi anni),gatti inselvatichiti,corvi,cornacchieecc............in una regione con 3.500.000 di pecore,tali bestie hanno imparato a sfruttare la situazione,con danni che,in un economia al limite,anno dopo anno ,diventano insopportabili e insostenibili........allora,ricompare Santarrangiati,una pecora riempita di veleno,e il gioco è fatto.................in silenzio,senza pubblicità............nn è ASSOLUTAMENTE giustificabile tale comportamento,ma LO STATO è sordo alle richieste di aiuto di sti poveracci,,,,,,,,,,,,,,,,,,gli ambiental-talebano-animalisti invece,da tali situazioni,pensano a ciucciare soldoni alla comunità,italiana ed UE...............è possibile che nn freghi niente a nessuno delle persone,ma solo di yoghi,bamby ,fox ecc???????????????Ita(g)lia!!!!!!!!!!!!

da Alessandro Federighi  20/09/2014

Re: Continueranno ad ammazzarli

Io voglio fare una previsione controcorrente: vinceranno i rurali almeno in questa occasione. Nessuno riuscirà a catturare chi ha sparato all'orso e nessuno effettivamente conosce il numero di orsi ammazzati e sotterrati sul posto. Ci vorrebbe un agente del corpo forestale per ogni abitante di quei luoghi remoti...

da Gionny  20/09/2014

Re: Continueranno ad ammazzarli

X ZARATIN,caro Massimo,sai che gli importa agli animalari se al pastore gli uccidono tutto il gregge,loro
sono contro la macellazione degli agnelli,capretti(vedi la Brambrilla,sotto le feste quello che riesce a dire)
e secondo loro è GIUSTO che sia i LUPI ,VOLPI e ORSI facciano dei bei banchetti con questi animali.
finchè abbiamo certa gentaglia non andiamo da nessuna parte,chi ci rimette è sempre chi lavora e suda e
non certo questi animalari-ambientalisti,un saluto.

da MARCELLO64  20/09/2014

Re: Continueranno ad ammazzarli

"Vorrebbero farci credere che la morte degli orsi o dei lupi è opera della caccia, di qualche bracconiere che spinto dalla “passione” per ammazzare questi animali, rischia la galera." Caro Massimo, questa è la giustificazione più facile e che fa comodo a tutti quelli che han le leve del vapore in mano ma che non vogliono o non sono in grado di risolvere i problemi, di assumersi responsabilità vere, di prendere posizioni scomode ma realistiche e concrete. Un po' come l'Italia che va a ramengo ed è colpa dei fannulloni e della plebe in generale. Quella da 400 euro al mese di pensione o di mille o poco più di stipendio e con il potere di cambiare le cose pari a ZERO. Anche perchè come dici ancora giustamente tu "l’opinione dei piccini conta nulla". Un abbraccio.

da Ezio  19/09/2014
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